longbow

[Sciaraball]

Ciao a tutti, dato che c'è una sezione dedicata al fantastico mondo dei secoli d'oro, volevo sapere se qualcuno degli appassionati qui presenti, tra le varie armi si è cimentato nella costruzione di un longbow, avrei bisogno di qualche suggerimento e illuminazione, visto che mi ci accingo pure io. ciao
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www.lbfknives.altervista.org

[Lessa]

io ho un'arco da caccia.
tuttavia è a carrucole e lo uso raramente per tirare sulla mobilia da buttare.


non ne so neanche molto di tiro con l'arco. :-D
tiro a naso. :-D


comunque seguirò con interesse questo 3d.
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http://sardinianwarrior.blogspot.com/

[eddyx7]

nella costruzione no ma di archi so qualcosa!!

dicci cosa vorresti sapere almeno potremmo provare a risèponderti!


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il migliore dei fiori è il ciliegio, il migliore degli uomini il bushi

[m.a.r.o.z.z.o]

Carissimo, mi permetto di suggerirti un sito che forse già conosci... ma forse invece no:

www.dick.biz

E', come noto, una ditta specializzata nella realizzazione -ma anche nella commercializzazione - di utensili manuali di altissima qualità, oltre che nella commercializzazione di libri e manuali dedicati alle più inusitate realtà del lavoro manuale...

Anche utensili per l'arcieria tradizionale (raspe con due manici, raschietti ecc...)...

Puoi consultare il catalogo online oppure ordinarlo, a gratisse.

Ciao.


:joy:

[Lessa]

utilissimo :joy:
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[bartam]

il mio professore di topografia è presidente di un'associazione culturale che si occupa di rievocazioni medievali e di studio e applicazione dell'arceria antica. mi sta seguendo nella tesi..se vuoi posso chiedere anche a lui.
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-non ti fidar di me se il cuor ti manca-

http://www.lpmetal.altervista.org

[Lessa]

[Collins]

Potrei sbagliarmi, ma il mio istinto di spadaccino mi dice che quella bandiera inglese sulla destra con scritto -English Version- potrebbe portarti ad una versione del sito più comprensibile




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No live organism can continue for long to exsist under conditions of
absolute reality - Shirley Jackson

[moraton]

Ciao sono circa 3 anni che faccio ricerche di arceria e lavoro il legno, cercando di costruire un buon arco...
Tutto quello che so, frutto appunto delle mie ricerche e della mia esperienza, cercherò di riportarlo nella maniera più chiara possibile qui sotto:
Inizierò a parlare del legno; ecco riportati alcuni dei legni maggiormente utilizzati:
TASSO: probabilmente il più famoso ma anche il più difficile da reperire, risulta essere un ottimo legno per archi ma lo consiglio a chi non ha già esperienza di costruzione di archi.
FRASSINO: albero molto comune in italia, è un buon legno per cominciare, e se lavorato bene ci si realizzano degli ottimi archi.
ACACIA: dalle mie parti viene detta in dialetto "maruga", è una pianta estremamente facile da reperire e il suo legno è abbastanza buono, lo consiglio a chiunque voglia cimentarsi nella costruzione degli archi di legno.
NOCCIOLO: è un legno molto buono che cresce spontaneo nei nostri boschi tuttavia è difficile trovare piante di grandi dimensioni, poichè strutturalmente si presenta "quasi" come un'arbusto, ed è quindi difficile trovare dei modelli (tronchi) di dimensioni abbastanza grandi.
OLMO: un'altra pianta abbastanza comune in italia, soprattutto vicino a posti dove vi è molta acqua (fiumi ecc). Ricerche storiche documentano il suo utilizzo persino al tempo degli egizi, i quali realizzavano archi che non venivano tesi al massimo, che avevano gittata e potenza bassa.
SORBO: è un'altra pianta che strutturalmente è simile ad un "arbusto", proprio come il nocciolo. Non ho esperienza personale di come possa essere un'arco di sorbo, semplicemente lo cito poiché ho letto della sua predisposizione come legno per archi in un manuale di sopravvivenza.

