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Autore Messaggio
paper
Fuciniere
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Registrato: Nov 20, 2008
Messaggi: 867
Località: Torino

MessaggioInviato: Mer 02 Mar 2011-13:05 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Un oggetto da collezione piuttosto noto in Francia è la "lame du taulard", cioè il coltellino che viene dato in dotazione ai detenuti nelle carceri e che alla fine della pena è restituito o pagato per portarselo via, come nell'esercito

Se lo lasciano tenere in carcere è l'EDC ideale! Polemico
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zatoichi
Signore delle Lame
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Registrato: Feb 09, 2004
Messaggi: 15874
Località: Treviso

MessaggioInviato: Mer 02 Mar 2011-13:51 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

ma viene dato anche ora? sinceramente mi pare strano visto i danni che ci possono fare con un oggetto del genere (anche senza punta)
_________________
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rob999
Addetto al Maglio
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Registrato: Gen 30, 2011
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MessaggioInviato: Mer 02 Mar 2011-14:25 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

accidenti... ho scatenato un vespaio con la mia domanda.... Linguaccia
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paper
Fuciniere
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Registrato: Nov 20, 2008
Messaggi: 867
Località: Torino

MessaggioInviato: Mer 02 Mar 2011-15:16 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

zatoichi ha scritto:
ma viene dato anche ora? sinceramente mi pare strano visto i danni che ci possono fare con un oggetto del genere (anche senza punta)


Le couteau du Prisonnier (France, année 2000).

Chaque prisonnier (détenu) en France a droit à un couteau (en réalité un petit canif) pour toute la durée de sa peine de privation de liberté.
Le prisonnier le rend (avec son paquetage comme à lŽarmée) à lŽadministration carcérale lors de sa sortie de prison.
Mais tout prisonnier peut en faire lŽachat en prison, puisque celui-ci est vendu à 1,5 € (10 Francs) et lŽemporter avec lui à sa sortie comme souvenir (plus discret quŽun tatouage sur la main).On lŽappelle aussi plus sérieusement «lame du Taulard».
Pour affûter un peu la lame, les prisonniers la frottent sur les barreaux de leur cellule.
La lame est à bout rond afin dŽéviter (normalement) toute blessure grave en cas de bagarre.
Le couteau ne porte aucune information sur son lieu de fabrication mais il semble que celui-ci soit dŽorigine de Chine populaire.
CŽest un couteau très bas de gamme que lŽon trouve parfois aussi dans certains hôtels au petit déjeuner pour étaler la confiture ou le beurre .Il fait aussi office très souvent de contre poids lors de lŽusage du «yoyo » *.

Caractéristiques :
Manche : plastique de couleur rouge (ou jaune)
Lame à bout rond : Fer (Inox ?)
Longueur fermé : 8 cm
Longueur ouvert : 14 cm
Sécurité : aucune, pas de blocage de la lame
Autre : anneau pour le passage dŽune petite ficelle et encoche pour tirer la lame.

* le « yoyo » : sorte de longue ficelle constituée de morceaux de draps ou de lacer de chaussures qui permet de transmettre à une autre cellule du tabac, allumettes, papier wc, savon, timbres, nourritures etc.... le tout dans un cône en papier (comme les pochettes surprises en boulangerie mais en plus petit). Ceci est normalement interdit mais les gardiens ferment les yeux..

Da Un monde de couteaux
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paper
Fuciniere
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Registrato: Nov 20, 2008
Messaggi: 867
Località: Torino

MessaggioInviato: Mer 02 Mar 2011-15:18 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

rob999 ha scritto:
accidenti... ho scatenato un vespaio con la mia domanda.... Linguaccia


Ma no... E' un argomento che appassiona, ogni tanto ci vuole! Sorrisone
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DavideTop
Fuciniere
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Registrato: Jun 06, 2006
Messaggi: 527

MessaggioInviato: Mer 02 Mar 2011-15:19 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

zatoichi ha scritto:
ma viene dato anche ora? sinceramente mi pare strano visto i danni che ci possono fare con un oggetto del genere (anche senza punta)


In effetti la punta è sempre stato un discrimine tra il coltello "atto ad offendere" e quello usato come utensile. La legge Giolitti ad esempio permetteva il porto di un coltello dalla lama di dieci centimetri se senza punta e di appena 4 centimetri se con la punta.
In ambito marinaio i coltelli a punta erano vietati sulle navi.
La sostanza è che se vuoi fare male a qualcuno tendi a dare la "puncicata" cioè ad usare la punta, come riporta l'articolo di Repubblica che qualcuno ha postato. Poi certo, se vuoi davvero fare del male puoi usare anche una qualsiasi lama anche senza punta.

Tornando in argomento, ricordate che portarsi dietro un coltello oggi non ha nel 99% dei casi alcun giustificato motivo. Ti serve per aprire i pacchi in ufficio? Comprati un taglierino da lasciare in ufficio. Vuoi aprire una lettera o una busta di carta? Una chiave o una penna bastano e avanzano. Ti servono le forbici del Victorinox? Usa quelle di casa.
Se mettiamo da parte la nostra passione (che non crea mai problemi agli altri perché noi non andiamo in giro col coltellino "per difenderci") vediamo che in effetti è normale che si guardi a noi come a delle persone un po' strane che girano col coltello in tasca, perché lo standard di vita che facciamo quasi tutti oggi non prevede l'abitudine di portarsi il coltellino in tasca.
_________________
Davide
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stefanoventurelli
Forgiatore di Lame
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Registrato: Apr 29, 2008
Messaggi: 1564

MessaggioInviato: Mer 02 Mar 2011-16:09 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Esatto,bravo.....
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Gianluca84
Addetto al Maglio
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Registrato: Feb 03, 2011
Messaggi: 84

MessaggioInviato: Mer 02 Mar 2011-16:15 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

DavideTop ha scritto:
zatoichi ha scritto:
ma viene dato anche ora? sinceramente mi pare strano visto i danni che ci possono fare con un oggetto del genere (anche senza punta)


In effetti la punta è sempre stato un discrimine tra il coltello "atto ad offendere" e quello usato come utensile. La legge Giolitti ad esempio permetteva il porto di un coltello dalla lama di dieci centimetri se senza punta e di appena 4 centimetri se con la punta.
In ambito marinaio i coltelli a punta erano vietati sulle navi.
La sostanza è che se vuoi fare male a qualcuno tendi a dare la "puncicata" cioè ad usare la punta, come riporta l'articolo di Repubblica che qualcuno ha postato. Poi certo, se vuoi davvero fare del male puoi usare anche una qualsiasi lama anche senza punta.

Tornando in argomento, ricordate che portarsi dietro un coltello oggi non ha nel 99% dei casi alcun giustificato motivo. Ti serve per aprire i pacchi in ufficio? Comprati un taglierino da lasciare in ufficio. Vuoi aprire una lettera o una busta di carta? Una chiave o una penna bastano e avanzano. Ti servono le forbici del Victorinox? Usa quelle di casa.
Se mettiamo da parte la nostra passione (che non crea mai problemi agli altri perché noi non andiamo in giro col coltellino "per difenderci") vediamo che in effetti è normale che si guardi a noi come a delle persone un po' strane che girano col coltello in tasca, perché lo standard di vita che facciamo quasi tutti oggi non prevede l'abitudine di portarsi il coltellino in tasca.


hai ragione.

vogliamo portarci il coltellino perchè prima di tutto ci piace, poi perchè sarebbe utile, ma lo si potrebbe sostituire con altre cose non tanto comode come il coltello
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samuraijujistu
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MessaggioInviato: Mer 02 Mar 2011-16:35 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Certo, è vero il fatto che avere un coltellino in giro è anche un fatto legato alla nostra passione ma cm già detto molte cose posso arrecare danni molto più gravi di un coltellino con lama di 3 cm, allora non doremmo neanche andare in giro con un ombrello dato che ci sono i cappucci, non dovremmo portarci una penna perchè se c'è ne bisogno la si può chiedere a in qualunque ufficio , e tante altre cs cmq credo che in ogni caso userò ul mio bug cm portachiavi dell'auto
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paper
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Registrato: Nov 20, 2008
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Località: Torino

MessaggioInviato: Mer 02 Mar 2011-19:03 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

samuraijujistu ha scritto:
non dovremmo portarci una penna perchè se c'è ne bisogno la si può chiedere a in qualunque ufficio


Io se mi accorgo di non avere una penna in tasca mi sento smarrito, ma è una questione che viene dal mio lavoro in cui scrivere mi serve sempre.
Comunque c'è chi lavora alacremente per rendere sospette anche loro. Non ditemi che una "penna tattica" in alluminio non ha velleità difensive-offensive... E pure brutte, visto che il modo più efficace di usarle che riesco ad immaginare è ficcarle in un occhio a qualcuno...
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DavideTop
Fuciniere
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Registrato: Jun 06, 2006
Messaggi: 527

MessaggioInviato: Mer 02 Mar 2011-19:13 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

paper ha scritto:
Io se mi accorgo di non avere una penna in tasca mi sento smarrito


Dà molto fastidio anche a me, ne ho sempre una nel borsello, e una nel giaccone; poi l'altro ieri sono uscito senza borsello e con lo smanicato e mi sono ritrovato davanti allo sportello del bancomat senza la penna per firmare l'assegno :bangin:
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Davide
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gregoriomiceli
Addetto ai Forni
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Località: Roma

MessaggioInviato: Sab 02 Apr 2011-2:07 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Mr. Hyde ha scritto:
lontana da me l'idea di indurre a qualcosa di illegale
ma a parte il giustificato (e sacrosanto) motivo per il porto del coltello
bisogna considerare anhe lo scenario nel quale ci muoviamo
anche se NON tiro fuori il coltello dalla tasca e NON uso il coltello, portarmelo dietro in discoteca, allo stadio, in un tribunale o in una manifestazione di piazza è da poco furbi. un controllo ci può anche essere.
ma se non sono un balordo, non frequento "zone a rischio", non do motivi in generale per farmi controllare dalle forze dell'ordine, ma perchè devono venirmi a controllare se ho in tasca un coltellino? se poi lo uso in privato per sbucciare una mela, per tagliare le fascette, per fare dei lavoretti, ecc, non in strada, ma in ambienti in cui è legittimo che io sia, la mia casa, il mio cortile, la mia attività lavorativa... ma saranno anche cacchi miei?

p.s. comunque tempo fa mi ricordo di una proposta che vietava addirittura la vendita dei coltelli chiudibili di ogni tipo
.

Se mi porto (dentro lo zaino) il mio F1 quando vado a fare delle passeggiate a cortina, e durante il tragitto mi perquisiscono, che succede??
Spero niente, perché l'idea di fare unescurzione senza un buon coltello dentro lo zaino non mi piace!!!
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Sile86
Esperto Forgiatore
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Località: Treviso - drio el Sil

MessaggioInviato: Sab 02 Apr 2011-2:23 am    Oggetto: Rispondi con citazione

gregoriomiceli ha scritto:
Mr. Hyde ha scritto:
lontana da me l'idea di indurre a qualcosa di illegale
ma a parte il giustificato (e sacrosanto) motivo per il porto del coltello
bisogna considerare anhe lo scenario nel quale ci muoviamo
anche se NON tiro fuori il coltello dalla tasca e NON uso il coltello, portarmelo dietro in discoteca, allo stadio, in un tribunale o in una manifestazione di piazza è da poco furbi. un controllo ci può anche essere.
ma se non sono un balordo, non frequento "zone a rischio", non do motivi in generale per farmi controllare dalle forze dell'ordine, ma perchè devono venirmi a controllare se ho in tasca un coltellino? se poi lo uso in privato per sbucciare una mela, per tagliare le fascette, per fare dei lavoretti, ecc, non in strada, ma in ambienti in cui è legittimo che io sia, la mia casa, il mio cortile, la mia attività lavorativa... ma saranno anche cacchi miei?

p.s. comunque tempo fa mi ricordo di una proposta che vietava addirittura la vendita dei coltelli chiudibili di ogni tipo
.

Se mi porto (dentro lo zaino) il mio F1 quando vado a fare delle passeggiate a cortina, e durante il tragitto mi perquisiscono, che succede??
Spero niente, perché l'idea di fare unescurzione senza un buon coltello dentro lo zaino non mi piace!!!


dipende, se ti trovano un coltello nello zaino mentre sei a Corso Italia ti fanno il mazzo e hanno ragione!
Se sei tra i boschi invece non credo ti dicano nulla anche se quei posti li sono selvaggi come Gardaland in luglio!....e non è una battuta...
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curtor
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MessaggioInviato: Sab 02 Apr 2011-3:18 am    Oggetto: Rispondi con citazione

C'è un pò di confusione ancora tra porto e trasporto....
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gregoriomiceli
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MessaggioInviato: Sab 02 Apr 2011-16:32 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

curtor ha scritto:
C'è un pò di confusione ancora tra porto e trasporto....


Che differenza c'è??
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zatoichi
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Registrato: Feb 09, 2004
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MessaggioInviato: Sab 02 Apr 2011-16:41 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

scommettiamo che farà la fine di tutti gli altri provvedimenti? E anche entrasse in vigore darebbe fastidio solo a noi: i delinquenti il coltello lo portano lo stesso
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zatoichi
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Registrato: Feb 09, 2004
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Località: Treviso

MessaggioInviato: Sab 02 Apr 2011-16:42 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

gregoriomiceli ha scritto:
curtor ha scritto:
C'è un pò di confusione ancora tra porto e trasporto....


Che differenza c'è??


porto è quando lo hai immediatamente disponibile. Trasporto è quando è chiuso in contenitore, o in un incarto o, in breve, non rapidamente disponibile per l' uso
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basetta
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Registrato: Apr 13, 2010
Messaggi: 815

MessaggioInviato: Sab 02 Apr 2011-18:23 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Che p@lle tutte queste regoline.....fino a pochi anni fà trovavi di tutto e potevi portare tutto; come farò ad acquistare un OTF....sigh
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