Inviato: Ven 07 Feb 2014-0:14 am Oggetto: Come ti riciclo vecchie lame spezzate!!!!
Ciao raga, non ditemi che non avete mai rotto un coltello, o una lama di un coltello da cucina, sarà successo a molti di voi, poi con i pezzi rotti??? se parliamo di un fisso grande, a volte si può recuperare con un pukko, un piccolo neck, a volte non ci si può far nulla. Questi pezzi, per lo più inox di varie misure mi si sono accumulati nel corso degli anni, prendendo polvere, in attesa del loro riciclo..... eccone alcuni dei miei:
Una sera un pò di settimane fa, stavo valutando come continuare a farmi il mio kit di sopravvivenza, sapendo tirare con l'arco, mi piaceva prendermi un'esee ah1 cioè questa:
Spessore lama: 3.20mm/0.125in
Materiale lama: 1095, finitura nera
Lunghezza totale: 6.35cm/2.5in
Made in: USA
Peso: 14gr/0.5oz
Mi interessava prenderne una per il mio kit, ma il costo di 20-25 euro più le spedizioni, per una punta di freccia per un kit è un pò eccessivo, inoltre ha almeno 3 grandi difetti: il primo è la copertura, completamente inutile anzi fa attrito nell'impatto, il secondo è l'acciaio, meglio un banale inox senza copertura, non serve chissà che per una freccia di emergenza, il terzo è L'eccessiva lunghezza del codolo (negativo per il bilanciamento) e la mancanza di un foro alla base, potenzialmente utile e che modifica il bilanciamento della punta spostandolo avanti.
Visti questi errori, mi sono chiesto come si poteva migliorare, così ho preso spunto dalle punte preistoriche:
E ho preso uno dei tanti pezzi di acciaio che avevo, questo era il manico di un piccolo fisso inox, e ho capito che potevo farne una punta di freccia migliore di quella della esee per il mio kit o almeno questa era la mia sfida!!!
Ho fatto subito un progettino:
Ho sagomato la punta con il frullino, stemprato l'acciaio, raddrizzato il codolo che era curvo di alcuni gradi, fatti due fori, rifatti i biselli, prima con il frullino, poi con la mola, ritemprata e spenta in acqua, affilata e passata con la carta vetrata fine, poi ho messo un cordino intrecciato che servirà a fissarla, ecco il risultato:
Non è quella della esee come finiture, anche se sono buone, ma potenzialmente dovrebbe essere meglio, dico dovrebbe perchè ancora (causa pioggia e impegni) non ho avuto modo di provarla, ovviamente anche il resto della freccia deve essere survival, la proverò in futuro. Ho fatto anche una seconda punta, più lineare, con un bilanciamento diverso e tre fori, sempre con un cordino legato intorno:
Ecco una foto comparativa con le altre punte preistoriche, la grossa differenza sta nel codolo, perchè farne uno lungo e sottile con la pietra è impossibile, inoltre la pietre in questione, la selce è più leggera dell'acciaio, quindi per essere bilanciata bene avanti doveva avere grossomodo questa forma, anche se ci sono varianti (una è quella allungata) da qualche parte ne ho una anche con biselli asimmetrici!!!
Avendo già delle punte in pietra, usate per millenni, quindi di sicuro efficaci e funzionali, vi chiederete perchè faticare a farne di nuove, primo perchè non sarei in grado di rifare delle punte del genere con la selce, secondo perchè quelle in selce possono rompersi e scheggiarsi facilmente, specialmente se usate e lanciate contro altri oggetti più duri. Inoltre serve abilità per farci una freccia, non avendo dei fori.
Il motivo finale comunque è quello di farsi beffe della esee e soprattutto di trasformare dei pezzi di acciaio tenuti senza farci niente, a prendere polvere, inutili, che sono stati riciclati a nuova vita, elevati in una nuova forma di riciclo.
Per cui salva anche tu l'ambiente, risparmia, divertiti e fai fallire la esee, costruisciti la tua punta di freccia da sopravvivenza, usando vecchie lame!!!!
Registrato: Gen 03, 2012 Messaggi: 1904 Località: Roma
Inviato: Sab 08 Feb 2014-12:59 pm Oggetto:
Bel lavoro!!! io pure volevo una punta di freccia da mettere nel mio kit, e non avrei problemi a farla col frullino, ma non saprei come temprarla... e, ovviamente, la mia mola ad acqua è rotta e a lavorare il ferro col frullino si scalda e la tempra va a cagare in un attimo...
Bel lavoro!!! io pure volevo una punta di freccia da mettere nel mio kit, e non avrei problemi a farla col frullino, ma non saprei come temprarla... e, ovviamente, la mia mola ad acqua è rotta e a lavorare il ferro col frullino si scalda e la tempra va a cagare in un attimo...
Io l'ho stemprato per lavorarlo meglio, poi nella tempra sono stato aiutato, mi serviva un forno che raggiungesse almeno 1000-1050 gradi, per il 440c in questione, comunque ho fatto una cosetta semplice, è per una punta di freccia, non deve essere 65hrc rinvenuta (il 440 poi non ci arriva assolutamente) alla perfezione, quando è sui 56 hrc è molto più che sufficiente, tiene il filo, mi basta. Per riuscire a fare completamente da solo, senza forno, dovrei provare assolutamente solo con dei carboniosi, perchè bastano 850 gradi per un k720, e un pò d'occhio per il colore dell'acciaio e posso arrivarci con una forgia a gas autocostruita, non è detto che in futuro non proverò, per ora non posso. Al massimo posso comprare un qualche tipo di acciaio mi ci diverto a fare un fisso e nel caso lo faccio trattare da qualcun altro e poi lo manico io, ma è tutta un'altra storia, le frecce comunque sono utili per prendere un pò di mano con i biselli e con la sagomatura ad esempio....
unica obiezione, dovrei vedere anche l' arco survival che hai costruito
cmq complimenti
Veramente non ne ho mai costruito uno, ho un vero arco, mi piacerebbe provare a farne uno survival, per il legno sarebbe monoblocco intagliato (manico e intagli per il cordino) e flessibile, possibilmente in tasso, o in sorbo. Per ora il mio problema sarebbe la corda, non so come realizzarla, le migliori sarebbero con tendini di animali sfibrati con un sasso sopra un altro sasso e intrecciati, con un cappio per lato (una delle tecniche migliori, usata per millenni). Però so che con alcune piante è possibile fare delle corde che durino poco, ma che funzionino, tipo con la corteccia del salice^. Resta comunque estremamente complicato. Siccome pesa pochissimo e ingombra altrettanto poco, la soluzione migliore sarebbe mettere nel kit una corda industriale di un vero arco insieme alle punte.
^ piccola nota sul salice: Per chi non lo sapesse in survival il salice è una pianta molto importante, i rami sono flessibili e possono essere usati per legare legni per un rifugio, insomma sono ottime corde. In passato venivano messi a bagno e usati per legare le viti dopo la potatura. Inoltre la corteccia del salice contiene un acido che tutti conosciamo, l'acido acetil-salicilico, il nome infatti deriva dal salice. L'acido in questione è il principio attivo dell'aspirina, che è un fans cioè un farmaco anti-infiammatorio non steroideo. Le sue proprietà sono antiinfiammatorie, antipiretiche, analgesiche antitrombotiche. Basta prendere la corteccia del salice e succhiarla (rimedio tipico dei contadini delle nostre campagne) o estrarne il succo, o mettere la corteccia a bagno. Essendo elastica è facile da staccare dai rami giovani (non dal tronco, che contiene poco acido). Tuttavia ha alcuni effetti collaterali da evitare, il primo è la gastrotossicità, è meglio prenderla dopo un pasto per contrastare l'eccesso di acidità e gli altri meccanismi gastrolesivi, da evitare nelle gravidanze, da evitare di prendere se si è feriti perchè è un antitrombotico (rende fluido il sangue e blocca la coagulazione, di conseguenza se sono ferito non smetto di sanguinare e ciò è pericolosissimo), inoltre è da evitare se si è allergici al farmaco in questione. In generale l'uso dei farmaci fai da te in survival è da evitare assolutamente, specialmente se non si hanno conoscenze buone di botanica e di medicina, anche in quel caso solo se è strettamente necessario. Tuttavia alcune cose è meglio saperle, anche per conoscienza personale.
