Registrato: Jun 3, 2003 Messaggi: 493 Località: Sesto San Giovanni (MI) - Zelig -
Inviato: Gio 04 Gen 2007-23:03 pm Oggetto:
Io lo posseggo da due anni circa, più che altro a livello collezionistico.
Ho appena finito di pulirlo, avendo sparato una decina di cartucce a capodanno.
E' sempre stato nei miei sogni, sin da quando apparve in Italia, esattamente nel 1984 (anche se il progetto risale al 1979), e costava esasttamente 600.000 lire.
Cosa dire di questo fucile, per me che sono un esteta, è il più bel fucile mai creato, e non lo cambierei con nessun altro al mondo.
Difetti: tutto il resto, è pesantissimo, a pieno carico sfiora i 5 Kg, contro la metà di un Winchester 1300 Defender, è rognoso sia da gestire che da smontare, chiunque lo sconsiglierebbe per via delle ragioni summenzionate, e chi lo possiede, a meno di poter frequentare una cava dove potersi sbizzarrire, si trova costretto a tenerlo chiuso in un armadio blindato a fare la ruggine, come fa il sottoscritto, ma chi se ne frega, l'importante è possederlo, poi, anche se ci sparo una volta l'anno, pazienza.
Esteticamente è inarrivabile da qualunque altro, non teme rivali, è l'essenza della cattiveria, e comunque, va anche detto che il notevole peso ha il vantaggio di mitigare il rinculo, a tal punto da poter sparare sia dal fianco che in "imbracciata" a ripetizione senza quasi dover indietreggiare e senza perdere l'allineamento, cosa non possibile con i suoi colleghi pesanti la metà di lui. _________________ Non spero nulla - Non temo nulla - Sono libero
ha tanto rinculo un spas 12? O un qualsivoglia fucile calibro 12?
Te lo chiedo perchè fino a qualche mese fa ero proprietario di un remington 700 police cal 308 ma ho dovuto venderlo perchè mi faceva troppo male la spalla dal rinculo.
:joy: se avevi problemi di rinculo con un 308 ti conviene lasciar perdere il .12... meno che mai se non è nemmeno semiauto _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.
Si, qualsiasi 12 è peggio di un 308, se poi vai su un 12 magnum con le cartucce da 76 allora scalcia come un mulo _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.
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Inviato: Ven 05 Gen 2007-19:37 pm Oggetto:
...è questione d'abitudine... Mio padre è alto 1,62 m e da giovane era abbastanza mingherlino, però andava a caccia e sparava col suo Breda sovrapposto cal.12...A me avevano sconsigliato di iniziare a sparare con grossi calibri per l'arma corta, ma, anche in questo caso, è questione d'abitudine...e di soldi!
Poi, tieni conto che se inizi a sparare con calibri non troppo piccoli, tipo 7,65 browning o .380auto, farai meno fatica dopo a sparare con calibri più "consistenti"...Almeno per me è stato così.Magari è una strxonzata.
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Inviato: Sab 06 Gen 2007-22:00 pm Oggetto:
Mi scuso del ritardo.
Per quel che ne capisco, il rinculo dovrebbe risultare inversamente proporzionale al peso dell' arma in questione, dato che più questa è pesante e meglio assorbe il rinculo.
Il mio Spas 12 monta anche una piccola torcia (minimaglite) ed un puntatore laser, al quale va aggiunto il peso delle cartucce, arrivando a sfiorare i 5 Kg a pieno carico, dopo di che, anche col calcio metallico dispiegato ed appoggiato alla spalla, ritengo il rinculo più che accettabile.
l'unico ulteriore accorgimento è stato quello di aggiungere un paio di listelli adesivi in gommapiuma sul lato del calciolo che appoggia sulla spalla, col duplice vantaggio di contenere maggiormente la botta e di evitare, grazie al grip fornito, che il calcio metallico possa "sobbalzarmi" in faccia, ipotesi questa ritenuta possibile dal vecchio proprietario.
