Inviato: Lun 18 Lug 2005-14:16 pm Oggetto: Il Kiai
Dato che trova numerosi utilizzi anche nella spada, faccio un post sul kiai, prendendo spunto da un articolo pubblicato sul sito della mia associazione sportiva
Bello e molto interessante, anche se a mio parere tende al "misterioso" in alcuni punti...
Quando e se lo trovo comunque posterò qualcosa su uno studio scientifico effettuato negli anni 90 proprio sul Kiai e degli effetti sull' organismo di chi lo emette e di chi lo "riceve", una dispensa molto interessante...
Registrato: Aug 04, 2005 Messaggi: 85 Località: Milano
Inviato: Sab 06 Ago 2005-3:09 am Oggetto:
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Bello e molto interessante, anche se a mio parere tende al "misterioso" in alcuni punti...
E' vero che viviamo in un'epoca post-new age in cui, ormai, il "mistero" e il "segreto iniziatico" sono diventati la foglia di fico dietro cui nascondere le proprie incapacità tecniche o di reali contenuti, ed è vero che ciò viene usato da un sacco di presunti "maestri di vita" o di arti in giro per il mondo. Però questo non ci deve far pensare che, invertendo il sillogismo, ogni volta che incontriamo qualcosa di misterioso, questo significhi necessariamente che ci troviamo di fronte a una bufala! Non si può "parlare" di una cosa come il kiai se non nei termini che sono stati fatti in quell'articolo, o provando a descrivere secondo i dettami scientifici occidentali gli effetti psicofisici che ha un certo tipo di respirazione sul sistema simpatico/parasimpatico, il rilascio di endorfine e di adrenalina nel sangue, eccetera. Tutto questo, però, non ci dice nulla di cosa sia la "pratica" del kiaijutsu. Per quella, ahimé, rimane sempre e comunque valido solo il caro vecchio sistema: trovarsi un Maestro e farsi insegnare.
E' vero che viviamo in un'epoca post-new age in cui, ormai, il "mistero" e il "segreto iniziatico" sono diventati la foglia di fico dietro cui nascondere le proprie incapacità tecniche o di reali contenuti, ed è vero che ciò viene usato da un sacco di presunti "maestri di vita" o di arti in giro per il mondo. Però questo non ci deve far pensare che, invertendo il sillogismo, ogni volta che incontriamo qualcosa di misterioso, questo significhi necessariamente che ci troviamo di fronte a una bufala! Non si può "parlare" di una cosa come il kiai se non nei termini che sono stati fatti in quell'articolo, o provando a descrivere secondo i dettami scientifici occidentali gli effetti psicofisici che ha un certo tipo di respirazione sul sistema simpatico/parasimpatico, il rilascio di endorfine e di adrenalina nel sangue, eccetera. Tutto questo, però, non ci dice nulla di cosa sia la "pratica" del kiaijutsu. Per quella, ahimé, rimane sempre e comunque valido solo il caro vecchio sistema: trovarsi un Maestro e farsi insegnare.
Non si può "parlare" di una cosa come il kiai se non nei termini che sono stati fatti in quell'articolo, o provando a descrivere secondo i dettami scientifici occidentali gli effetti psicofisici che ha un certo tipo di respirazione sul sistema simpatico/parasimpatico, il rilascio di endorfine e di adrenalina nel sangue, eccetera. Tutto questo, però, non ci dice nulla di cosa sia la "pratica" del kiaijutsu. Per quella, ahimé, rimane sempre e comunque valido solo il caro vecchio sistema: trovarsi un Maestro e farsi insegnare.
Mi trovo d' accordo solo a metà: c'è SEMPRE un modo per dire le cose senza parlare come il Mago Otelma...
Registrato: Aug 04, 2005 Messaggi: 85 Località: Milano
Inviato: Sab 06 Ago 2005-17:59 pm Oggetto:
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Mi trovo d' accordo solo a metà: c'è SEMPRE un modo per dire le cose senza parlare come il Mago Otelma...
Per carità, non voglio escluderlo a priori! Però quando parli di sensazioni strettamente soggettive e personali, converrai con me che è difficile riuscire a trasmettere qualcosa verbalmente!
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