Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Sab 05 Mag 2012-19:19 pm Oggetto:
I Randall sono buoni coltelli e usati correttamente durano una vita.
Secondo snaturare un coltello ,come in ceri casi si vede oggi cioè praticamente specializzarlo x un uso pesante aumentando gli spessori sopratutto al filo,sposta l'ago della bilancia facendogli perdere il suo principale utilizzo ,tagliare.
Registrato: Gen 18, 2010 Messaggi: 404 Località: Cagliari
Inviato: Sab 05 Mag 2012-19:23 pm Oggetto:
Romeus ha scritto:
Davicom ha scritto:
pado85 ha scritto:
sono assolutamente d'accordo anche io, ma qui io ho avuto l'impressione che stessero facendo passare SOLO i randall come inutilizzabili per questi lavori, e non i coltelli in generale, cioè volevo far notare solo che queste cose non succedono solo ai randall ma a qualsiasi coltello, se adesso uno nuovo del forum viene qui e legge questa discussione la prima cosa che impara è che i randall sono coltelli del c***o e volevo solo chiarire questa cosa
Hai detto bene può succedere a tutti i coltelli, naturalmente se il coltello è concepito
per supportare le mazzate, quindi spesso 7 8 o 10 mm ha meno probabilità di rompersi
ma poi non ha più un uso da coltello, non so se mi spiego!
L'uso del coltello qual'è, tagliare? Credo che ad oggi la definizione si sia estesa E comunque trattasi solo di termini convenzionali.
Esatto tagliare, scuoiare, pungere, sbucciare frutta, affettare, fare piccoli intagli sul legno, sviscerare animali, prova a farlo con un coltello da 1 kg spesso 1 cm
con un filo ottuso , no e più un coltello ma uno strumento alla moda per
sognare di fare il Ber grill de noartri
Bè il batoning sarà una tecnica nata negli ultimi anni(inteso ad uso diffuso) ma non si può negare che è molto utile e molti dei coltelli di adesso nascono col dorso rinforzato proprio per sopportare gli urti nel batoning...il randall 14 è uno strumento di altri utilizzi che solo in caso di necessità dovrebbe essere usato per fare legna... poi uno lo può fare per divertimento e si assume il rischio di rompere la lama, rischio che tutto sommato non è troppo più alto di altri coltelli nati per choppare, ma con quello che costa non ha molto senso rischiare
mi trovi d'accordo in tutto, eccetto sull'utilità vera ( se non per giocare ) del
batoning, in 20 anni di attività all'aria aperta non ho mai avuto la necessita di batonare per procurarmi la legna per fare fuoco e ti assicuro che ho acceso fuochi in ogni condizione con pioggia, neve e vento .
Io la parola necessità l'ho usata per il "fare legna" e non per batonare.
Non ho parlato di necessità di batoning ma ho parlato di utilità, a parer mio velocizza molto il taglio di tronchi proporzionalmente grandi rispetto al coltello usato, poi sono gusti per carità, se per te il batoning è un gioco non so che dirti
Ultima modifica di Romeus il Sab 05 Mag 2012-19:36 pm, modificato 1 volta in totale
I Randall sono buoni coltelli e usati correttamente durano una vita.
Secondo snaturare un coltello ,come in ceri casi si vede oggi cioè praticamente specializzarlo x un uso pesante aumentando gli spessori sopratutto al filo,sposta l'ago della bilancia facendogli perdere il suo principale utilizzo ,tagliare.
La sua utilità principale resta il tagliare. Tra le altre cose in italiano si dice tagliare legna, non sbattere la legna. Comunque al di la di questo chi non trova necessità e/o utilità e/o divertimento nell'utilizzare coltelli spessi più di 5-6 mm è libero di non usarli. Sta di fatto che per definizione restano coltelli in italiano. Al massimo si può cominciare a pensare di chiamarli con un altro nome, ma non di certo "machete, accetta" o altro dato che sono due cose differenti. Invece riguardo all'utilizzo del randall sono perfettamente d'accordo che non è naturale quello di tagliare legna
sono assolutamente d'accordo anche io, ma qui io ho avuto l'impressione che stessero facendo passare SOLO i randall come inutilizzabili per questi lavori, e non i coltelli in generale, cioè volevo far notare solo che queste cose non succedono solo ai randall ma a qualsiasi coltello, se adesso uno nuovo del forum viene qui e legge questa discussione la prima cosa che impara è che i randall sono coltelli del c***o e volevo solo chiarire questa cosa
Hai detto bene può succedere a tutti i coltelli, naturalmente se il coltello è concepito
per supportare le mazzate, quindi spesso 7 8 o 10 mm ha meno probabilità di rompersi
ma poi non ha più un uso da coltello, non so se mi spiego!
L'uso del coltello qual'è, tagliare? Credo che ad oggi la definizione si sia estesa E comunque trattasi solo di termini convenzionali.