Comunque, io sono abbastanza piccoletto (1.68 x 68 Kg), e nonostante abbia utilizzato cartucce toste (Fiocchi Law Enforcement 11/0, Federal identiche a basso rinculo e Sauvestre francesi a palla asciutta), posso dire che il fucile si è comportato più che egregiamente, nel senso che non ha manifestato particolare rinculo, sparando sia in manuale che in semiauto, sia appoggiato sulla spalla che dal fianco, credo proprio grazie al suo notevolissimo peso (dovrebbe essere ancora il più pesante di tutti). _________________ Non spero nulla - Non temo nulla - Sono libero
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Inviato: Sab 06 Gen 2007-22:06 pm Oggetto:
katsumoto ha scritto:
niclo65 ha scritto:
avendo sparato una decina di cartucce a capodanno.
Non preoccuparti troppo per me .
Sparo da quando avevo 18 anni, e fortunatamente, non ho mai fatto male a nessuno.
Le cartucce che ho esploso erano del 7 (pallini per passerotti), e per fare del male dovrebbero attingere il bersaglio a bruciapelo (o quasi).
Quelle "buone" le conservo per le occasioni "speciali".
:joy: _________________ Non spero nulla - Non temo nulla - Sono libero
Continuo a non vedere lo scopo di mettersi a sparare con un fucile a capodanno, anche con le cartucce "da passerotti", e meno che mai di andare a raccontarlo in giro.
Ritengo che sia uno dei comportamenti che contribuiscono a migliorare ulteriormente la già "bella" fama che abbiamo noi appassionati di armi _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.
avendo sparato una decina di cartucce a capodanno.
Non preoccuparti troppo per me .
Sparo da quando avevo 18 anni, e fortunatamente, non ho mai fatto male a nessuno.
Le cartucce che ho esploso erano del 7 (pallini per passerotti), e per fare del male dovrebbero attingere il bersaglio a bruciapelo (o quasi).
Quelle "buone" le conservo per le occasioni "speciali".
:joy:
t reputo una person coscenziosa tranquillo però ogni cpodanno purtroppo c scappa il morto x colpa d colpi vaganti _________________ IMPORTANTE: "Non ascoltate pharadin tanto e' leso"
Registrato: Oct 16, 2003 Messaggi: 1637 Località: AL
Inviato: Sab 06 Gen 2007-23:11 pm Oggetto:
***Continuo a non vedere lo scopo di mettersi a sparare con un fucile a capodanno, anche con le cartucce "da passerotti", e meno che mai di andare a raccontarlo in giro.
Ritengo che sia uno dei comportamenti che contribuiscono a migliorare ulteriormente la già "bella" fama che abbiamo noi appassionati di armi ***
***Le cartucce che ho esploso erano del 7 (pallini per passerotti), e per fare del male dovrebbero attingere il bersaglio a bruciapelo (o quasi). ***
Basta solo questo a giustificare il tutto...Comunque preferirei un Niclo che mi sparasse pallini del 7 in ARIA (ed i pallini di quel numero già a 20/25 metri fanno più niente persino ai cardellini, che un gran coglixone di vicino di casa (due piani sopra) che butta a raffica petardi magnum e razzetti nel cortile a rischio di incendiarmi la tenda invernale (di plastica). Senza contare qualche simpaticone che spara con una .25auto nelle vicinanze (ho ritrovato alcuni bossoli di quel tipo in anni diversi e sempre in questo periodo), che per certo fanno molto molto peggio di piccoli pallini del 7...
Più che questi comportamenti, ci sarebbero da sanzionare altro tipo di coglixnate che fanno certi "oplofili", e non parliamo di 4/5 colpi a pallini sparati in aria, parliamo di cose ben peggiori, a partire dalle armi detenute al limite della legalità o gente che al posto di avere solo 200 colpi a casa, si vanta di avere la scorta (spero che non sia vero) per un anno...ancor peggio quando si scopre che questi tizi ricaricano ed hanno barilotti di polvere in casa...
Per non parlare di certi "ramboidi della domenica da TSN", se vi dicessi che uno di questi è un comandante della GDF?
l'unico ulteriore accorgimento è stato quello di aggiungere un paio di listelli adesivi in gommapiuma sul lato del calciolo che appoggia sulla spalla, col duplice vantaggio di contenere maggiormente la botta e di evitare, grazie al grip fornito, che il calcio metallico possa "sobbalzarmi" in faccia, ipotesi questa ritenuta possibile dal vecchio proprietario.
Il rischio c'è sempre purtroppo. Una volta il calcio del police mi è scivolato dalla spalla e l'ottica mi ha colpito alla fronte..
Non ti dico i successivi trenta secondi dalla botta!!!!
Imparare a tenere l'arma gente... se vi sbalza in faccia un 700 allora c'è qualche problema serio alla base, e sarebbe meglio ripartire dalla .22 _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.
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Inviato: Dom 07 Gen 2007-3:44 am Oggetto:
strydog ha scritto:
Continuo a non vedere lo scopo di mettersi a sparare con un fucile a capodanno, anche con le cartucce "da passerotti", e meno che mai di andare a raccontarlo in giro.
Ritengo che sia uno dei comportamenti che contribuiscono a migliorare ulteriormente la già "bella" fama che abbiamo noi appassionati di armi
Per completezza d'informazione, mi trovavo ben lontano dal classico centro abitato, ero ospite di un amico in montagna con tanto di terreno ben delimitato, altrimenti, qualora fossero venute meno queste ben note norme di sicurezza, non mi sarei mai permesso di fare una cosa del genere, visto che in caso contrario non sarei stato neppure legittimato a fare una cosa del genere.
Quanto sopra onde evitare qualsivoglia fraintendimento, visto che mi dispiacerebbe passare per una persona irresponsabile, anche se il pericolo di un eventuale incidente va sempre tenuto in debita considerazione. _________________ Non spero nulla - Non temo nulla - Sono libero
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Inviato: Dom 07 Gen 2007-11:39 am Oggetto:
strydog ha scritto:
[quote="niclo65 visto che in caso contrario non sarei stato neppure legittimato a fare una cosa del genere.
Perchè invece così eri "legittimato"? E da cosa? Resto della mia idea[/quote]
Gli spari in luogo privato (terreno recintato non accessibile ad accidentali persone sconosciute), lontano dai centri abitati, senza recare ne disturbo ne pericolo all'incolumità pubblica, SONO PERMESSI.
Se non mi credi non importa, puoi sempre informarti. _________________ Non spero nulla - Non temo nulla - Sono libero
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Inviato: Dom 07 Gen 2007-14:34 pm Oggetto:
***Gli spari in luogo privato (terreno recintato non accessibile ad accidentali persone sconosciute), lontano dai centri abitati, senza recare ne disturbo ne pericolo all'incolumità pubblica, SONO PERMESSI***
difatti questo consente la legge, altresì permette, rispettando ciò che è scritto sopra, di attrezzare cantine per farne piccoli "tunnel di tiro privati" (ammesso che abbiate una cantine abbastanza grande e isolata, ovvero no gruppo di cantine di condominio per esempio).
Veramente la legge prevede che gli spari in area privata siano consentiti previa comunicazione ed autorizzazione all'autorità di P.S. che dovrebbe verificare l'idoneità del luogo dal punto di vista della sicurezza (terrapieni, distanze dai fabbricati, parapalle eccetera) altrimenti ognuno potrebbe aprirsi un poligono in giardino.
Te lo posso garantire in quanto tempo fa con un paio di amici ci siamo informati per farci un "poligonetto" in un terreno privato, in aperta campagna e lontano dai fabbricati, ci è stato cortesemente risposto picche a meno di non avere degli spazi enormi e costruire un terrapieno in fondo al terreno. Se ci si informa è bene farlo come si deve, non dagli amici del bar del poligono _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.
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Inviato: Dom 07 Gen 2007-21:03 pm Oggetto:
1-***piccoli "tunnel di tiro privati" *** infatti io ho parlato di questo, non di "poligonetto" che è tutt'altra cosa.
"privato" vuol dire che ci spara solo ed unicamente il proprietario dell'immobile presso cui il tunnel è sito.
2--***piccoli "tunnel di tiro privati" ***
ciò sta a significare che l'area di tiro dev'essere obbligatoriamente INTERRATA o sottoterra, come si preferisce.
un "poligonetto" implica un'area di tiro all'aria aperta.
