Registrato: Aug 04, 2005 Messaggi: 85 Località: Milano
Inviato: Ven 12 Ago 2005-17:00 pm Oggetto: Chi l'ha vista?
Dato che sto lentamente imparando un po' di cose sui tipi di acciai e il modo di fare varie spade per varie finalità, vorrei sottoporvi un quesito.
Tempo fa, in previsione di fare un certo tipo di pratica, ho comprato una katana in un negozio di Milano (la coltelleria Collini mi scuserà, ma all'epoca non sapevo della sua esistenza!). L'ho pagata attorno ai 350 e mi è stato detto che era di acciaio inossidabile di buona qualità, con la lama preaffilata. Il venditore mi ha detto che era di manifattura inglese. Io sono rimasto piuttosto colpito da una serie di cose che, effettivamente, caratterizzano una buona katana rispetto a una mediocre riproduzione (magari di qualità superiore come acciaio, ma decisamente meno "giapponese" come rifiniture e dettagli). Ad esempio, il "fuochi" di vibrazione, se si colpisce la lama tenendo l'arma con una mano, sono tali per cui vibra a qualche centimetro dall'impugnatura e a qualche centimetro dalla punta, ma la mano che impugna la spada rimane quasi perfettamente ferma, senza subire le vibrazioni. Inoltre la curvatura è perfetta e non presenta quelle curve esagerate o disarmoniche tipiche di certe spade economiche prodotte in Cina o in Spagna. La tsuka (impugnatura) poi, è appena appena curva e svasata al centro, come effettivamente dovrebbe essere, e non perfettamente dritta e squadrata, come accade anche nelle migliori riproduzioni.
Per tutti questi motivi, e poi per un "feeling" che sentivo con la spada in questione, ho deciso, per l'appunto, di acquistarla. L'ho trattata male, ve lo assicuro, ma più che qualche tacca lungo il filo non ho notato. L'ho passata a un mio amico che se ne intende più di me e ha detto che non ci saranno problemi a "correggere" le tacche e rimettere a posto il filo. Non ho intenzione di sottoporla a un processo serio di affilatura, naturalmente, anche perché sarebbe controproducente e inutile per il tipo di pratica che voglio condurre.
Detto tutto questo: ora mi è venuta la curiosità di cercare di capire di preciso di che spada si tratti, chi sia il produttore eccetera e quindi, sapendo casa e modello, risalire di preciso al tipo di acciaio impiegato. Oltre ai dati che vi ho fornito qui, che sono tutti quelli che ho in mio possesso, posso linkare alcune immagini. Se qualcuno di voi, instancabili mastini di informazioni digitali, riesce ad avere qualche indizio, potrebbe farmelo cortesemente sapere? Grazie in anticipo e vualà le fotò.
Registrato: Aug 04, 2005 Messaggi: 85 Località: Milano
Inviato: Ven 12 Ago 2005-18:08 pm Oggetto:
Ecco, mentre io cercavo chissà dove, tu l'hai azzeccata al primo colpo...
Quindi è una Hanwei "professionale da iaido 5008" con acciaio 440c. La practical in acciaio 1050 costa *meno* di questa e dite che ha un acciaio migliore per il contatto con altre lame? Curioso...
P.S. - Update
Ho controllato nello schema con i vari tipi di acciai. Il 440c ha un voto "7" mentre il 1050 ha un voto "6" e inoltre non è inox. Sembra contenere molti meno diversi minerali e ha un coefficiente di durezza di 58/60 contro il 58 del 440c. Da questo punto di vista, sembrerebbe che il 440c sia migliore del 1050 e più adatto a scontri "realistici", ma è davvero così?
Inoltre: cos'è il "ZDP 189" fatto in Giappone che si è beccato addirittura un "9,5" su quella scala? C'è chi fa katane con quella bestiaccia?
Ho controllato nello schema con i vari tipi di acciai. Il 440c ha un voto "7" mentre il 1050 ha un voto "6" e inoltre non è inox. Sembra contenere molti meno diversi minerali e ha un coefficiente di durezza di 58/60 contro il 58 del 440c. Da questo punto di vista, sembrerebbe che il 440c sia migliore del 1050 e più adatto a scontri "realistici", ma è davvero così?
