CHIARIMENTO SUL PORTO DI COLTELLI

[fulcrum]

Salve qualcuno sa dirmi se e un reato portare un coltello fisso con se in escursione in montagna

[curtor]

[katsumoto]

Comunque stai molto attento perché il giustificato motivo va totalmente a discrezione degli agenti che ti fermano (e purtroppo non sono molti quelli che usano il buon senso, specialmente se si tratta di coltelli grossi e "cattivi")
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[curtor]

[fulcrum]

vi ringrazio mi sa che portero con me lo svizzero... a proppsito se porto con me due multiuso si puo spero di si e penso che in citta lo svizzero si possa portare con se

[curtor]

Lo svizzero come dici,è sicuramente tollerato quasi ovunque.....comunque sono solo i coltellacci che risultano inappropriati

[katsumoto]

[curtor]

Si ma non esageriamo... il coltellino svizzero è nato propio per essere portato in città.

[Border Man]

fra la teoria e la pratica ce ne passa,il buon senso dovrebbe fare il resto

[AndreaE65]

[katsumoto]

[strydog]

[annapurna]

il porto di qualsiasi dimensione o tipo di lama e' vietata
esiste una legge molto chiara.
per giustificato motivo si intende per esempio una persona che va a funghi e
tiene a portata di mano un coltello mentre e' nel bosco e non mentre
e' in giro in citta'.......
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[baiton87]

Come ti hanno già detto bisogna che ci sia il giustificato motivo. Se cerchi un po' in internet trovi dei bei link che trattano l'argomento. Gli autori sono avvocati e riportano anche parecchie sentenze. Alcune che condannano persino i più piccoli chiudibili perchè il magistrto di turno non sapeva bene la differenza tra chiudibile a a scatto, mentre altre sentenze sono a favore di qualsiasi dimensione di lama portate ad esempio in montagna. In una di queste un cacciatore che dopo la battuta di caccia si è recato diretto al bar con un coltellaccio fisso ancora attaccato alla cintura (e sotto l'effetto dell'alcool l'ha mostrato agli amic)i ed è stato "pizzicato" e denunciato. Assolto in quanto ha dimostrato la giusta causa e si trovava in situazione di diporto montagna-abitazione (anche se da parte mia su questo particolare caso ho dei dubbi in proposito)
Altra sentenza che ricordo anche il numero è la seguente: Cass., I, 18/01/96, n. 580
nel quale si riconosce il giustificato motivo

[franco45e]

Probabilmente era sotto l'effetto dell'alcool molto prima di entrare nel bar!

[keno67]

il porto addosso è particolarmente difficile da giustificare in città, in compenso (una decina di giorni fa) ho fatto assolvere uno che aveva un coltellaccio a serramanico nel portaoggetti della portiera guidatore: il giudice non ha capito bene quale era il portaoggetti e io ho sostenuto la non immediata disponibilità del coltello
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www.lamecustom.altervista.org

[katsumoto]

Mi auguro che quel giudice non abbia la patente…
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[vagabondo60]

[keno67]

purtroppo non era nel fascicolo del pm (e sinceramente non ho visto le foto ) mi ricordo solo che la lama era da 11 cm.

perchè ti auguri non abbia la patente?
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[keno67]

ahhhh, adesso l'ho capita
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[vagabondo60]

Ma a parte il cercatore di funghi o il cacciatore e fin qui ci siamo,secondo voi il famoso giustificato motivo sussiste anche per chi va in giro in città con un Victorinox più o meno grosso in tasca con sè?
Ci sono sentenze che contemplano il caso?
Se penso che per 30 anni tutti i giorni sono andato al lavoro con un Vic nella borsa...
D'altra parte se neppure il Vic può essere portato in giro senza rischi,dobbiamo rassegnarci a rimirarlo in casa chiuso in un cassetto o dobbiamo diventare tutti cercatori di funghi o cacciatori?

[katsumoto]

No, te lo abbiamo già detto, non esiste nessun motivo logico per cui uno debba portarsi il coltello in tasca in città.
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[lobogun]

[curtor]

[fulcrum]

grazie a tutti trovo comunque che sia una legge ingiusta perche se esiste il giustificato motivo pensato al momento ke ti fermano non esiste un articolo che ne parla e anche se esistesse sarebbe come una presa in giro per tutti :crybaby: :crybaby: :crybaby: ...ciao alla prossima

[strydog]

[katsumoto]

E soprattutto smettila di spammare per tutto il forum per ripicca…
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[keno67]

[Melchiorre]

Certo che un vic fà veramente paura.In città non puoi portare neanche un cacciavitino in tasca............

[katsumoto]

[Border Man]

io ho la pala in auto,il giustificato motivo e' che devo scavare le trincee

[katsumoto]

Puoi sempre dire che fai il becchino
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[Border Man]

apparte gli scherzi la porto per la neve,difatti la scorsa settimana (dato che ero rimasto piantato) mi e' stata davvero utile

[lobogun]

he he.. leggetevi questo bel articoletto sul porto giustificato di coltello...

http://www.oggitreviso.it/coltello-tasca-sempre-pi%C3%B9-ragazzi-ce-l%E2%80%99hanno-44806

[IAMDIX]

io in macchina ho un sacco di arnesi nel portabagagli



e nel portaoggetti dove c' é il freno a mano ho 2 cacciaviti ....che puó servire per rompere i vetri in caso di un atterraggio in un fiume per esempio + una pinza multiuso e un coltello pure .......che púo servire per tagliare dei cavi elettrici in caso di panne.....semplice cosí

[LEON 69]

Bà..non vedo il problema,non si può girare in centri abitati con il coltello pronto all'uso.Non portatelo e basta,infatti non serve propio a niente,se non per propio ego personale.....

[samuraijujistu]

A mio parere il meglio sarebbe se, ci fosse la legge americana, secondo questa legge si può portare senza giustificato motivto un coltello con una lama inferiore ad una certa misura (non sono sicuro ma mi sembra intorno ai 6-7 cm), quindi il coltello che rispetta queste misure può essere portato ovunque senza nessun tipo di problema, credo che tutto questo abbia senso in quanto chi vuole portarsi dietro un coltello per scopi non nobili ,lo fa sia che ci sia la legge o non ci sia legge. Grazie questo ci vuole portarsi dietro un piccolo strumento che unisce forbice,lama,cacciavite ecc non avrebbe nessun problema.
Se ho detto qualche ca**ta sulla legge o se conoscete meglio la legislazione correggetemi pure

[Sile86]

In America ogni stato ha la sua legge, alcuni sono più restrittivi, altri meno...

[katsumoto]

[samuraijujistu]

[IAMDIX]

[Orcodeiboschi]

Una cosa che mi chiedo però è: ma i coltellini Keyring da attaccare al portachiavi tipo Ladybug possono essere contestati anche loro? Dopotutto sono piccolissimi e nascono appunto da portare attaccati con le chiavi!

boh!

[Hank]

[Orcodeiboschi]

Sì, sembra prorpio così.

[Aper90]

secondo me ogni oggetto pùò essere letale:un metro di paracord quanto una garrotta in cavo d'acciaio, un cuscino quanto un coltello...

trovo giusto il discorso del porto giustificato perchè trovarsi nel borneo con un kukri è diverso che in centro a milano ma per lame tipo victorinox o i leatherman bisognerebbe avere una maggiore comprensione, anche e rinvenuto in tasca...

fondamentalmente sono attrezzi realizzati e progettati per fornire un aiuto, non per arrecare danno...

[lobogun]

ma il punto secondo me è che il coltellino anche se lo porto in giro devo tenerlo dentro la tasca e non devo fare il pirla in giro tirandolo fuori in continuo...
oppure quando vado per boschi, personalmente, lascio l'utility nello zaino o se è piccolo ed è legato alla cintura cerco di coprirlo con la felpa o la giacca. ma non lo tengo bello in mostra legato alla coscia!

come tutte le cose ci vuole il buon senso

[samuraijujistu]

[Aper90]

[Sile86]

500000 firme??...sogna!!

In italia purtroppo per il 99% delle persone vale la regola

"coltello in tasca=delinquente/malato di mente ecc..."

va beh dai riporto queste poche righe, tanto per consolarsi...:



Un coltello in tasca

Non un coltello da cucina, naturalmente, né un coltello da malavitoso a serramanico. Ma neppure un temperino. Diciamo un Opinel nº 6 o qualcosa di simile. Un coltello che sarebbe potuto appartenere a un nonno ipotetico e perfetto. Un coltello che lui avrebbe tenuto nella tasca dei pantaloni di velluto color cioccolato a coste larghe e che avrebbe tirato fuori all'ora di colazione per infilzare con la punta le fette di salame, per sbucciare lentamente la mela, con il pugno stretto intorno alla lama. Un coltello che avrebbe richiuso con un gesto ampio e cerimonioso, dopo il caffè bevuto in un bicchiere - segnale, per ciascuno, di dover tornare al lavoro.
Un coltello che ci sarebbe parso stupendo da bambini: un coltello per l'arco e le frecce, per foggiare la spada di legno con l'impugnatura intagliata nella scorza - il coltello ritenuto troppo pericoloso dai genitori quando eravamo piccoli.
Ma un coltello per che cosa? Visto che non siamo più ai tempi del nonno e non siamo più bambini. Un coltello virtuale, dunque, e con un ridicolo alibi: "Ma sì, può servire per un sacco di cose, in gita, durante i picnic, per fare qualche lavoretto se non ci sono utensili..."
Sappiamo che non servirà. Non consiste in questo, il piacere. Un piacere assolutamente egoistico: una bella cosa inutile di legno caldo oppure di madreperla liscia, con un segno cabalistico sulla lama, da veri iniziati: una mano incoronata, un ombrello, un usignolo, l'ape sul manico. Sì, lo snobismo ha sapore se è legato a questo simbolo della vita semplice. All'epoca del fax, è un lusso rustico. Un oggetto a sé, che riempie inutilmente la tasca e che tiriamo fuori di tanto in tanto, non per servircene, ma per toccarlo, guardarlo, per la soddisfazione ingenua di aprirlo e richiuderlo. In questo presente gratuito sonnecchia il passato. Pochi secondi e ci sentiamo al tempo stesso il nonno bucolico con i baffi bianchi e il bambino in riva all'acqua tra l'odore del sambuco. Il tempo di aprire e richiudere la lama e non siamo più di mezza età, ma di due età insieme - questo è il segreto del coltello.

[samuraijujistu]