recensione Spyderco Manix

[dmflyti]

Un mio conoscente Americano è venuto in Europa per lavoro e si è offerto di portarmi un coltello, purché pieghevole e di dimensioni accettabili. Temeva grane con le varie dogane e controlli agli aeroporti ed io ho rispettato i suoi timori. A questo punto la mia scelta è caduta sullo Spyderco Manix. Ho avuto la fortuna di pagarlo a prezzo USA scontato e … vi dico solo che il costo, al cambio attuale, è stato di 76 euro + circa 10 euro di spedizione postale dall’Olanda (paese in cui era per lavoro). Non voglio (re)iniziare la solita polemica tra prezzi Italiani e quelli USA, ma credo che il dato andava detto ad uso e consumo di ognuno di noi …
Il coltello mi è appena arrivato e così sono anche riuscito a farmi un bellissimo regalo di Natale.
Ho pensato di buttare giù un paio di commenti a caldo, una sorta di piccola recensione.
Allora, premetto che io ho scelto il Manix più “piccolo”, quello con la lama di 8 cm. Ritengo personalmente inutile avere un pieghevole di dimensioni eccessive perché trovo che altrimenti perda i suoi vantaggi, ovvero quello di essere tascabile e poco ingombrante. Per lame da 10 cm o più, preferisco un sano lama fissa.

Bene, arriviamo all’apertura della scatola: si tratta della solita e conosciuta scatola di cartone (leggero) usata dalla Spyderco, con coperchio scorrevole. Dentro, adagiato su un letto di gommapiuma nera trovo il Manix e … ed è subito amore . Per prima cosa mi colpiscono le dimensioni piuttosto imponenti. Avendo come confronto alcuni altri miei pieghevoli sul tavolo (Fallkniven U2, Spyderco Delica e ExtremaRatio BF1CD), il Manix risulta decisamente più grande e cattivo; tutta un’altra storia.







Lo prendo in mano e resto favorevolissimamente colpito dal G10 usato per il manico. Devo dire che è la prima volta che ho a che fare con il G10 ma l’aspetto tecnico, il look e – soprattutto – il grip è davvero notevole. Ecco, il grip è decisamente un suo punto di forza, sicuramente dovuto anche alla fitta trama incisa che, per altro, risulta decisamente gradevole anche dal punto di vista estetico. Riesce ad avere addirittura un aspetto militare. Bello, decisamente bello. Non artistico, ma tecnico, potente e cattivo.
Le guancette sono fissate con 4 viti in acciaio satinato a brugola di dimensione diversa (due e due) e sono quindi smontabili. Non manca la classica clip Spyderco, in metallo, nera, posizionabile a piacere su ciascuna delle 2 estremità e su entrambi i lati.
La molla sulla “schiena” è davvero imponente, con uno spessore di 3 mm e posizionata tra due piastre d’acciaio circa 1 mm sulle quali sono avvitate le guancette in G10. L’effetto visivo che se ne trae è davvero potente e completamente confermato dal secco “clack !” che si sente nel momento dell’apertura della lama. Operando sul classico buco Spyderco, il movimento è subito naturale e agevole, senza nessun gioco, preciso, fluido e immediato.



[img]http://img406.imageshack.us/my.php?image=img0803ig2.jpg[/img]

La lama è anch’essa imponente, al pari del manico, soprattutto alta. Personalmente trovo sia una delle più belle forme disegnate dalla Spyderco ma devo ammettere che io amo le linee classiche e quindi questa e quella Native ad esempio e decisamente meno quelle più strane tipo Captain o quelle di altri modelli ondulate o troppo appuntite o con gobbe troppo “tirate” per far spazio al buco. Lo spessore è di 3 mm e va scemando progressivamente verso la punta. Da un lato troviamo il ragnetto nero e – a ridosso del manico – la scritta, anch’essa nera, “Spyderco” e “CMP S30V”. Si tratta di un acciaio davvero eccezionale, tra il top dei top mondiali e vederlo scritto sul coltello che si ha in mano da una soddisfazione speciale.



