Registrato: Feb 03, 2004 Messaggi: 5967 Località: Milano(Arese)
Inviato: Mer 08 Ott 2008-10:39 am Oggetto: Bastoni trekking
Un pò di anni fa ho visto che la gente iniziava a usare questi strani bastoni per le escursioni...
Non ne ho mai capito il reale utilizzo e ho sempre creduto fosse una moda, ma dalla ultima escursione mi sono reso conto di averne bisogno specialmente in discesa... ho avuto un infortunio ai legamenti tempo fa e non ho mai recuperato al 100% non posso permettermi distorsioni o cadute poichè una gamba è in evidente deficit e quando i muscoli a fine escursione non reggono più e le gambe cominciano a tremare il rischio di tale eventualità e alto, questi bastoni potrebbero evitarlo...
Sapete consigliarmi le caratteristiche? anche se penso che la maggior parte di voi usi una picozza , un semplice bastone di legno o nulla _________________ MIO SITO http://sites.google.com/site/lu80ca/
Registrato: Mar 21, 2005 Messaggi: 172 Località: Alba
Inviato: Mer 08 Ott 2008-12:29 pm Oggetto:
mah io di solito li uso solo durante la discesa,anche se (parere di un mio amico) usati durante la salita sono un buon modo per esercitare le braccia...come caratteristiche posso dirti che il materiale più usato è l'alluminio,e come prezzi si parte dai 12-15 euro in sù (i più cari che ho visto costavano sui 40,ma avevano una torcia inserita nell'impugnatura)
io anche li tengo sulla lista degli acquisti, un bastone è sempre utile e non solo in discesa, ma più o meno sempre. A parte il fatto che permette di scaricare un po' di peso sulle braccia (che altrimenti restano "inutilizzate"), aiutano anche a mantenere l'equilibrio su sentieri scoscesi (magari li appoggi/puntelli lateralmente), e naturalmente danno il meglio di sè in salita/discesa. Dopotutto le braccia sono lì, perchè non usarle? :-D Io finora vado a bastoni di legno, ma affaticano la mano e alla lunga fanno male e danneggiano il palmo (o il guanto).
Comunque, per le caratteristiche, io ti consiglierei di assicurarti che siano leggeri, che abbiano la punta o intercambiabile, o adatta al tipo di terreno su cui devi muoverti, e soprattutto che l'impugnatura ti permetta di tenere il bastone senza stringere le dita, in pratica la sua base deve essere molto larga e permetterti di appoggiare tutto (o quasi) il taglio della mano. Se sono telescopici, naturalmente assicurati anche che, da estesi e bloccati, reggano almeno tutto il tuo peso, o una buona sua parte _________________ "Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana. E della prima non sono nemmeno sicuro" - A. Einstein
Registrato: Feb 03, 2004 Messaggi: 5967 Località: Milano(Arese)
Inviato: Mer 08 Ott 2008-12:49 pm Oggetto:
Grazie per i consigli.
La questione delle braccia spalle ci avevo pensato pure i,come esercizio non sarebbe male come dite voi, renderebbe più completa l'escursione a livello fisico, solo che se si è abituati in altra maniera... ma ora è una necessità, l'ultima volta ho rischiato, diciamocelo la discesa non mi piace proprio
Da quanto ho capito sono pure leggeri e telescopici, se mi impicciano in qualche caso li posso mettere via... se li prendo li prendo anche con una custodia e li fisso allo zaino in qualche maniera pratica e non pericolosa
altra cosa fondamentale che ho notato sono l'importanza dei calzini ma apro un altro topic... _________________ MIO SITO http://sites.google.com/site/lu80ca/
In salita ed in discesa permettono di scaricare fino quasi al 40% del peso del corpo sulle braccia, oltre a dare evidenti benefici in termini di equilibrio.
Io mi trovo ottimamente con quelli di decathlon, tre segmenti. Costano poco, sono solidi e non ingrombrano da chiusi _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.
Registrato: Feb 03, 2004 Messaggi: 5967 Località: Milano(Arese)
Inviato: Mer 08 Ott 2008-17:07 pm Oggetto:
ma allora li usate tutti?
Quelli della decathlon hanno un fodero pure? quanto costano? faccio un giro al decathlon di Baranzate in tempo di saldi perchè per ora niente escursioni... a meno che impari ad andare con le pelli di foca e a scendere bene in neve fresca che deve essere una cosa stupenda coniugare paesaggi silenti nella neve, arrivare in cima con le proprie forze per poi scendere... :joy:
il fodero per i bastoni non serve a una fava quando non li usi li leghi fuori dallo zaino.
