Inviato: Ven 28 Giu 2013-23:14 pm Oggetto: Nexus Caio, Centurione e Spartaco oppure KR Legion??
Salve ragazzi!!
Ho la possibilità di prendere uno di questi coltelli,i Nexus li ho trovati usati (da collezione in realtà) mentre il KR Legion lo prenderei nuovo... quale prendo dei quattro?
So che non c'entra niente ma un pochino mi sfizia anche il Fox Parang...
io ti consiglierei di prendere un nexus, non ho avuto l'occasione di maneggiare nessuno di questi, però i nexus diventano sempre più difficili da trovare _________________ Un popolo ha la libertà per cui è disposto a lottare.
Anche i Legion sono ormai difficili da trovare: in KR hanno esaurito le scorte e non li hanno nemmeno disponibili privi di fodero, non sappiamo se e quando torneranno disponibili _________________
Il Caio mi sfizia molto, anche perché ha quei 7 mm di spessore e la bisellatura full flat che adoro! Rispetto allo Spartaco pesa un etto di meno!!! Quanto al Legion mi piace molto ma è difficile trovarlo e oltretutto è senza fodero, vero...
Purtroppo anche io volevo un legion, tra quelli sopra citati è il migliore, e sono rimasto a bocca asciutta , poi però mi sono consolato con il dobermann IV
Comunque se tornerà disponibile lo comprerò di sicuro, senza dubbio, il nexus caio, pure mi piace, se vuoi risparmiare ed avere comunque qualcosa di quasi identico e funzionale, invece del parang prendi il combat jungle della fox, che è tratto dal caio, stesso disegno, n690 co, micarta, spesso 6mm, contro gli 8 del caio!!!!
Non so se è chiaro, la cosa che accumuna questi quattro bestioni è l'acciaio super resistente, in A8 modificato i nexus mentre in Sleipner il Legion... Poi la scelta tra i 4 sarà fatta in base allle caratteristiche di portabilità, peso, bisellatura... insomma, in base a ciò che riuscite a dirmi
Se hai voglia di leggerla ecco una recensione seria del caio.....
Successore del Nexus 7, il Nexus Caio è il secondo coltello progettato dal gruppo Nexus e fatto produrre in 80 esemplari da una famosa azienda maniaghese.
Gli obbiettivi sono rimasti invariati: scegliere il miglior disegno, peso e materiali in base ai compiti che il coltello dovrà svolgere, senza badare a spese.
Proprio per questo motivo sia il Nexus 7 che il Nexus Caio si possono definire davvero innovativi, anche perché i materiali utilizzati non sono mai stati impiegati nella coltelleria.
Il numero di esemplari prodotti è il minimo richiesto dall’azienda per accettare la commessa ed è stato anche dettato dai quantitativi minimi dei materiali, non certo bassi.
Il surplus viene venduto, a prezzo di costo, ad appassionati, utilizzatori e collezionisti di tutto il mondo (nel vero senso della parola), tramite e-bay e forum stranieri.
QUALCHE DATO
Lunghezza totale: 320 mm
Lunghezza lama: 190 mm
Lunghezza impugnatura: 130 mm
Larghezza minima lama: 40 mm
Larghezza massima lama: 44,5 mm
Larghezza massima impugnatura: 36,7 mm
Spessore codolo e tallone: 7,4 mm
Spessore lama (all’inizio della bisellatura): 7 mm
Spessore impugnatura : 20 mm
Peso (senza fodero) : 520 gr
Fulcro: poco davanti la guardia.
Materiale lama: acciaio A8 modificato, 59 Hrc. Per tale acciaio a questa durezza si registrano valori di resilienza (misurati con test Charpy C- Notch) di 160 J. Il trattamento termico è stato afidato ad un azienda specializzata e fatto in forni sotto vuoto. E’ stato eseguito il preriscaldamento e il triplo rinvenimento in zona di indurimento secondario, in modo da sfruttare al meglio il contenuto di elementi carburigeni dell’acciaio, favorendo quindi la tenuta del filo a discapito della resistenza all’ossidazione e corrosone, che comunque si mantiene su discreti livelli.
Materiale impugnatura: Nema FR5. Si tratta di un laminato di vetro a base epossidica con caratteristiche meccaniche paragonabili a quelle del più famoso Nema G10. Rispetto a quest’ultimo però l’FR5 risulta autoestinguente e mantiene inalterate le caratteristiche meccaniche a temperature più elevate.
Le premesse per un coltello di elevata qualità ci sono ma per poter dare un giudizio è necessario osservare come si comporta sul campo.
LE PROVE SUL CAMPO
In mano il Nexus Caio da una sensazione di affidabilità e potenza. Vediamo se queste impressioni vengono confermate.
Nel tempo sono state fatte diverse prove. Dalle prove di chopping su tronchetti di legna, fresca e stagionata, di diametro variabile tra 1 e 10 cm e su frammenti di gesso e cemento, prove di batoning, taglio di cordame e cavi con anima metallica, prove di penetrazione e maneggevolezza (fare la punta a rami di tipo e dimensioni varie) ed altro ancora.
Il coltello ha dimostrato di avere una buona tenuta del filo nei lavori di taglio per scorrimento (taglio di cordame, carta, cartone, fare la punta a rami) e un eccellente tenuta del filo nel taglio di materiali coriacei (cavi con anima metallica) e nei tagli ad impatto (chopping e batoning), grazie all’elevata tenacità ed elasticità dell’acciaio impiegato e dal trattamento termico che ha subito (che ha favorito la completa precipitazione dei carburi duri).
Il Nexus Caio inoltre si è rivelato molto efficace nel taglio della legna stagionata, sia per i avor di chopping che per quelli di batoning. L’angolo di bisellatura particolarmente acuto, il peso generoso ma non eccessivo, la geometria del coltello e una buona maneggevolezza fanno si che la lama abbia un ottima penetrazione garantendo comunque la possibilità di mantenere una buona frequenza di colpi sena affaticare eccessivamente il braccio e il polso.
Sono state eseguiti anche test di taglio su cavi con anima metallica, gesso e cemento.
Il Caio ha dimostrato anche in queste occasioni la sua elevata resilienza e tenuta del filo. Dopo le prove di chopping su pezzi di cemento il filo ha ripoprtato qualche piccola piegatura, per via dell'angolo di affilatura acuto. Con un riaffilatura (con affilatore diamantato DC3) si è sistemato brillatemente.
Sulla legna fresca i risultati cambiano un po’. Difatti l’angolo dei biselli, che tanto favorisce il taglio della legna stagionata, sulla legna fresca tende in alcuni casi a far incastrare la lama, dilatando i tempi per eseguire le operazioni di taglio.
Dopo le varie prove fatte però ci si accorge che questo è solamente il risultato di un inevitabile compromesso che però, almeno a mio parere, porta più benefici che svantaggi.
Difatti la conformazione dei biselli, grazie anche all’incavo per l’indice, la “gobba” godronata sul dorso e la bilanciatura poco avanzata, rende il Nexus Caio efficace anche per lavori leggeri o di precisione come fare la punta a rami e rametti di vario tipo, dimensione e durezza, affettare cartone, tagliare cordame (tenendo in mano le due estremità), intagliare la legna, ecc. Per rami stagionati, particolarmente coriacei, di 2 o più centimetri di diametro rimane comunque più comodo fare la punta utilizzando il coltello come un accetta.
Sono state fatte anche alcune prove per confrontare l'efficacia del Nexus Caio nel taglio della legna di grosso diametro rispetto a diverse seghe, per la precisione rispetto ad una sega a due mani grande, una media e una sega ad una mano.
I tempi registrati per il taglio di un tronco di legna mediamente stagionata di 10 cm di diametro sono i seguenti:
Nexus Caio : 5' 35" (in un altra occasione è stato regitrato un tempo di 4' 42")
Sega grande (lama lunga circa 60 cm): 3' 11"
Sega media (lama lunga circa 30 cm): 7'
Sega ad una mano: 8' 30"
Per quanto riguarda la resistenza all’ossidazione esso si pone tra l’A2 e il seminossidabile D2.
Questo perché è stato scelto il trattamento termico che favorisse la tenuta del filo a discapito della resistenza a corrosione e ossidazione.
Può capitare quindi che, dopo il taglio di frutta, verdura o di legna fresca il coltello presenti qualche leggero alone opaco, di ossido, che comunque non è dannoso, ne per quanto rigurda le prestazioni del coltello ne per la salute e può essere facilmente rimosso utilizzando prodotti specifici come il sidol.
La ruggine invece farà molta più fatica ad affiorare ma siccome l’acciaio utilizzato non è inossidabile è comunque bene pulire, almeno sommariamente, il coltello dopo l’uso (o comunque appena si ha l’occasione, senza lasciarlo sporco per settimane o mesi) ed oliarlo (l’olio di vaselina va benissimo), anche per diminuire ce si manifestino fenomeni di ossidazione o peggio di corrosione.
Personalmente ho lasciato il coltlello, sporco di linfa di legno, per giorni, riposto nel suo fodero in cuoio e sono affiorati solo alcuni aloni lievemente opachi che sono stati rimossi con una salvietta (usa e getta) per pulire gli occhiali.
Veniamo alle “note dolenti”, se così si possono definire.
L’impugnatura, comoda e resistente, seppur un po’sovradimensionata per chi ha le mani piccole, è smontabile per una migliore pulizia e manutenzione. Il problema però è che le tollerrazne tra impugnatura in FR5 e codolo sono molto ridotte. Risulta quindi davvero difficile (ma non certo impossibile) rimuovere il manico e le viti. Dovrete dotarvi di una pinza per anelli seeger o una chiave a compasso per svitare il maschio delle viti, un piccolo chiodo o una piccola chiave a brugola da infilare nella femmina per toglierle dallo loro sede, qualcosa (un tronchetto o un martello di gomma) per battere sull’impugnatura e una buona dose di pazienza. Le stesse considerazioni valgono per il montaggio del manico.
Concludendo il Nexus Caio risulta un ottimo coltello da campo: potente, versatile ed anche maneggevole, considerate le sue dimensioni e il peso. Uno dei migliori coltelli (se non il migliore), di questa tipologia, in circolazione, ad un prezzo davvero onesto, se confrontato con quello dei “concorrenti”.
A parte la difficoltà di smontaggio e montaggio dell’impugnatura le uniche altre osservazioni che mi sento di fare riguardano l’angolo di affilatura, che per un coltello del genere poteva essere meno acuto, nonostante la tenuta del filo rimanga davvero ottima; per la gobba sul dorso che nei lavori lungi e pesanti in presa sub-hilt risulta un po’ arretrata (dato che l’indice tende a distendersi completamente) e per gli spigoli della guardia, verso la lama, che potevano essere smussati, in modo da migliorare la comodità della presa avanzata (che comunque rimane comoda).
Insomma, alcune cose si potevano migliorare, ma s tratta di particolari che compromettono molto poco l’effettiva funzionalità e bontà del Nexus Caio.
A conti fatti quindi questo coltello si è rivelato davvero eccezionale, il migliore coltello da campo che io abbia mai usato e forse il migliore finora costruito.
Questo coltello,con lama lunga 180 mm spesa 7 mm è stato sviluppando sfruttando anche (ma non solo) l'esperienza maturata con il Caio.
Per questo motivo sono state fatte alcune scelte costruttive molto importanti. Lo spessore in zona filo è stato aumentato di 0,5 mm (da 0,7 a 1,2), il tipo di costruzione è sempre full tang ma la fine del codolo ha un disegno diverso, per favorire la presa inversa (utile comunque in pochi casi), per essere usato per battere e per migliorare la smontabilità dell'impugnatura.
Quest'ultima è monolitca in Miso 1, un materiale a base di fibra di vetro come G10, G11, Nema Fr 4 e Nema Fr5 che però non ha problemi di sfaldamento (già ridottissimi per quanto riguarda i materiali citati) e risulta naturalmente più grippante.
E' stata migliorara l'ergonomia, aumentando il raggio di arrondamento degli spigoli dell'impugnatura, eliminando la godronatura sul dorso (ritenuta da alcuni, ma non da tutti, fastidiosa e poco utile) e elimanando la sporgenza delle viti.
Rispetto al Caio la lama più larga e la riduzione del peso della parte finale del codolo ha permesso di avanzare il baricentro, per migliorare l'efficacia nel chopping.
La punta è stata modificata, rendodola più efficace per eventuali lavori di punta (anche per l'intaglio del legno).
L'acciaio è rimasto l'A8 modificato, già utilizzato su Nexus Caio e Tito.
Per il Centurione però sono stati fatti trattamenti termici in più, volti a garantire un affidalità ancora maggiore.
Trattamento di distensione eseguito dopo le varie lavorazioni, prima della tempra.
Qust'ultima, come per gli altri modelli, è stata fatta in forni sottovuoto con spegnimento in aria forzata (che comunque garantisce una velocità di rafreddamento sufficiente ad evitare la precipitazione di carburi di cromo K1 o K2).
Triplo rinvenimento (anchein questo caso come per exus Caio e Tito) per sfruttare la precipitazione dei carburi secondari , trasformare tutta l'austenite residua in martensite rinvenuta ed avere un ottimale eliminazioni delle tensioni residue.
I pezzi inoltre sono stati disposti in forno in maniera da permettere un rescaldamento omogeneo per ogni esemplare.
Una menzione particolare va fatta anche per gli studi fatti in fase di prototipazione per osservare le zone più sottoposte a sollecitazioni.
Un altra novità rigaurda i foderi, finalmente disponibili su rischiesta, realizzati dalla Lion Steel (che del resto produce anche i Nexus), in cordura con anima in kidex, con tasca per una pietra per riaffilare o un multiuso e compatibile con attacchi M.O.L.L.E .
Quindi da quanto ho letto il caio è ottimo sulla legna stagionata, ma non tanto su quella fresca, e ha altri difetti, il centurione è un pò meglio, perchè è stato sviluppato a partire dal caio, e risolve alcuni suoi problemi, tra i due quindi sicuramente meglio il centurione, anche se io continuo a consigliarti il legion....
olorín.... Sei una dannata enciclopedia! ..sono tornato!.. Comunque... Attualmente, se mi chiedessero quale secondo me sia uno dei mogliori fissi sul mercato, direi probabilmente legion senza pensarci troppo...stupendo, e ad un prezzo a qui oggettivamente la concorrenza non offre nulla di simile..190/200 euro per quella qualitá, Quei materiali, quel packaging, quel progetto... É regalato.. Ma dato che é di difficile reperibilitá (la versione pvd é da farsela nelle mutande per quanto é bello).. Io direi Fox combat jungle!!! 150/160 euro e ti trovi un caio da massacrare, piú leggero per il minor spessore e con un acciaio che non ti crea noie di alcun genere...sempre per quel prezzo, in quella categoria non trovi di meglio... I vari becker sono troppo spartani per quel prezzo, gli esee tipo il 6 costano e la qualitá (vedendo il 4) é praticamente quella di fox..e poi é oggettivamente davvero bello... Ad ogni modo compra mede in italy!!!!!!!!!!!
olorín.... Sei una dannata enciclopedia! ..sono tornato!.. Comunque... Attualmente, se mi chiedessero quale secondo me sia uno dei mogliori fissi sul mercato, direi probabilmente legion senza pensarci troppo...stupendo, e ad un prezzo a qui oggettivamente la concorrenza non offre nulla di simile..190/200 euro per quella qualitá, Quei materiali, quel packaging, quel progetto... É regalato.. Ma dato che é di difficile reperibilitá (la versione pvd é da farsela nelle mutande per quanto é bello).. Io direi Fox combat jungle!!! 150/160 euro e ti trovi un caio da massacrare, piú leggero per il minor spessore e con un acciaio che non ti crea noie di alcun genere...sempre per quel prezzo, in quella categoria non trovi di meglio... I vari becker sono troppo spartani per quel prezzo, gli esee tipo il 6 costano e la qualitá (vedendo il 4) é praticamente quella di fox..e poi é oggettivamente davvero bello... Ad ogni modo compra mede in italy!!!!!!!!!!!
Bentornato Montana!!!! La recensione non l'ho scritta io, è di uno dei progettisti del coltello, ma l'ho trovata completa ed esauriente, oltre che competente!!!! Il legion è uno dei miei preferiti, ma attualmente non si trova purtroppo, niente da fare, al massimo si trova (e ancora per poco) l'enki!!!! I nexus invece essendo in giro da più tempo, se ne trovano alcuni in vendita, sono più reperibili, in particolare il centurione, lo spartaco e il carthago si trovano, il caio già è più raro, comunque se non trovi quello che cerchi puoi sempre prendere il combat jungle, ora sta sui 170
grazie olorin! ... Comunque, se il legion é gia difficile da reperire... Non vuole forse dire che la richiesta é stata superiore alla capacitá produttiva del marchio?? (anche se a produrli é la lionsteel, la ditta che ormai considero numero uno in italia) quindi, gli affari, gli vanno bene? (cosa che mi auguro vivamente, grande molletta e K.R.)