Sull’altro lato c’è un piccolo logo che non so decifrare (mi informerò…) e il luogo di produzione: “Golden, Colorado”; subito sotto c’è l’indicazione “U.S.A.” e poi … una chicca che la dice lunga sull’ambizione di questo coltello … subito dopo U.S.A. c’è la precisazione “Earth”. Come dire, se andando a passeggio su Marte lo perdete, i cari extraterrestri sapranno da dove arriva questo gioiello … :krider:



Alcune foto di confronto con i pieghevoli sopra citati:





Impugnandolo si ha una sensazione di perfetto controllo, l’ergonomia è superba. Suppongo sia – anche in questo caso – una fortuna che la mia mano sia della taglia giusta, ma vi posso garantire che ogni curva, ogni piega assume immediatamente un senso e regala una presa salda e sicura. La zigrinatura sulla parte iniziale del dorso della lama è la ciliegina sulla torta e regala un appoggio formidabilmente fermo al pollice: non può scivolare nemmeno provandoci ! Il tutto è bilanciato, sul lato inferiore dall’invito per l’indice ed il medio: chiudendo il pugno il coltello risulta perfettamente bloccato in mano ! L’unica cosa che – se vogliamo – rovina la poesia della perfetta impugnatura è la clip. Ricordiamoci comunque che si tratta di un pieghevole e quindi non nasce per lavori lunghi, perciò è probabile che sessioni di lavoro particolarmente estese possano portare ad un affaticamento della mano, soprattutto per quanto riguarda la parte inferiore del manico, dove c’è la fessura in cui rientra la lama quando la si piega: là, stringendo, si sentono i bordi ad angolo retto non smussati della fessura stessa.





Anche nella presa rovesciata e con il filo rivolto in avanti, le curve del manico sono perfette e seguono dita e palmo in modo fantastico. Sembrerebbe impossibile ma è davvero così. Impugnandolo invece con il filo rivolto verso di noi, i due inviti per le dita non risultano particolarmente confortevoli per il palmo della mano.






Arriviamo al filo della lama. L’affilatura è veramente sorprendente ! Ho diversi coltelli, non tantissimi ma qualcuno si e vi posso garantire che non ho mai avuto nulla di così affilato. I mie termini di paragone sono stati: Fallkniven U2 (SGPS), Fallkniven F1-3G, Fallkniven H1 (Lam VG10), Spyderco Delica (AUS 6), ExtremaRatio Col Moschin, ExtremaRatio BF1CD e Mission MPU7 TI (Titanium). Nessuno di questi coltelli taglia bene quanto questo Manix, nessuno è altrettanto affilato.
Ho fatto giusto qualche veloce prova, non troppo sistematica, tagliando carta, corde, cartone e legno. Ho fatto i medesimi tagli con gli stessi angoli e la stessa forza usando a turno tutti i coltelli sopra citati e il Manix è decisamente avanti a tutti. La prova più sfiziosa l’ho fatta prendendo un tovagliolo di carta, quelli morbidi fatti a più strati: ne ho preso uno strato solo dividendolo dagli altri, l’ho piegato in due schiacciando bene la piegatura in modo da darle un minimo di struttura e poi ho provato a tagliare tenendo la carta con una mano sola e con l’altra impugnando i coltelli. Ovviamente non si può premere altrimenti la pressione della lama piega la carta, si può solo usare il leggerissimo movimento del filo della lama sulla carta: il Manix entrava agevolmente nel materiale e produceva un taglio sorprendentemente netto, con una facilità disarmante e senza nessuno strappo. Risultato non colto da nessuno dei concorrenti. Si, qualcuno ce la fa, ad esempio tutti e 3 i Fallkniven con differenze tra uno e l’altro e sempre producendo alcuni strappi. Il Delica e il Col Moschin anche, ma anche qui siamo lontani dal taglio preciso e certo del Manix. Il Mission ed il piccolo ER invece piegavano inesorabilmente il bordo della carta senza riuscire ad inciderlo. Certo, gli angoli di affilatura su queste due lame sono più orientati al lavoro duro che a quello di precisione, sono fatti con un occhio alla durata piuttosto che al taglio a rasoio e quindi la sorpresa non è troppo grande. Voglio sottolineare che tutti, dico tutti i coltelli utilizzati sono comunque ben affilati, tanto da essere in grado di tagliare i peli del braccio e da “mordere” l’unghia con angoli decisamente acuti.
Non ho provato a maltrattare il coltello perché è una cosa che non amo e non uso fare, non ho nemmeno provato a fare lunghi esercizi di taglio su materiali ostici per saggiare la tenuta del filo e quindi non posso dare impressioni su questo aspetto. Da quello che so, il S30V ha ottime capacità di tenuta, se così è allora questa lama fa davvero paura !!!

Un ultimo commento per quanto riguarda la punta: è davvero penetrante e appare rassicurante per la sua forza. Certo non è grossissima e non la userei mai per fare leve, ma se infilzata su materiali ragionevolmente “aggredibili” promette di fare il suo mestiere.
Per quel che concerne la chiusura, devo dire che è molto più opportuno usare due mani. Il coltello è troppo grande per essere agevolemente chiuso con una mano sola e con una lama così affilata è decisamente più “igienico” e salutare stare attenti ed evitare acrobazie pericolose e goffe. Dico questo perché il Delica che ho è facilmente chiudibile con una mano sola e anche piuttosto velocemente ma ho visto che la stessa tecnica non è applicabile al Manix. Va trattato con grande rispetto !

Una foto comparativa con alcuni dei miei lama fissa (precedentemente citati):



Punti negativi ? Beh, a volerli trovare, per dovere di cronaca bisogna dire due cose entrambe legate alla portabilità: la prima è che le dimensioni sono piuttosto grandi e quindi non è che in tasca dei jeans sia proprio “non avvertibile” e poco ingombrante; la seconda è che il peso (154 gr sulla mia bilancia) non è esattamente quello di una piuma e quindi anche per questo motivo non è che sia il classico EDC da tenere sempre in tasca qualsiasi pantaloni si usino. Peccati probabilmente veniali e soprattutto, più che peccati, caratteristiche tecniche da tenere nella debita considerazione quando si sceglie un coltello e quando si pensa a quale uso se ne vuole fare.

Cercherò al più presto di postare qualche foto, sia in mano che da solo e vicino agli altri pieghevoli in maniera da fornire qualche confronto visivo.

So di essere stato lungo, spero almeno non prolisso ma bensì dettagliato. Magari chi sta pensando al Manix ha pazienza ed interesse a leggersi tutto sto papocchio … :happy:
Augurandomi di aver fatto cosa gradita vi saluto e alla prossima !
Ciao,
diego

[ranxerox]

un bel racconto........adesso mi tocca prenderlo.....(quando potro') ciao.

[davide]

io fossi in te editerei la recensione aggiungendo qualche foto qua e la
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[borsari]

Innanzitutto complimenti perchè sai usare l'italiano come si deve con frasi di senso compiuto, termini non troppo scontati ed una sintassi oserei dire perfetta (lo sottolineo perchè al giorno d'oggi si leggono delle cose da far cadere i capelli all'istante -Fabio non volermene- ) quindi mi sentivo di doverlo far notare!

Venendo al coltello, mentre leggevo la tua recensione mi sembrava di ripercorrere i miei pensieri e le mie sensazioni di quando ho avuto in mano per la prima volta il mio manix, quindi non posso che quotarti in toto!

P.S. domanda:" il tuo manix è quello con filo completamente liscio o parzialmente seghettato?

P.P.S. la frase "fabio non volermene" era riferita al fatto di far cadere i capelli e non al fatto che non sappia scrivere bene!!
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[nemo]

:akuma: :bye2: l'ho già ordinato.