Esatto tagliare, scuoiare, pungere, sbucciare frutta, affettare, fare piccoli intagli sul legno, sviscerare animali, prova a farlo con un coltello da 1 kg spesso 1 cm
con un filo ottuso , no e più un coltello ma uno strumento alla moda per
sognare di fare il Ber grill de noartri
Se è per questo anche intagliare il legno credo risulti un po' scomodo con un randall 14. Sinceramente non vedo il problema. Coltello piccolo lo usi per intagliare legno, coltello grande lo usi per tagliare legna. Chi preferisce andare solo di accetta o machete è libero di farlo
Registrato: Gen 18, 2010 Messaggi: 404 Località: Cagliari
Inviato: Sab 05 Mag 2012-19:35 pm Oggetto:
Romeus ha scritto:
Davicom ha scritto:
Romeus ha scritto:
Bè il batoning sarà una tecnica nata negli ultimi anni(inteso ad uso diffuso) ma non si può negare che è molto utile e molti dei coltelli di adesso nascono col dorso rinforzato proprio per sopportare gli urti nel batoning...il randall 14 è uno strumento di altri utilizzi che solo in caso di necessità dovrebbe essere usato per fare legna... poi uno lo può fare per divertimento e si assume il rischio di rompere la lama, rischio che tutto sommato non è troppo più alto di altri coltelli nati per choppare, ma con quello che costa non ha molto senso rischiare
mi trovi d'accordo in tutto, eccetto sull'utilità vera ( se non per giocare ) del
batoning, in 20 anni di attività all'aria aperta non ho mai avuto la necessita di batonare per procurarmi la legna per fare fuoco e ti assicuro che ho acceso fuochi in ogni condizione con pioggia, neve e vento .
Io la parola necessità lo usata per il "fare legna" e non per batonare.
Non ho parlato di necessità di batoning ma ho parlato di utilità, a parer mio velocizza molto il taglio di tronchi proporzionalmente grandi rispetto al coltello usato, poi sono gusti per carità, se per te il batoning è un gioco non so che dirti
io parlo di esperienze vissute, in campagna non trovi i trochi tagliati e appezzati come si vedono nei video, ameno che non ti metti dietro a un taglialegna e li freghi il frutto del suo lavoro ma trovi tanta legna a terra, per lo più rami secchi caduti più o meno grandi e irregolari che non ti permettono certo di batonarli molto più economico in termini di fatica metterli al fuoco così e lasciare che sia il fuoco a dividerli in due
Bè il batoning sarà una tecnica nata negli ultimi anni(inteso ad uso diffuso) ma non si può negare che è molto utile e molti dei coltelli di adesso nascono col dorso rinforzato proprio per sopportare gli urti nel batoning...il randall 14 è uno strumento di altri utilizzi che solo in caso di necessità dovrebbe essere usato per fare legna... poi uno lo può fare per divertimento e si assume il rischio di rompere la lama, rischio che tutto sommato non è troppo più alto di altri coltelli nati per choppare, ma con quello che costa non ha molto senso rischiare
mi trovi d'accordo in tutto, eccetto sull'utilità vera ( se non per giocare ) del
batoning, in 20 anni di attività all'aria aperta non ho mai avuto la necessita di batonare per procurarmi la legna per fare fuoco e ti assicuro che ho acceso fuochi in ogni condizione con pioggia, neve e vento .
Io la parola necessità lo usata per il "fare legna" e non per batonare.
Non ho parlato di necessità di batoning ma ho parlato di utilità, a parer mio velocizza molto il taglio di tronchi proporzionalmente grandi rispetto al coltello usato, poi sono gusti per carità, se per te il batoning è un gioco non so che dirti
io parlo di esperienze vissute, in campagna non trovi i trochi tagliati e appezzati come si vedono nei video, ameno che non ti metti dietro a un taglialegna e li freghi il frutto del suo lavoro ma trovi tanta legna a terra, per lo più rami secchi caduti più o meno grandi e irregolari che non ti permettono certo di batonarli molto più economico in termini di fatica metterli al fuoco così e lasciare che sia il fuoco a dividerli in due
Quindi non esiste una situazione in terra in cui sia comodo/utile tagliare dei tronchi grossi proporzionalmente alla lama che si ha dietro dici tu. A me è capitato il contrario. Dai ho capito che sto batoning proprio non te piace eh vabè
Registrato: Gen 18, 2010 Messaggi: 404 Località: Cagliari
Inviato: Sab 05 Mag 2012-19:54 pm Oggetto:
Romeus ha scritto:
Davicom ha scritto:
Romeus ha scritto:
Davicom ha scritto:
Romeus ha scritto:
Bè il batoning sarà una tecnica nata negli ultimi anni(inteso ad uso diffuso) ma non si può negare che è molto utile e molti dei coltelli di adesso nascono col dorso rinforzato proprio per sopportare gli urti nel batoning...il randall 14 è uno strumento di altri utilizzi che solo in caso di necessità dovrebbe essere usato per fare legna... poi uno lo può fare per divertimento e si assume il rischio di rompere la lama, rischio che tutto sommato non è troppo più alto di altri coltelli nati per choppare, ma con quello che costa non ha molto senso rischiare
mi trovi d'accordo in tutto, eccetto sull'utilità vera ( se non per giocare ) del
batoning, in 20 anni di attività all'aria aperta non ho mai avuto la necessita di batonare per procurarmi la legna per fare fuoco e ti assicuro che ho acceso fuochi in ogni condizione con pioggia, neve e vento .
