Argomento precedente :: Argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
Topo di Bottega Addetto al Maglio
Registrato: Aug 28, 2005 Messaggi: 94 Località: Roma Ostia
|
Inviato: Dom 10 Set 2006-19:32 pm Oggetto: Soldato Italiano con il Camillus |
|
|
Ieri in filmato sui militari Italiani in Libano, si è visto un soldato, forse del San Marco ma non ci giurerei, che aveva un Camillus alla cinta. |
|
Torna in cima |
|
davide Amministratore
Registrato: Sep 09, 2003 Messaggi: 7783
|
Inviato: Dom 10 Set 2006-19:35 pm Oggetto: |
|
|
Probabile.. il coltello non è un'attrezzatura standard, ognuno puo' scegliere quello che preferisce (tranne pochi reparti specializzati a cui viene dato in dotazione il coltello specifico) _________________
** COLTELLERIA COLLINI ** |
|
Torna in cima |
|
strydog Esperto Forgiatore
Registrato: Oct 14, 2003 Messaggi: 2432
|
Inviato: Dom 10 Set 2006-22:09 pm Oggetto: |
|
|
Beh, nella mia caserma praticamente ogni ufficiale aveva attaccato alla cinta un camillus, a parte un paio che avevano rispettivamente un SOG Seal e una pinza leatherman (quest'ultimo lo credevo più ***, ma DENTRO alla caserma è sicuramente più utile di un fisso con 15cm di lama :joy: ) _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano. |
|
Torna in cima |
|
giadamo Forgiatore di Lame
Registrato: Oct 16, 2003 Messaggi: 1637 Località: AL
|
Inviato: Dom 10 Set 2006-22:12 pm Oggetto: |
|
|
***ma DENTRO alla caserma è sicuramente più utile di un fisso con 15cm di lama***parole sante Stry, ma anche un piccolo chiudibile fa il suo dovere... |
|
Torna in cima |
|
strydog Esperto Forgiatore
Registrato: Oct 14, 2003 Messaggi: 2432
|
Inviato: Dom 10 Set 2006-22:14 pm Oggetto: |
|
|
E la pinza della leatherman non ce l'ha il piccolo chiudibile? O stai ancora cercando di giustificare il balisong per sbucciare la mela? :P _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano. |
|
Torna in cima |
|
giadamo Forgiatore di Lame
Registrato: Oct 16, 2003 Messaggi: 1637 Località: AL
|
Inviato: Dom 10 Set 2006-22:16 pm Oggetto: |
|
|
...eh vabbè, era l'arancia ad avere la scorza dura... Pensa quella che ha dovuto giustificare il tirapugni!ah si, per rompere le noci di cocco...anche quelle su gambe... |
|
Torna in cima |
|
Alexandro Addetto ai Forni
Registrato: Jul 26, 2006 Messaggi: 235
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-0:12 am Oggetto: |
|
|
è molto probabile che fosse un Camillus, è un coltello che trova il suo spazio in armeria. E' un prodotto che anche di aspetto fà vedere i suoi anni ma rimane uno strumento eccezionale e di utilizzo multiruolo in ambito militare. |
|
Torna in cima |
|
Adam Addetto ai Forni
Registrato: Dec 24, 2002 Messaggi: 225
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-12:53 pm Oggetto: Re: Soldato Italiano con il Camillus |
|
|
Topo di Bottega ha scritto: | Ieri in filmato sui militari Italiani in Libano, si è visto un soldato, forse del San Marco ma non ci giurerei, che aveva un Camillus alla cinta. |
Facile perchè costa poco e fa il suo dovere, è il discorso che facevo nel tread sui prodotti italiani, ho un parente stretto nei parà e quando andò a comprarsi parte dell'equipaggiamento in un military shop fu ben attento a non fare mutui... in seguito mi sa che gli diedero un coltello in dotazione, immagino che essendo un parà ora abbia un extrema, se però avesse dovuto comprare il coltello di tasca sua il camillus sarebbe stato l'unico papabile, alternative non ce ne sono.
C'è una differenza enorme tra l'appassionato e il professionista che vede il coltello o un'arma in genere come uno strumento e se ne frega delle chiacchiere, dell'estetica o della pubblicità. |
|
Torna in cima |
|
zatoichi Signore delle Lame
Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-13:03 pm Oggetto: |
|
|
Spesso c'è anche una normale e giustificabilissima ignoranza...mi spiego:se a qualcuno che non è appassionato di lame proponi un Camillus in 420J2 o un Camillus in ats34 sceglie sicuramente il 420 perchè costa molto meno.E' vero che i costi di certi coltelli sono ingiustificatamente alti,ma è altrettanto vero che usare determinati materiali che garantiscono performances migliori aumenta i costi di produzione
L'ideale è cercare sempre il compromesso _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
http://www.facebook.com/pages/Zatodesign-knives/343892485696764 |
|
Torna in cima |
|
Alexandro Addetto ai Forni
Registrato: Jul 26, 2006 Messaggi: 235
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-13:25 pm Oggetto: |
|
|
Comunque teniamo conto che anche in ambito militare il coltello che si indossa in ambito addestrativo o operativo non è come si può pensare di libera scelta da parte del militare, per quanto riguarda l'armamento sarebbe vietato qualunque tipo di arma non messa a disposizione dell'armeria di compagnia o quella di reparto centralizzato. Un coltello poi può essere anche acquistato in proprio ma deve essere sempre del tipo che si dispone gia in dotazione nell'armeria.
Per quanto riguarda il coltello viene spesso acquistato dal militare per evitare casini con l'armeria in caso di sua rottura o perdita di cui si risponde non solo economicamente ma (nel caso di smarrimento) anche penalmente (parlo di processini interni).
Durante le missioni il discorso cambia un poco in base al "superiore" che ti ritrovi in quanto cè quello intransigente che si attiene solo alle disposizioni mentre cè quello un pò piu aperto di mentalità che chiude uno o due occhi sul materiale tattico impiegato che esuli da quello d'ordinanza. |
|
Torna in cima |
|
Adam Addetto ai Forni
Registrato: Dec 24, 2002 Messaggi: 225
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-16:31 pm Oggetto: |
|
|
zatoichi ha scritto: | Spesso c'è anche una normale e giustificabilissima ignoranza...mi spiego:se a qualcuno che non è appassionato di lame proponi un Camillus in 420J2 o un Camillus in ats34 sceglie sicuramente il 420 perchè costa molto meno.E' vero che i costi di certi coltelli sono ingiustificatamente alti,ma è altrettanto vero che usare determinati materiali che garantiscono performances migliori aumenta i costi di produzione
L'ideale è cercare sempre il compromesso |
Il 420 J2 denota ignoranza (intenzionale) da parte del produttore più che dell'acquirente, stavo vedendo il bushmaster della united, un coltello perfetto per il survival con una dotazione in fatto di accessori incredibile ed un prezzo finale accessibile (50 euro) il tutto castrato dal 420J2 e mi chiedo per cosa visto che già un 420 (liscio) avrebbe reso l'oggetto ben più interessante ed allo stesso identico costo, se poi usavano un 440 ancora meglio, oppure un semplicissimo acciaio al carbonio.
Il rambler della fox è in 420 (sempre non J2) ma è stato comunque scelto dai lagunari, funziona bene con un'inossidabilità ottima, tra l'altro copiato e imitato in tutto il mondo.
Ora la united ha messo in catalogo dei 440 purtroppo troppi bei pezzi sono andati sprecati. Gli ho mandato una mail per incoraggiarli a passare tutta la produzione al 440 ma non credo verrà ascoltata.
Non servono per forza degli acciai ipercostosi, anzi secondo me andrebbero rivalutati il 440A e il 440B economici e senza tendenze alle fratture come l'onnipresente 440C.
Imho
Ciao. |
|
Torna in cima |
|
Templar Maestro di spade e coltelli
Registrato: Aug 18, 2004 Messaggi: 6626
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-17:32 pm Oggetto: |
|
|
Tra 420J2 e 420C la differenza dal punto di vista pratica è piccolissima.
Anche il 440A non si discosta molto da un 420.
Il 420 può andar bene per lame di coltelli lunghe che devono avere buoni dote meccaniche e di resistenza all'ossidazione senza spendere troppo.
Esistono un sacco di variati dell'aisi 420C che alla fine come prestazioni non si discotano in maniera rilevante dall'"originale". Alcuni esempi sono l'MA5M, il 420J2, il 420 HC, il 12C27.
Esistono acciai infinitamente migliori comunque.
Non è un caso se diversi militari acquistino coltelli ben più costosi ma anche molto più affidabili.
Ciao. _________________
|
|
Torna in cima |
|
Adam Addetto ai Forni
Registrato: Dec 24, 2002 Messaggi: 225
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-17:45 pm Oggetto: |
|
|
Templar ha scritto: | Tra 420J2 e 420C la differenza dal punto di vista pratica è piccolissima.
Anche il 440A non si discosta molto da un 420.
Il 420 può andar bene per lame di coltelli lunghe che devono avere buoni dote meccaniche e di resistenza all'ossidazione senza spendere troppo.