Registrato: Feb 16, 2005 Messaggi: 3023 Località: Cagliari
Inviato: Lun 10 Feb 2014-15:56 pm Oggetto:
allora prima di preoccuparti di fare la punta di freccia dovresti industriarti su come realizzare un arco survival, posto che la punta della freccia è l' ultimo problema.
cmq sempre complimenti per la realizzazione, ma resto in attesa dell' arco survival _________________
allora prima di preoccuparti di fare la punta di freccia dovresti industriarti su come realizzare un arco survival, posto che la punta della freccia è l' ultimo problema.
cmq sempre complimenti per la realizzazione, ma resto in attesa dell' arco survival
Con il legno ho costruito una marea di cose, ma mai un arco, perchè da piccolo usavo un arco lungo, ora uno composto, sono tre parti da montare (è faticoso, c'è una posizione specfica per farlo), se dici occupa anche poco spazio. A casa uso quello, le punte delle frecce e le frecce artigianali le provo con quello. Prima o poi un tentativo lo farò, sinceramente non sono preoccupato, perchè sono in grado di realizzarlo con l'intaglio, avendo già una buona esperienza. Le mie preoccupazioni/problemi sono la corda, se deve essere improvvisata e al massimo il trovare il legno adatto, il tasso (pianta velenosa, chiamato l'albero della morte) è il legno di elezione per gli archi lunghi, dalla preistoria, ora inizia ad essere raro nei boschi, salvo in alcune aree, è una nostra pianta antichissima, usata da sempre per gli archi e altri strumenti, ma è stata soppiantata da altre piante endemiche nel corso dei secoli, ora è raro e isolato, anche se ci fanno le siepi, il bosco è un'altra cosa, con le mini-versioni da siepe non ci faccio nulla.... Per fare una prova dovrei andare a prendermi un legno adatto, al momento non ne ho a casa, di tagliato ho solo ulivo, pero e una magnifica radica con trocno viola/rosato di prugno di vivo (da tagliare) non ho niente di adatto....
alla mal parata può essere innestata sulla punta di un bastone bello lungo e fungere da lancia/fiocina!
L'idea della fiocina è bella!!!! tanto è 440c, anche la lancia. Tieni pero presente che questi sono tutti strumenti che puoi fare solo con il legno, basta appuntire un bastone elastico, verde, per la lancia e prendere un bastone verde per la fiocina (se non hai niente per lanciarla, fai la versione a mano), tagliare la punta in quattro spicchi per una 15 di centimetri, metterci un sassetto o legarle separate e divaricate e infine appuntirle. La fiocina per una questione di manovrabilità la farei più piccola della lancia, anche poco più di un metro se l'acqua è bassa, una buona lancia invece può tranquillamente arrivare a due metri.
Registrato: Gen 03, 2012 Messaggi: 1904 Località: Roma
Inviato: Mar 11 Feb 2014-10:55 am Oggetto:
Per l'arco fai da te hai mai pensato al pvc?? su youtube seguo il canale di un tipo, the backyard bowyer, che costruisce archi in pvc a profusione e raggiunge anche parecchie libbre di potenza (70-80)...non ci vuole molto, sono robusti, efficaci, potenti e molto precisi... certo, il longbow in legno è un'altra cosa come realizzazione, ma se vuoi qualcosa di pratico, funzionante e divertente allora puoi provare col pvc...