Io la parola necessità lo usata per il "fare legna" e non per batonare.
Non ho parlato di necessità di batoning ma ho parlato di utilità, a parer mio velocizza molto il taglio di tronchi proporzionalmente grandi rispetto al coltello usato, poi sono gusti per carità, se per te il batoning è un gioco non so che dirti
io parlo di esperienze vissute, in campagna non trovi i trochi tagliati e appezzati come si vedono nei video, ameno che non ti metti dietro a un taglialegna e li freghi il frutto del suo lavoro ma trovi tanta legna a terra, per lo più rami secchi caduti più o meno grandi e irregolari che non ti permettono certo di batonarli molto più economico in termini di fatica metterli al fuoco così e lasciare che sia il fuoco a dividerli in due
Quindi non esiste una situazione in terra in cui sia comodo/utile tagliare dei tronchi grossi proporzionalmente alla lama che si ha dietro dici tu. A me è capitato il contrario. Dai ho capito che sto batoning proprio non te piace eh vabè
Io dico che per fare legna al fine di accendere e alimentare un fuoco non serve batonate nulla, c'è il fuoco che taglia e divide qualunque tronco, poi se tu lo
ritieni utile userai il batoning che ti devo dire ......
Bè il batoning sarà una tecnica nata negli ultimi anni(inteso ad uso diffuso) ma non si può negare che è molto utile e molti dei coltelli di adesso nascono col dorso rinforzato proprio per sopportare gli urti nel batoning...il randall 14 è uno strumento di altri utilizzi che solo in caso di necessità dovrebbe essere usato per fare legna... poi uno lo può fare per divertimento e si assume il rischio di rompere la lama, rischio che tutto sommato non è troppo più alto di altri coltelli nati per choppare, ma con quello che costa non ha molto senso rischiare
mi trovi d'accordo in tutto, eccetto sull'utilità vera ( se non per giocare ) del
batoning, in 20 anni di attività all'aria aperta non ho mai avuto la necessita di batonare per procurarmi la legna per fare fuoco e ti assicuro che ho acceso fuochi in ogni condizione con pioggia, neve e vento .
Io la parola necessità lo usata per il "fare legna" e non per batonare.
Non ho parlato di necessità di batoning ma ho parlato di utilità, a parer mio velocizza molto il taglio di tronchi proporzionalmente grandi rispetto al coltello usato, poi sono gusti per carità, se per te il batoning è un gioco non so che dirti
io parlo di esperienze vissute, in campagna non trovi i trochi tagliati e appezzati come si vedono nei video, ameno che non ti metti dietro a un taglialegna e li freghi il frutto del suo lavoro ma trovi tanta legna a terra, per lo più rami secchi caduti più o meno grandi e irregolari che non ti permettono certo di batonarli molto più economico in termini di fatica metterli al fuoco così e lasciare che sia il fuoco a dividerli in due
Quindi non esiste una situazione in terra in cui sia comodo/utile tagliare dei tronchi grossi proporzionalmente alla lama che si ha dietro dici tu. A me è capitato il contrario. Dai ho capito che sto batoning proprio non te piace eh vabè
Io dico che per fare legna al fine di accendere e alimentare un fuoco non serve batonate nulla, c'è il fuoco che taglie divide qualunque tronco, poi se tu lo
ritieni utile userai il batoning che ti devo dire ......
bhè io posso solo aggiungere una cosa, io ho preso il randall perché mi piace, non ho nessuna intenzione di farci del chopping e tantomeno del batoning (se non per testarlo come si fa con tutti gli altri coltelli), al contrario invece ho preso un parang XL che ho usato per fare del chopping e non posso negare che mi sono divertito alla fine i coltelli li prendiamo per divertirci, a quanti di noi servono i coltelli per vivere veramente? tipo nella vita reale o sul lavoro? per aprire pacchi e altre cose del genere basta anche una semplicissima forbice che si trova in tutti gli uffici però avere dietro un coltello per noi appassionati vuol dire divertirsi di più perché almeno io quando uso un qualsiasi tipo di coltello non lo faccio per assoluta necessità perché potrei usare benissimo un'altro strumento ma perché mi rende felice, so che è da malati, ma quando taglio qualcosa io sono felice _________________ Un popolo ha la libertà per cui è disposto a lottare.
