Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Mer 08 Gen 2014-13:03 pm Oggetto: NESSIE, il mio nessmuk
Continuo a sfornare disegni...
Ecco NESSIE, la mia interpretazione del nessmuk: lama da 105 mm (4" e un capello) spessa 3,5 mm in acciaio al carbonio o semi-inox (ideale sarebbe il Sandvik 13C28), manicatura in micarta verde mela (o in legno).
Unitelo ad una piccola ascia e ad un Victorinox Huntsman e avrete il trio perfetto per i boschi tra i 30 e i 60 gradi di latitudine
Ciao,
Alfredo _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
questo mi era sfuggito.. a me il genere è sempre piaciuto, ma non sarebbe meglio una lama attorno ai 15? nel senso, una lama da 10cm la hai già con il vic per fare lavoretti di punta, questo lo vedo bene per fare comunque leggero chopping. genere di coltelli molto usati dai trapper e dai primi bushcrafter..
questo mi era sfuggito.. a me il genere è sempre piaciuto, ma non sarebbe meglio una lama attorno ai 15? nel senso, una lama da 10cm la hai già con il vic per fare lavoretti di punta, questo lo vedo bene per fare comunque leggero chopping. genere di coltelli molto usati dai trapper e dai primi bushcrafter..
Concordo con quanto quotato.
Nella mia personalissima visione delle dimensioni ottimali delle lame, dai 10 cm. in giù solo pieghevoli (ben affilati, prettamente per lavori di taglio); i fissi hanno senso oltre i 10 cm (diciamo almeno dai 12 in poi) per anche usi più pesanti.
Così finiamo nella storica diatriba delle dimensioni di passaggio tra fissi e folder Non essendoci delle regole ognuno ha una sua idea, la mia è che lame fisse sotto i 4 cm sono solo da portachiavi o neck e restano lo stesso ridicole, quelle dai 12 ai 15 cm sono inutili (tranne in cucina), perchè non sono ne cucca ne noce e i folder sopra i 15 cm di lama sono esagerati e superflui, ma ripeto qui ognuno ha le sue idee, hai fatto bene comunque a scriverle
Certo, hai ragione.
Le considerazioni che ho fatto sono del tutto personali e sono legate all'utilizzo che io faccio dei ferri taglienti.
Io sono un escursionista della domenica, con il coltello ci mangio e faccio un po' di legna per il fuoco.
Un cacciatore avrà altre esigenze rispetto alle mie, un militare in missione altre ancora, un macellaio professionista che usa lame tutto il gorno tutti i giorni altre ancora, un contadino che fa innesti avrà esigenze ancora diverse...
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