I bastoni che si usano nello sci alpinismo sono uguali a quelli da escursionismo, non si usano normali bastoni da sci. Perchè la lunghezza in salita ed in discesa va cambiata
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Inviato: Mer 08 Ott 2008-17:54 pm Oggetto:
Davvero?!? sono proprio un montanaro ignorante...
Certe cose le faccio in maniera troppo superficiale
Meglio che mi iscriva a questi corsi che sono favolosi... http://www.lyskamm4000.com/corsi.htm
Conosco la zona da quando son nato, ho casa li _________________ MIO SITO http://sites.google.com/site/lu80ca/
eh, ocio che lo scialpinismo è una cosa da prendere seriamente. Si rischia di farsi TANTO male, forse più che nell'alpinismo classico _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.
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Inviato: Mer 08 Ott 2008-18:17 pm Oggetto:
Eh lo so.. ho già praticato qualcosa ma se riesco faccio un bel corso che è meglio, dal bollettino dei caduti sul Rosa e dalla mia esperienza ne so qualcosa... dai un'occhiata al sito da me indicato _________________ MIO SITO http://sites.google.com/site/lu80ca/
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Inviato: Mer 08 Ott 2008-18:50 pm Oggetto:
Anche i prezzi sono ottimi mi pare, il primo di alpinismo di 4 giorni quasi quasi... anzi lo farò ma ora dell'estate prossima chissà:
" Corso di alpinismo sul Monte Rosa 2008
in due week end
28 - 29 giugno - 5- 6 luglio
4 giorni consecutivi
17 - 20 luglio
31 luglio - 2 agosto
28 - 31 agosto
Il corso, di 4 giornate, si propone di insegnare a frequentare la montagna nel rispetto dell'ambiente e della propria sicurezza, imparando a valutare ed affrontare con serenità le difficoltà e i pericoli che essa può nascondere.
1°giorno: Ritrovo a Balmuccia alle ore 8/8,30. Poi in palestra di roccia attrezzata: caratteristiche ed uso dei materiali, nodi, sistemi di assicurazione e calata, tecnica di arrampicata su roccia, Salita su itinerari di diversa difficoltà a seconda delle attitudini individuali, pernottamento in B&B ad Alagna o Riva Valdobbia. rifugio.
2°giorno: Salita in funivia al Passo dei Salati indi a piedi fino al ghiacciaio di Indren: manovre di autosoccorso, paranchi, calate in corda doppia, uso di protezioni veloci, allestimento di un ancoraggio di sosta. Cena e pernottamento al Rif. Guglielmina o Vigevano.
3°giorno: salita a piedi verso il ghiacciaio del Garstelet: tecniche di progressione su ghiacciaio e di assicurazione, manovre di recupero da crepaccio, tecnica classica, sistemi di legatura in cordata, ancoraggi di fortuna e di abbandono. Cena e pernottamento al Rifugio Gnifetti m 3647.
4° giorno: ascensione con tecniche di salita su ghiaccio e terreno misto su una delle Cime del Monte Rosa (Swarzhorn m 4320; P.ta Parrot m 4440, ecc) scelta in base al grado di preparazione raggiunto dai partecipanti, conclusione del corso e rientro ad Alagna.
Difficoltà: si richiede buona preparazione fisica e discreto allenamento.
Materiali tecnici necessari
abbigliamento da alta montagna, (scarponi pesanti, ghette, guanti, occhiali, copricapo, crema solare e labisan), ramponi, piccozza, casco, imbracatura, discensore, 2 moschettoni a ghiera, 2 cordini (da 6 mm: uno lungo 1, 5 metri e laltro lungo 3,5 metri), scarpette da arrampicata.
L'attrezzatura mancante può essere fornita dalla scuola.
240
La quota comprende: l'insegnamento, l'accompagnamento e l'assistenza della Guida Alpina, l'uso dei materiali comuni, le spese della Guida Alpina (funivia, vitto e alloggio).
Assicurazione infortuni compresa nella quota di iscrizione all'associazione obbligatoria di 10.
Ciascun partecipante deve provvedere alle proprie spese di funivia, vitto e alloggio in rifugio e all'eventuale integrazione assicurazione infortuni.
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
Inviato: Mer 08 Ott 2008-19:07 pm Oggetto:
SLURP! _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
Edda in prosa
Registrato: Feb 03, 2004 Messaggi: 5967 Località: Milano(Arese)
Inviato: Mer 08 Ott 2008-22:08 pm Oggetto:
Si è vero me lo avevi consigliato anche in passato... ma questa estate aihme mi son dato alla pigrizi e a troppi impegni, l'estate prossima sarà d'obbligo! _________________ MIO SITO http://sites.google.com/site/lu80ca/
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