Survival

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Neptonos · Inviato: Dom 10 Lug 2005-15:27 pm Oggetto: Survival

Qui sul sito Collini ho visto lo Wilkinson Dartmoor Black, come lo trovate?
Secondo la vostra esperienza qual è il miglio survival knife oggi in giro?
Grazie.
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coru76 · Inviato: Dom 10 Lug 2005-16:23 pm Oggetto:

...posso dirlo??? :roll: a me fa letteralmente schifo....piuttosto risparmierei piu' della meta' e mi prenderei un BK&T-7 o meglio ancora un Tak-7 o un'Entrek Commando o uno dei nuovi Fox tra quelli grandi....insomma tutto ma non quel robo li :wink:
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...le cose che possiedi alla fine ti possiedono...

zatoichi · Inviato: Dom 10 Lug 2005-18:49 pm Oggetto:

Nemmeno a me piace...è brutto e l'impugnatura siu smonta...
Piuttosto un Aitor
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Templar · Inviato: Lun 11 Lug 2005-10:26 am Oggetto:

Ciao...io lo ritengo abbastanza affidabile però per quel prezzo meglio comprarsi un bel coltellone e poi farsi un kit di sopravivvenza a parte con le cose che ritieni esenziali.

Templar · Inviato: Lun 11 Lug 2005-10:30 am Oggetto:

Comunque è il Survival più affidabile almeno dal punto di vista della solidità...gli altri coltelli survival hanno la lama fissata al manico da un bullone. Se ti piace veramente e puoi permettertelo è comunque un bel coltello...il prezzo però è veramente troppo alto. Ciao.

zatoichi · Inviato: Lun 11 Lug 2005-11:09 am Oggetto:

cicciopasticcio · Inviato: Lun 11 Lug 2005-11:15 am Oggetto:

Non è che si paga sopratutto il nome del produttore???? :-D :-D
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"Un soldato dovrebbe seguire internamente la via della carità ed esternamente quella del coraggio;quindi il monaco impari dal soldato il coraggio e il soldato impari dal monaco la carità"

emypat · Inviato: Lun 11 Lug 2005-11:29 am Oggetto:

Premetto che i "survival" sono il mio genere preferito. Il Dartmoor a me non piace per niente, è tozzo, sgraziato e la punta lascia molto a desiderare. Resta il fatto che "gli esperti" lo considerano un ottimo coltello e lo hanno addirittura eletto miglior lama fissa dello scorso anno. Isomma, indipendentemente dall'estetica credo sia un buon coltello, ma vorrei vederlo da vicino per poter esprimere un giudizio più attendibile.
Se ti dovessi consigliare un survival non troppo costoso, ti direi senza esitazione un Aitor Jungle King I, robusto, funzionale e bello. C'è anche il Rambler della Fox, io non l'ho mai impugnato quindi non posso esprimere un giudizio, ma se lo usano i Lagunari non deve essere malaccio.
Secondo me il miglior survival in assoluto (escludendo ovviamente i custom) è il Buck 184 "Buckmaster": non ho mai visto un coltello tanto robusto, massiccio, ben assemblato e rifinito cun una cura quasi da custom. Un'altro veramente ottimo è l'AlMar Green Beret Survival, se a qualcuno interessa ho un'amico che ne vende uno pari al nuovo e perfettamente conservato.
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"ho speso un sacco di soldi per alcol, coltelli ed auto veloci....... tutti gli altri li ho sperperati!"
(citazione "modificata" di G. Best)

satoshi · Inviato: Lun 11 Lug 2005-11:43 am Oggetto:

Ma il Buckmaster è ancora prodotto?

emypat · Inviato: Lun 11 Lug 2005-11:51 am Oggetto:

Purtroppo no, ed è anche piuttosto raro. Io, dopo anni di ricerche, sono riuscito a comprare un Buck 184 "pre-patented" ad un prezzo giusto: è stata un'impresa ma..... che spettacolo!
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zatoichi · Inviato: Lun 11 Lug 2005-12:09 pm Oggetto:

E non hai nemmeno postato una foto?! :diabloanifire:
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carlino · Fuciniere Registrato: Jul 15, 2004 Messaggi: 759

Ne avevo visto uno in vendita non molto tempo fa, ma non ricordo dove.

Mi pare di averlo pure notato nel Corvo 3 (brutto film), ma forse potrei sbagliarmi con qualche altro film visto di recente.

Il fatto è che questo genere di coltelli mi fa schifissimo e quindi non ci faccio mai caso quando ne trovo uno, ma è solo questione di preferenze personali.

zatoichi · Inviato: Lun 11 Lug 2005-12:17 pm Oggetto:

Io sono per i fighter/fighter-utility,perchè ho visto che(se di qualità)sono sufficienti a risolvere tutte le mie esigenze,lavori pesanti compresi.
Certo però che se avessi bisogno di qualcosa di più tosto il coltello in questione mi piace molto.
L'unica cosa sono i due ganci montabili per usarlo come grappino.............mi sembra una cxxxxa pazzesca....mi vien male solo all'idea di pensare di buttare il coltello su un tetto...a parte che si devasta,ma se per caso non si attacca e torna giù?E poi come ce la fisso la corda?
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Crying_Freeman · Inviato: Lun 11 Lug 2005-12:23 pm Oggetto:

Decisamente non è la mia categoria di coltelli:

Massimo 14 cm di lama
filo singolo/doppio ma TASSATIVAMENTE piano
costruzione full tang
Ah, ne riconosco i pregi, ma decisamente non digerisco la lama bowie

Ergo

I survival non fanno x me!

Mi sa che x la prima volta non andrò d'accordo con Decimalegio... :-D
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berretto · Inviato: Lun 11 Lug 2005-12:46 pm Oggetto:

ma un machete non fa' lo stesso lavoro?

Crying_Freeman · Inviato: Lun 11 Lug 2005-12:54 pm Oggetto:

Assolutamente si...
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berretto · Inviato: Lun 11 Lug 2005-12:56 pm Oggetto:

e allora perche spendere 300 euri per un coltello survival quando con 150 ti compri un machete o un kukri e un kit di sopravvivenza?
tanto li distruggi sicuramente

emypat · Inviato: Lun 11 Lug 2005-12:57 pm Oggetto:

Zato, purtroppo ho perso definitivamente il possesso della mia digital camera.... e quindi non ho nulla per fare le foto. Appena mi deciderò a comprarne un'altra mi rifarò...
Il discorso dei rampini avvitati nella guardia è un'argomento ricco di cotroversie ed interpretazioni. Il coltello fu disegnato appositamente per i "seals" che pare avessero richiesto questi rampini per poter usare il coltello come gancio di recupero o ancoraggio per le attrezzature subacquee. Poi fu descritto come un rampino d'emergenza con il quale potersi calare..... ma voglio sperare che nessuno abbia mai pensato di lanciarlo per poi arrampicarsi.... se ti ricade addosso ti ammazza anche solo per quanto pesa (credo che siamo poco sotto il Kg!).
Ho sempre desiderato questo coltello ed ho sempre pensato che fosse un coltello robustissimo ed indistruttibile. Ma quando l'ho avuto tra le mani mi ha addirittura sconvolto: è veramente il coltello più massiccio che abbia mai visto, tutto interamente in acciaio con spessori esagerati (la lama è spessa quasi 8 mm....) e non dimentichiamo il fodero, con corpo rigido in materiale sintetico, cinghie e tasche in tessuto, munito di pietra per affilare ed anche di un'ottima bussola "silva".
Nella sezione "testi di knife-fighting" ho postato due links interessanti.
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emypat · Inviato: Lun 11 Lug 2005-13:12 pm Oggetto:

Il machete non c'entra assolutamente con il "Buckmaster". Infatti viene definito "survival" non "machete" o "large bowie". Questo coltello ha una lama di soli 19 cm, nato per essere utilizzato a 360°, così come indica la definizione "survival". Sicuramente per tagliare rami un machete funzionerebbe meglio, anche una bella motosega funzionerebbe meglio...
il problema è che forse i seals non avevano abbastanza spazio per portarsi la motosega.
E non dimentichiamo che, quando era ancora in produzione, negli USA costava anche poco.
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berretto · Inviato: Lun 11 Lug 2005-13:15 pm Oggetto:

non stavo parlando dei seals ne del buckmaster, intendevo dire se utilizzato da noi comuni mortali

emypat · Inviato: Lun 11 Lug 2005-13:33 pm Oggetto:

Questione di opinioni. Se rapportiamo l'acquisto di un coltello all'utilizzo che "noi comuni mortali" ne facciamo, allora tutti quelli che comprano dei Mission, Mad Dog ed altre costosissime lame sarebbero dei pazzi furiosi, per non parlare di coloro che spendono cifre considerevoli per comprare i custom.
C'è veramente bisogno di avere un Mission in titanio o un Col Moschin o un Green Beret alla cintura per fare le "rischiosissime" escursioni montane che "noi comuni mortali" facciamo occasionalmente?? Probabilmente basterebbe un Victorinox....
E' chiaro che la stragrande maggioranza di noi compra un coltello perchè ne apprezza le caratteristiche indipendentemente da come lo utilizzerà, altrimenti dovremmo essere tutti seals, incursori, marines etc.
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coru76 · Inviato: Mar 12 Lug 2005-14:57 pm Oggetto:

Survival??? coltello tuttofare??? ma avete visto o no che sul catalogo di collini e' arrivato l'LMF 2 della Gerber??? se avesse la alma totalmente spiana sarebbe il massimo comunque secondo me' e' un gran buon compagno di avventure!!!
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Crying_Freeman · Inviato: Mar 12 Lug 2005-15:05 pm Oggetto:

Si, è molto bello e se avesse il filo interamente liscio mi piacerebbe ancora di più. Detto questo sul "forare una fusoliera d'aeroplano", come dire, sorvolerei... :-D
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Neptonos · Inviato: Mar 12 Lug 2005-15:08 pm Oggetto:

Molto interessante quel nuovo Gerber.
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emypat · Inviato: Mar 12 Lug 2005-15:17 pm Oggetto:

Il disegno della lama ed i materiali usati non sono male. Le dimensioni però mi sembrano un pò inadeguate: 125mm di lunghezza e soli 4mm di spessore. Io l'avrei fatto di almeno 150 mm di lunghezza e 5 mm di spessore...
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Crying_Freeman · Inviato: Mar 12 Lug 2005-15:24 pm Oggetto:

Si, non essendo un combat ma un utility, e dovendo fare gli aeroplani a fette :-D , un millimetro di spessore in più ci poteva stare. Sulla lunghezza, invece, trovo che possa andare (parlo di equilibrio del disegno, eh!). Piuttosto, non vi sembra che ricordi vagamente un Reeve?
p.s. ottimo invece lo skull crasher. Disegnato veramente bene.
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zatoichi · Inviato: Mar 12 Lug 2005-17:01 pm Oggetto:

Rispetto a quello originale è proprio brutto...chissà perchè Gerber si diverte a darsi la zappa sui...........piedi togliendo dal commercio modelli gloriosi come il Mark II e la serie LMF\BMF...
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emypat · Inviato: Mar 12 Lug 2005-17:30 pm Oggetto:

Totalmente d'accordo con Zato. I vecchi LMF/BMF sono tra i pochi coltelli industriali di questo genere realizzati con ottimi livelli qualitativi e con buon gusto estetico. Il che li rende ancora ben quotati e difficili da trovare.
Sono fortemente meravigliato delle scelte commerciali di Gerber, toglie dalla produzione coltelli come il MarkII o i vecchi BMF/LMF e li sostituisce con i nuovi modelli che io trovo estremamente anonimi.
Spero che almeno la qualità sia rimasta la stessa.....
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Templar · Inviato: Mar 12 Lug 2005-19:35 pm Oggetto:

Ciao...per il Gerber LMF II sono convinto che sia un buon coltello, affidabile e maneggevole...purtroppo un grosso errore che, secondo me, hanno fatto quelli della Gerber è che hanno realizzato una lama troppo corta che solo per metà della sua lunghezza è dotata di filo liscio...se si fa un'escursione nei boschi che dura qualche giorno è necessario portarsi dietro anche una lama più lunga (tipo machete) per lavori pesanti...la mia filosofia, quando faccio qualche escursione è "meglio qualche centimetro di lama in più piuttosto che in meno" (che poi è anche la filosofia delle donne :-D )...

zatoichi · Inviato: Mar 12 Lug 2005-19:40 pm Oggetto:

Perfettamente d'accordo con te.
Quando ho ilgiustificato motivo mi porto dietro lame lunghe,almeno l'Applegate.
Non capisco perchè portarsi lame corte...metti che un pezzo perde il filo?
Tanto per dire,quando ho comprato il Fulcrum non ho nemmeno preso in considerazione le versioni s o peggio quella mini...
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Templar · Inviato: Mar 12 Lug 2005-19:45 pm Oggetto:

La stessa cosa che ho fatto io quando ho comprato il mio Golem F...e poi vi ricordo che spero di prendere presto un Cold Steel Trail Master :-D

decimalegio · Inviato: Mar 12 Lug 2005-20:49 pm Oggetto:

non riesco piu a trovare la foto, tuttavia avevo visto un accetta integrale, con il manico cavo, viste le dimensioni ci stava parecchia roba, non mi sembra una idea malvagia.
Ricordo poi di aver letto che tra le dotazioni dei seggiolini eiettabili della raf, c' era, in passato, la testa di un accetta, il manico si sarebbe dovuto realizzare con attrezzi di fortuna.
Per quanto riguarda i survival in generale, sarebbe sufficiente, che una cutlery, producesse un fodero, aftermarket o in prima scelta, in grado di contenere un serie di dotazioni d' emergenza, da collegare all' acquisto di qualunque coltello prodotto dalla stessa cutlery. Cosi da accontentare i gusti di tutti.