Registrato: Gen 14, 2011 Messaggi: 668 Località: Torino
Inviato: Dom 06 Mag 2012-0:28 am Oggetto:
A parte in cucina, o a caccia ed a pesca, magari anche a funghi...
il coltello è un surplus
per qualsiasi attività ci sono attrezzi specifici che assolvono meglio la funzione
esempio: i pacchi si aprono meglio con un taglierino
io i coltelli li compro per il piacere dell'oggetto
poi in cucina io uso anche gli Opinel, a volte
una volta mi sono affettato un fastidioso occhio di pernice tra due dita di un piede con uno Spyderco Bug perchè non avevo a disposizione un bisturi
per il resto un coltello non serve proprio a niente
sono oggetti molto belli e ne comprero' ancora per appagare i miei sensi
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Dom 06 Mag 2012-6:55 am Oggetto:
Romeus ha scritto:
Riddick ha scritto:
I Randall sono buoni coltelli e usati correttamente durano una vita.
Secondo snaturare un coltello ,come in ceri casi si vede oggi cioè praticamente specializzarlo x un uso pesante aumentando gli spessori sopratutto al filo,sposta l'ago della bilancia facendogli perdere il suo principale utilizzo ,tagliare.
La sua utilità principale resta il tagliare. Tra le altre cose in italiano si dice tagliare legna, non sbattere la legna. Comunque al di la di questo chi non trova necessità e/o utilità e/o divertimento nell'utilizzare coltelli spessi più di 5-6 mm è libero di non usarli. Sta di fatto che per definizione restano coltelli in italiano. Al massimo si può cominciare a pensare di chiamarli con un altro nome, ma non di certo "machete, accetta" o altro dato che sono due cose differenti. Invece riguardo all'utilizzo del randall sono perfettamente d'accordo che non è naturale quello di tagliare legna
Parli di 5/6mm al filo?
Il dorso del coltello è relativo ,può anche essere 10 mm (esagero volutamente),ma deve comunque avere un filo fino x tagliare carne ,corde ,vegetali,ecc.Mentre noto che gli spessori al filo aumentano proporzionalmente alla moda del chopping e del batoning.A me questo non sta bene e evito di comprare questo genere di "pseudo coltelli".Non condanno le due tecniche ,ma il fatto che si dia piu' importanza a quel tipo di ricerca progettuale mirata solo a "dividere legna".Resta che in tanti anni che uso i coltelli ,le due tecniche le ho provate praticamente solo x "gioco"o x vedere se i coltelli che costruisco sopportano l'abuso.
Da chi non stà nel mondo del coltello potrei capire certe sffermazioni,è normale che un coltello nasce per non essere usato come un' ascia o una zeppa da spacco,e sarebbe da stolti usare un fighter o uno stiletto in queste prove.Per coltelli tutto fare la prova di batoning è per vedere i limiti di resistenza,certo bisogna saperla fare;Choppare per un coltello come il 14, o altri simili,è normale,poi che è meglio una sega lo sanno tutti,però quando si va in giro per boschi non ci si carica di tutta l'attrezzatura,quindi un coltello capace è molto utile.
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Dom 06 Mag 2012-10:17 am Oggetto:
bowieknife ha scritto:
Da chi non stà nel mondo del coltello potrei capire certe sffermazioni,è normale che un coltello nasce per non essere usato come un' ascia o una zeppa da spacco,e sarebbe da stolti usare un fighter o uno stiletto in queste prove.Per coltelli tutto fare la prova di batoning è per vedere i limiti di resistenza,certo bisogna saperla fare;Choppare per un coltello come il 14, o altri simili,è normale,poi che è meglio una sega lo sanno tutti,però quando si va in giro per boschi non ci si carica di tutta l'attrezzatura,quindi un coltello capace è molto utile.
Nei nostri boschi difficilmente si può tagliare un albero e tanto meno fare un fuoco percui basta un coltello da "panini".Poi se si choppa un alberello fresco è facile ,ma la legna secca è dura ,meglio il seghetto.
Da chi non stà nel mondo del coltello potrei capire certe sffermazioni,è normale che un coltello nasce per non essere usato come un' ascia o una zeppa da spacco,e sarebbe da stolti usare un fighter o uno stiletto in queste prove.Per coltelli tutto fare la prova di batoning è per vedere i limiti di resistenza,certo bisogna saperla fare;Choppare per un coltello come il 14, o altri simili,è normale,poi che è meglio una sega lo sanno tutti,però quando si va in giro per boschi non ci si carica di tutta l'attrezzatura,quindi un coltello capace è molto utile.
Nei nostri boschi difficilmente si può tagliare un albero e tanto meno fare un fuoco percui basta un coltello da "panini".Poi se si choppa un alberello fresco è facile ,ma la legna secca è dura ,meglio il seghetto.
Nei nostri boschi invece tanta legna è stata spezzata come tutti gli anni dalla neve e ora i boschi sono colmi d tronconi caduti. Non so dove abiti tu. Accendere un fuoco sarà anche raro ma per chi dorme fuori una o qualche notte in giro o semplicemente fa un giro in montagna può servire tagliare della legna per esempio per costruire un rifugio. Nel qual caso c'è chi preferisce un coltello che tagli anche legna, magari inox comunque, piuttosto che portarsi dietro un'ascia che pesa di più, ha una forma più ingombrante e è più visiva. Ma certo che è per divertimento io i giri in montagna li faccio per che cacchio li faccio? Necessità??? Chi ci lavora si porta dietro la motosega. Io in ogni caso non dicevo 1 cm di filo, non scherziamo su.
