Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Ven 29 Mar 2013-11:34 am Oggetto: Mitchell SECARE_primi test
Nei giorni scorsi ho cominciato a testare il Mitchell SECARE, che vi ho presentato poco tempo fa, per il mio prossimo articolo su Lame dautore. Il coltello che ho per il test è stato già usato per una spedizione di National Geograpich sul Monte Bianco a gennaio di questanno, potete vedere le guancette un po scolorite dallacqua a PH acido di discioglimento dei ghiacciai. Sono contento perché il coltello ha già una storia, che continua con me
Il SECARE è chiaramente un coltello survival: la lama spear-point è versatile, compatta e spessa abbastanza (4,5 mm) da essere affidabile anche per i lavori più pesanti
Notate gli enormi bolster del SECARE, una nota che caratterizza fortemente questo modello.
Limpugnatura è molto ben realizzata e a suo modo originale, la cosa importante comunque è che sia comoda e sicura, e nel caso del SECARE questo è sicuramente vero
Il fodero in kydex è ben realizzato, avvolge con fermezza il coltello, ed ha un porta-firesteel su un lato, molto ben fatto
Il marchio di Stuart Mitchell sulla lama
Le mie prove sono appena allinizio. La perturbazione Thor non lascia scampo, piove e fa freddo, uso una lattina buttata da qualcuno ai margini della strada per costruire una stufetta, una cosa utile da saper fare in condizioni come queste
Ho bisogno di trovare un pò di legna asciutta (o perlomeno un pò meno umida), il SECARE mi aiuta
Finalmente ho un pò di fuoco e calore, è sempre una gioia, specie con un clima freddo e umido come questo
Ora, faccio un picchetto. Now, a tent peg. Non proprio un compito survival, comuqnue qualcosa di molto utile da realizzare ad esempio per usare un poncho come tarp per la notte
Voglio ritornare alla funzione primaria di questo coltello, il SECARE infatti è stato pensato e viene utilizzato in molte parti del mondo, alcune molto selvagge. Cosa fare, se si deve passare una notte o più nella savana o nella giungla, dove lincontro ravvicinato con alcuni predatori è decisamente sconsigliabile. Una lancia è larma migliore in questi casi, non da lanciare, ma per tenere a distanza animali di grossa taglia. Volete un uso della lancia molto più tranquillo? Semplicemente utilissima per staccare dai rami alti frutti, favi ecc.
Il SECARE impugnato
Conclusioni: il mio test è solo allinizio, I coltelli che testo per I miei articoli devono superare molte prove, specie se sono finalizzati ad un uso pesante come il SECARE. Quello che mi piace di questo coltello è: la compattezza, la robustezza, il fatto che limpugnatura sia molto confortevole. Essendo un coltello fatto da uno dei migliori maker inglesi, laccuratezza e la precisione della lavorazioni sono scontate. Una cosa da notare è che, come gran parte dei coltelli survival, il SECARE non è un rasoio: taglia benissimo, intendiamoci, ma non dovete aspettarvi le prestazioni di taglio di una lama da 3 mm di spessore, qui siamo giustamente ad un compromesso tra prestazioni di taglio e robustezza, con la prevalenza di questultima. Il coltello non è leggerissimo, una cosa che ovviamente infastidisce un po nel porto, ma non ci si può lamentare in quanto il tutto va a vantaggio della robustezza generale. Tutto sommato, un coltello eccellente per luso previsto. Per dettagli e una recensione approfondita, vi rimando come sempre al prossimo numero di Lame dautore.
Grazie,
Alfredo _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Ven 29 Mar 2013-11:56 am Oggetto:
Montana ha scritto:
é proprio bello! Complimenti, come al solito bellissime foto, la lama era 10 giusto?
Grazie. Si circa 10 cm, poco più. _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Ven 29 Mar 2013-12:03 pm Oggetto:
E' fullconvex? _________________ Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Ven 29 Mar 2013-12:26 pm Oggetto:
Sile86 ha scritto:
E' fullconvex?
No, flat, solo il filo è "convessato" _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
Sembra davvero un bel coltello!! Perdonami l'ignoranza, mi sembra di capire che è un artigianale, vero? Se è così, pezzo unico, o mi sbaglio? Sarebbe bello poterne prendere uno!
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Dom 31 Mar 2013-18:28 pm Oggetto:
bennyciuk ha scritto:
Sembra davvero un bel coltello!! Perdonami l'ignoranza, mi sembra di capire che è un artigianale, vero? Se è così, pezzo unico, o mi sbaglio? Sarebbe bello poterne prendere uno!
Ciao, si è un coltello artigianale, il maker è l'inglese Robert Bayley. Non è un pezzo unico, nel senso che Bayley fa alcuni modelli (l'S4, il Compact Raven e altri), ovviamente si tratta sempre di piccoli numeri. Attualmente Bayley comuqnue fa praticamente solo il modello S4-Survival, derivato dal Compact Raven, forse lo conoscerai se sei un fan di Bear Grylls, è il coltello che hanno sviluppato insieme. Tra l'altro nel prossimo numero di (Lame) pubblicherò anche l'intervista che ho fatto a Bayley, ci sono dei retroscena interessanti sul suo rapporto con Bear. _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Dom 31 Mar 2013-18:33 pm Oggetto:
Montana ha scritto:
martinenden.....domandina, ma tu cosa preferisci, bisello convesso o piatto? (per non usare ingleaismi inutili)
Mah, sai che non so risponderti. Vanno bene tutti e due. _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
nooo.... Davvero!?!?!???... Io ho trovato una differenza abissale tra i due, il convesso per me su un fisso piccolo non taglia come farebbe un piatto... Ma questa é solo la moa constatazione non una verità assoluta...
Sembra davvero un bel coltello!! Perdonami l'ignoranza, mi sembra di capire che è un artigianale, vero? Se è così, pezzo unico, o mi sbaglio? Sarebbe bello poterne prendere uno!
Ciao, si è un coltello artigianale, il maker è l'inglese Robert Bayley. Non è un pezzo unico, nel senso che Bayley fa alcuni modelli (l'S4, il Compact Raven e altri), ovviamente si tratta sempre di piccoli numeri. Attualmente Bayley comuqnue fa praticamente solo il modello S4-Survival, derivato dal Compact Raven, forse lo conoscerai se sei un fan di Bear Grylls, è il coltello che hanno sviluppato insieme. Tra l'altro nel prossimo numero di (Lame) pubblicherò anche l'intervista che ho fatto a Bayley, ci sono dei retroscena interessanti sul suo rapporto con Bear.
Ah, sì, conosco Robert Bayley e il suo S4! Pensavo che il maker fosse Stuart Mitchell... Comunque è davvero bello bello! Poi questo tipo di acciaio è davvero performante...
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