ciao, felice di rendermi utile.
L'elettrodeposizione è, come penso si già stato detto, un processo elettrochimico che tramite una riduzione degli ioni metallici presenti in una soluzione permette di ottenere un deposito di metallo. I parametri che regolano questa tecnica sono molti, cmq ottenere uno strato compatto per quel che ne so richiede qualche accorgimento.
L'anodizzazione consiste nel far crescere uno strato di ossido del metallo stesso sulla superficie metallica. Ad esempio l'alluminio anodizzato viene fatto facendo crescere uno strato d'ossido di alluminio, sempre per via elettrochimica, che però non è duro. poi viene trattato con una soluzone bollente (non mi ricordo se di NaOH) che reaisce con l'ossido e lo rende duro e ovviamente essendo già ossidato, insensibile al problema della corrosione. Sul titanio è più semplice perchè l'ossido che si forma ha già le caratteristiche desiderate. Il colore dipende dallo spessore dell'ossido e perciò dal tempo di anodizzazione (nelle giuste condizioni bastano pochi secondi). Sul titanio si possono ottenere ossidi colorati anche per trattamento termico però questo è un argomento a parte e se qualcuno vuole informazioni a riguardo deve asp. che mi documenti.
Spero si sia capito qualcosa. Nel caso chiedete. Al momento non ho sottomano le dispense percui non mi dilungo. nel caso vi servissero altre informazioni fatemelo sapere.
Ciao.
Registrato: Aug 24, 2005 Messaggi: 4237 Località: Lanciano
Inviato: Mar 28 Nov 2006-19:18 pm Oggetto:
garet jax, forse tu puoi rispondermi anche su un altro quesito: se vai al link seguente, si vede lo svolgimento di una particolare tecnica di anodizzazione del titanio. saresti in grado, guardandola, di spiegarmi se essa sia adatta anche all'acciaio?
Come dicevo anch'io per il titanio fare l'anodizzazione è relativamente banale (poi il farla bene come tutte le cose è un po' più diff). Che io sappia fare l'anodizazione sull'acciaio non esiste perchè l'ossido dell'acciao è una cosa che si vuole evitare in quanto la ruggine ha pessime qualità. Inoltre per ottenere i colori che si ottengo sul titanio è necessario che ossido stesso sia colorato o dia fenomeni di interferenza con la luce (caso dell'ossido di titanio). In verità quando si salda l'acciaio si ottengono ossidi di vari colori ma cmq questo è un caso particolare (dovuto alla T) e inoltre questi ossidi hanno una pessima resistenza alla corrosione e altri inconvenienti.
Riassumendo, secondo me non va bene.
Ma a te serviva il colore o la protezione superficiale dell'acciaio?
Se mi dici cosa ti interessa mi informo anche se sinceramente non ho mai sentito di acciaio "colorato". Al massimo si può pensare a rivestirlo di qualcosa che sia anodizzabile ma anche qua ci sono un bel po' di interrogativi.
Fammi sapere...
Ciao.
Registrato: Aug 29, 2006 Messaggi: 388 Località: Genova
Inviato: Mar 28 Nov 2006-20:22 pm Oggetto:
Garet Jax 84 ha scritto:
Se mi dici cosa ti interessa mi informo anche se sinceramente non ho mai sentito di acciaio "colorato". Al massimo si può pensare a rivestirlo di qualcosa che sia anodizzabile ma anche qua ci sono un bel po' di interrogativi.
Fammi sapere...
Ciao.
mai visto dei collettori di scarico di una moto in acciaio inox?
E i trucioli della tornitura? Sono blu, perchè ossidati a caldo
Si come ho scritto con processi termici si possono ottenere ossidi colorati ma, quello che dico non è vangelo percui se sbaglio ditemelo, il problema è capire se gli ossidi che si formano sono di ferro o degli elementi di lega.
Inoltre l'anodizzazione si fa per migliorare in qualche modo le propietà del materiale e che io sappia quando l'acciao alterato termicamente non è il top. per le marmitte, se stiamo pensando alla stessa cosa, è sempre un effetto secondario e inoltre su un coltello in acciaio penso sia sconsigliato fare certi tipi di trattamenti termici (il mio arrotino di fiducia mi ha consigliato di lavare i miei coltelli da cucina solo con acqua fredda..). Inoltre bisogna poter controllare il processo! Anche il titanio si può colorare termicamente ma è un processo più lento e impreciso. Cmq visto l'appunto controllerò non appena riesco a rimettere le mani su un mio libro. (Nel caso si può chiedere un parere a templar che mi sembra ne sappia un casino)
Riguardo alla mia affermazione che non "esiste" acciaio colorato a mia discolpa posso dire che intendevo colorazioni industriali e soprattutto per via elettrochimica (anche sfogliando la rivista "inossidabili" non mi sembra di ricordare niente di simile)(inoltre il non esiste in effetti è un'affermazione un po' forte). Cmq le mie sono conoscenze da studio sui libri (spero al più presto di apprendere anche qualche conoscenza sul campo) perciò ci sono sempre cose da imparare.
Ciao
Non è un bene "anodizzare" l'acciaio di una lama (sempre che il termine anodizzare sia veramente corretto) perchè si rischia di influire negativamente sulle caratteristiche del materiale (in primis doti meccaniche).
Forse con un acciaio austenitico si potrebbe fare, ma non saprei dare una risposta certa.
Ciao. _________________
Registrato: Gen 03, 2004 Messaggi: 5076 Località: Lonate Ceppino
Inviato: Mer 29 Nov 2006-0:00 am Oggetto:
Garet Jax 84 ha scritto:
Ciao a tutti.
Sono un novellino nel forum perciò spero di non dire cose ovvie già a tutti. io studio al dipartimento di ing dei materiali del politecnico di milano.
io quando sento queste cose mi commuovo...
ciao compagno di torture
conosci per caso Mapelli?? _________________ made for pounding, a mass of Weight, forming metal, a willing fate: altered shape, affected matter, giving form, an ominous factor: never break it, it will never bend: The Anvil Was Forged In Fire!
Di persona no, io in verità sono un ing.chimico ma stò facendo la tesi da ing.materiale (sulle leghe di rame da monetazione), anche se ho in procinto di passare a materiali nella specialistica (indovina un po' con che indirizzo). Cmq io sono in dip di mancinelli però sono andato in bovisa per fare un po' di microscopia ottica e SEM. Mapelli l'ho sentito nominare però non lo conosco. Ma te sei in bovisa? che anno? fa piacere sapere che ci sono "compagni di sventura" che si danno alla nobile arte del coltellinaio (io devo ancora iniziare ma sono fiducioso).
Ciao
Registrato: Gen 03, 2004 Messaggi: 5076 Località: Lonate Ceppino
Inviato: Mer 29 Nov 2006-1:11 am Oggetto:
son quasi ing. energetico, 3 anni (me la son presa comoda...anche con qualche sventura, ma tant'è) e sì sono (ero oramai, il tirocinio mi toglie tutto il tempo libero) in bovisa _________________ made for pounding, a mass of Weight, forming metal, a willing fate: altered shape, affected matter, giving form, an ominous factor: never break it, it will never bend: The Anvil Was Forged In Fire!
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