Registrato: Jul 27, 2009 Messaggi: 3349 Località: VARESE[colline lago maggiore]
Inviato: Dom 06 Mag 2012-12:37 pm Oggetto:
Per mè comunque quel Randall era difettato.........I coltelli in escursione,campeggio ecc...servono per tagliare,bastano quindi piccoli fissi o validi folder.Batoning,chopping,torsioni,flessioni,leve e company si fanno con altro,ma personalmente non ne ho mai avuto bisogno di codesti atti survival....
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Dom 06 Mag 2012-12:51 pm Oggetto:
Romeus ha scritto:
Riddick ha scritto:
bowieknife ha scritto:
Da chi non stà nel mondo del coltello potrei capire certe sffermazioni,è normale che un coltello nasce per non essere usato come un' ascia o una zeppa da spacco,e sarebbe da stolti usare un fighter o uno stiletto in queste prove.Per coltelli tutto fare la prova di batoning è per vedere i limiti di resistenza,certo bisogna saperla fare;Choppare per un coltello come il 14, o altri simili,è normale,poi che è meglio una sega lo sanno tutti,però quando si va in giro per boschi non ci si carica di tutta l'attrezzatura,quindi un coltello capace è molto utile.
Nei nostri boschi difficilmente si può tagliare un albero e tanto meno fare un fuoco percui basta un coltello da "panini".Poi se si choppa un alberello fresco è facile ,ma la legna secca è dura ,meglio il seghetto.
Nei nostri boschi invece tanta legna è stata spezzata come tutti gli anni dalla neve e ora i boschi sono colmi d tronconi caduti. Non so dove abiti tu. Accendere un fuoco sarà anche raro ma per chi dorme fuori una o qualche notte in giro o semplicemente fa un giro in montagna può servire tagliare della legna per esempio per costruire un rifugio. Nel qual caso c'è chi preferisce un coltello che tagli anche legna, magari inox comunque, piuttosto che portarsi dietro un'ascia che pesa di più, ha una forma più ingombrante e è più visiva. Ma certo che è per divertimento io i giri in montagna li faccio per che cacchio li faccio? Necessità??? Chi ci lavora si porta dietro la motosega. Io in ogni caso non dicevo 1 cm di filo, non scherziamo su.
Da me non è raro ,è vietato accendere un fuoco.Secondo te gli altri escursionisti cosa pensano se vedono uno con un coltellone ?Credo che vedere un seghetto e un accetta nel bosco sia normale mentre un coltellone che deve almeno essere lungo piu' di 8", x essere efficace come gli strumenti adatti,sia interpretato come una minaccia. e un pericolo .Se decido di dormire nel bosco mi porto la tenda ,e se non ce l'ho cerco un riparo naturale ,ti pare che perdo tempo ,energia e rischio di farmi male?
Comunque è una "guerra persa",ognuno fa quello che crede,certo è che negli anni di escursioni non mi è mai servito "sopravvivere"e neanche ho visto tutti questi ripari costruiti con coltelloni da altri.X fortuna viviamo nel 2012 e x sopravvivere bisogna avere i soldi.
Da chi non stà nel mondo del coltello potrei capire certe sffermazioni,è normale che un coltello nasce per non essere usato come un' ascia o una zeppa da spacco,e sarebbe da stolti usare un fighter o uno stiletto in queste prove.Per coltelli tutto fare la prova di batoning è per vedere i limiti di resistenza,certo bisogna saperla fare;Choppare per un coltello come il 14, o altri simili,è normale,poi che è meglio una sega lo sanno tutti,però quando si va in giro per boschi non ci si carica di tutta l'attrezzatura,quindi un coltello capace è molto utile.
Nei nostri boschi difficilmente si può tagliare un albero e tanto meno fare un fuoco percui basta un coltello da "panini".Poi se si choppa un alberello fresco è facile ,ma la legna secca è dura ,meglio il seghetto.
Nei nostri boschi invece tanta legna è stata spezzata come tutti gli anni dalla neve e ora i boschi sono colmi d tronconi caduti. Non so dove abiti tu. Accendere un fuoco sarà anche raro ma per chi dorme fuori una o qualche notte in giro o semplicemente fa un giro in montagna può servire tagliare della legna per esempio per costruire un rifugio. Nel qual caso c'è chi preferisce un coltello che tagli anche legna, magari inox comunque, piuttosto che portarsi dietro un'ascia che pesa di più, ha una forma più ingombrante e è più visiva. Ma certo che è per divertimento io i giri in montagna li faccio per che cacchio li faccio? Necessità??? Chi ci lavora si porta dietro la motosega. Io in ogni caso non dicevo 1 cm di filo, non scherziamo su.
