Inviato: Mer 29 Ago 2012-23:53 pm Oggetto: Sempre Primi (un po' di storia)
Riporto un articolo scovato in rete:
"Gli svizzeri non sono stati i primi a inventare il coltello milleusi, e sono stati battuti sul tempo non per qualche decina di anni, ma di circa 1800 anni. Secondo un ritrovamento effettuato in un accampamento romano risalente a 200 anni prima di Cristo, pare infatti che i Romani disponessero già di un attrezzatissimo coltello multiuso.
Lo strumento, realizzato in argento e con una lama in ferro, è dotato di un cucchiaio, una spatola, uno stuzzicadenti metallico, una forchetta e uno sperone di ferro. Misura 15 centimetri in lunghezza e 8 in larghezza, ed è di fatto il primo esempio di coltello multiuso della storia. Esposto al Fitzwilliam Museum di Cambridge, gli esperti ritengono che sia stato parte della dotazione di un viaggiatore ricco, che si fece costruire questo oggetto di alta tecnologia appositamente per le sue esigenze di viaggio.
Questo è probabilmente un artefatto risalente a 200-300 anni prima di Cristo, quando lImpero Romano viveva un momento di splendore. Lespansione dell Impero ha reso alcuni individui molto ricchi ha affermato uno dei portavoce del museo Non sappiamo quasi nulla dellindividuo che possedeva il coltello, ma forse era una di quelle persone che ha tratto profitto dalla vasta espansione dellImpero. Il primo coltellino multiuso di fattura svizzera risale invece al 1897, e fu creato da Karl Elsener per lesercito svizzero. Si trattava di un set di strumenti per i soldati, robusto e molto ricco in funzionalità in modo da essere in grado di fornire qualunque supporto necessario sul campo di battaglia. Elsener, convinto nazionalista, decise di costruire il coltello milleusi dopo essersi reso conto che lesercito svizzero utilizzava coltelli fabbricati in Germania."
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Inviato: Gio 30 Ago 2012-8:30 am Oggetto:
200 anni dopo Cristo
Veramente un bellissimo pezzo, appartenente forse ad un ricco mercante che chissà quanto avrà viaggiato....a quei tempi poi!! _________________ Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
Registrato: Oct 08, 2010 Messaggi: 526 Località: Torino
Inviato: Gio 30 Ago 2012-8:34 am Oggetto:
Sile86 ha scritto:
200 anni dopo Cristo
Veramente un bellissimo pezzo, appartenente forse ad un ricco mercante che chissà quanto avrà viaggiato....a quei tempi poi!!
Già la fantasia vola solo a pensarci. Poterlo avere in mano sarebbe fantastico.
Comunque mi sembra di aver capito che dovrebbe trattarsi di un pezzo unico e non diffuso frutto della genialità di un unico utilizzatore: il protomiltiuso. _________________ Raffaele
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Gio 30 Ago 2012-9:17 am Oggetto:
72raff ha scritto:
Sile86 ha scritto:
200 anni dopo Cristo
Veramente un bellissimo pezzo, appartenente forse ad un ricco mercante che chissà quanto avrà viaggiato....a quei tempi poi!!
Già la fantasia vola solo a pensarci. Poterlo avere in mano sarebbe fantastico.
Comunque mi sembra di aver capito che dovrebbe trattarsi di un pezzo unico e non diffuso frutto della genialità di un unico utilizzatore: il protomiltiuso.
Beh non penso proprio che un gingillo del genere in argento pieno fosse tanto diffuso.....pensa se venisse riprodotto da un artigiano quanto potrebbe costare :joy: _________________ Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
Registrato: Oct 08, 2010 Messaggi: 526 Località: Torino
Inviato: Gio 30 Ago 2012-9:33 am Oggetto:
Sile86 ha scritto:
72raff ha scritto:
Sile86 ha scritto:
200 anni dopo Cristo
Veramente un bellissimo pezzo, appartenente forse ad un ricco mercante che chissà quanto avrà viaggiato....a quei tempi poi!!
Già la fantasia vola solo a pensarci. Poterlo avere in mano sarebbe fantastico.
Comunque mi sembra di aver capito che dovrebbe trattarsi di un pezzo unico e non diffuso frutto della genialità di un unico utilizzatore: il protomiltiuso.
Beh non penso proprio che un gingillo del genere in argento pieno fosse tanto diffuso.....pensa se venisse riprodotto da un artigiano quanto potrebbe costare :joy:
Infatti! a quei tempi deve esser stata una idea stravagante di un riccone che sfoggiava il suo coltellino nei viaggi suscitando curiosità ed invidia dei commensali.
Con lo "svizzero" si adotta un uso di massa ma c'è anche qualche anno di mezzo _________________ Raffaele
Veramente un bellissimo pezzo, appartenente forse ad un ricco mercante che chissà quanto avrà viaggiato....a quei tempi poi!!
Già la fantasia vola solo a pensarci. Poterlo avere in mano sarebbe fantastico.
Comunque mi sembra di aver capito che dovrebbe trattarsi di un pezzo unico e non diffuso frutto della genialità di un unico utilizzatore: il protomiltiuso.
Vero. Pare che fosse un pezzo custom. Tuttavia credo pure che un oggetto così non potesse passare inosservato e morire semplicemente con la fine del suo creatore/utilizzatore. Dunque mi sembra abbastanza probabile che, almeno nella zona del suo rinvenimento (Gran bretagna), l'idea e relativa realizzazione si fossero diffuse. Certo, di altri esemplari non si ha conoscenza...però è dura credere un oggetto così bello e soprattutto così funzionale non fosse stato più replicato.
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