***Se ci si informa è bene farlo come si deve, non dagli amici del bar del poligono***
non ho amici nei poligoni(almeno per il momento) e non frequento il bar del poligono, dato che il più vicino dista 4 km in linea d'aria (almeno ad AT)
Come già detto i comportamenti da sanzionare sono ben altri che qualche colpo sparato in aria a Capodanno.
Spesso mi è capitato di vedere gente che "formalmente" ligia alle leggi, combina MATERIALMENTE caxxate potenzialmente pericolosissime (vedi "rambo da TSN").
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Inviato: Dom 07 Gen 2007-22:58 pm Oggetto:
strydog ha scritto:
Veramente la legge prevede che gli spari in area privata siano consentiti previa comunicazione ed autorizzazione all'autorità di P.S. che dovrebbe verificare l'idoneità del luogo dal punto di vista della sicurezza (terrapieni, distanze dai fabbricati, parapalle eccetera) altrimenti ognuno potrebbe aprirsi un poligono in giardino.
Te lo posso garantire in quanto tempo fa con un paio di amici ci siamo informati per farci un "poligonetto" in un terreno privato, in aperta campagna e lontano dai fabbricati, ci è stato cortesemente risposto picche a meno di non avere degli spazi enormi e costruire un terrapieno in fondo al terreno. Se ci si informa è bene farlo come si deve, non dagli amici del bar del poligono
Effettivamente forse hai ragione tu, ora credo proprio che andrò a costituirmi per aver posto in serio pericolo l'incolumità pubblica nazionale, inoltre ti chiedo umilmente scusa per aver urtato la tua enorme sensibilità, a tal punto da averti costretto a trarre conclusioni affrettate.
Se proprio ti interessava conoscere la dinamica dei fatti, la potevi chiedere e ci si chiariva con maggior serenità, anzichè trarre conclusioni affrettate, esprimere giudizi senza cognizione di causa e sparare sentenze (come fanno ogni tanto taluni elementi in questo forum).
A prescindere che costruirsi un poligono ed esplodere 10 cartucce sono due cose ben diverse, comunque, per tua conoscenza, prima di fare ciò, mi sono accuratamente informato onde evitare una qualsivoglia denuncia, e ti posso assicurare che le norme di sicurezza alle quali mi sono attenuto sono ritenute più che idonee dalla stessa Autorità di P.S., della quale faccio parte da più di 20 anni, e durante i quali ho sempre avuto la disponibilità di un arma da guerra (Beretta cal. 9 para), portata, per alcuni periodi, a causa di particolari esigenze di servizio, anche con il colpo in canna, eppure, nonostante l'estrema pericolosità nel dover portare un'arma in tale condizione, ti posso assicurare che non ho mai messo a repentaglio l'incolumità di alcuno con atteggiamenti che potessero essere ritenuti pericolosi.
Ritengo qui conclusi i dovuti chiarimenti riguardo l'episodio per il quale sono stato inutilmente criticato, e qualora i toni da me adoperati fossero in netto contrasto con le regole di convivenza del forum, CHIEDO GENTILMENTE SIN D'ORA LA MIA RIMOZIONE, con buona pace per quegli utenti che sono risultati particolarmente sensibili agli argomenti da me trattati. _________________ Non spero nulla - Non temo nulla - Sono libero
[
Effettivamente forse hai ragione tu, ora credo proprio che andrò a costituirmi per aver posto in serio pericolo l'incolumità pubblica nazionale, inoltre ti chiedo umilmente scusa per aver urtato la tua enorme sensibilità, a tal punto da averti costretto a trarre conclusioni affrettate.
Niclo, lascia perdere, non hai capito niente della mia osservazione e non me ne stupisco, chiudo qui.
Con immutata stima _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.
Registrato: Jun 3, 2003 Messaggi: 493 Località: Sesto San Giovanni (MI) - Zelig -
Inviato: Dom 07 Gen 2007-23:21 pm Oggetto:
strydog ha scritto:
niclo65 ha scritto:
[
Effettivamente forse hai ragione tu, ora credo proprio che andrò a costituirmi per aver posto in serio pericolo l'incolumità pubblica nazionale, inoltre ti chiedo umilmente scusa per aver urtato la tua enorme sensibilità, a tal punto da averti costretto a trarre conclusioni affrettate.
Niclo, lascia perdere, non hai capito niente della mia osservazione e non me ne stupisco, chiudo qui.
Con immutata stima
Evidentemente ho mal interpretato le tue considerazioni e non ho capito niente della tua osservazione, forse sono prevenuto, certo è che il mio attegiamento non ti ha stupito, quindi deduco che, probabilmente, ti aspettavi questa mia reazione, forse a seguito delle risposte emerse di volta in volta.
Sono cose che capitano.
Male non fare - paura non avere.
Con altrettanta sincera stima. _________________ Non spero nulla - Non temo nulla - Sono libero
dai smettetela, niclo ha chiarito l'episodio e abbiamo capito che l'ha fatto in tutta sicurezza e quindi non mi sembra il caso di litigare...
Ci tengono a precisare che il mio primo messaggio non voleva essere una critica verso quello che ha fatto nicloù, volevo solo una spiegazione perchè da come aveva detto sembrava si fosse messo a sparare dal balcone di casa (cosa che purtroppo succede) ma ero già sicuro di aver capito male _________________ IMPORTANTE: "Non ascoltate pharadin tanto e' leso"
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Inviato: Lun 08 Gen 2007-0:05 am Oggetto:
Forse mi sono lasciato trasportare ed ho reagito eccessivamente a quelle che mi erano apparse delle futili critiche.
Come ho già ribadito, sono cose che possono succedere, questa non è la prima ne sarà l'ultima volta, ci possono essere sempre dei fraintendimenti, sono cose che succedono.
Per me non è successo nulla, ed anzi, quando ci sarà un'altra occasione, racconterò un episodio che mi riguarda in prima persona (l'unico), che sarebbe potuto tramutarsi in tragedia, e soltanto la fortuna ha fatto in modo che tutto finisse bene (21 ottobre 1987 - mea culpa).
Ma esiste colui che non sbaglia mai?
_________________ Non spero nulla - Non temo nulla - Sono libero
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Inviato: Lun 08 Gen 2007-20:00 pm Oggetto:
...secondo me all'origine v'è una cattiva interpretazione di cosa sia un "poligono di tiro",di cosa sia un "tunnel di prova" e di cosa voglia dire "sparare qualche colpo per aria" in circostanze occasionali...
Se avessimo chiarito prima questi punti, non sarebbe successo niente.
Io comunque tendo a ribadire che,a casa mia (in senso lato),se sparo in aria senza disturbare nessuno e senza creare pericoli posso pure sgranare nastri da mitragliatrice.
La cattiva opinione delle persone cosiddette "normali" rispetto agli oplofili non viene certo da queste cose quattro colpi fatti in ria in compagnia), anzi è un moo per far vedre che le armi hanno anche altri usi oltre ad uccidere (festeggiare il Capodanno).
La cattiva reputazione viene da "rambo da tsn" o da persone che fanno sistematicamente allontanare dai TSN coloro che avessero la pur pallida idea di iniziare a sparare, con atteggiamenti al limite del ridicolo quanto a saccenza, scortesia, ignoranza e maleducazione.
E quanto all'ultima qualità, un certo presidente di sezione la sa lunga, avendo offeso in due occasioni mio padre ed il padre della mia fidanzata affermadno che i cacciatori (anche dopo cessata attività venatoria) "sono tutti testedicaxxo",gran bel giudizio espresso da un PORCO che reputa coglixni anche i tiratori dinamici. Sono stato un signore e non gli ho sparato nei piedi seduta stante, ma di gente di merxa simile sono pieni i TSN...chiudo.
..
La cattiva opinione delle persone cosiddette "normali" rispetto agli oplofili non viene certo da queste cose quattro colpi fatti in ria in compagnia), anzi è un moo per far vedre che le armi hanno anche altri usi oltre ad uccidere (festeggiare il Capodanno).