Passiamo ora alla raccolta e alla stagionatura.
Innanzitutto esiste una stagione appropriata per il taglio del legno, questo lo sanno tutti; non tutti sanno però che il legno va tagliato quando il tempo atmosferico e la luna sono "giusti". Consiglio quindi il mese di ottobre-novembre, riguardo al tempo atmosferico e alla luna non possiedo delle informazioni specifiche. In realtà questo è uno dei tanti segreti che i bravissimi artigiani di un tempo si sono portati nella tomba aimé.
L'albero va scelto con meno rami e nodi possibili, il più dritto possibile e soprattutto tenendo conto delle dimensioni che avrà l'arco finito e dello scarto nella lavorazione. Di questo parlerò in seguito.
Una volta tagliato il fusto col quale si vuol realizzare l'arco, esso deve essere tenuto in un luogo asciutto e possibilmente senza forti sbalzi di temperatura (per evitare che si spacchi) e al sicuro da tarli (io sapevo che un tempo il legno veniva raccolto con una determinata luna e poi cosparso di lardo di maiale per evitare che venga attaccato dai tarli appunto). Il fusto non va assolutamente scortecciato inizialmente (per evitare che si asciughi troppo alla svelta e quindi si spacchi), e dovrebbe stagionare per circa un anno; dopo un anno esso dovrebbe essere tagliato a metà (utilizzando una sega a nastro) o meglio spaccato con accetta e cunei. Se il fusto è piccolo va spaccato a metà, mentre se è abbastanza grande lo si può anche spaccare in 4 ed ottenere altrettanti "pezzi buoni" per archi.
Una volta tagliato o spaccato va nuovamente richiuso come prima che lo si spaccasse e legato con delle corde o dei fili di ferro, per fare in modo che si asciughi meglio anche all'interno ed evitare che con le tensioni interne del legno si incurvi lungo il proprio asse (elicodailmente, si dice così?? boh...). In questo stato andrebbe lasciato per un'altro anno, prima di iniziare a lavorarlo.
Vi sono filosofie di pensiero che dicono che il legno andrebbe lavorato da fresco e poi essiccato, ma personalmente preferisco adottare la tecnica che ho sopra esposto.

Una volta stagionato ben bene il legno non resta che la parte più difficile ma interessante: la lavorazione.
Innanzitutto il legno, se lo si guarda in sezione, può essere suddiviso in 4 parti: midollo, la parte più interna, durame (solitamente di colore più scuro), alburno (solitamente di colore più chiaro rispetto al durame) e corteccia. Nella creazione di un arco, la corteccia va eliminata così come il midollo (per questo viene spaccato); lo spessore di durame e alburno determinano le proprietà dell'arco, in questo modo:
il durame è la parte più vecchia e dura dell'albero, e in un arco è quella che va rivolta verso l'interno (ventre), poichè è la meno flessibile e più resistente alla compressione.
l'alburno e la parte "nuova" dell'albero, e quindi quella che in un arco deve essere esterna (dorso) poichè più elastica.
Con queste premesse, il legno io lo lavoro utilizzando un attrezzo che oramai non si trova neanche più in commercio (io me lo sono realizzato da solo con forgia e incudine) chiamato coltello a due manici; per chi non sapesse come è fatto ho messo una foto qui sotto
http://195.72.212.1/community4/imma/up/120.jpg
Questo attrezzo è meglio di una pialla o di una raspa, poichè permette di asportare esattamente la quantità di legno che si vuole.
Infatti tutti i nodi che si incontrano non devono assolutamente essere toccati; o il nodo lo si lascia intero (anche sporgente) o lo si elimina del tutto, altrimenti il legno si spaccherà.
Inoltre occorre sempre seguire la linea del legno, ovvero considerando un fusto composto da tanti anelli concentrici, fare in modo che la parte più esterna dell'arco sia "dello stesso anello", altrimenti anche in questo caso l'arco si romperà quando verrà messo in flessione.
E' da notare infatti che nella maggior parte degli archi in commercio non si vedono nodi, questo perchè vengono ricavati da grossi modelli (tronchi) che non possiedono rami e rametti.
Detto questo, non resta solo che decidere quale forma dare all'arco, intagliare le sedi per la corda nei puntali ed iniziare a tirare!
Beh questo è più o meno tutto, ribadisco che tutto quello che ho scritto non va preso come verità assoluta ma come frutto dei miei studi e della mia esperienza, quindi è possibile che alcune cose non siano corrette; nel qual caso spero che qualcuno mi possa correggere così da migliorarmi.
Chiunque sia daccordo o in disapprovazione riguardo a quello che ho scritto spero che risponda, anzi sarei ben contento se ciò avvenisse.
Buon lavoro a tutti.