Esistono un sacco di variati dell'aisi 420C che alla fine come prestazioni non si discotano in maniera rilevante dall'"originale". Alcuni esempi sono l'MA5M, il 420J2, il 420 HC, il 12C27.
Esistono acciai infinitamente migliori comunque.
Non è un caso se diversi militari acquistino coltelli ben più costosi ma anche molto più affidabili.
Ciao. |
Se è come dici allora il bushman lo prendo subito, da quanto ho letto in giro nei forum usa il 420j2 è adatto giusto per fini espositivi, diversa la cosa per gli altri 420 considerati in una certa logica d'impiego.
Nel senso che se il 420j2 ha solo il pregio della facile lavorabilità e dell'inossidabilità, gli altri 420 vengono visti come un buon compromesso prezzo prestazioni. |
|
Torna in cima |
|
zatoichi Signore delle Lame
Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-17:52 pm Oggetto: |
|
|
Che io sappia il 420J2 è da considerarsi SOLO espositivo.Usato perchè resiste bene all'ossidazione e permette finiture lucide molto buone,ma non per le doti di taglio.
In ogni caso secondo me non ha senso prendere un acciaio "buonino"quando ne esistono di ottimi.Quindi non considero acciai che non siano dal 440C in sù... |
|
Torna in cima |
|
Templar Maestro di spade e coltelli
Registrato: Aug 18, 2004 Messaggi: 6626
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-17:58 pm Oggetto: |
|
|
Il problema è che il 420J2 viene usato perlopiù per fare coltelli di scarsissima qualità come il bushman oppure per gli strati esterni dele lame in Clad Steel tipo San Mai III della Cold Steel.
Se guardate le loro composizioni non si differenziano di molto.
Il problema del 420J2 è che ha ancora meno carbonio del 420 (lo 0,32% contro lo ,4-0,5%) e per compensare è stato aggiunto manganese che aumenta la durezza ottenibile.
Certo un 420C è meglio, però non è che stiamo parlando di gran acciai.
Tra l'altro alcune aziende usano addirittura l'H1, molto peggio del 420J2.
Ciao. _________________
Ultima modifica di Templar il Lun 11 Set 2006-18:03 pm, modificato 1 volta in totale |
|
Torna in cima |
|
Adam Addetto ai Forni
Registrato: Dec 24, 2002 Messaggi: 225
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-18:01 pm Oggetto: |
|
|
zatoichi ha scritto: | Che io sappia il 420J2 è da considerarsi SOLO espositivo.Usato perchè resiste bene all'ossidazione e permette finiture lucide molto buone,ma non per le doti di taglio.
In ogni caso secondo me non ha senso prendere un acciaio "buonino"quando ne esistono di ottimi.Quindi non considero acciai che non siano dal 440C in sù... |
Io non volevo crederci che il 420 J2 fosse solo espositivo, alla fine mi sono rassegnato...
In questo sito ad esempio ne danno un verdetto piuttosto severo:
http://www.physics.mun.ca/~sstamp/knives/blade_materials.html#S_440A
Sugli altri 420 ancora non demordo perchè gli olivetto (o i victorinox) danno prova di ottima reistenza, chi ce l'ha ne ha constatato la discreta qualità anche se come durezza non sono il max
Per quanto riguarda gli acciai di alta qualità non avrei nulla da obiettare prezzo finale a parte.
Un 440 a/b ha ottime credenziali (sog, randall, fox...) e permette prezzi bassi (volendo). Il 440C a quanto si legge nel sito che ho postato sopra ha qualche difettuccio non di poco conto. |
|
Torna in cima |
|
Adam Addetto ai Forni
Registrato: Dec 24, 2002 Messaggi: 225
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-18:08 pm Oggetto: |
|
|
Templar ha scritto: | Il problema è che il 420J2 viene usato perlopiù per fare coltelli di scarsissima qualità come il bushman oppure per gli strati esterni dele lame in Clad Steel tipo San Mai III della Cold Steel.
Se guardate le loro composizioni non si differenziano di molto.
Il problema del 420J2 è che ha ancora meno carbonio del 420 (lo 0,32% contro lo ,4-0,5%) e per compensare è stato aggiunto manganese che aumenta la durezza ottenibile.
Certo un 420C è meglio, però non è che stiamo parlando di gran acciai.
Tra l'altro alcune aziende usano addirittura l'H1, molto peggio del 420J2.
Ciao. |
Dici che è un coltello scarso l'united bushman? a me pare un gran bell'oggetto. Non ho trovato prove specifiche ma come survival mi pare uno spettacolo (420J2 a parte).
