Enzo Trapper e Viper David

[Genovese]

Salve a tutti,
ho recentemente iniziato a fare pratica di accensione del fuoco con il trapano a volano, trovo sia la più efficace tra le tecniche a frizione sino ad ora provate a queste latitudini, la più adatta per pino/frassino.

Il problema è, che anche se lo ho poi riparato, il mio coltellino, opinel N°12 carbonioso, ha risentito del batoning per spaccare tronco di frassino, di 8/9cm di diametro da usare come volano.

Un tempo avevo un Mora ma lo ho regalato, e ora sto cercando un fisso adatto a simili lavoretti.

La mia prima scelta sarebbe un Enzo Trapper O1 con lama Scandi con guancette di legno.

Non riuscendolo a trovare mi sono orientato sul molto diverso Viper David di cui ho letto un gran bene. Che però mi sembra troppo pesante da portare appeso al collo, la mia soluzione "EDC nel bosco".

C'è da dire che il David ispira molta sicurezza e sarebbe il mio unico utensile...

Cosa mi consigliate? vale la pena di aspettare il Trapper? quali possono essere i tempi di attesa?
Grazie Ciao

[Border Man]

si, il David non e' da appendere al collo,troppo pesante.Valuta anche il Golia.
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[Genovese]

Grazie Border Man,
Il golia è troppo ingombrante per le mie abitudini... mumble mumble

Sto cercando in rete altre alternative... qualche suggerimento???

[Border Man]

Mettici budget e dimensioni,ecc...
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[Genovese]

Grazie del suggerimento...

-massimo 180€
-10 cm di lama
-altezza e spessore proporzionati per il batoning, valori minimi quelli dell'Enzo Trapper, massimi quelli del Viper David
-con angoli dei biselli robusti ma votati al taglio
-se possibile guancette smontabili in materiali naturali
-se possibile aspetto vintage

Con l'Enzo Trapper-O1-scandi-betulla ho il problema che non riesco a trovarlo, sul sito Collini il kit non è disponibile ma ho cliccato su "avvisa via mail quando il prodotto sarà disponibile"... non riesco a fare una previsione sui tempi... qualcuno ne ha una???

Il Viper David ha un'aria molto robusta e valida, ma è un po' troppo pesante e futuristico per i miei gusti... ma se sarò messo alle strette dalle necessità della vita in campagna sarà la mia prima scelta...

[Aper90]

un bel sacha thiel harfang con lama stonewash e guancette in legno?




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[Border Man]

non pensare che sono di parte Genovese ,ma l'Harfang in effetti potrebbe essere un ottimo candidato.Oppure l'HEFT 4 di Dpx.Un bel po' fuori budget pero'.A meno che non hai sconti in qualche negozio.
L'Enzo si trova.
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[Aper90]

l'harfang è un gran pezzo e, nonostante lo stia vendendo, ogni volta che lo guardo dico 'c***o che bello' poi lo impugno e sembra sia nato nella mia mano, ha un filo mostruoso... penso riesca a tagliare anche le scorregge

l'unico limite, nel mio caso son state li dimensioni...
ma quelle, come il design son soggettive...
così ho preferito non intaccarne il valore evitando di utilizzarlo...

spero un giorno di non ricredermi e spero anche che il buon sacha thiel se ne esca con una versione XL dell'harfang
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[jimmiewalker]

Un Fallkniven F1?

[Bancomat85]

design classico, sui 10 cm di lama…mmmmm, vediamo….

LIONSTEEL M3


HELLE FJELLKNIVEN


VIPER ORION


VIPER POINTER


FOX PRO HUNTER


tutti molto belli e tutti entro il budget…

daje che stasera me sento ispirato...