Da me non è raro ,è vietato accendere un fuoco.Secondo te gli altri escursionisti cosa pensano se vedono uno con un coltellone ?Credo che vedere un seghetto e un accetta nel bosco sia normale mentre un coltellone che deve almeno essere lungo piu' di 8", x essere efficace come gli strumenti adatti,sia interpretato come una minaccia. e un pericolo .Se decido di dormire nel bosco mi porto la tenda ,e se non ce l'ho cerco un riparo naturale ,ti pare che perdo tempo ,energia e rischio di farmi male?
Comunque è una "guerra persa",ognuno fa quello che crede,certo è che negli anni di escursioni non mi è mai servito "sopravvivere"e neanche ho visto tutti questi ripari costruiti con coltelloni da altri.X fortuna viviamo nel 2012 e x sopravvivere bisogna avere i soldi.
Mettiamo ad esempio un "parang bushcraft della fox". E' aggressivo ? non l'avevo notato, eppure molti e ripeto "SOLO PER DIVERTIMENTO" lo usano in montagna. Il seghetto lo uso per la legna secca dove il coltello mi rimbalza. Per la legna mediamente morbida (non è detto che sia tanto verde) mi resta comodo un coltello. fine. Ancora si continua a scrivere necessità di sopravvivere, necessità di fare questo e quell'altro, atti survival, bear grylls e bla bla bla... ancora non si è letto sopra. Per divertimento ed utilità(che se mi è concesso va valutata soggettivamente e non oggettivamente) secondo me può avere senso avere un coltello(lama fissa) da utilizzare anche per fare legna. Questa è una mia opinione e insinuazioni su atti survival non le trovo mie.
Edit -> Se quella categoria di coltelli che vengono ad oggi rilasciati da aziende (vedi parang bushcraft) e artigiani, si crede debbano avere un nome differente dal classico "coltello", se ne può parlare. Ma quello è un altro discorso
Dipende quando e quanto e in quali montagne si va,per me che preferisco andare da solo il coltello più performante s'è rivelato diverse volte molto utile.
Bè il batoning sarà una tecnica nata negli ultimi anni(inteso ad uso diffuso) ma non si può negare che è molto utile e molti dei coltelli di adesso nascono col dorso rinforzato proprio per sopportare gli urti nel batoning...il randall 14 è uno strumento di altri utilizzi che solo in caso di necessità dovrebbe essere usato per fare legna... poi uno lo può fare per divertimento e si assume il rischio di rompere la lama, rischio che tutto sommato non è troppo più alto di altri coltelli nati per choppare, ma con quello che costa non ha molto senso rischiare
mi trovi d'accordo in tutto, eccetto sull'utilità vera ( se non per giocare ) del
batoning, in 20 anni di attività all'aria aperta non ho mai avuto la necessita di batonare per procurarmi la legna per fare fuoco e ti assicuro che ho acceso fuochi in ogni condizione con pioggia, neve e vento .
Specifica però... Hai acceso fuochi in ogni condizione ma avevi sempre dietro qualche utensile tipo acetta o motosega?
Bè il batoning sarà una tecnica nata negli ultimi anni(inteso ad uso diffuso) ma non si può negare che è molto utile e molti dei coltelli di adesso nascono col dorso rinforzato proprio per sopportare gli urti nel batoning...il randall 14 è uno strumento di altri utilizzi che solo in caso di necessità dovrebbe essere usato per fare legna... poi uno lo può fare per divertimento e si assume il rischio di rompere la lama, rischio che tutto sommato non è troppo più alto di altri coltelli nati per choppare, ma con quello che costa non ha molto senso rischiare
mi trovi d'accordo in tutto, eccetto sull'utilità vera ( se non per giocare ) del
batoning, in 20 anni di attività all'aria aperta non ho mai avuto la necessita di batonare per procurarmi la legna per fare fuoco e ti assicuro che ho acceso fuochi in ogni condizione con pioggia, neve e vento .
Io la parola necessità lo usata per il "fare legna" e non per batonare.
Scusa e in caso di legna completamente zuppa come lo accendi il fuoco senza batoning e/o acetta??
Non ho parlato di necessità di batoning ma ho parlato di utilità, a parer mio velocizza molto il taglio di tronchi proporzionalmente grandi rispetto al coltello usato, poi sono gusti per carità, se per te il batoning è un gioco non so che dirti
io parlo di esperienze vissute, in campagna non trovi i trochi tagliati e appezzati come si vedono nei video, ameno che non ti metti dietro a un taglialegna e li freghi il frutto del suo lavoro ma trovi tanta legna a terra, per lo più rami secchi caduti più o meno grandi e irregolari che non ti permettono certo di batonarli molto più economico in termini di fatica metterli al fuoco così e lasciare che sia il fuoco a dividerli in due
Quindi non esiste una situazione in terra in cui sia comodo/utile tagliare dei tronchi grossi proporzionalmente alla lama che si ha dietro dici tu. A me è capitato il contrario. Dai ho capito che sto batoning proprio non te piace eh vabè
Io dico che per fare legna al fine di accendere e alimentare un fuoco non serve batonate nulla, c'è il fuoco che taglia e divide qualunque tronco, poi se tu lo
ritieni utile userai il batoning che ti devo dire ......