Sulla qualità comunque è tutto un'incognita, stavo leggendo su un forum americano e mi ha stupito il fatto che molti considerano i prodotti spagnoli peggiori di quelli cinesi... si parlava di impugnature in lega di zinco a differenza delle copiacce cinesi anche almeno avevano pomoli in ferro.
Io più leggo in giro meno ci capisco, ognuno ha un'opinione diversa.
Sarebbero utili siti con prove comparative di quelle selvagge, in modo da farsi un'idea oggettiva.
Ciao |
|
Torna in cima |
|
Templar Maestro di spade e coltelli
Registrato: Aug 18, 2004 Messaggi: 6626
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-18:19 pm Oggetto: |
|
|
Il bushman l'ho visto e a me sembra un obrobrio. Tra l'altro la United non è certo sininimo di qualità.
Il 420J2 ha un contenuto di C leggermente inferiore a 420C e Aus4 e non è sicuramente un gran acciaio, anzi.
Per qusto ha tenute di taglio inferiori a quest'ultimi che già di per se hano tenuta del filo davvero bassa.
440a e 440b non sono ottimi acciai.
Il 440A ha tenuta del filo scarsa e doti meccaniche inferiori al 420.
il 440B è un po' meglio come tenuta del filo ma rimaniamo semre sa valori mediocri.
Il 440C meglio ma ha doti meccaniche peggiori, dato il tenore di C e Cr maggiore.
Praticamente, facendola semplice, possiamo mettere i segenti acciai in ordine di tenta del flo e doti del taglio crerscenti: 420C, 440a, 440b, 440C
e in ordine di doti meccaniche crescenti: 440C, 440B, 440a, 420C.
Non so come si possa dare una definizione oggettiva di "acciaio martensitico da esposizione".
Per me già il 420 potrebbe essere da esposizione.
Se poi teniamo conto che alcune aziende Statunitensi usano, per coltelli chiudibili con un ceto presso, l'H1, un acciaio con lo 0,15% di C e il 6-8% di Ni, allora si capisce bene che tutto dpende dal buon senso di chi valuta un coltello nel saper dire se l'acciaio utilizzato è un buon acciaio oppure no.
Per me coltelli spagnoli, cinesi e argentini sono tutti allo stesso livello, a parte alcune eccezioni.
Ciao. _________________
|
|
Torna in cima |
|
Adam Addetto ai Forni
Registrato: Dec 24, 2002 Messaggi: 225
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-18:53 pm Oggetto: |
|
|
Errata corrige, intendevo il bushmaster e non il bushman, comunque credo che parlavamo dello stesso coltello questo:
http://www.familydefense.com/bushmast.htm
Ho trovato questo articolo, mi sembra interessante: http://www.gunblast.com/Fryxell_KnifeSteels.htm
Sicuramente la scelta di un acciaio rispetto ad un altro (come dice l'articolo) dipende dall'impiego del coltello.
basandosi sulle pure doti meccaniche un ottimo coltello al titanio sembrerebbe inferiore a tanti fatti in acciaio poi però ha un suo perchè nella coltelleria.
Il 440A non è il massimo sulla carta eppure il sog seal 2000 ha superato un mare di test ed è stato scelto dai seals... anzi forse proprio la rottura strana per un 440A l'ha fregato in questa prova: http://www.physics.mun.ca/~sstamp/knives/seal_2000.html
|
|
Torna in cima |
|
Templar Maestro di spade e coltelli
Registrato: Aug 18, 2004 Messaggi: 6626
|
Inviato: Lun 11 Set 2006-19:15 pm Oggetto: |
|
|
Il Sog eal non credo sia in 440A ma in Aus8, con contenuto di C uguale ma minor contenuto di Cr e composizione un po' diversa.
L'Aus 8 dunque è un po' meglio dal punto di vista meccanico e di doti di taglio e tenuta del filo ma ha una resistenza all'ossidazione un po' inferiore.
Il Titanio non è addato alla fabbricazione di lame, a meno che non si tratti di coltelli da Sub o per lo sminamento. Ci sono comunque tipi di titanio più indicati di altri per questo impiego.
L'acciaio rimane per ora la scelta migliore.
Comunque ripeto, il 440A non è un gran acciaio, così come l'Aus 8.
In circolazione oggi si può trovare di meglio. Molto meglio.
Alla fine però il discorso sarebbe infinito dato che poi dipende molto dai propri gusti ed esigenze. Ad esempio per chi non ama gli acciai al carbonio Aus 8 e 440B possono essere delle buone soluzioni se non si vuole spendere troppo.
Il discorso si potrebbe portare avanti per ore.
Comunque anche il Bushmaster non mi sembra affatto granchè. Io laserei perdere. Molto meglio un Camillus.
Ciao. _________________
|
|
Torna in cima |
|
|