Registrato: Jul 27, 2009 Messaggi: 3349 Località: VARESE[colline lago maggiore]
Inviato: Lun 04 Ott 2010-19:28 pm Oggetto: Interessante colloquio con super maker.
Su facebook,ho tra gli amici nomi illustri della coltelleria,e grazie alla mia ragazza che scriveva in inglese(non ci capisco una cioppa)ho avuto un interessante conversazione con un noto nome(che non dico),sulle caratteristiche dei vari acciai,che varie marche utilizzano.Bene,come già sapete,e ho avuto la conferma,dopo avergli spiegato come valutiamo troppo per la sigla dell'acciaio,mi ha risposto che basarsi solo sul tipo di acciaio,è molto sbagliato.è sbagliato considerare di base ,scarso un aus 8a,e eccellente un s30v,perchè è quasi tutto questione di come viene temprato.L'acciaio ha le caratteristiche di base,secondo la composizione,e a parità qualitativa di tempra,poco rilevanti nell'uso pratico.Nel senso,un aus 8 temprato ad arte,non sarà inferiore di molto a un s30v temprato ad arte,mà superiore a un s30v,temprato alla carlona.Il problema sono i costi e le produzioni di massa,cioè,l'aus 8,costa non molto,viene acquistato in quantità,per produzioni di quantità,a basso costo,secondo voi,come saranno temprati?Lo stesso acciaio,temprato da un artigiano per una decina di coltelli,come sarà temprato?In quel caso avremo due lame,con lo stesso acciaio,ma con un abisso.L's30v è più costoso,quindi generalmente trattato da case che puntano sulla qualità.Siccome mi sono soffermato molto sull'aus 8a,mi ha consigliato di provare gli ALMAR in questo acciaio,e poi di fargli sapere se fà schifo....Quindi conclusione?diffidare da aziende che ormai producono in massa?con troppa publicità?
Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
Inviato: Lun 04 Ott 2010-20:08 pm Oggetto:
il discorso che ti ha fatto non è sbagliato, anche se per certi versi troppo semplicistico.
E' assolutamente vero che un AUS8 temprato da un produttore di coltelli economici è praticamente un altro acciaio rispetto ad un Aus8 temprato da qualcuno che fa la tempra come si deve.
Detto questo però non è vero che un acciaio vale l'altro poichè le caratteristiche meccaniche variano di parecchio e di conseguenza un AUS8 temprato bene NON sarà mai neppure paragonabile ad un s30V temprato in modo eccellente (e non parliamo di aspetti poco importanti, perchè anche la semplice durata del filo sarà estremamente diversa.
Il problema purtroppo è che viviamo in tempi in cui esistono gli "esperti istantanei", capaci di dare giudizi su argomenti che non conoscono. Così c'è chi valuta le fotocamere in base ai Megapixel che hanno, chi valuta le auto in base ai cavalli e chi giudica i coltelli in base all' acciaio usato.
Il succo del discorso è: usare un acciaio eccellente migliora decisamente le performances del coltello. Ma solo se può essere temprato in modo eccellente. Altrimenti meglio la solita balestra da fuoristrada che si può temprare ad occhio con le tabelle colore _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
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Registrato: Jul 27, 2009 Messaggi: 3349 Località: VARESE[colline lago maggiore]
Inviato: Lun 04 Ott 2010-20:47 pm Oggetto:
Si,probabile che non ho inteso io perfettamente,doveva anche tradurre dall'inglese,comunque quello che voleva dirmi,e che un aus 8 temprato bene,è migliore di un s30v temprato male,il succo era questo,e sulle case che ormai si sono imposte sul mercato,e non curano più i particolari come alla nascita.
Registrato: Sep 11, 2010 Messaggi: 235 Località: località siniscola (nu)
Inviato: Lun 04 Ott 2010-20:57 pm Oggetto:
zato
e quello che dico sempre ,buono quanto sia l'acciaio se non lo sai temprare e meglio fare lame in c70 k 720 insomma acciai in carbonio che alla bella meglio noi artigiani riusciamo ad temprare con i nostri forni ,
personalmente devo essere sincero su acciai in carbonio me la cavo,
ma su acciai inox sfido chi mi dimostra una tempra su inox la fa a regola d'arte (se no da ditte specializzate e che siano persone preparate)
se mi sbaglio cari ragazzi aiutatemi a temprare inox o acciai impegnativi
se no ditemi dove spedire le mie lame
un grazie da silbannacus
Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
Inviato: Mar 05 Ott 2010-0:22 am Oggetto:
La questione degli acciai "complessi" è che BISOGNA avere un termometro preciso per il controllo della temperatura in forno. Inoltre per alcuni è necessario temprare sottovuoto. Non va poi dimenticato che anche i rinvenimenti e l'eventuale trattamento sottozzero vanno altrettanto curati _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
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zato
e quello che dico sempre ,buono quanto sia l'acciaio se non lo sai temprare e meglio fare lame in c70 k 720 insomma acciai in carbonio che alla bella meglio noi artigiani riusciamo ad temprare con i nostri forni ,
personalmente devo essere sincero su acciai in carbonio me la cavo,
ma su acciai inox sfido chi mi dimostra una tempra su inox la fa a regola d'arte (se no da ditte specializzate e che siano persone preparate)
se mi sbaglio cari ragazzi aiutatemi a temprare inox o acciai impegnativi
se no ditemi dove spedire le mie lame
un grazie da silbannacus
Ti capisco, è quello su cui mi batto ogni volta che mi si presenta
una pattada in inox e chiedo di forni ad atmosfera controllata e cosette varie..
una volta pensa che mi sono imbattuto in un artigiano che ha realizzato
una lama in "ferro inox"..si piegava in punta usando solo i polpastrelli e tornava
dritta in modo preciso..aveva disintegrato tutto il carbonio di quella lama...
mi ha pure detto che cosi era facile da riaffilare..
La questione degli acciai "complessi" è che BISOGNA avere un termometro preciso per il controllo della temperatura in forno. Inoltre per alcuni è necessario temprare sottovuoto. Non va poi dimenticato che anche i rinvenimenti e l'eventuale trattamento sottozzero vanno altrettanto curati
il trattamento termico incide almeno per un 70% (o di più) sulla vita di un qualsiasi manufatto...comprare acciai costosi e poi temprarli alla membro di segugio non ha nessun senso...Ogni acciaio ha le sue problematiche nella tempra e successivi rinvenimenti...possiamo usare più cicli termici per uno stesso acciaio in base all'utilizzo che ne vogliamo fare... un coltello è semplice, non ha variazioni apprezzabili di spessore e la tempra può essere ottimizzata per avere il massimo in termini di resilienza, durezza ed eventuale inossidabilità...ovviamente un trattamento termico home made ha dei rischi elevati come il controllo della temperatura effettiva, il mezzo di raffreddamento ed i successivi rinvenimenti, nonchè la necessità di togliere ossigeno dalla superficie dei coltelli, pena risultati metallurgici scarsi o pessimi
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