Giusto per mettere chiarezza. Nei boschi è vietato accendere fuochi se non ad una distanza di 50 metri dagli albiri e con oppurtuni accorgimenti per evitare eventuali incendi (cose che cerco di fare sempre).. Almeno dalle mie parti. Lo dico perchè una mattina mi hanno svegliato 2 guardie forestali praticamente in cima ad una montagna e mi hanno riferito questa cosa. Poi abbiamo acceso un fuoco e ci siamo bevuti il caffè corretto Ma questa è un'altra storia
Registrato: Gen 18, 2010 Messaggi: 404 Località: Cagliari
Inviato: Lun 07 Mag 2012-9:50 am Oggetto:
baiton87 ha scritto:
Davicom ha scritto:
Romeus ha scritto:
Bè il batoning sarà una tecnica nata negli ultimi anni(inteso ad uso diffuso) ma non si può negare che è molto utile e molti dei coltelli di adesso nascono col dorso rinforzato proprio per sopportare gli urti nel batoning...il randall 14 è uno strumento di altri utilizzi che solo in caso di necessità dovrebbe essere usato per fare legna... poi uno lo può fare per divertimento e si assume il rischio di rompere la lama, rischio che tutto sommato non è troppo più alto di altri coltelli nati per choppare, ma con quello che costa non ha molto senso rischiare
mi trovi d'accordo in tutto, eccetto sull'utilità vera ( se non per giocare ) del
batoning, in 20 anni di attività all'aria aperta non ho mai avuto la necessita di batonare per procurarmi la legna per fare fuoco e ti assicuro che ho acceso fuochi in ogni condizione con pioggia, neve e vento .
Specifica però... Hai acceso fuochi in ogni condizione ma avevi sempre dietro qualche utensile tipo acetta o motosega?
si certo mi porto un manipolo di taglialegna
ti faccio vedere come è semplice accendere un fuoco raccogliendo la legna che trovi
attorno a te
Registrato: Gen 18, 2010 Messaggi: 404 Località: Cagliari
Inviato: Lun 07 Mag 2012-9:55 am Oggetto:
baiton87 ha scritto:
Davicom ha scritto:
Romeus ha scritto:
Bè il batoning sarà una tecnica nata negli ultimi anni(inteso ad uso diffuso) ma non si può negare che è molto utile e molti dei coltelli di adesso nascono col dorso rinforzato proprio per sopportare gli urti nel batoning...il randall 14 è uno strumento di altri utilizzi che solo in caso di necessità dovrebbe essere usato per fare legna... poi uno lo può fare per divertimento e si assume il rischio di rompere la lama, rischio che tutto sommato non è troppo più alto di altri coltelli nati per choppare, ma con quello che costa non ha molto senso rischiare
mi trovi d'accordo in tutto, eccetto sull'utilità vera ( se non per giocare ) del
batoning, in 20 anni di attività all'aria aperta non ho mai avuto la necessita di batonare per procurarmi la legna per fare fuoco e ti assicuro che ho acceso fuochi in ogni condizione con pioggia, neve e vento .
Specifica però... Hai acceso fuochi in ogni condizione ma avevi sempre dietro qualche utensile tipo acetta o motosega?
si certo mi porto un manipolo di taglialegna
ti faccio vedere come è semplice accendere un fuoco raccogliendo la legna che trovi
attorno a te
Registrato: Gen 18, 2010 Messaggi: 404 Località: Cagliari
Inviato: Lun 07 Mag 2012-10:09 am Oggetto:
Purtroppo qui da noi sono gli ultimi giorni .............
fra qualche settimana la Regione Sardegna metterà il divieto assoluto di
accendere i fuochi fino a settembre, purtroppo la piaga dei piromani ( che io chiamerei delinquenti )che ogni anno devastano i nostri boschi ha portato a questo ..........
Ultima modifica di Davicom il Lun 07 Mag 2012-10:22 am, modificato 1 volta in totale
In effetti ogni volta che passo in Sardegna (spesso a sud di Cagiari verso l'interno) vedo interi versanti andare a fuoco ed è una tristezza incredibile...
Registrato: Gen 18, 2010 Messaggi: 404 Località: Cagliari
Inviato: Lun 07 Mag 2012-10:14 am Oggetto:
baiton87 ha scritto:
Con il bel tempo sono d'accordo con te.. con la legna zuppa la racogli e poi ci soffi sopra per asciugarla??