Non difficile, assolutamente finito purtroppo!!!!! nada de nada, devono riordinare addirittura l'acciaio per rifare un'altra produzione, che per ora resta in forse, quindi forse lo puoi ordinare sul loro sito!!!! l'enki invece ancora c'è, ma per poco tempo ancora a questo punto.....
Su KR il discorso non è così semplicistico: loro non sono un'azienda, solo un gruppo di appassionati che - con capitale proprio - commissionano un piccolo lotto di produzione a Lion Steel.
Va da se che.. quando finisce il capitale proprio, finisce la produzione.
Sono mossi principalmente dalla loro passione e dalla loro voglia di condividere esperienze costruttive con altri appassionati. Il lucro credo sia il loro ultimo fine dato che credo riescano appena a rientrare nei costi produttivi.
Purtroppo questa situazione atipica non li porta a produrre grandi quantitativi di merce e, quel poco che riescono a produrre, sparisce quasi subito vista l'estrema bontà dei prodotti. _________________
Visto come spariscono I KR sembra di essere in uno spettacolo di David Copperfield é probabile che l'enki in questione non arrivi a vedere l'alba di domani
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Sab 06 Lug 2013-11:31 am Oggetto:
bennyciuk ha scritto:
Non so se è chiaro, la cosa che accumuna questi quattro bestioni è l'acciaio super resistente, in A8 modificato i nexus mentre in Sleipner il Legion... Poi la scelta tra i 4 sarà fatta in base allle caratteristiche di portabilità, peso, bisellatura... insomma, in base a ciò che riuscite a dirmi
Occhio che A8 modificato e superresistente non vanno d'accordo
Per il resto prendi quello che ti piace di più, alla fine non cambia nulla. _________________ Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Sab 06 Lug 2013-13:02 pm Oggetto:
Se effettivamente sono coltelli nati dopo innumerevoli test ,studi,...sceglierei l'ultimo uscito che in teoria dovrebbe essere il sunto di tutta la ricerca!
Si infatti da quanto ho letto ad esempio il centurione è molto meglio del Caio, perchè è stato sviluppato risolvendo alcuni suoi problemi, quindi per l'uso i più recenti sono in teoria migliori, da un punto di vista collezzionistico le cose sono diverse, il caio è molto raro, specie in alcune configurazioni, il centurione invece si trova più facilmente e il prezzo è più basso...
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Sab 06 Lug 2013-17:19 pm Oggetto:
olorìn ha scritto:
Si infatti da quanto ho letto ad esempio il centurione è molto meglio del Caio, perchè è stato sviluppato risolvendo alcuni suoi problemi, quindi per l'uso i più recenti sono in teoria migliori, da un punto di vista collezzionistico le cose sono diverse, il caio è molto raro, specie in alcune configurazioni, il centurione invece si trova più facilmente e il prezzo è più basso...