[bighorn]

complimenti x la recensione veramente ben dettagliata
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HIGH RISK ENVIRONMENT 1*

[walrus]

Ero indeciso se comprare il manix o un un altro spyderco ma dopo questa recensione mi hai tolto ogni dubbio.
Complimenti.
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no pain no gain

[Neptonos]

Ottima recensione dmflyti.
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[decimalegio]

complimenti una recensione migliore di tante riviste di coltelli
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[zatoichi]

Bella recensione,bravo.
A quelli che sono ancora nel dubbio se prenderlo o no non posso che dire anch'io che è un ottimo coltello e che se non l'ho ancora preso è solo per questioni di priorità economiche(tipo cambiare il computer..)
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[davide]

... noi nel frattempo li abbiamo nuovamente terminati
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[leomazzo]

[dmflyti]

Ragazzi, vi ringrazio di cuore per le belle parole spese per la mia recensione, mi avete fatto veramente piacere. Il Natale vi sta rendendo troppo buoni !!!
Ciao Borsari, ho preso quello a filo tutto liscio: personalmente ritengo che avere un tratto seghettato su una lama di 8 cm lasci troppo poco spazio al filo liscio. Le seghettature non mi piacciono troppo, adoro piuttosto il senso di perfezione che riesce a trasmettere una lama tirata con perizia assoluta e con un filo senza incertezze ... mi da un sensazione di eccellenza
Davide, si hai ragione, vorrei fare qualche foto, me lo riprometto, devo solo poi provare a vedere come si inseriscono ... Se puoi lasciami ancora per un po' la possibilità di editare il post, se poi casomai ci impiego troppo eventualmente ti chiederò di riaprirmelo ...
Colgo l'occasione per augurare a tutti gli amici del forum e a tutto lo staff di Collini un lietissimo Natale ed un 2007 all'insegna della pace, della salute e della tranquillità !
Ciao,
diego

[dmflyti]

Alleluja, alleluja, sono riuscito ad inserire le foto nella recensione! Buona visione ...
diego

[darrex]

Bella recensione, il coltello poi è un bestione, io ho un progrip ed un delica 4 wave, ma questo manix è molto più imponente. Ed è quello più piccolo........
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[alessioscala]

bravo bella recensione! io che ho sempre odiato gli Spyderco mi sto ricredendo!

[nemo]

alessioscala perhè li hai sempre odiati????

[nemo]

all'inizio della tua recensione parli di un piccolo logo inciso sulla lama del coltello, che non riesci a decifrare, sei poi riuscito ad averne notizie??

[strydog]

Anche sul mio c'è una specie di tridente, non capisco cosa indichi
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Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.

[nemo]

non sembra proprio un tridente più una strana freccia.

[davide]

E' la "E" di Eric Glesser, designer di molti coltelli spyderco (spyderfly, dodo, poliwog etc.) nonchè figlio del leggendario titolare spyderco Sal Glesser

Eccoli entrambi in una foto scovata sulla rete

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[nemo]

grazie della specifica :thumbup:

[DavideTop]

Questa recensione è molto ben fatta, complimenti anche da parte mia. Purtroppo però mi fa capire che il Manix è enorme rispetto alle idee che avevo ( e questo conferma che i coltelli bisogna vederli dal vivo prima di comperarli).
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Davide

[nemo]

il Manix è enorme rispetto a cosa? rispetto ad un Police non direi, rispetto ad un Centofante la differenza si nota, ma non pensare sia il doppio. in testa alla recensione ci sono delle foto con il accanto altri coltelli li ti puoi fare un idea approsimativa, ma sempre meglio che niente.

[DavideTop]

Sia nella foto con i chiudibili che in quella con i fissi sembra grande.
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Davide

[bartam]

bello massiccio! davvero interessante.
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[davide]

[liam n.1]

Finalmente e' arrivato!!! Oggetto fantastico: assenza totale di giochi, sensazione di estrema robustezza e di fluidita' nell'apertura e chiusura, doti di taglio (almeo per quanto ho potuto provare) sbalorditive..voto 10!
non posso quindi che quotare in pieno dmlyti facendo solo un appunto: lo spessore della lama e della molla e' di 4mm, non di 3mm e la chiusura ad una mano e' possibile stringendo il manico con il pollice da una parte e medio, anulare e mignolo dall'altra; si preme sulla molla con l'indice, movimento deciso di invito e il gioco e' fatto !