Cattiva opinione che nasce vedendo gente che si porta dietro un franchi a pompa la notte di capodanno per poi, dopo essersi opportunamente satollato di alcol, sparare a destra e a manca? :joy: :joy:
Naaa ....perche' ....dei fessi ste persone "normali" :joy:
P.s: Scherzo...non prendetevela. Ho fatto la battuta :P
Pero' cio' che è permesso non è automaticamente non pericoloso ....e pur ammettendo che certe volte si sopravvaluta il rischio insito in certe azioni ....mi rendo conto che il sopravvalutarlo non implica che esso non esista
Gli imprevisti sono tali proprio perche' non li puoi prevedere .....e se ti capita l'imprevistuzzo mentre spari col fucile la notte di capodanno .....ti sei rovinato a vita
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Inviato: Lun 08 Gen 2007-20:29 pm Oggetto:
***Cattiva opinione che nasce vedendo gente che si porta dietro un franchi a pompa la notte di capodanno per poi, dopo essersi opportunamente satollato di alcol, sparare a destra e a manca? ***
ora non vorrei esagerare, ma qui mi pare si stia dando del coglixone a gratis ad una persona che,personalmente, reputo in grado di gestire l'arma da fuoco (tenendo conto che si tratta, tra l'altro, di un funzionario di PS).
Però le precisazioni vengono sempre da chi, magari, si lamenta di essere considerato un menomato mentale affetto da turbe psichiche in quanto collezionista/appassionato di coltellume vario.
Chissà se avesse scritto di aver festeggiato brandendo un machete, un Mission, una katana e "tagliando l'aria" nel giardino davanti casa se qualcuno si sarebbe lamentato.
Ah già, lo Spas 12 ammazza la gente, la katana serve ad affettare il salame...
p.s. e se lanci petardi "magnum" e razzetti sbronzo ed uno di questi entra in casa altrui e acceca qualcuno, la vita non te la rovini?
Già, ma i "botti" non sono armi...
ora non vorrei esagerare, ma qui mi pare si stia dando del coglixone a gratis ad una persona
Naaa non mi fraintendere
Ho volutamente esagerato io giusto per fare battutina ....non parlavo sul serio
Qua' mica si legge da nessuna parte che i colpi sian stati sparati "a destra e a manca" sotto l'effetto dell'alcol ... :P
Anzi Tutto il contrario
E poi mi rendo conto che ci possono essere cose statisticamente piu' pericolose .....pero' devi ammettere, lasciando da parte ogni moralismo del tipo "ma nessuno pensa ai bambini ecc. ecc." che SE capita qualche imprevisto mentre spari con un fucile la notte di capodanno ....sono cazzi amarissimi!
IMHO ripristinano la pena di morte giusto per mettere il malcapitato sulla sedia elettrica :P
Gia' mi vedo i titolazzi sui giornali .. :joy:
Per me non è successo nulla, ed anzi, quando ci sarà un'altra occasione, racconterò un episodio che mi riguarda in prima persona (l'unico), che sarebbe potuto tramutarsi in tragedia, e soltanto la fortuna ha fatto in modo che tutto finisse bene (21 ottobre 1987 - mea culpa).
Registrato: Jun 3, 2003 Messaggi: 493 Località: Sesto San Giovanni (MI) - Zelig -
Inviato: Mar 09 Gen 2007-10:37 am Oggetto:
Dopo l'accesa discussione emersa traendo spunto dall'episodio di capodanno, ritengo sia meglio fermarsi qui, definitivamente, onde non urtare la sensibilità altrui.
Aggiungo alcune precisazioni:
- Sono astemio, pertanto ritengo alquanto improbabile che io possa maneggiare un arma da fuoco "annebbiato" dai fumi dell'alcool (mai successo);
- Ringrazio Giadamo per avermi attribuito un grado al quale mai giungerò, attualmente ho solo "due binari" (originariamente ottenuti per concorso e non con i punti miralanza [per chi ne capisce qualcosa]);
- E' stata chiesta un'opinione riguardo lo Spas 12, ed i pareri sembrano abbastanza concordanti:
risulta essere un fucile estremamente pesante, o meglio "affaticante", qualora lo si debba portare/imbracciare per lunghi periodi (es. passeggiata in un bosco piuttosto che sessioni di tiro dinamico)
difficoltosa da gestire per via del duplice selettore di fuoco (manuale/automatico), che potrebbe determinare confusione in fase di armamento, qualora, ad esempio, si cercasse di camerare una cartuccia agendo mediante il "tiretto di armamento" con l'arma predisposta in manuale;
un'altra differenza, rispetto ai più moderni fucili, la si può constatare nell' abbassare la "cucchiaia" di alimentazione, dato che bisogna necessariamente tenere premuto il pulsante "hold open", la cui operazione impegna entrambe le mani, rendendo meno agevole l'alimentazione, anche se si può sopperire a questa deficenza inserendo di volta in volta la cartuccia a metà, così da impedire la chiusura della cucchiaia se non a rifornimento completato;
poi vi è la sicura "automatica", che impedisce (correttamente) l'apertura della camera di cartuccia (otturatore) a cane armato, pertanto, qualora si volesse sostituire la cartuccia camerata, prima ancora di "scarrellare" bisogna inserire la sicura altrimenti l'otturatore rimane chiuso;
la possibilità di gestire l'alimentazione anche tramite il pulsante "cut off", mediante il quale, oltre a poter sostituire la cartuccia camerata senza provocare malfunzionamenti dovuti all'ulteriore cartuccia che verrebbe sfilata dal serbatoio, offre inoltre il vantaggio di portare l'arma disarmata ad otturatore aperto, e di camerare la cartuccia contenuta nel serbatoio semplicemente premendo lo stesso pulsante;
altresì il poter commutare a piacere il selettore di fuoco da manuale ad automatico in qualunque momento agendo sul pulsante posto sotto il "manicotto", con la comodità, ad esempio, di camerare la cartuccia in "manuale" (senza dover raggiungere con la mano la manetta d'armamento posta sull'otturatore), e di passare poi in modalità semiautomatica.
Queste sono alcune delle manipolazioni che si possono eseguire con questo tipo di fucile, ed è già difficoltoso tenerle a mente, immaginiamoci poi doverle effettuare in un contesto "operativo".
Anche lo smontaggio non scherza:
esiste il pericolo sia di danneggiare la carcassa, qualora si mandi in chiusura l'otturatore (senza accompagnarlo dolcemente a fine corsa) dopo aver smontato il gruppo forend/canna, sia di perdere la molletta che tiene in sede la manetta di armamento, qualora si decidesse di smontare ed estrarre anche il gruppo otturatore, operazione tra l'altro necessaria qualora si rendesse necessaria la sostituzione dell' ammortizzatore di culatta, il quale, essendo in materiale plastico, col passare degli anni tende a seccarsi ed a sbriciolarsi, determinando l'inceppamento dell' arma, oltre che a venire in contatto l'otturatore con la carcassa, con relativi danni a carico di quest'ultima.
Ci sarebbe da scrivere un libro sullo Spas 12, e comunque, spero di aver fatto sufficiente chiarezza sui concetti di massima inerenti il funzionamento di questa alquanto complessa arma.
Considerando quanto sopra enunciato, ed aggiungendo che, per acquistarlo, bisognerebbe rivolgersi al mercato dell'usato (difficilmente lo si pagherebbe meno di 600 euro in discrete condizioni), per molto meno si potrebbe acquistare un Remington 870, oppure un Winchester 1300 piuttosto che un Maverick 88, che però non posseggono la linea accattivante dello Spas 12, il quale, in definitiva, andrebbe preferito solamente in questo caso, altrimenti è meglio rivolgere altrove le proprie attenzioni.
P.S. Anche se il fucile potrebbe sembrare rognosetto, il servizio offerto dalla Franchi è di prim'ordine (assistenza ineccepibile), pertanto gli eventuali problemi che potrebbero emergere, si risolvono mediante opportuno "tagliando" effettuato dal loro eccezionale tecnico. _________________ Non spero nulla - Non temo nulla - Sono libero
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Inviato: Ven 12 Gen 2007-19:50 pm Oggetto: chiariamo tutto quanto...