[LouisCypher]

A chi è interessato all'argomento, posso personalmente consigliare questo libro:

Longbow - Storia civile e militare dei lunghi archi - di Robert Hardy, Palutan Editrice
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"Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato...tante cose sarebbero diverse... Migliori? Non penso" R.Hobb - L'apprendista Assassino

Io seguo sempre il gregge...


... io sono il lupo.

[bighorn]

io sono compoundista :joy: e ricurvofilo con il longbow ci hò provato 3 o 4 volte ma l'hò rivenduto dopo poco... troooooppo lento
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HIGH RISK ENVIRONMENT 1*

[moraton]

Beh hai ragione però io che sono amante dell'arceria storica non scambierei un bell'arco ricurvo italico in frassino per niente al mondo!! ehehehe

[bighorn]

[moraton]

ehehe vabè lo capisco... spero di arrivare anch'io ad essere un buon tiratore con archi storici un giorno, ma la mia ambizione non si ferma qui... voglio esserlo con un'arco costruito da me...

[bighorn]

come questo costruito dal president


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HIGH RISK ENVIRONMENT 1*

[tigergrezz]

bhè complimenti moraton per le tue conoscenze!!ampie come sempre!!

[moraton]

grazie ma il difficile è metterle in pratica come al solito...
Cmq bighorn bellissimo l'arco, non vedo l'ora di farne uno come si deve così vi vengo a sfidare (ehehehee) :happy:
una cosa volevo chiederti: nell'immagine, quattro dita sopra l'impugnatura c'è una specie di "legatura", sai perchè c'è?? ho visto un'arco di un mio amico archettaio di san marino che aveva la stessa cosa e lui l'aveva fatto per rimediare ad una piccola crepa nel legno... giusto per sapere sono curioso..

[bighorn]

[moraton]

grazie attenderò con ansia una tua risposta che possa colmare la mai insaziabile curiosità...

[tigergrezz]

[bighorn]

guarda sull'arco dell'allieva



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HIGH RISK ENVIRONMENT 1*

[tigergrezz]

che spettacolo!!! :joy:

[moraton]

bellissimo anche questo ma cos'è in tasso? mi sembra di vedere il durame rossastro nel ventre all'altezza dell'impugnatura tipico del legno di tasso

[bighorn]

[bartam]

seee seee..qui con la scusa dell'arco..si va a caccia di allieve :-D
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[bighorn]

[Collins]

Bighorn, per curiosità a che manifestazione sono state scattate le foto che hai postato?
Si è svolta in Toscana?
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[bighorn]

[Collins]

Grazie
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[bighorn]

[Collins]

Perchè no, in fondo mi pare ci sia più di un forumita interessato all'argomento.
Così magari ad una delle prossime ci si fa una birretta tutti assieme
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[bighorn]

allora appena sò qualcosa ti faccio sapere
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HIGH RISK ENVIRONMENT 1*

[tigergrezz]

mannagg ma sempre in toscana fan queste belle cose????!!!!!!