8O 8O 8O 8O 8O 8O orrore!orrore! 8O 8O 8O 8O 8O noooooo assolutissimamente nooooo + un acciaio è inox(quindi numeretto basso)+ è rigido e quindi meno atto a subire ripetuti colpi senza contare poi ke la dicitura 58/60 indica ke filo e dorso della lama sono temprati a durezze diverse cosa ke rende la spada moooooooooolto + resistente
ti spiego,le spade da iai do come la tua sono motlo più leggere e bilanciate per un uso di estrazione colpo,proprio per lo iai do.
mentre per un ipotetico scontro serve una katana temprta per davvero,la spada che hai tu è ottima,ed è cinese di manifattura,ciononostante è della hanwei,che è una buona marca.
la differenza sta nelle finiture,la practical katana ha finiture di qualità minore ma una lama migliore
Registrato: Aug 04, 2005 Messaggi: 85 Località: Milano
Inviato: Mer 17 Ago 2005-3:16 am Oggetto:
Citazione:
orrore!orrore!
Argh! Chiedo scusa Sensei, mi batto il capino con il bokken e mi genufletto sui ceci roventi di Okinawa!
Grazie a entrambi per l'ottima spiegazione!
In pratica, dunque, se ho capito bene, uno iaito che è stato costruito appositamente per un uso specifico, ha senso che sia fatto in un acciaio come il 440c, mentre la practical katana, che è stata fatta in modo da poter sopportare colpi "realistici" durante ripetuti combattimenti, è stata appositamente pensata e realizzata con un acciaio più adatto a quel tipo di pratica e temprato in modo diverso sul filo e sul dorso della lama.
Quindi (dato che da settembre probabilmente comincerò iaido e kenjutsu) diciamo che quella che ho va bene e nel caso voglia un'altra lama per combattimenti di kenjutsu, posso orientarmi verso la practical katana...
mi sa' che anche la tua è a tempra differenziata, se no non avrebbe l'hamon :wink:
no,quell'hamon e semplicmenete acidato sopra :wink:
comunque per rispondere a ronin,non so dirti se la practical può resistere sul serio ad un combattimento,è una spada pensata per il taglio dei goza e dei tatami (e neanche troppo grandi)sicuramente è una spada resistente,ma non so dirti
Registrato: Oct 06, 2003 Messaggi: 868 Località: Palermo
Inviato: Mer 17 Ago 2005-15:23 pm Oggetto:
Combattimenti di kenjutsu? :-D
Si,tra 65 anni,quando sarai 9° dan.
Non se ne fanno combattimenti nel kenjutsu,e,tantomeno,con spade (affilate o meno),quindi la practical ti servirà quanto ti serve la nami: eseguire kata e guardie in singolo.
Hai un'ottima spada,e presa ad un ottimo prezzo,tienitela stretta e non maltrattarla.E' uno iaito,non uno shinken.
Fossi in te mi terrei la nami per qualche anno,poi,casomai,se ne riparla. :wink:
Riguardo all'acciaio,occhio ai colpi,il rischio di spezzare la lama è molto elevato.Visto il tipo di acciaio,vedila come una grossa sbarra di vetro.Non deve prendere colpi!
ciao
(ps:se vendi la nami fischiami :-D )
Registrato: Aug 04, 2005 Messaggi: 85 Località: Milano
Inviato: Mer 17 Ago 2005-15:46 pm Oggetto:
Citazione:
Combattimenti di kenjutsu?
Si,tra 65 anni,quando sarai 9° dan.
Non se ne fanno combattimenti nel kenjutsu
Beh, nel corso ufficiale di kenjutsu a cui mi iscriverò in qualità di allievo probabilmente no, e ha anche senso la cosa, ma io voglio avere la possibilità di "provare sul campo" quello che imparo, e l'amicizia con Tarkus e altri che seguono la "via Occidentale" mi dà molti spunti di possibile dialogo... Ma se non ho in mano un'arma in grado di reggere lo scontro, per quanto sicuro e controllato, la cosa viene meno.
Allora, mettiamola così: per quanto riguarda lo iaido e il kenjutsu, mi sta benissimo la spada che ho ora e non ho intenzione di maltrattarla o di farci nulla più di quanto sia istituzionalmente previsto.
Ma se dovessi acquistare una nuova spada che sia adatta a degli scontri realistici, secondo voi, quale potrebbe essere? Un'arma che non si spezzi a guardarla e che non sia una sbarra di vetro, ma che possa reggere parate e gioco di lama con una mano e mezza occidentale, per dire... Avete qualche consiglio, a parte farmi fare una katana artigianale in giappone per la modica cifra di 20.000 euri? =)
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