Registrato: Gen 31, 2011 Messaggi: 2307 Località: NordOvest
Inviato: Mar 11 Feb 2014-17:35 pm Oggetto:
olorìn ha scritto:
Aper90 ha scritto:
alla mal parata può essere innestata sulla punta di un bastone bello lungo e fungere da lancia/fiocina!
L'idea della fiocina è bella!!!! tanto è 440c, anche la lancia. Tieni pero presente che questi sono tutti strumenti che puoi fare solo con il legno, basta appuntire un bastone elastico, verde, per la lancia e prendere un bastone verde per la fiocina (se non hai niente per lanciarla, fai la versione a mano), tagliare la punta in quattro spicchi per una 15 di centimetri, metterci un sassetto o legarle separate e divaricate e infine appuntirle. La fiocina per una questione di manovrabilità la farei più piccola della lancia, anche poco più di un metro se l'acqua è bassa, una buona lancia invece può tranquillamente arrivare a due metri.
si certo!
però la punta di freccia offre una ritenzione che il bastone appuntito non può avere, cioè quando penetra le 2 punte vicine all'asta impediscono che la lancia esca!!! _________________
Per l'arco fai da te hai mai pensato al pvc?? su youtube seguo il canale di un tipo, the backyard bowyer, che costruisce archi in pvc a profusione e raggiunge anche parecchie libbre di potenza (70-80)...non ci vuole molto, sono robusti, efficaci, potenti e molto precisi... certo, il longbow in legno è un'altra cosa come realizzazione, ma se vuoi qualcosa di pratico, funzionante e divertente allora puoi provare col pvc...
Io ero interessato ad una situazione survival, a casa ce l'ho l'arco, poi ho esperienza con il legno, il pvc non saprei nemmeno dove trovarlo, però per chi non ha niente può essere un'idea!!!
alla mal parata può essere innestata sulla punta di un bastone bello lungo e fungere da lancia/fiocina!
L'idea della fiocina è bella!!!! tanto è 440c, anche la lancia. Tieni pero presente che questi sono tutti strumenti che puoi fare solo con il legno, basta appuntire un bastone elastico, verde, per la lancia e prendere un bastone verde per la fiocina (se non hai niente per lanciarla, fai la versione a mano), tagliare la punta in quattro spicchi per una 15 di centimetri, metterci un sassetto o legarle separate e divaricate e infine appuntirle. La fiocina per una questione di manovrabilità la farei più piccola della lancia, anche poco più di un metro se l'acqua è bassa, una buona lancia invece può tranquillamente arrivare a due metri.
si certo!
però la punta di freccia offre una ritenzione che il bastone appuntito non può avere, cioè quando penetra le 2 punte vicine all'asta impediscono che la lancia esca!!!
La fiocina ha un'ottima ritenzione, la lancia non tanto se non ha una punta adeguata, poi se si usura o si spezza, va riappuntita, però è semplice, facile da fare e da sostituire, la semplicità non è mai da sottuvalutare
Registrato: Gen 03, 2012 Messaggi: 1904 Località: Roma
Inviato: Mar 11 Feb 2014-21:47 pm Oggetto:
olorìn ha scritto:
Bancomat85 ha scritto:
Per l'arco fai da te hai mai pensato al pvc?? su youtube seguo il canale di un tipo, the backyard bowyer, che costruisce archi in pvc a profusione e raggiunge anche parecchie libbre di potenza (70-80)...non ci vuole molto, sono robusti, efficaci, potenti e molto precisi... certo, il longbow in legno è un'altra cosa come realizzazione, ma se vuoi qualcosa di pratico, funzionante e divertente allora puoi provare col pvc...