[bartam]

davvero interessante. è da un pò che lo osservo, e sono sempore stato indeciso tra questo e il poliwog.
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[nemo]

indeciso??? sono 2 coltelli completamente diersi.

[liam n.1]

Io ti consiglio il Manix, piu' precisamente quello con lama da 83mm. Si puo' portare tranquillamente in tasca (non tirando in ballo il discorso "legge", "giustificato motivo" ecc). Ha le stesse doti meccaniche del fratello + grande ma, anche nel design, e' decisamente + proporzionato.

[Lume]

[liam n.1]

[nemo]

MANIX 95 :joy:
a discapito di chi lo dice grande io lo porto nella tsca del jeans.

[Lume]

Io ho il 95, non è un'acciuga, ma, nella tasca dei jeans ci sta comodo. Quando lo comprai la versione piccola non esisteva. Nell'ottica di un uso più quotidiano prenderei l'83 anche se poi non è poi tanto piccolino nemmeno lui. Il 95 se pensassi ad un coltello da portarmi appresso per escursioni.

[bighorn]

95 sicuramente non amo le lame "piccole"
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HIGH RISK ENVIRONMENT 1*

[bartam]

Manix 83 mm. stupendo!
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[darrex]

Anche io prenderei l'83mm :joy:
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[valerio65]

Scusa dmflyti, visto che hai il manix 83mm, mi puoi dire esattamente lo spessore del coltello (3 di lama, 2 dei liner e altri 2 per le guancette in G10 ovvero 7mm??) ? Questo è un dato che non è facile avere ma che per me ouò avere una sua importanza ai fini della portabilità. La benchmade lo mette sempre sui suoi cataloghi. Grazie in anticipo.

[liam n.1]

Anche se non sono dmflyti posso risponderti io, dato ke sono in possesso del mini manix: Questo coltello ha una lama di 4 mm di spessore e i liner di 1 mm di spessore l'uno...quindi un totale di 6 mm.

[valerio65]

Ti ringrazio per la risposta! ciao.

[bartam]

[Vecchio Fosco]

Bellissimo questo Manix e veramente una bella recensione.
Ciao

[aristomede]

secondo me quello piccolo....per l'utilizzo che un chiudibile è chiamato a fare ..la lama piccola va più che bene

[zatoichi]

Io prenderei il piccolo,visto che l'ho preso in mano e piccolo non è..il grande è un po' troppo fuori misura(vabbe'che a voi piacciono robe come il RAO quindi...)
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[pharadin]

[Frate Gaudenzio]

Recensione molto ben fatta!!!!!
Bravo figliuolo, bravo........
Frate Gaudenzio ti manda la sua benedizione........!!!!!

[basetta]

Arrivato oggi Manix 80mm parzialmente seghettato. Rispetto al gran parlare che se ne è fatto mi sembra ben al di sotto alle aspettative.
Forse questo modello è uscito non molto bene però abbiamo già del gioco verticale sulla lama.
Sebbene sia in CPM30V l'affilatura non è niente di che, è forse lo Spy che posseggo che taglia di meno.
Inoltre il pivot mi sembra alquanto sottodimensionato rispetto alla grandezza della lama e della manicatura.
La molla è inoltre un pò "deboluccia"

[samuraijujistu]

Non avendo potuto prendere questo modello mi sono preso un tenacious che ovviamente sarà molto al dì sotto però per il suo prezzo si difende bene, cmq trovo che gli spyderco siano tra i folder più particolari e belli, cm fossero delle porsche la forma è sempre più o meno la stessa da decine di anni ma l'efficenza è sempre al top....

[AndreaE65]