...siccome non mi piace lasciare cose non chiarite, vi riporto il contenuto delle faq di un noto sito:
DOMANDA--
Salve, avrei qualche quesito di carattere legale da porgerVi. Premetto di essere una Guardia Giurata appassionata di armi e di aver da poco iniziato attivita` di ricarica domestica delle munizioni. Mio padre, in possesso di porto d'armi uso caccia, e di una pistola da tiro, ed ha cominciato a ricaricare anche lui. A mia differenza che consumo abitualmente i proiettili da me fabbricati presso una sezione di Tiro a Segno con sede in Modena. Egli avrebbe intenzione di sparare a casa sua. Alla sua richiesta ho cominciato a fare un po` di ricerca per capire la legge cosa prevedeva in merito, ma ho trovato risposte vaghe. Mi metto nelle Vs mani:
Allestire un poligono privato come tunnel sotterraneo, ove solo mio padre avra` accesso, costruito nella sua proprieta` lontana alcuni km dal centro abitato, deve comunque rispettare tutte le direttive imposte per i TSN-UITS o basta riuscire a garantire l'isonorizzazione, aereazione e ovviamente che non ci sia possibilita` di colpi vacanti?
RISPOSTA--
NO ! Per un poligono privato a uso esclusivo personale non vi sono regole non essendo possibile l'accesso a estranei, l'unico accorgimento da tenere presente è l'eventuale rumore esterno che possa disturbare i vicini. Ricordiamo che è possibile sparare nella propria abitazione purchè non si arrechi pericolo all'incolumità altrui e propria e non si arrechi disturbo alla gente o ai vicini.
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Inviato: Sab 13 Gen 2007-1:24 am Oggetto: Re: chiariamo tutto quanto...
giadamo ha scritto:
...siccome non mi piace lasciare cose non chiarite, vi riporto il contenuto delle faq di un noto sito:
DOMANDA--
Salve, avrei qualche quesito di carattere legale da porgerVi. Premetto di essere una Guardia Giurata appassionata di armi e di aver da poco iniziato attivita` di ricarica domestica delle munizioni. Mio padre, in possesso di porto d'armi uso caccia, e di una pistola da tiro, ed ha cominciato a ricaricare anche lui. A mia differenza che consumo abitualmente i proiettili da me fabbricati presso una sezione di Tiro a Segno con sede in Modena. Egli avrebbe intenzione di sparare a casa sua. Alla sua richiesta ho cominciato a fare un po` di ricerca per capire la legge cosa prevedeva in merito, ma ho trovato risposte vaghe. Mi metto nelle Vs mani:
Allestire un poligono privato come tunnel sotterraneo, ove solo mio padre avra` accesso, costruito nella sua proprieta` lontana alcuni km dal centro abitato, deve comunque rispettare tutte le direttive imposte per i TSN-UITS o basta riuscire a garantire l'isonorizzazione, aereazione e ovviamente che non ci sia possibilita` di colpi vacanti?
RISPOSTA--
NO ! Per un poligono privato a uso esclusivo personale non vi sono regole non essendo possibile l'accesso a estranei, l'unico accorgimento da tenere presente è l'eventuale rumore esterno che possa disturbare i vicini. Ricordiamo che è possibile sparare nella propria abitazione purchè non si arrechi pericolo all'incolumità altrui e propria e non si arrechi disturbo alla gente o ai vicini.
Purtroppo in materia di armi è vero tutto ed il contrario di tutto, nel senso che la legge viene sempre e comunque applicata con potere discrezionale, pertanto, ciò che è possibile fare in una certo luogo, risulterà invece proibito in un altro, e così via dicendo.
Esempio classico è ad esempio la limitazione delle 200 cartucce con fatidica dicitura espressa sul titolo, che costringe a ricaricare coloro che si trovano assoggettati a questo alquanto illeggittimo divieto, più altre cose che non mi prendo neanche la briga di spiegare, tanto non ne vale la pena, nel senso che vige la regola "Attacca il ciuccio dove vuole il padrone", per il resto ognuno rimane libero di pensarla come vuole. _________________ Non spero nulla - Non temo nulla - Sono libero
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