... ma all'uso pratico ci vuole una settimana per levarlo dal fodero e un'altra per rimetterlo, con quelle 35 fibie...
Io ho avuto modo di vedere il fodero di uno Shinobi, il cui fodero ci assomiglia molto, ma quelle cinghie sul manico erano solo di bellezza.
Ciao
infatti il fodero è tenuto al coltello da un'unica cinghia dotata di automatico
io lo shinobi l'ho comprato per un amico e devo dire che è un gran bel coltello, incluso il fodero e non mi ricordo che ci voleva una laurea per estrarlo...
per quanto riguarda il filo, è vero che è leggermente convesso, ma un'affilatura piana si potrebbe fare senza troppi problemi.
questi sono coltelli che tagliano e molto, costano non esageratamente e hanno un fascino del brute de forge e/o del damasco che te ne fanno innamorare.
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Ven 17 Set 2010-21:19 pm Oggetto:
Citazione:
Nel Kanetsune mi ha lasciato sconcertato il poter vedere il codolo "nascosto" attraverso un taglio che c'era nel manico vicino alla guardia.
beh se il manico era crepato vuol dire che era difettato...
spartani ma ben curati vuol dire che sono coltelli senza fronzoli ma comunque costruiti bene ossia sono robusti, solidi, fatti per essere usati e per durare....
Registrato: Feb 18, 2004 Messaggi: 1743 Località: Varese
Inviato: Dom 19 Set 2010-13:37 pm Oggetto:
In ogni caso per un "profano" dell'affilatura un filo convesso è più facile da tenere affilato di uno piano, ovviamente non sul campo ma in ambiente tranquillo _________________ "Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato...tante cose sarebbero diverse... Migliori? Non penso" R.Hobb - L'apprendista Assassino
Registrato: Feb 18, 2004 Messaggi: 1743 Località: Varese
Inviato: Dom 19 Set 2010-14:43 pm Oggetto:
Beh, certo, affilare non è una cosa automatica... ma il solo fatto di non dover rispettare con assoluta precisione l'angolo è un aiuto mica da poco _________________ "Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato...tante cose sarebbero diverse... Migliori? Non penso" R.Hobb - L'apprendista Assassino
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Dom 19 Set 2010-14:59 pm Oggetto:
Nel caso dei coltelli nordici basta appoggiare tutto il bisello sulla pietra ,percui ancora piu' facile,ma con i fili convessi se sbagli e premi troppo e stondi il filo diventa dura riportarlo alla giusta raggiatura.Certamente tutto sembra facile se si sa farlo.
Registrato: Feb 18, 2004 Messaggi: 1743 Località: Varese
Inviato: Dom 19 Set 2010-19:31 pm Oggetto:
Riddick ha scritto:
Nel caso dei coltelli nordici basta appoggiare tutto il bisello sulla pietra ,percui ancora piu' facile,ma con i fili convessi se sbagli e premi troppo e stondi il filo diventa dura riportarlo alla giusta raggiatura.Certamente tutto sembra facile se si sa farlo.
Assolutamente d'accordo, con i nordici è impossibile sbagliarsi (al massimo la punta) infatti io parlavo del filo tradizionale e del convesso _________________ "Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato...tante cose sarebbero diverse... Migliori? Non penso" R.Hobb - L'apprendista Assassino
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Dom 19 Set 2010-19:43 pm Oggetto:
Avevo capito,la mia era una precisazione x far capire che se uno deve iniziare un nordico è perfetto x un uso survival e anche x inpratichirsi con l'affilatura.Poi ti dirò che anch'io pensavo fosse piu' facile affialre una lama con filo convesso rispetto a una con un filo "tradizionale".Poi sono stato da Franzin e mi sono iniziati a sorgere dei dubbi.Un conto è ravvivare il filo convesso sulla coramella con le paste ,un'altro e rifarlo completamente in caso di filo pesantemente danneggiato.X quello dicevo che si rischia di stondarlo troppo ,anche perchè si dovrebbe ripartire o dalle pietre x poi passare a carte abrasive sempre piu' fini su superfici morbide (ma non troppo)e poi coramella,oppure x chi la posssiede ,levigatrice con nastro lasco e poi ruote di stracci e paste .
Ciao
Registrato: Feb 18, 2004 Messaggi: 1743 Località: Varese
Inviato: Dom 19 Set 2010-20:23 pm Oggetto:
E' vero, infatti era quello che intendevo quando dicevo che il covesso è più facile da mantenere.. certo, rifarlo da zero è decisamente un'altra storia _________________ "Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato...tante cose sarebbero diverse... Migliori? Non penso" R.Hobb - L'apprendista Assassino
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Dom 19 Set 2010-23:23 pm Oggetto:
Quindi è meglio mantenere il filo con una coramella e un pò di pasta abrasiva e nel caso sia parecchio danneggiato farlo affilare a chi lo sa fare...giusto?
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Lun 20 Set 2010-23:39 pm Oggetto:
Rilancio con un coltello che ho provato a una grigliata questa estate!Pensavo fosse solo un esercizio di stile ,o un coltello x esposizione ,ma mi sbagliavo ,è un signor coltello e neanche particolarmente caro ,l'Opinel N° 13 !!
Ottimo anche sulla soppressa!!
X me la sopravvivenza è tutto!!!
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Mar 21 Set 2010-21:02 pm Oggetto:
LouisCypher ha scritto:
In ogni caso per un "profano" dell'affilatura un filo convesso è più facile da tenere affilato di uno piano, ovviamente non sul campo ma in ambiente tranquillo
In ogni caso per un "profano" dell'affilatura un filo convesso è più facile da tenere affilato di uno piano, ovviamente non sul campo ma in ambiente tranquillo
Con un pò di pratica!!
ahahah, lo stavo guardando proprio oggi. L'uomo telegramma è meglio se cambia mestiere... va troppo veloce, in quel modo non ha assolutamente controllo sull'inclinazione della lama durante il movimento... se dopo la 8000+nagura non taglia a rasoio vuol dire che non sei capace _________________ IMPORTANTE: "Non ascoltate pharadin tanto e' leso"
quando si parla di "survival" tendo ad immaginare la più ampia gamma di situazioni possibili in cui vada utilizzato un coltello
e se per alcuni lavori può andar bene comunque, se non addirittura essere migliore una lama piccola, per altri lavori diviene decisamente scomoda
quindi in questi casi particolari, preferirei avere una via di mezzo, il più adattabile possibile, che magari non sarà perfetto in tutto, ma tende a fare un po' tutto decentemente
Registrato: Gen 27, 2009 Messaggi: 1810 Località: vicenza
Inviato: Mer 22 Set 2010-17:11 pm Oggetto:
Io se ndevo prendere un Ontario andrei su un Rat di media lunghezza mi sembrano più robusti.. _________________ Come lo scoglio infrango, come l'onda travolgo.. San Marco!!
Che ne dite dell' Ontario ranger shiv? qualcuno l'ha mai provato? com'è?
Se ti può interessare io lo possiedo. E' un bell'oggetto. Trasmette un gran senso di robustezza, minimale al punto giusto e tutto sommato economico. Un coltello da avere dietro sempre, viste anche le dimensioni contenute.
Io lo sto dando via(scambio-vendo, ma non vorrei andare contro il regolamento), per acquistare dell'altro. Se non hai delle mani enormi come le mie è proprio un bell'utensile.
Ciao a tutti avevo aperto un topic su una scelta di un survival/outdoor
http://www.coltelleriacollini.it/community4/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=11808
ma poi giustamente mi è stato detto di fare rif a questo topic , comunque sto cercando un coltello esee rc 3 o simili usato (fatemi pure offerte anche sul topic messo sul mercatino) (lunghezza lama max 12 cm possibilmente full tang ma va bn anche altro l'imp è che sia robusto) nel frattempo ho trovato questo
è vietato mettere il link di negozi italiani concorrenti che ne pensate ???? prezzo giusto???
Ragazzi, ricordatevi che siete sul forum di un'attività commerciale e non è cosa carina chiedere consigli su prodotti venduti da altri. _________________ IMPORTANTE: "Non ascoltate pharadin tanto e' leso"
Beh se i costi sono tra 150/350 euro tanto vale che ti prendi un bel ESEE RC3 oppure RC4 nuovo e sei a posto...
Ceto hai perfettamente ragione per quel prezzo,ovviamente, prendo un esee, infatti il mio scopo era più che altro capire la qualità del coltello, per prima cosa nè sto cercando uno usato,che spero di trovare, poi se non troverò niente andrò sul nuovo....
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Lun 21 Feb 2011-20:26 pm Oggetto:
Infatti, chi compra un ESEE per utilizzarlo di sicuro non lo va a vendere. Chi lo compra per tenerlo in vetrina invece non lo vende a un prezzo tanto più basso del nuovo.
Quindi, detto questo, IMHO orientati sul nuovo...
Non puoi inserire nuovi argomenti in questo forum Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum