Registrato: Oct 05, 2004 Messaggi: 3835 Località: napoli
Inviato: Gio 05 Nov 2009-0:22 am Oggetto:
Allora riesumo il topic e lo faccio nel migliore dei modi, annunciandovi che il primo S.A.C. è stato organizzato!!!!
Ebbene si, signori, preso da un'attacco della mia classica follia mi sono armato e sono salito su un treno per Firenze dove mi sono incontrato con il buon Collins.
Dopo aver fatto colazione ci siamo diretti in un parco di cui non ricordo il nome e sfoderate tutte le armi:
abbiamo dato il via al massacro mattutino.
Collins mi ha illustrato tutte le armi da lui studiate e abbiamo fatto taaaanti scambi liberi.
Devo complimentarmi con Collins e me stasso visto che abbiamo mantenuto una buona grinta evitando di falsare i colpi e nonostante non avessimo indossato nessuna protezione, a parte i guanti, non abbiamo riportato lesioni di alcun tipo.
Nel pomeriggio ci hanno raggiunti due compagni d'arme di Collins che ringrazio per l'impegno ed il tempo che mi hanno dedicato.
Ecco una foto di quattro tizi armati che si dimenavano come folli in quel di Firenze:
Per dare un giudizio serio su quest'incontro posso dire che le mie convinzioni sull'uso del ferro si sono rafforzate.
Una lama in ferro da sensazioni diverse dal legno e ti obbliga a muoverti con schemi leggermente diversi rispetto a quando si impugna un bokken.
Interessante la spada da lato e molto interessante anche la striscia.
Fatta una piccola prova lato e daga e devo dire che il risultato è stato estremamente interessante, spero di poter provare anche lato e daga contro bokken e shoto.
Inoltre nell'uso della daga ho riscontrato molte analogie con i sai (armi del kobudo).
In fine era inevitabile un breve ma proficuo "scontro" bokken contro lato
e devo dire che cercare di preservare il filo del bokken mi ha spinto tantissimo a deviare i colpi portati da Collins.
E dopo tutto questo menarsi una bella stretta di mano e si torna a casa per prepararsi al Lucca Comics
Voi non ci crederete ma anche a Lucca avevano organizzato un S.A.C., questa volta,pero', io e Collins non avevamo speranze :joy:
Conclusioni: esattamente come ho sempre pensato, confrontarsi con realtà diverse da quelle della pratica quotidiana puo' solamente aprire la mente e darti nuova spinta.
Adesso spazio ai commenti di Collins!!! _________________ Il miglior spadaccino del mondo non deve aver paura di uno spadaccino esperto perchè sa cosa deve aspettarsi. E' lo spadaccino inesperto che puo' fare qualcosa di inaspettato ed ucciderlo.
Sì, è stato molto divertente
Anzitutto l'evento è stato reso possibile da Fel, che si è accollato un lungo viaggio con orari veramente proibitivi.
Per il resto devo dire che all'inizio non avevo bene in mente fin dove avremmo potuto "spingerci", visto che comunque era la prima volta che confrontavamo i nostri stili.
Lo svolgimento è stato quello pianificato in queste pagine, ovvero esporre i propri stili discutendo via via dei punti in comune, dei princìpi ad essi legati e così via.
Coraggiosamente, è stato Felice (un praticante con molta più esperienza di me) a mettersi in discussione, mettendo da parte il bokken e cimentandosi nei basilari delle "mie" armi, da me molto affrettatamente illustrati. Tanti e tali i punti in comune, che passare gradualmente ad un fraseggio abbastanza "sciolto" è stato un attimo, e la giornata è volata tra sperimentazioni varie.
Il tutto si è svolto sempre in massima sicurezza e "tranquillità", messo tra virgolette perchè, nonostante appunto non ci siamo mai fatti prendere la mano da agonismo o incoscienza o altro, l'intenzione era comunque quella di sudare e darci dentro, ed è parso anche a me un buon inizio :-D
Decisamente, esco da quest''esperienza con l'ulteriore prova che lo "strumento", certo, ha la sua parte, ma è l'atteggiamento mentale (bè, e la preparazione, certo) del praticante a fare la differenza, e a trarre il meglio dall'arma, legno o ferro che sia; che i punti e le occasioni d'incontro ci sono e aprono le porte ad una comprensione più piena di quello che facciamo, se a trovarsi sono persone con onesta attitudine al confronto, allo "scambio" sincero.
Decisamente, in quella giornata, una persona del genere l'ho trovata
Ora vado di fretta, ma mi riservo di proseguire il discorso in seguito, su aspetti più specifici, visto che di questioni ne sono venute fuori molte :brevet: _________________ No live organism can continue for long to exsist under conditions of
absolute reality - Shirley Jackson
Registrato: Oct 05, 2004 Messaggi: 3835 Località: napoli
Inviato: Mar 10 Nov 2009-13:25 pm Oggetto:
Collins ha scritto:
Anzitutto l'evento è stato reso possibile da Fel, che si è accollato un lungo viaggio con orari veramente proibitivi.
Normale amministrazione se ne vale la pena
Collins ha scritto:
Decisamente, esco da quest''esperienza con l'ulteriore prova che lo "strumento", certo, ha la sua parte, ma è l'atteggiamento mentale (bè, e la preparazione, certo) del praticante a fare la differenza, e a trarre il meglio dall'arma, legno o ferro che sia; che i punti e le occasioni d'incontro ci sono e aprono le porte ad una comprensione più piena di quello che facciamo, se a trovarsi sono persone con onesta attitudine al confronto, allo "scambio" sincero.
Decisamente, in quella giornata, una persona del genere l'ho trovata
Onorato della cosa :bowdown:
Al momento anche io vado di fretta ma presto ritorneremo sull'atteggiamento mentale che è forse l'unica cosa che , al giorno d'oggi, puo' fare la differenza indipendentemente dall'arma. _________________ Il miglior spadaccino del mondo non deve aver paura di uno spadaccino esperto perchè sa cosa deve aspettarsi. E' lo spadaccino inesperto che puo' fare qualcosa di inaspettato ed ucciderlo.
Complimenti vivissimi; non è da tutti mettersi in discussione con discipline "aliene" alla propria (nonostante la biomeccanica del corpo umano renda simili, alla fine, molte tecniche)...però questo è l'unico modo in cui si va effettivamente a stimolare la mente, e a renderla "elastica" nel combattimento...complimenti ancora
Registrato: Dec 06, 2009 Messaggi: 77 Località: Venezia-Veneto-Italia
Inviato: Mer 13 Gen 2010-16:55 pm Oggetto:
Marcus ha scritto:
Complimenti vivissimi; non è da tutti mettersi in discussione con discipline "aliene" alla propria (nonostante la biomeccanica del corpo umano renda simili, alla fine, molte tecniche)...però questo è l'unico modo in cui si va effettivamente a stimolare la mente, e a renderla "elastica" nel combattimento...complimenti ancora
proprio vero
il confronto umile e onesto rende più forti
saluti staff zenergy
Registrato: Dec 06, 2009 Messaggi: 77 Località: Venezia-Veneto-Italia
Inviato: Mer 13 Gen 2010-16:55 pm Oggetto:
Marcus ha scritto:
Complimenti vivissimi; non è da tutti mettersi in discussione con discipline "aliene" alla propria (nonostante la biomeccanica del corpo umano renda simili, alla fine, molte tecniche)...però questo è l'unico modo in cui si va effettivamente a stimolare la mente, e a renderla "elastica" nel combattimento...complimenti ancora
proprio vero
il confronto umile e onesto rende più forti
saluti staff zenergy
Registrato: Jun 25, 2004 Messaggi: 6534 Località: Cagliari
Inviato: Mar 10 Mag 2011-3:05 am Oggetto:
io giovedì e venerdì sarò alla fiera del libro di torino. Se volete qualche randellata nuragica accorrete! _________________ http://sardinianwarrior.blogspot.com/
RIAPRO QUESTO 3D INTERESSANTE
a distanza di 1 anno e mezzo dall ultimo post..
si potrebbe riproporre un altro meeting ???
Io ci sto.
Alle condizioni del precedente (chi vuole rilegga) e dalla fine di giugno in poi, chè prima sto con l'acqua alla gola PS- ma che cazz?? perchè vengo così male nelle foto???? _________________ No live organism can continue for long to exsist under conditions of
absolute reality - Shirley Jackson
Registrato: Oct 05, 2004 Messaggi: 3835 Località: napoli
Inviato: Sab 28 Mag 2011-16:35 pm Oggetto:
Collins ha scritto:
PS- ma che cazz?? perchè vengo così male nelle foto????
Su questo non ci puoi fare nulla _________________ Il miglior spadaccino del mondo non deve aver paura di uno spadaccino esperto perchè sa cosa deve aspettarsi. E' lo spadaccino inesperto che puo' fare qualcosa di inaspettato ed ucciderlo.
Registrato: Oct 05, 2004 Messaggi: 3835 Località: napoli
Inviato: Mer 01 Giu 2011-12:55 pm Oggetto:
Grazie Tiger, il problema sta nella difficoltà nell'organizzare questi eventi.
oltre che logistica anche di presenze.
Ormai con facebook potremmo avere un numero altissimo di contatti ma quanti sarebbero disposti a spostarsi??? _________________ Il miglior spadaccino del mondo non deve aver paura di uno spadaccino esperto perchè sa cosa deve aspettarsi. E' lo spadaccino inesperto che puo' fare qualcosa di inaspettato ed ucciderlo.
per farla in breve per tutto l'anno il gruppo storico di cui faccio parte ha affittato una palestra la comune.. anche la domenica mattina... con il giusto preavviso si può estendere anche alla domenica pomeriggio
ho gia il permesso del mio gruppo per tenere un meeting
per il comune basta chiedere di estendere al pomeriggio (l eventuale sovraprezzo lo copro io...)
Per cui se si vuole bissare ho a disposizione uno spazio al coperto con parcheggio in quel di Savona per qualsiasi domenica da ottobre e giugno... (salvo sfighe cosmiche)
Registrato: Jun 25, 2004 Messaggi: 6534 Località: Cagliari
Inviato: Gio 12 Apr 2012-23:53 pm Oggetto:
In quel di Firenze, nellormai abituale parco, presso il cosiddetto Quercione si è svolto il secondo incontro di SAC tra Marco, detto Collins e Alessandro (ovvero il sottoscritto), noto Lessà.
Loccasione per lincontro è stata la manifestazione organizzata per i giochi di Carnasciale, nellallegra aria di festa della manifestazione io e il buon Collins ci siamo defilati per un po di tempo onde poter provare in tranquillità i nostri rispettivi giocattoli metallici. Io per ristrettezze di equipaggiamento ho potuto utilizzare solo la mia spada ad una mano e mezza della Kovex, escludendo luso del falcione medioevale per ovvi limiti di distanza di utilizzo, e di spada e scudo (triangolare) per ovvie questioni di contatto fisico, dovuto principalmente alla mia mancanza di protezioni (caschetto da scherma) adeguate. Pur avendo a disposizione un intera armatura medioevale del 1380, ho preferito, concorde con Marco (Collins), di schermare (anche vista la mia totale inesperienza in fatto di SAC) con colpi controllati, o al massimo, al tocco. Modalità per me già familiari in quanto reduce da diversi anni di combattimenti scenografici controllati. Il combattimento è stato proficuo sotto diversi aspetti. Marco ha utilizzato tre armi diverse per un numero identico di scontri. Due Spade a due mani di diversa fattura e una spada da lato con main gauche. Io ho opposto sempre la mia una mano e mezza, variando semplicemente nelleliminazione del gambesson al secondo incontro, vista lassoluta sicurezza con cui Marco controllava i colpi e leccezionale onestà con cui segnalava di aver ricevuto un colpo. Spero di aver fatto altrettanto, anche se (forse dovuto al fatto che io non sia solito praticare questo tipo di "contatto" schermistico) ammetto di non essere stato abbastanza sveglio da segnalare con i giusti modi quando Marco entrava nella mia guardia, sostanzialmente lasciandomi alla sua mercé. Il primo combattimento, con spada a due mani versus spada ad una mano e mezza è risultato abbastanza equilibrato. Assolutamente eccezionali le movenze di Collins, elegante da vedere, e molto sicuro nei movimenti. Impacciato dal gambesson e limitato dalle mittene, ho cercato di contrastare il gli attacchi con pochi e semplici colpi, senza lasciare troppo spazio alle varie poste insegnate dal Flos.
Il secondo incontro si è svolto più o meno allo stesso modo del primo. Collins stavolta ha adoperato la seconda tipologia di spada a due mani, volendone saggiare la resistenza. Per quanto riguarda le impressioni sulla resa dellaltra spada a due mani lascio che sia lui (ovviamente) a parlarvene. In questo secondo round ho voluto liberarmi dal gambesson, rimanendo praticamente in camisia, vista la tipologia di contatto assolutamente adeguata. Purtroppo (o per fortuna) ho tenuto i mitteni (in quanto fissati per il torneo di scherma ai guanti imbottiti con dello scoch idraulico), che hanno continuato a bloccarmi i movimenti dei polsi. Acquisita maggiore sicurezza rispetto al primo incontro, ho iniziato a ragionare, rispolverando le varie poste e contro poste da utilizzare in base alle diverse situazioni cui Collins mi poneva di fronte. Coda lunga distesa, posta lunga, posta breve, dente di cinghiale, posta di donna altera, vera finestra. Ho cercato di ribattere alle particolari poste che mi si presentavano (e che non conoscevo minimamente) cercando di assimilarle a quelle a me note, classificandole in base alla distanza con cui entrare o allontanarmi e cercando di provocare a mia volta (es. donna altera oppure coda lunga distesa). Tra tutti è stato lo scontro più meditato e forse che mi ricordo meglio della giornata.
Il terzo incontro ha opposto la mia ormai abituale una mano e mezzo contro la spada da lato e il pugnale di Collins. Qua non cè stato gioco alcuno per me e il mio spadino. Personalmente è stato come subire decenni di storia sulla propria pelle in pochissimi secondi. Mi sono sentito come il cavaliere in pesante armatura demolito da una schioppettata. Inerme anche per la mia quasi assoluta ignoranza in fatto di punte (vietate nei tornei in armatura) non sono riuscito a sfiorare Collins manco una volta. La spada da lato, combinata alla main gauche e alla sua straordinaria coordinazione mi tenevano a distanza, Collins mi spostava la spada con il pugnale nel caso in cui cercassi di entrare, e con la sinistra andava a segno. In più occasioni, se fosse stato un duello reale, sarei morto stecchito.
La giornata si è conclusa con una bella foto ricordo e laugurio di rincontrarci quanto prima. Personalmente ogni incrocio di lama è stato motivo di crescita personale e uno spunto per affinare il mio stile. Un esperienza quanto mai utile e formativa, che ha contribuito ad accrescermi enormemente, sia sotto il profilo di combattente, che sotto il profilo più puramente umano.
Registrato: Jun 25, 2004 Messaggi: 6534 Località: Cagliari
Inviato: Ven 13 Apr 2012-18:19 pm Oggetto:
Terramanna=continente=penisola.
Diciamo che per voi spostarvi è molto più semplice rispetto a chi vive su un isola....!
Non hai scuse insomma! _________________ http://sardinianwarrior.blogspot.com/
Registrato: Oct 05, 2004 Messaggi: 3835 Località: napoli
Inviato: Ven 13 Apr 2012-19:23 pm Oggetto:
Bhè che dire, sono veramente contento che ci sia stato un secondo incontro del SAC :joy:
Credo che Lessà abbia centrato in pieno lo spirito di questa iniziativa (attendendo opinioni da parte di Collins) che è quello di accrescere le proprie conoscenze e soprattutto quello di accrescere il proprio spirito tramite la conoscenza dei propri limiti affrontando situazioni che sono totalmente fuori dalla routine e dagli schemi delle propria pratica quotidiana.
Aggiungete a questo scopo così profondo quello non meno importante di incontrare altri forumiti e stringere nuove amicizie incrociando le lame _________________ Il miglior spadaccino del mondo non deve aver paura di uno spadaccino esperto perchè sa cosa deve aspettarsi. E' lo spadaccino inesperto che puo' fare qualcosa di inaspettato ed ucciderlo.
Registrato: Jun 25, 2004 Messaggi: 6534 Località: Cagliari
Inviato: Dom 15 Apr 2012-21:25 pm Oggetto:
felxilsanto ha scritto:
Bhè che dire, sono veramente contento che ci sia stato un secondo incontro del SAC :joy:
Credo che Lessà abbia centrato in pieno lo spirito di questa iniziativa (attendendo opinioni da parte di Collins) che è quello di accrescere le proprie conoscenze e soprattutto quello di accrescere il proprio spirito tramite la conoscenza dei propri limiti affrontando situazioni che sono totalmente fuori dalla routine e dagli schemi delle propria pratica quotidiana.
Aggiungete a questo scopo così profondo quello non meno importante di incontrare altri forumiti e stringere nuove amicizie incrociando le lame
Anzitutto sono contento che sia stata organizzata quella bella festa, che è stata il pretesto per godere di un ulteriore SAC praticamente sotto casa mia
La contentezza mia è stata più che altro di rivedere un amico dopo anni, ma ci siamo anche divertiti con la scherma.
Nonostante giocassi in casa, ho fatto io la parte del visitatore, aggirandomi per l'accampamento del gruppo Memoriae MIlites curiosando qua e là.
E ringrazio dell'ospitalità e pazienza Lessà e i suoi amici, che mi hanno mostrato spade su spade, armature, scudi (N.B. Lo scudo di Lessà è in adamantio).
Nota bene: questi ragazzi sono arrivati in aereo e hanno passato giorni e notti accampati in un prato, dormendo in tenda, mentre da mattino a sera vestivano l'armatura, eseguivano dimostrazioni e tornei.
Venendo al SAC in sè, chiaramente il problema come sempre era far coincidere contesti di pratica differenti; la scelta di tirare "controllati" è stata obbligata dal materiale che avevamo sul campo.
Interessante un accenno venuto fuori relativamente all'utilizzo di spade di nylon (se non ricordo male) che in futuro vorrei provare.
Tendenzialmente questo tipo di confronti lo si fa partire gradualmente, cominciando con lavori piu controllati e via via sempre più liberi (vedi primo SAC),ma questa volta il tempo era molto poco.
Riguardo i tre assalti, Lessà è troppo onesto e gentleman, e si sminuisce nella sua cronaca, dando l'impressione che io sia bravo e lui meno
Ricordo che lui aveva sostenuto un pesante torneo il giorno prima, aveva dormito (si fa per dire) in tenda e dal mattino aveva a che fare con il pubblico.
E dopo gli assalti con me si è fatto una battagliola e il famigerato bohurt... fate i vostri conti.
E vanno aggiunte le protezioni pesanti che Lessà portava, infatti quando si è tolto il gambeson sembrava Goku super saiyan. Avesse avuto dei guanti di cuoio semplici sarebbe stato ancora più evidente il miglioramento (mentre io avevo spade con anelli protettivi o ricasso allargato, molto protettive per le mani).
I nostri "combattimenti" liberi non avevano lo scopo di vedere chi colpiva di più, da qui qualche segnalazione da ambo le parti quando ricevevamo un colpo abbastanza evidente o interessante, come qualche bel taglio alle mani che almeno un paio di volte ha bloccato le mie azioni e altrettante conclusioni in armeggio (d'altronde lui fa il Flos! :P), il tutto senza fissarci troppo se ci fosse una reale prevalenza dell'uno o dell'altro.
E' chiaro che sia io che lui ogni tanto restavamo un pò spiazzati da azioni inaspettate, ad esempio lui taglia molto rapidamente e preciso con ampi passi ad entrare, e ad esempio io lavoro molto col pollice sul piatto della lama e con azioni di filo falso, da qui le mie poste dinamiche un pò "alla Marozzo", un pò "alla tedesca" e un pò alla "mi fermo in posta dove cavolo mi serve senza farmi troppi problemi"!
Ma è anche questo lo scopo del SAC, trovarsi di fronte un uomo e un metodo che non conosci minimamente.
Per riequilibrare lo scontro con spada a una mano e daga poteva essere interessante usare falcione e scudo, lì per lì non ci abbiamo pensato.
Un'altra nota interessante è che abbiamo lavorato praticamente "in steccato", ovvero schermando in uno spazio molto ristretto e delimitato; niente "camminate" in su e in giu per i campi quindi, ma un lavoro di passeggio molto essenziale ed efficace.
Le spade che ho usato erano una a due mani e una ad una mano "da lato" cinquecentesche, che uso nella mia Sala; la terza è un acquisto recente all'Armi & Bagagli, una federschwert Kovex secondo me molto interessante e leggerissima anche per i miei canoni; ma ha resistito bene e la sto usando ancora per impratichirmi: il forte allargato a denti di arresto, ne parlai diverso tempo fa, ha decisamente una funzione protettiva, e fa bene il suo lavoro.
Le mie prime due spade hanno un filo di 1mm, contro quello molto più ampio della lama di Lessà (e di quelle da contatto in armatura in generale): se avessimo tirato a forza piena avrei dovuto prendere qualche accorgimento tattico per evitare che alle mie lame saltasse la punta o si piegassero gli anelli.
E per ora mi fermo qui.
Per quanto mi riguarda il discorso marziale può tranquillamente passare in secondo piano, ho conosciuto un gruppo di ragazzi di grande spirito, uniti, aperti al confronto, tanto mi basta; e non lo dico come pistolotto leccaculo, ma perchè in passato ho conosciuto anche altre realtà meno piacevoli.
Alla fine non siamo "guerrieri" nè "cavalieri", nè mai lo saremo, e forse una persona semplice ed onesta vale infinitamente di più.
grazie a te, Lessà _________________ No live organism can continue for long to exsist under conditions of
absolute reality - Shirley Jackson
Registrato: Oct 05, 2004 Messaggi: 3835 Località: napoli
Inviato: Mar 17 Apr 2012-10:40 am Oggetto:
Collins ha scritto:
Per quanto mi riguarda il discorso marziale può tranquillamente passare in secondo piano, ho conosciuto un gruppo di ragazzi di grande spirito, uniti, aperti al confronto, tanto mi basta; e non lo dico come pistolotto leccaculo, ma perchè in passato ho conosciuto anche altre realtà meno piacevoli.
Alla fine non siamo "guerrieri" nè "cavalieri", nè mai lo saremo, e forse una persona semplice ed onesta vale infinitamente di più.
Bhè qui hai riassunto quesi tutte le doti che un marzialista deve avere _________________ Il miglior spadaccino del mondo non deve aver paura di uno spadaccino esperto perchè sa cosa deve aspettarsi. E' lo spadaccino inesperto che puo' fare qualcosa di inaspettato ed ucciderlo.
Shhhhh!! Sveli il trucco!! :tomato: _________________ No live organism can continue for long to exsist under conditions of
absolute reality - Shirley Jackson
Tutti i fusi orari sono EET (Europa) Vai alla pagina Precedente1, 2
Pagina 2 di 2
Non puoi inserire nuovi argomenti in questo forum Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
ci siamo diretti in un parco di cui non ricordo il nome e sfoderate tutte le armi:
