Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Mar 08 Gen 2013-19:46 pm Oggetto: Comparazione: Victorinox vs Spyderco vs Great Eastern Cutler
Salve,
oggi faccio una breve comparative tra 3 coltelli: Victorinox Forester, Spyderco Paramilitary e GEC Trapper. Sono coltelli molto simili per quello che riguarda le dimensioni (lungh. lama 9-10 cm, lungh. totale 20-21 cm), ma molto differenti per tutto il resto, geometria generale, struttura, materiali.
Sono coltelli che ho usato spesso e per molti compiti diversi, ma la mia comparativa prenderà in considerazione solo 2 aspetti: la capacità di taglio (su legno), e la comodità dellimpugnatura.
Ovviamente questa comparativa non ha nessuna pretesa di scientificità; si tratta solo delle mie impressioni duso (che tuttavia, dopo aver usato tutti e 3 i coltelli in diverse occasioni, credo siano significative e oggettive), impressioni che ho cercato anche di quantificare tramite un punteggio per maggiore chiarezza.
I contendenti:
Cominciamo.
Per primo il Victorinox SAK Forester: faccio la punta ad un bastone di legno molto stagionato, e un semplice intaglio
Impressioni: capacità di taglio nel legno buona ma non eccezionale, impugnatura molto confortevole.
Punteggio:
- Capacità di taglio: 7/10
- Impugnatura: 8,5/10
Ora, lo Spyderco Paramilitary
Impressioni: capacità di taglio nel legno eccellente, impugnatura non molto confortevole..
Punteggio:
- Capacità di taglio: 8,5/10
- Impugnatura: 6,5/10
Per finire, il GEC Trapper
Impressioni: capacità di taglio nel legno eccellente, un pelo inferiore a quella del Paramilitary, impugnatura molto confortevole, un pelo meno di quella del Forester.
Punteggio:
- Capacità di taglio: 8,0/10
- Impugnatura: 8,0/10
Ora, taglio del cartone. Questa prova è totalmente inutile, come potete immaginare tutti e tre I coltelli tagliano esattamente come prima del test sul legno, e affettano il cartone come se fosse burro.
Note generali.
Le lame dei 3 coltelli sono differenti sia in termini di spessore, che di geometria, che di acciaio, che di affilatura. Il Paramilitary è quello che sul legno ha una migliore capacità di taglio, seguito ad appena unincollatura dal Trapper. Il Forester ha una capacità di taglio buona, ma non si può paragonare agli altri due.
Anche le impugnature dei 3 coltelli sono molto differenti, sia in termini di geometria generale che di materiali. Riguardo al confort, il migliore è il Forester, seguito molto da vicino dal Trapper. Limpugnatura del Paramilitary è piuttosto scomoda, sia per la forma stretta e squadrata che per la clip.
Conclusioni: il mio test manca ovviamente di tante cose importanti, ad esempio ho fatto prove brevi, e solo su legno stagionato, mentre sarebbe interessante provare le lame anche su cibo, materiali fibrosi, legna fresca ecc. Tuttavia come ripeto ho usato in passato tutti e tre i coltelli intensivamente, e questo test è solo il pretesto per riassumere e quantificare le mie impressioni duso diluite nel tempo
Per prima cosa, si tratta di 3 ottimi coltelli, ben fatti, robusti, affidabili.
In termini di rapporto costo/qualità, non cè dubbio che il migliore sia il Victorinox Forester: costa circa 35 euro, taglia abbastanza bene ed ha unottima impugnatura, per non parlare della comodità di avere con sé anche sega, punteruolo ecc.. Mi piace anche la comodità di poter aprire la lama con una sola mano.
Se si guarda alla media dei punteggi, il vincitore il il GEC Trapper, che ha uneccellente capacità di taglio unita ad unimpugnatura veramente comoda, per non parlare della bontà delle lavorazioni e del fascino che sprigiona, assolutamente superiori sia al Victorinox che allo Spyderco.
Per quanto riguarda il Paramilitary, mi piace molto la sua portabilità è un coltello molto leggero , la comodità di avere una clip, e il poterlo aprire con una sola mano. Il vero difetto sta nella scomodità dellimpugnatura, ed è un peccato perché la capacità di taglio è ben superiore a quella del Forester e, seppur di poco, anche a quella del GEC Trapper.
Tutti e 3 questi coltelli sono ottimi per luso quotidiano. Comunque, se dovessi stilare una classifica in base allutilizzo, direi: per lauto-difesa o per compiti brevi usa lo Spyderco, per una breve gita o camminata nei boschi con un solo coltello in tasca porta il Victorinox Forester, per unescursione di più giorni in cui hai con te anche un coltello fisso o unaccetta vai con il GEC Trapper.