è uguale, raccogli un buon quantitativo di legnetta sottilissima, e parti con quello
una volta acceso puoi mettere tutta la legna bagnata che vuoi, tanto è bagnata solo
superficialmente mica all'interno ( senno che bisogno hai di dividerla in due )
e stai tranquillo che asciuga in fretta, caspita nel camino di casa ogni hanno metto
legna che compro nella stagione ed è sempre abbastanza fresca eppure prende
e non si puo far accendere un pezzo di legno secco, bagnato solo esternamente
Registrato: Jul 27, 2009 Messaggi: 3349 Località: VARESE[colline lago maggiore]
Inviato: Lun 07 Mag 2012-10:17 am Oggetto:
Davicom ha scritto:
Purtroppo qui da noi sono gli ultimi giorni .............
fra qualche la settimana Regione Sardegna metterà il divieto assoluto di
accendere i fuochi fino a settembre, purtroppo la piaga dei piromani ( che io chiamerei delinquenti )che ogni anno devastano i nostri boschi ha portato a questo ..........
Già,sono al corrente di questa cosa.Negli ultimi tempi ci sono stati parecchi incendi in sardegna....
Registrato: Gen 18, 2010 Messaggi: 404 Località: Cagliari
Inviato: Lun 07 Mag 2012-10:21 am Oggetto:
baiton87 ha scritto:
In effetti ogni volta che passo in Sardegna (spesso a sud di Cagiari verso l'interno) vedo interi versanti andare a fuoco ed è una tristezza incredibile...
Si è così purtroppo, c'è di buono che la vegetazione ricresce subito, perché sui costoni
bruciati c'è un interdizione di 10 anni di ogni tipo di attività venatoria, di pascolo,
e di raccolta, questo permette ai germogli dell'anno di germinare senza essere
ne calpestati o mangiati dal bestiame al pascolo brado, pero tutto ciò che è di altofusto va perduto, eccetto le querce da sughero che sono protette dal sughero stresso, perdono le foglie ma non muoiono, e la primavera successiva ri germogliano
Con il bel tempo sono d'accordo con te.. con la legna zuppa la racogli e poi ci soffi sopra per asciugarla??
è uguale, raccogli un buon quantitativo di legnetta sottilissima, e parti con quello
una volta acceso puoi mettere tutta la legna bagnata che vuoi, tanto è bagnata solo
superficialmente mica all'interno ( senno che bisogno hai di dividerla in due )
e stai tranquillo che asciuga in fretta, caspita nel camino di casa ogni hanno metto
legna che compro nella stagione ed è sempre abbastanza fresca eppure prende
e non si puo far accendere un pezzo di legno secco, bagnato solo esternamente
No ma infatti era ben qua che volevo andare a parare.. quando la legna è bagnata per quanto sottile non la accendi se non con quantitavi esagerati di esca o diavolina.. che non porto mai.. da qui il batoning leggero che utilizzo in questi casi..:-) per la legna asciutta
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Lun 07 Mag 2012-12:29 pm Oggetto:
baiton87 ha scritto:
Davicom ha scritto:
baiton87 ha scritto:
Con il bel tempo sono d'accordo con te.. con la legna zuppa la racogli e poi ci soffi sopra per asciugarla??
è uguale, raccogli un buon quantitativo di legnetta sottilissima, e parti con quello
una volta acceso puoi mettere tutta la legna bagnata che vuoi, tanto è bagnata solo
superficialmente mica all'interno ( senno che bisogno hai di dividerla in due )
e stai tranquillo che asciuga in fretta, caspita nel camino di casa ogni hanno metto
legna che compro nella stagione ed è sempre abbastanza fresca eppure prende
e non si puo far accendere un pezzo di legno secco, bagnato solo esternamente
No ma infatti era ben qua che volevo andare a parare.. quando la legna è bagnata per quanto sottile non la accendi se non con quantitavi esagerati di esca o diavolina.. che non porto mai.. da qui il batoning leggero che utilizzo in questi casi..:-) per la legna asciutta
Per due motivi..Primo non mi piace girare con combustibile altamente infiammabile nello zaino.
Secondo, ma è solo a livello di etica personale, io preferisco accendere il fuoco con quello che trovo in giro...
Registrato: Gen 18, 2010 Messaggi: 404 Località: Cagliari
Inviato: Lun 07 Mag 2012-14:03 pm Oggetto:
esiste quella ecologica, che è cartone pressato impregnato di vaselina.
con 4 ciocchi accendi di tutto, specie se si raccoglie legna sottilissima per
fare da base.
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Lun 07 Mag 2012-18:47 pm Oggetto:
La diavolina ecologica non puzza, non è "pericolosa" e ne basta un pezzetto per accendere il fuoco.
Inoltre prima si parlava di tronconi e alberi caduti in montagna....ecco solitamente quei tronchi hanno attaccato tantissimi rami secchi a meno che tu, come diceva strydog mi pare, non vada a fare escursioni in segheria
Ultima modifica di Sile86 il Lun 07 Mag 2012-19:11 pm, modificato 1 volta in totale
Dove vado di solito la diavolina non serve dato che appunto c'è tanta legna (morbida e secca) caduta e è facile preparare l'esca (raramente mi è capitato di accendere fuochi ma l'esca è facile con quella legna). Poi tutto dipende da stagione, luogo ecc. Comunque è vero che chi vuole accendere il fuoco non ha necessità del coltello, però a me resta comodo e in genere lo uso molto più del seghetto
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