[bighorn]

[moraton]

consiglio vivamente a tutti coloro che non sono mai stati alle giornate medievali a san marino di andarci almeno una volta nella vita perché è veramente qualcosa di spettacolare che non si dimentica più...
Io ho la fortuna di abitare a 60 Km da san marino e ci vado da quando ho memoria perchè è veramente magnifica.
Attenderò personalmente tutti coloro del forum che verranno giù con 2 damigiane di idromele che ho fatto proprio ieri!!! (spero sia pronto per luglio

[bighorn]

[moraton]

I balestrieri ci sono sempre alla cava e poi gli arceri, i duelli in arme agli accampamenti... cmq di solito le giornate medievali le fanno l'ultima settimana di luglio, e solitamente ne fanno la pubblicità anche in televisione.

[bighorn]

Mi sà che quest'anno ci vediamo lì
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HIGH RISK ENVIRONMENT 1*

[tigergrezz]

potrei esserci anchio se è un weekend!!!

[bighorn]

Mega raduno forum collini a S. Marino
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HIGH RISK ENVIRONMENT 1*

[moraton]

Quest'anno san marino dovrebbe essere dal 26 al 29 di luglio, io personalmente ci vado solo il 26 e il 27 perchè gli altri due giorni sono impegnato ad un'altra festa medievale (piandimeleto) dove faccio ricostruzione storica di un'armeria con tanto di forgia a mantice e incudine!!

[bighorn]

X gli amanti del genere sempre al Castello di Calenzano

[/url]
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HIGH RISK ENVIRONMENT 1*

[bartam]

interessanti queste rievocazioni. il professore di topografia della mia facoltà è fondatore di una congrega. la compagnia della marchia. conoscete?
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[moraton]

purtroppo non l'ho mai sentita ma dipende anche da dov'è o se è mai venuto dalle mie parti...

[Collins]

Ha qualcosa a che vedere con la Compagnia del Quadrello di Ascoli Piceno?
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[Sciaraball]

[moraton]

in bocca al lupo per l'impresa (a mio avviso) epica della costruzione di un arco composito, spero tu riesca a fare un bel lavoro, così magari poi dai qualche dritta anche a me ehehe

[Sciaraball]

:batman: :dizzy: è dura ma ci proverò. riesco a reperire la colla animale e molte cose. i miei dubbi sono sulla riproduzione di una corda fatta con materiali inerenti e soprattutto nel trovare le piastre di corno per fare il back...vedremo. nessuno ha dei consigli??cià
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[moraton]

beh per quello che riguarda il corno potresti provare alla fapa se ti possono andare bene le placche che hanno in vendita... invece per la corda mi sembra che fosse in tendine intrecciato ma credo sia anche quello un lavoro veramente duro...
Se ti può essere di aiuto ho un'illustrazione in una rivista che mostra la struttura in sezione di un'arco composito nelle varie parti (impugnatura, flettenti e puntali) e si vede come sono disposti e in che quantità legno, tendine e corno.
Potrebbe esserti utile per farti un'idea di base se vuoi la scannerizzo e la posto.
Hai già reperito un po di materiale informativo (libri ecc..) sull'argomento?

[Sciaraball]

ne ho a palate. comunque postala la tua , mqgari mi manca, anche se, essendo archeologo sono andato anche in un sito dove di sezioni ce ne sono una quindicina di un arco composito orientale.
cmq mandale, io metto a disposizione di tutti, quello che ho. e non è poco. se interessati, datemi la mail che mando il mandabile.
per il corno finora la cosa più.....causatrice di bava nella mia bocca....non so se si può dire...suona male?, comunque sono le piastre di corno di bufalo d'acqua in vendita su dick.biz, si potrebbero comprare ma non posso fare un'ordine di materiale per un arco...non ho una lira...quindi preferirei trovare qcs in casa...il vero problema sono i tendini.
se qualcuno ha qcs su questo, mi sarebbe di grande aiuto. come ricavare una corda lunga + di 1,5m con dei tendini lunghi 30 cm o poco più??boh?'
come trattare quelli freschi che magaaari un macellaaaiao potrebbe darmi??boh? dove comprarli già trattati in italia????boh?=?????'
AIUTOOOOOO!!!!
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