Ciao,
Alfredo _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Mar 08 Gen 2013-20:11 pm Oggetto:
Bella comparazione!! Con la testa sceglierei decisamente il Vic, col cuore lo Spyderco. _________________ Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Mer 09 Gen 2013-9:34 am Oggetto:
Grazie!
Per apprezzare veramente i GEC, dovete possederne e maneggiarne uno :-) _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
Grazie!
Per apprezzare veramente i GEC, dovete possederne e maneggiarne uno :-)
Vero.
La versione Tidioute, inoltre, sarebbe la versione "povera", quella Northfield Un-X-Ld quella con più finezze (bolster lucidati ecc.. ecc..)
Giusto ieri ho tagliato del materiale coriaceo con il 260210, a fine lavorazione ho notato del gioco laterale sulla lama, seguendo le indicazioni pattadesi, ho dato un paio di martellatine all'altezza del pivot e tutto è tornato a posto.
Il GEC mi piace veramente tanto,molto classico....per quanto riguarda il para 2 lo trovo un coltello molto interessate, quello che vorrei chiederti è sulla punta... secondo te è robusta (ovviamente in rapporto a questo tipo di coltello) ???
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Mer 09 Gen 2013-17:14 pm Oggetto:
Orcodeiboschi ha scritto:
martineden ha scritto:
Grazie!
Per apprezzare veramente i GEC, dovete possederne e maneggiarne uno :-)
Vero.
La versione Tidioute, inoltre, sarebbe la versione "povera", quella Northfield Un-X-Ld quella con più finezze (bolster lucidati ecc.. ecc..)
Giusto ieri ho tagliato del materiale coriaceo con il 260210, a fine lavorazione ho notato del gioco laterale sulla lama, seguendo le indicazioni pattadesi, ho dato un paio di martellatine all'altezza del pivot e tutto è tornato a posto.
Vero. Se volete sapere storia, vita, morte e miracoli su Great Eastern Cutlery, non perdete il prossimo numero di "Lame d'autore", ci sarà un mio articolo completo al riguardo. _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Mer 09 Gen 2013-17:16 pm Oggetto:
samuraijujistu ha scritto:
Il GEC mi piace veramente tanto,molto classico....per quanto riguarda il para 2 lo trovo un coltello molto interessate, quello che vorrei chiederti è sulla punta... secondo te è robusta (ovviamente in rapporto a questo tipo di coltello) ???
Non ho provato "alla morte" la punta del Paramilitary, ma l'ho fatto con il Military (che però, nel mio caso, è in BG-42). L'ho veramente portato al limite facendoci lavori di punta con torsioni e flessioni su legno durissimo di tutti i tipi, e tutto è andato bene. Ritengo che la punta del Paramilitary - nonostante l'aspetto forse fragile - sia parimenti robusta. _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
Il GEC mi piace veramente tanto,molto classico....per quanto riguarda il para 2 lo trovo un coltello molto interessate, quello che vorrei chiederti è sulla punta... secondo te è robusta (ovviamente in rapporto a questo tipo di coltello) ???
Non ho provato "alla morte" la punta del Paramilitary, ma l'ho fatto con il Military (che però, nel mio caso, è in BG-42). L'ho veramente portato al limite facendoci lavori di punta con torsioni e flessioni su legno durissimo di tutti i tipi, e tutto è andato bene. Ritengo che la punta del Paramilitary - nonostante l'aspetto forse fragile - sia parimenti robusta.
Grazie, ti ringrazio perchè sarebbe un peccato rischiare rovinare un coltello così bello , poi se uno vuole fare i lavori di punta va sul compso ........
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Mer 09 Gen 2013-18:22 pm Oggetto:
samuraijujistu ha scritto:
martineden ha scritto:
samuraijujistu ha scritto:
Il GEC mi piace veramente tanto,molto classico....per quanto riguarda il para 2 lo trovo un coltello molto interessate, quello che vorrei chiederti è sulla punta... secondo te è robusta (ovviamente in rapporto a questo tipo di coltello) ???
Non ho provato "alla morte" la punta del Paramilitary, ma l'ho fatto con il Military (che però, nel mio caso, è in BG-42). L'ho veramente portato al limite facendoci lavori di punta con torsioni e flessioni su legno durissimo di tutti i tipi, e tutto è andato bene. Ritengo che la punta del Paramilitary - nonostante l'aspetto forse fragile - sia parimenti robusta.
Grazie, ti ringrazio perchè sarebbe un peccato rischiare rovinare un coltello così bello , poi se uno vuole fare i lavori di punta va sul compso ........
:-) _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
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