Io ero interessato ad una situazione survival, a casa ce l'ho l'arco, poi ho esperienza con il legno, il pvc non saprei nemmeno dove trovarlo, però per chi non ha niente può essere un'idea!!!
in una situazione survival io un'idea di come fare l'arco ce l'ho…prendo il mio bel palo di Orniello (Fraxinus Ornus), diametro 5-6cm, lo rastremo e "piallo" dal centro verso le entremità, lasciando una 15ina di cm al centro del palo a diametro pieno, per fare l'impugnatura…dopo di che faccio le tacche per la corda alle estremità, intreccio i cordini interni del paracord (ne porto sempre qualche metro dietro) per formare la corda dell'arco e, dopo avergli fatto i cappi da inserire nelle scanalature che avevo fatto prima nel legno, lo tendo…
Ok l'idea mi piace, il legno mi piace e va benissimo, non so la bontà di una corda fatta con una parte del paracord, potrebbe essere una buona idea, come un disastro, non so. Una vera corda occupa pochissimo spazio, forse non vale la pena di faticare un'ora per ottenere una corda mediocre, per portarmi il paracord mi porto la corda, se devo fare tutto da zero mi sa che mi toccherebbe intrecciare fibre di salice....pensa che pazienza che ci vuole
Registrato: Gen 03, 2012 Messaggi: 1904 Località: Roma
Inviato: Mar 11 Feb 2014-22:49 pm Oggetto:
si parla di una situazione survival, di emergenza…io di solito non penso di dovermi costruire un arco all'improvviso, quindi non porto abitualmente con me una corda da arco…. Ergo, se la situazione è di emergenza e arrivo a pensare di aver la necessità di costruirmi un arco, è perche davvero mi serve…perciò, in una situazione di bisogno, anche intrecciare i filini del paracord va bene… non fare il sofisticato!!
si parla di una situazione survival, di emergenza…io di solito non penso di dovermi costruire un arco all'improvviso, quindi non porto abitualmente con me una corda da arco…. Ergo, se la situazione è di emergenza e arrivo a pensare di aver la necessità di costruirmi un arco, è perche davvero mi serve…perciò, in una situazione di bisogno, anche intrecciare i filini del paracord va bene… non fare il sofisticato!!
Si ma se fosse una vera emergenza (quanto ci piace immaginare queste ipotetiche situazioni) io mi reputerei mooolto fortunato ad avere un pò d'acqua, un coltello, una bussola, una scatola di fiammeferi e un cellulare con una batteria decente.
Il paracord non credo sarei così fortunato da averlo, no io ragionavo in termini di kit da sopravvivenza, nel mio kit per mettere un pezzo di paracord (che porterei, ma per altri scopi) ci metto la corda dell'arco, insieme alle punte. Resta comunque che se sei nella m----a nera la corda la fai con qualsiasi cosa, anche con l'elastico dei pantaloni
L'elastico dei pantaloni?? E poi che faccio, "sopravvivo" a braghe calate??
Te le leghi alla meglio con quello che trovi Oppure fai tarzan, mica tutti possono avere un arco figo come quello di oliver queen/freccia verde ed essere vestiti ancora bene e fare il supereroe persi su un'isola deserta...
E rimorchiare pure facendo il fighetto di tanto in tanto:p
La verità è che ti tocca andare in giro a braghe calate come tarzan, con un'arco di fortuna per non dire da schifo e nessun esponente del gentil sesso per miglia
Registrato: Gen 03, 2012 Messaggi: 1904 Località: Roma
Inviato: Mer 12 Feb 2014-8:58 am Oggetto:
Ma allora menomale che mi sono appena fatto fare una cintura di cuoio bella tosta, sennò se avevo i pantaloni con l'elastico facevo davvero la fine del bambino con la bandana bianca... comunque Queen come cacchio fa a trovare la f..a anche su un'isola deserta è mistero assoluto... Col c**o che mi ritrovo io, pure se l'isola fosse stata abitata da cinghiali sarebbero stati tutti maschi...
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io pure volevo una punta di freccia da mettere nel mio kit, e non avrei problemi a farla col frullino, ma non saprei come temprarla... 
e, ovviamente, la mia mola ad acqua è rotta e a lavorare il ferro col frullino si scalda e la tempra va a cagare in un attimo... 
