Anfibi Urban Tactical Special Operations - Defcon 5/Magnum

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Ciao.

Questa settimana ho ripulito, ingrassato, impermeabilizzato e messo via i miei anfibi, gli ultra leggeri Urban Tactical Special Operations della Defcon 5/Magnum. Anche nel bosco comincia a fare caldo. Li ho utilizzati per un anno intero quasi tutti i week-end e nei molti giorni di viaggi/trasferte. Posso quindi condividere qualche mia impressione personale sul prodotto.

Gli anfibi sono alti (9”) e abbastanza robusti, ma molto leggeri e confortevoli. Direi che sono una specie di ibrido tra un anfibio vero e proprio per forma ed una sneaker per portabilita’ e calzata. Io ho questo modello in pelle scamosciata e nylon 1000 denari con una mesh ben traspirante, in versione desert tan (altri colori disponibili erano il nero e il testa di moro). La soletta interna rimovibile e sagomata (Ortholite) e la suola Vibram offrono un buon comfort, sostegno e grip su quasi tutte le superfici, esclusi i pavimenti lisci tipo marmo o resina. Li, soprattutto se bagnato, si rischia di scivolare. Anzi e’ praticamente sicuro. Il grip su quelle superfici e’ praticamente nullo, attenzione quindi.

Cosa apprezzabilissima e’ che questi anfibi non hanno praticamente bisogno di “rodaggio”. Li avevo inaugurati con una passeggiata tranquilla di 6 km con lieve dislivello su sentiero tipo mulattiera e non ho accusato nessuna vescica e difficilmente avrei detto che stavo indossando degli anfibi. Veramente, la calzata sembra quella di una scarpa da jogging ed in piu’ c’e’ il vantaggio del supporto efficace alla caviglia che riduce il rischio di storte. Il grip su questi terreni misti boschivi di sassi, terra, foglie secche, humus, erba, etc. e’ molto buono. La suola e’ “morbida” e si “aggrappa” alle varie superfici offrendo un appiglio sicuro. L’utilizzo come scarpa da escursionismo e’ ottimo per quanto riguarda il comfort della calzata ed il peso veramente minimo ma gli anfibi non sono totalmente impermeabili. C’e’ da dire che, le volte che mi sono bagnato i piedi, si sono anche asciugati abbastanza in fretta (un paio di calze extra e’ sempre consigliato), grazie alla buona traspirabilita’. Una prova empirica della buona traspirabilita’ e’ anche data dal fatto che, pur indossandoli per lunghe ore di fila, quando li tolgo... i piedi non puzzano mai.

Non sono comunque scarpe anti-infortunistiche e quando sono in produzione, nelle fabbriche, li sostituisco con i COFRA cerificati. Hanno un rinforzo in gomma sulla punta che ti protegge se qualcuno ti schiaccia un piede ma non se ti cadesse un attrezzo pesante o se ti passasse sopra un muletto. Quindi, per questi utilizzi non sono idonei. Una curiosita’: questi li uso anche per la mia “zavorrata mensile”. Nel senso che, a parte andare a correre 3/4 volte la settimana “normalmente”, una o due volte al mese ci vado “tattico”, con gli anfibi e lo zainetto da 15 kg (ci metto le bottiglie di acqua minerale). Si, si, pure moglie e figli mi prendono per il c**o ("Papa’ porti ancora a spasso le S.Pellegrino?!?") ma in paese ormai mi conoscono (e non chiamano la neuro) e, a parte i primi 2 km “urbani”, poi sono in campagna. Cosi' non diamo troppo spettacolo. Comunque, anche per la corsa, sono buoni, offrendo una ammortizzazione piu’ che accettabile (per essere degli anfibi). Non trovo, come comfort, grandi differenze rispetto alle mie Salomon XA-pro-3D che uso per il trail running (e adesso, col caldo, anche per tutte le passeggiate).

Se la calzata e’ un Paradiso, l’allacciatura e’ un Purgatorio. I lacci sono lunghi e abbastanza duri, almeno all’inizio, e la regolazione della tensione e l’aggiustamento delle stringhe e’ un bel lavoretto. Pazienza, niente fretta di uscire e un bel sorriso. Anche la pulizia, in generale, e’ un po’ lunghetta. La pelle scamosciata, che e’ bella esteticamente (per me almeno), tende a rovinarsi molto di piu’ del pieno fiore e a sporcarsi e segnarsi molto di piu’. Il disegno della suola fa si’ che terra, fango, sassolini, etc. si incastrino e si “impastino” abbastanza e per pulirla accuratamente non basta sbattere, serve uno spazzolino duro. Io ho passato la gomma da cancellare sulla pelle per togliere i segni neri e poi li ho lavati con acqua tiepida e sapone neutro e fatti asciugare naturalmente all’ombra. Poi ho passato sulle parti in pelle la crema della Geox e ho dato una bella spruzzata di spray impermeabilizzante. Sono contento del risultato, sembrano tornati quasi nuovi! Eccoli pronti per l’anno prossimo. Per me, per l’utilizzo che ne faccio, sono un buon prodotto. Consigliati come scarpe da escursione di livello facile/medio per chi vuole uno scarponcino leggero e calzabile come una sneaker ma non ha necessita’ di idrorepellenza totale. Buoni anche nell’utilizzo urbano per chi deve stare in piedi molto tempo.

[Bancomat85]

belli!! ho sempre adorato i Magnum, ma ancora non ne ho mai avuto un paio... mi piacevano particolarmente gli Elite Spider 8, ma non so quanto siano conciliabili con la pioggia romana...