[ordn71]

^ Tutti ottimi suggerimenti. Il Thiel Harfang non lo conoscevo. Bello davvero. Genovese, l'Enzo e' probabilmente la tua scelta giusta. Se le guancette smontabili non sono un must, se non vuoi tornare ai Mora e ti piace quello stile, puoi anche considerare gli altri nordici, tipo Roselli, Ahti, etc. Per me che NON sono un esperto di bushcraft/survival ma un escursionista della Domenica, quando mi dedico alle attivita' da te descritte utilizzo un HELLE Temagami. Trovo che la differenza la faccia lo spessore della lama. Quando mi diverto a fare feather-sticks o operazioni di cutting/carving, io ho bisogno di una lama spessa non piu' di 3/4 mm e lunga 10-12 cm. al massimo. In questo caso, in escursione, aggiungo al Temagami una sega o una accetta compatta (tipo FISKARS). Se invece voglio fare qualche gioco piu' pesante con il coltello, allora tiro fuori i ferri "spessi" (5-6 - anche un 7 - mm.). Non che con gli "spessi" non si riesca, per carita', e' che il lavoro mi viene piu' difficile e meno preciso. Il David-Viper e' una bella lama, "geometricamente" parlando. L'unica cosa che a me non piace molto e' il manico. Quella fresata "a brutto modo" sui lati non mi convince. Di Viper ho il Fate, concezione completamente diversa - attrezzi non comparabili - ma il manico e' un altro pianeta.

[Genovese]

Grazie dei suggerimenti!
Sono stato via domenica e Aper90 ha venduto il Sacha Thiel Harfang... Devo dire che il suo esemplare mi tentava molto, anche se forse un pelino lungo... anche se l'acciaio che conosco sui Viper Venator, Quality, Gent e Bergamasco che affilo a periodicamente a degli amici mi entusiasma meno del D2 o dello O1...

Ora per mettere ordine nelle mie idee provo a fare una classifica delle mie preferenze:
1)Enzo Trapper Scandi O1 (si legge "zero 1" oppure "OHHH1" ???)
2)Viper Venator
3)Sacha Thiel Harfang
4)HELLE FJELLKNIVEN

Su cui ho fatto una piccola ricerca in rete...
Sugli altri che mi avete suggerito non so nulla appena mi sarà possibile farò una breve ricerca e vedrò quale più si adatta alle mie esigenze...
Vi terrò aggiornati!

Grazie ancora per i consigli!
Ciao

[Border Man]

ti avevo mandato un pm
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[Montana]

se spendi qualcosina in piú ci sarebbe anche il rasul, se domandi il manico dovrebbero potertelo fare nell´ essenza che vuoi

[Genovese]

Sono riuscito a trovare un EnZo D2 scandi con manico di betulla...

Però girando nella rete sto rivalutando il David Viper.

EnZo è più simile ad bushcraft puro, privo dei fori per il passaggio del paracod, senza capacità di chopping e abbastanza leggero per essere portato al collo... L' ideale se accompagnato da una sega per potare e una piccola accetta.

Il Viper David è più pesante ma il manico ispirato ai coltelli scandinavi per choppare gli conferisce anche questa capacità... immagino potrebbe essere utile con i rovi delle more che bloccano a volte i passaggi...forse più adatto come lama unica non accompagnata da altri utensili... Non dovrebbe essere troppo debole per il batoning in taglio, oltre per quello in spacco che si vede in molti video dell'EnZo...

Però è un po' alto e questo rende più facile a parità di angolo dei biselli far spezzare una porzione della lama anche se sul dorso è molto spesso, quando si colpisce il dorso in modo non perpendicolare per tagliare la fibra del legno...

La guardia col foro non dovrebbe intralciare più di tanto, nel lavoro di fino... poi la si può sempre trasformare in un incavo per il ferro-cerio
La punta mi sembra adatta per piccoli lavori di precisione...

Ho ancora qualche giorno per riflettere...

Voi cosa ne pensate???

Mumble... Mumble...