Al filo è spesso 1.2mm....non sarà molto efficace nel chopping e nel taglio. _________________ Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
La modifica da 0,7 a 1,2 è stata fatta per evitare il chipping perchè il caio è stato sviluppato per la legna secca, non dico che è fragile, ma hanno voluto evitare il problema, poi il caio non andava molto bene sulla legna verde, mentre il centurione va già meglio... poi ci sono anche altri modelli interessanti, il 7 anche questo raro, comunque per fare una panoramica veloce ecco i modelli prodotti in collaborazione con la lion steel:
1 ) Nexus 7 lama 18 cm / 7 millimetri di spessore totale 30 centimetri in acciaio K360E 2) Nexus Caio lama 19 cm / 7 mm di spessore totale 32 centimetri in acciaio Mod. A8 3) Nexus Centurione Lama 18 cm / 7 millimetri di spessore totale 32 centimetri in acciaio Mod. A8 4) Nexus Spartaco lama 21 cm / 7 millimetri di spessore totale 34,5 cm in acciaio Mod. A8 5) Nexus Tito paletta 11 cm / 6 mm di spessore totale 22,5 cm in acciaio Mod. A8 6) MCKF 1 lama 18 centimetri / 6 mm Acciaio Calmax 7) MCKF 2 lama 9 cm / 5 millimetri in acciaio Calmax 8) MCKF 3 lama 25 cm / 7 millimetri Acciaio Calmax 9) MCKF 4 (Bigo) lama 16 centimetri / 6 mm in acciaio Calmax 10) MCKF 5 lama 31 centimetri / 5 millimetri Acciaio L2 11) Neoczen lama 20 cm / 6 millimetri totale 33 centimetri in acciaio Calmax 12) X5 molletta lama da 5 pollici - 12,5 cm Acciaio Calmax 13) Molletta Carthago lama 18 cm / 6 millimetri totale 32 centimetri in acciaio Unimax 14) knife research Legion Lama 17 cm / 5,6 millimetri totale 31 centimetri in acciaio Sleipner 15) Kniferesearch Rasul Acciaio: Vanadis 4 extra 16) knife research enki 14 cm/ 4,8 mm totale 26 in vanadis 4.
Di questi, tralasciando quelli di cui abbiamo già parlato personalmente mi piace lo spartaco, ma obbiettivamente per un'uso reale è troppo grande e pesante, il carthago invece è più simile al centurione ,ma ha una differenza interessante: l'acciaio.
Riddick ha ragione, trattandosi dello stesso progettista tenderei a prendere l'ultima realizzazione che riassume tutte le esperienze precedentemente fatte (sempre sulla stessa idea di coltello da campo, non parliamo del Rasul).
Penso che abbiano anche fatto un secondo run di Legion, per cui dovrebbero essere disponibili nuovi coltelli.
Io il Legion, non mio, ma che ho avuto occasione di provare, l'ho trovato un compromesso migliore del Cartago (coltello precedente) sia per dimensioni che per peso, sempre per l'uso normale da campo (non abbatto alberi e spesso giro con un seghetto, per cui fate i vostri conti).
Se parliamo di vetrina il Caio (dolorosamente utilizzabile per il mio mignolo e quindi scartato a priori) è un ottimo investimento, sempre che non vi capiti qualche mitico NEXUS 7.
Riddick ha ragione, trattandosi dello stesso progettista tenderei a prendere l'ultima realizzazione che riassume tutte le esperienze precedentemente fatte (sempre sulla stessa idea di coltello da campo, non parliamo del Rasul).
Penso che abbiano anche fatto un secondo run di Legion, per cui dovrebbero essere disponibili nuovi coltelli.
Io il Legion, non mio, ma che ho avuto occasione di provare, l'ho trovato un compromesso migliore del Cartago (coltello precedente) sia per dimensioni che per peso, sempre per l'uso normale da campo (non abbatto alberi e spesso giro con un seghetto, per cui fate i vostri conti).
Se parliamo di vetrina il Caio (dolorosamente utilizzabile per il mio mignolo e quindi scartato a priori) è un ottimo investimento, sempre che non vi capiti qualche mitico NEXUS 7.
La seconda run di legion è stata fatta, ma sono tutti finiti da mesi, sta per partire una terza run con le guancette sagomate, che rendono la presa molto più comoda e confortevole rispetto alle precedenti run.
Che idiota ha voluto romperlo a tutti i costi, se ci martelli sopra con 400-500 g di martello in acciaio, che pretendi??? prima o poi lo spezzi, dipende molto dall'acciaio, l'enki regge un pò più, ma comunque è normale che prima o poi si spezzi.....guardando in rete si vedono rotture del genere con reeve, cold steel, randall ecc. gli unici che hanno retto un pò di più sono stati quelli del gruppo busse, scrap rat, swamp rat ecc. ma è normale quelli sono tutti costruiti per resistere a lungo però hanno geometrie che non favoriscono il loro compito principale: tagliare. E comunque dopo 1 ora e 20 ho visto spezzarsi anche un busse fbm da 8 mm in un destruction test, per cui tutto si rompe. Test così estremi, a parte qualche pazzo, dovrebbe farli solo chi produce i coltelli in questione, lì queste prove con torsioni, martellate, acidi ecc. sono normali!!!
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