Registrato: Feb 16, 2005 Messaggi: 3023 Località: Cagliari
Inviato: Ven 15 Apr 2005-14:06 pm Oggetto: Coltelli Linton
Cosa pensate dei coltelli della Linton, io dal vivo ho visto solo lo skinner, e devo dire che mi è sembrato massiccio, mi sembra fossero 6 0 7 mm di spessore, certo è fatto con acciaio 420, gli altri modelli dal vivo non li ho visto , ma devo dire che non soddisfano il mio palato,ma secondo voi il loro prezzo non è un po eccessivo?
Che ne pensate delle novita 2005 della linton,(piuttosto quando potremo vederli in italia) questi che posto sono gli unici che mi sono piaciuti:
Per quanto riguarda questi coltelli, noi stessi vi abbiamo sempre proposto (e proponiamo tutt'ora) solo pochi articoli Linton che ci sembrano equi come livello di qualità/prezzo.
Questi prodotti, attualmente, hanno un bel design ed una struttura decisamente corposa ma sono realizzati con materiali appena sufficienti (lama in 420J2.. un acciaio con 0.15% di carbonio adatto principalmente a spade espositive, coltelli da cucina o coltelli subacquei) e con assemblaggi a volte approssimativi per avere prezzi superiori ai 150.- euro.
Lo spirito propulsivo di questa nuova azienda è di sicuro apprezzabile.. attendiamo solamente che facciano un salto qualitativo abbattendo i costi attuali. _________________
Registrato: Jun 6, 2002 Messaggi: 246 Località: Roma
Inviato: Ven 15 Apr 2005-18:43 pm Oggetto:
Io ho comprato (..da Collini ovviamente :wink: ) Il "Seal Tactical Camo". In principio era solo per curiosità, però devo dire che non è affatto male.
La lavorazione è piuttosto curata, l'estetica gradevole, le dimensioni mooolto generose in lunghezza (sono più di 22 cm) e in spessore (6 mm).
Come ho già detto io non disprezzo il 420J2, ma sicuramente ha i suoi limiti; un bel 440C sarebbe stato decisamente meglio.
Il fodero è ben fatto, il manico......NO! Io detesto il paracord, ma è un mio problema.
Concludendo per 95 euri..... si può fare. _________________ "ho speso un sacco di soldi per alcol, coltelli ed auto veloci....... tutti gli altri li ho sperperati!"
(citazione "modificata" di G. Best)
Registrato: Apr 19, 2005 Messaggi: 917 Località: Roma
Inviato: Mer 20 Apr 2005-20:57 pm Oggetto:
Anch'io ho avuto modo di visionare il modello Seal Tactical versione grigio satinata...molto bello e con un buon rapporto qualità prezzo.
Degni di nota anche i foderi ben fatti e resistenti.
A mio giudizio, la versione nera del seal tactical perde di molto rispetto alla satinata, la versione camo visivamente invece non mi ha colpito, i segni camo sembrano disegnati con squadra e righello...
Registrato: Feb 16, 2005 Messaggi: 3023 Località: Cagliari
Inviato: Dom 24 Apr 2005-15:29 pm Oggetto:
tra i linton oltre lo skinner, devo dire che mi piace anche il pugnaletto che vi ho postato qua sotto, anche se 80-90 per questo coltello mi sembrano esagerati, se costasse 60 ci farei un pensierino, perche è bellino, lo so e acciaio 420 e tuttavia almeno e un coltello ben fatto, ci sono tanti altri coltelli cinesi, che non solo non hanno niente di originale ma per di piu sono fatti proprio male
Registrato: Feb 16, 2005 Messaggi: 3023 Località: Cagliari
Inviato: Dom 24 Apr 2005-16:59 pm Oggetto:
ho controllato il sito della strider ed uno uguale e preciso, non l' ho trovato, tuttavia poiche non conosco bene la strider se non da tempi recenti, se vi fosse un coltello della strider , uguale in ogni suo aspetto, a quello indicato ti pregherei di postarlo.
Ora non vi è dubbio che questi coltelli della linton si ispirano agli strider, come tanti altri coltelli si ispirano a qualche cosa d' altro, ad esempio prendiamo i fox serie exagon, ma la differenza tra il copiare, e cioè riprodurre fedelmente, ed ispirarsi, ovvero ,semplicemente richiamarsi a qualcosa che è gia stato realizzato mi sembra chiara. Certo gli strider sono sicuramente meglio, (anche se quando si arriva a certe cifre, per me i coltelli passano in second ordine rispetto al acquisto di un arma da fuoco).
Tuttavia apprezzo una casa cinese come la linton che muove i suoi primi passi nella coltelleria facendo quello che puo, ma comunque facendosi conoscere per quella che è, sempre meglio di tante marche blasonate che ti rifilano roba egualmente fatta in cina spacciandola per loro.
In generale, è vero che i coltelli cinesi si collocano nella fascia medio bassa della produzione, in cui per numeri la fanno da padroni, ma non sottovalutiamo troppo il pericolo giallo, perche è vero che nella coltelleria la qualità la fa da padrone è tuttavia prima o poi a produrre cose di qualità ci arriveranno anche loro.
Registrato: Feb 16, 2005 Messaggi: 3023 Località: Cagliari
Inviato: Dom 24 Apr 2005-17:17 pm Oggetto:
mettiamola in termini diversi, ogni uno di noi ha in mente quelli che ritiene essere i migliori coltelli, tra di noi c' è chi va pazzo per gli strider, chi per i tops, chi i mission e cosi via.
Ora se il coltello dei vostri sogni, uguale in tutto e per tutto, materiali, assemblaggio finiture ripeto tutto vi apparisse difronte ad un costo che è la meta della metà dell' originale, vi fareste problemi a prenderlo solo perche e marcato Made in cina o corea.
Beh...esattamente uguale non è, ma si vede come la Linton abbia preso spunto, giudico la cosa normale vedi anche lo skinner della Linton può sembrare da molto molto lontano un HT :?
Tutto per tutto, materiali finiture...praticamente una copia esatta proveniente dalla Cina??
Beh consiglierei ai vari Strider e soci di abbassare i prezzi un pò di competizione non farebbe male a l'acquirente.
Certo che comprare una copia fedele con la scritta Cina però... :cry:
Registrato: Feb 16, 2005 Messaggi: 3023 Località: Cagliari
Inviato: Dom 24 Apr 2005-17:33 pm Oggetto:
concordo con te sullo spunto preso dalla linton, non era mia intenzione negarlo.
Eppure io ti dico che uguale in tutto e per tutto, non ci penserei neanche una volta a prenderlo.
Ma insomma il coltello e uno strumento, ed bisognerebbe prenderlo per quello che vale, e non come se si trattasse di un abito di marca, dove tu lo prendi, perche indossare quella marca ti conferisce uno status.
Almeno io la penso cosi.
Registrato: Feb 16, 2005 Messaggi: 3023 Località: Cagliari
Inviato: Dom 24 Apr 2005-17:35 pm Oggetto:
ripeto, uguale in tutto e per tutto, materiali, finiture, qualità, tutto quello che tu vai cercando, l unico prezzo e il marchio made in cina, o in corea, o in vietnam qui ti lascio scegliere.
O meglio ho un alto esempio, posseggo un coltello di Sandro Mariano, un romano con una lama in C70 di 17,5 cm e impugnatura in bufalo.
Tutto è fatto a mano e a lima, un coltello unico come Mariani sa fare.
Ti dico che se vedessi lo stesso coltello MADE IN CHINA non lo comprerei, perchè frutto di cultura centenaria non propria all'oriente.
ti posto la foto del coltello e dimmi se non è bello, uno dei miei preferiti della mia piccola collezione. :wink:
La foto è mia, faccio il fotografo ma sono malatissimo di coltelli :lol:
Registrato: Feb 16, 2005 Messaggi: 3023 Località: Cagliari
Inviato: Dom 24 Apr 2005-20:25 pm Oggetto:
se fossi un collezionista che ha dei coltelli per metterli in una vetrina ilrandall originale, se il coltello dovessi usarlo, supponendo di essere un militare (insieme a tante altre ipotesi), il randall cinese sarebbe mio, senza alcuno scrupolo, avrei le stesse prestazioni a minor costo.
Dipende da quello che vuoi farci.
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