[Bancomat85]

secondo me il David potrebbe essere una scelta piu che sensata…

[Aper90]

sarà che per me il lato estetico è rilevante ma io andrei sul sacha thiel, ammesso che lo si trovi ancora...

diversamente, tra quelli da te citati, opterei per l'enzo...

a ogni modo prova a guardare il Landi Bull Maverick oppure potresti tenere le orecchie alzate appena spunta un bark river bravo 1 usato, usato proveniente da collezione quindi come nuovo...
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[Border Man]

L'Enzo credo sia tra i bushcraft più azzeccati in generale.Il Viper non credo possa eguagliarlo come maneggevolezza,peso e doti di taglio.E poi non e' considerabile un bushcraft.
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[jimmiewalker]

Secondo me il Viper David inizia ad essere troppo spesso,se ho ben capito,poco meno di 6mm !!

[Genovese]

Si il David non è un coltello da bushcraft in questa disciplina si usa un coltello da intaglio per costruirsi ciò che serve per la vita all'aria aperta. Gli appassionati di bushcraft che ho conosciuto usano pochi attrezzi per colonizzare da weekend all'altro una porzione di territorio magari raggiungibile solo dopo 4/5 ore di cammino. Ad esempio il campo base/poste per seguire il passaggio dei lupi sull'Appennino. Con un coltello da intaglio si possono realizzare molti oggetti utili e ingombranti che poi puoi lasciare lì e se è il caso ritrovarli o rifarli. Oggetti piccoli come i cucchiai per cui esistono coltelli apposta si rifanno alla tradizione dei trapper che passavano anche anni lontano dalla civiltà.
Poi queste tecniche sono entrate nell' addestramento dei militari e dei survivalisti adattate agli strumenti standard di questi. Accensione del fuoco con il permanganato di potassio o con la batteria del cellulare. Del try stick di Mors Kochanski vi è una versione KA-BAR con tagli a V al posto delle "mezze lune"...

[Genovese]

Ho ordinato una lama Enzo trapper D2 scandi.
Quando mi arriva la immanico cercando una soluzione che renda rimovibili le guancette...
e metto insieme un fodero da collo...
Questa sera esco per sorvegliare la notte delle attrezzature da taglio nel bosco porto con me un "Lainhart Special Ops Utility Knife Team seals 2" che ho tolto dalla collezione...

Mi manca un po' il Mora...

Ciao e Grazie!!!

[Genovese]

Dell'Enzo si è appropriata mia moglie...
Ehm sapete arriva un pacchetto, l'anniversario di matrimonio che avevate scordato...
-Dai cucciola, un regalo utile che puoi portare quando andiamo fuori...-

Quindi oggi passando davanti ad un negozio ho visto un Viper David e l'ho comprato...

Mi piace.
Necessita di un nuovo fodero...
Lo provo e vi scrivo...

[Aper90]

[Bancomat85]

ahahahahah!!!! complimenti per il sangue freddo, improvvisazione da manuale!!!

[Reynard]

forse sono in ritardo ma se non sbaglia ora la esee fa anche il 4 non verniciato...

e se non ho capito male a breve dovrebbe arrvarne una versione in 440c

[Genovese]

[Border Man]

complimenti per l'acquisto,magari posta una foto nel 3D sui nuovi acquisti
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[Genovese]

[Sile86]

Se posso darti un consiglio fatti un bel fodero da cintura, il fodero da collo per me è una cavolata a meno che non si tratti di un neck knife minuscolo. Inoltre degli Enzo guardati il camper, lunghezza e molatura mi sembrano molto più sfruttabili che nel trapper
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Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.

[Border Man]

Genovese, la sezione e' coltelli, discussioni varie e consigli, entrato nella sezione e' uno dei primi 3D della lista,quello dove si postano i nuovi acquisti. Carina la foto
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[bizness]

mi inserisco nella discussione perché
tra tutti i pezzi sopra suggeriti, mi intrigano particolarmente il fox pro hunter e il viper orion.
mi piacciono le linee (soprattutto il fox, devo dire), le misure e faccio una questione di principio nel dare una corsia preferenziale al made in italy.

ora, tra questi due, quale potrebbe risultare preferibile (estetica a parte)?
e in comparativa, invece, con l'esee 4?
grazie per l'attenzione