G. Nessmuk Sears_cosa userebbe oggi?

[martineden]

George “Nessmuk” Sears è un esploratore/scrittore, vissuto in America tra il 1820 e il 1890. Nella sua vita ha compiuto moltissime spedizioni nei boschi, da solo e non, principalmente tra i laghi e le foreste della catena degli Adirondack


Durante i suoi viaggi, Nessmuk portava con sé tre attrezzi da taglio: un’ascia, un coltello a lama fissa, un piccolo folder

Con questi attrezzi, Sears costruiva il riparo per la notte, lavorava le prede che uccideva con il suo fucile, preparava il fuoco, il cibo, dei piccoli attrezzi di uso quotidiano, ecc.

Leggendo i resoconti di Sears, si trovano molti spunti interessanti. Da notare ad esempio che, che tra tutti e tre gli attrezzi di cui sopra, Sears dedica la maggior parte delle sue fatiche a individuare l’ascia ideale per le sue esigenze, che deve essere “leggera ed equilibrata”, uno strumento che definisce un “sine qua non” nei boschi, e che trova solo dopo molte ricerche e paga a caro prezzo, anche perché se la fa costruire su misura da un artigiano costruttore di attrezzature chirurgiche. Il manico e il fodero dell’ascia vengono realizzati – “in una piovosa domenica” - dallo stesso Sears.
I coltelli, Sears li definisce “attrezzi di prima necessità”. Scarta i vari bowies e coltelli da caccia presenti sul mercato all’epoca, che trova grossi, pesanti e troppo spessi. Il coltello fisso che utilizza ha una lama di dimensioni ragionevoli (circa 4 pollici) e abbastanza sottile, in modo da avere le migliori prestazioni possibili nelle operazioni di taglio, scuoio e preparazione del cibo. Il coltellino pieghevole è, semplicemente, quello della miglior qualità che Sears ha la possibilità di acquistare: “in combinazione con il coltello a lama fissa” è del tutto sufficiente per le necessità della vita sul campo, infatti “una forchetta si può realizzare da un bastoncino, e la conchiglia di una cozza di fiume unita a un manico in legno costituiscono un eccellente cucchiaio”. Ho provato a fare lo stesso:

















Leggendo i resoconti di Sears viene naturale chiedersi quale sarebbe oggi il trio che il Nostro sceglierebbe e porterebbe con sé nelle sue escursioni: lo stesso di allora, o cambierebbe qualcosa, e cosa?
Abbiamo già capito che Nessmuk sceglieva attrezzi di buona qualità non badando a spese per ciò che considerava di primaria importanza, e che scartava coltelli e asce grandi, pesanti e spessi, privilegiando invece attrezzi leggeri, compatti e dalle buone doti di taglio.
Mi oriento quindi su un ascia di 30-40 cm di lunghezza totale massima, con tagliente compreso tra i 5 e gli 8 cm, testa con peso tra i 300 e i 500 grammi.
Per il coltello a lama fissa, penso ad un coltello di circa 10-11 cm di lama, con spessore compreso tra 2 e 4 mm, e lunghezza totale di 20-22 cm. Il coltello deve avere un’impugnatura comoda, ed essere adatto sia ai lavori generici da campo che allo scuoio.
Per il coltellino pieghevole, ho l’impressione che Sears avrebbe volentieri scelto un multiuso dell’esercito svizzero, per la buona qualità e le molteplici funzioni disponibili, tutte utili sul campo. In alternativa, un folder di ottima qualità, ad es. un Case Trapperlock, un Buck 110, un GEC Trapper ecc..

Ecco quindi un paio di alternative attuali al trio di Nessmuk,:

Ascia Fiskars + SY Muk + Victorinox Ranger

Wetterlings mini axe + SWC Woodlore + EnZo PK 70
ovviamente se ne possono creare molte altre, e gli elementi delle varie configurazioni possono essere scambiati a piacere.

La mia personale combinazione preferita è la seguente:

Wetterlings mini axe + SWC Woodlore + Victorinox Ranger
preferisco infatti un’ascia con manico in legno rispetto alla fibra di vetro, perché è facilmente sostituibile in caso di rottura; il coltello fisso Woodlore, oltre che essere di eccellente qualità, ha la bisellatura scandi che preferisco per i lavori sul legno, anche se potrebbe essere forse penalizzante per lo scuoio rispetto ad una bisellatura piana o convessa; e il Victorinox Ranger è un ottimo coltellino grazie alla qualità costruttiva e alla molteplicità di funzioni presenti.

Studiare i resoconti degli esploratori/avventurieri del passato è sempre interessante, gli spunti di riflessione sono molteplici e attuali anche oggi.
Ciao,
Alfredo
_________________
Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/

[AndreaE65]

Ottimo abbinamento!
_________________
Non mi aprire senza ragione, non mi riporre senza onore.

[Sile86]

Alfredo bellissima recensione, complimenti!

[baiton87]

esatto.. bravo mi piace questa recensione storica

[Aper90]

:joy:

6 un figo :thumbup1:

la forchetta devo assolutamente provare a farla

hai mica qualche libro da consigliarmi riguardo gli argomenti che tratti nelle tue magnificenti recensioni????

io avrei scelto il primo kit che hai postato...
ho sia un wetterling che una fiskars(anche se di dimensioni maggiori alle tue) e in diversi anni che faccio legna mi son innamorato delle fiskars... bello anche il fisso

[baiton87]

[Sile86]

Se posso aggiungere una idea


_________________
Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.

[Riddick]

[Sile86]

Tutto el mondo xe paese!!
_________________
Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.

[bizness]

che ne pensate, invece, di accetta + fisso abbastanza spesso + ulteriore fisso a lama più corta e sottile, in sostituzione del chiudibile?

[pado85]

[Sile86]

[d4amon]

io sostituirei il multiuso classico con uno di quelli "maggiorati" tipo la serie ranger della wenger per capirci. l ascia credo che nessmuk si terrebbe la sua dato che,se non mi sbaglio, la consigliava a doppia lama(si dice bipenne anche per le ascie utility o solo per le ascie fighter? ) per avere due affilature diverse, una piu ottusa per rompere le ossa degli animali dopo averli cacciati e l altra piu acuta per lavorare sul legno con precisione

[martineden]

@Aper: libri ce ne sono molti, da quelli di G. Sears appunto, a R. Mears, al manuale SAS ecc. Poi c'è Internet che è una fonte inesauribile di informazioni. E poi si prova tutto sul campo :-)
_________________
Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/

[bizness]

[Aper90]

[martineden]

[Aper90]

[martineden]

Quelli che ho li ho comperati in inglese, mi spiace non so come aiutarti. So che esiste il Manuale SAS in italiano (è un libricino molto piccolo), e credo anche un libro di Les Stroud ma non so altro...scusa
_________________
Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/

[Aper90]

ok,

non c'è bisogno di chiedere scusa,anzi...

mi metto a cercarli, nel frattempo mi gusto le tue super recensioni

grazie ancora

ciau :bye1: