Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
Inviato: Mar 23 Nov 2010-20:27 pm Oggetto:
FedericoB89 ha scritto:
A puro titolo informativo i Roselli non sono più forgiati a mano, a parte i pezzi in damasco. Se vuoi un vero forgiato devi cercare altrove
Il mio paragone era principalmente riferito alla forma della lama e del coltello in generale. Secondo me superiore a tanti "survival definitivi" che si vedono ultimamente _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
http://www.facebook.com/pages/Zatodesign-knives/343892485696764
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
Inviato: Mar 23 Nov 2010-20:36 pm Oggetto:
Su questo nessun dubbio, ma io sono di parte. _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
Edda in prosa
Ciao,
mi scuso per non essermi presentato ufficialmente, ma non sono un usuale frequentatore del forum. In questo caso, invitato gentilmente da Stefano Venturelli a partecipare, lascio una risposta in quanto ha richiesto alcune info nel mio blog sul coltello incriminato, di cui posseggo una copia.
Premetto che non sono lideatore, ma conosco lideatore e spero di non peccare di presunzione nel rispondere, ed inoltre che la lama è un prototipo, non ancora in commercio (per quanto il modello finale sarà molto simile)
Il coltello può indubbiamente piacere o non piacere e magari alla maggior parte delle persone non piacerà (basta vedere come lo avete seppellito di commenti ) ma non è certo la bellezza che rende un coltello valido o meno.
E stato disegnato così non per estetica, e può anche ricordare il Silver Fox che avete indicato non cè dubbio. Ci sono del resto talmente tanti coltelli in circolazione che non è certamente il primo caso di somiglianza. Ed alcune soluzioni tecniche sono altrettanto simili in molti coltelli quindi
Questa lama è stata scelta così per le caratteristiche di lavoro che voleva il disegnatore, ovvero lavori su campo di grosso taglio e la presa avanzata per tagli più sottili e precisi di particolari lavori. Ci sono altre caratteristiche dietro a questa lama, e ripeto, questo è un prototipo, il modello finale sarà leggermente diverso per vari aspetti ed il fodero completamente diverso.
Avete dato talmente tanti commenti, che forse la cosa migliore è provarlo. Sarà un piacere quindi darlo a 061071 che è membro della commissione FISSS per testarlo. Cè da dire che il coltello non è nato per fare magie come si aspetta 061071 (permettimi la battuta a costo di farmi bocciare ) ma risponde semplicemente alle esigenze che ci sono parse più necessarie per un coltello da campo o diciamo da survival. Non è un coltello da bushcraft, per quanto si adatti in alcuni casi, quindi è ovvio che per fare cucchiai di legno o fischietti non lo consiglierei a nessuno e lascierei il campo al solito vecchio Mora Ma non è nato per questo uso.
Trovatemi un coltello sul quale non si trovi un difetto e soprattutto la mancanza di adattabilità. Lo stesso Selvans è molto discutibile come coltello da sopravvivenza (parere mio personale eh!), per quanto prodotto come tale, con tanto di kit, oltre ad essere piuttosto anonimo e spropositato nel prezzo (ma questo è un difetto noto della ER)
Scusate se sono stato prolisso, ma è anche difficile rispondere brevemente!
E ovvio che come tutte le novità vada criticato e provato.. brutto o bello che sia posso dire che per le prove che ne abbiamo fatto ha dato buoni risultati, ma di certo non può accontentare tutti! Alcune modifiche andavano fatte, e ne avremmo fatte altre ancora che però non sono nemmeno possibili per limiti di costruzione tramite macchine. La Fox stessa, che ha accolto il progetto ha posto dei limiti. E un coltello nuovo e quindi è molto probabile che seguirà anche qualche evoluzione, spero magari anche tramite i vostri commenti.
Grazie a tutti e scusate ancora la comparsa fugace
Ivo
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Mer 24 Nov 2010-2:00 am Oggetto:
Grazie a te Ivo! :cheers:
Non pensare che sia stato incriminato ,è normale sia criticare che scherzare sui coltelli con forme "particolari".Interessante sarebbe ,x me ,sapere cosa avreste voluto che non è possibile fare con le macchine.
Quello che vorrei sapere ,inoltre,è se pensi che questo coltello basta da solo oppure ci va affiancato un multi tool o x esempio un coltello piu' piccolo?
Anche durante la discussione sul Selvans alla fine si è scoperto che di solito viene affiancato da un multi tool.Mi domando ,nel caso fosse lo stesso ,non basterebbe portarsi un accetta e il multi tool x fare le stesse cose ?
Grazie ciao
Nicola
Mi domando ,nel caso fosse lo stesso ,non basterebbe portarsi un accetta e il multi tool x fare le stesse cose ?
Perfettamente daccordo con te su questo. Ti confesso che in effetti dopo aver spaccato vari coltelli da svariate centinaia di euro (oramai sono famoso per questo! io giro ancora molte volte con la classica accetta/macete da 15 euro di ferraccio che posso maltrattare senza preoccupazioni..
La risposta è secondo me di due punti:
1) risposta brutta: inutile nascondersi... non c'è che dire, fa molto più figo e da soddisfazione girare con il coltello bello (o brutto ) in acciaio, con il suo fodero valido, bilanciato etc etc.. che comunque ha delle indiscusse qualità di taglio e robustezza in base al modello scelto.
2) Si cerca di ottimizzare, e quindi si cerca di studiare e trovare una soluzione unica o il più possibile completa in un solo utensile (per quanto sia rischioso averne uno solo comunque, ma su questo discorso si apre un altro capitolo..) e quindi riuscire ad avere una lama che ti permette di fare svariati lavori è un vantaggio di spazio, peso e praticità in molte situazioni. Il bello di questo "mercato" è che ci sono coltelli per tutti i gusti ed ognuno di noi lo usa in modo diverso. Lo stesso coltello può andar bene a me e non a te, quindi l'ideale è a mio avviso, trovare sempre ciò che si adatta meglio al proprio scopo. Non è detto quindi che la coesistenza di entrambe le scelte ci stia male: coltello figo e multi tool, perché entrambe funzionano e il coltello figo, sebbene costi molto di più dell'accetta, offre anche qualche bel vantaggio in più in termini di qualità di lama, fodero, versatilità...
Per le modifiche non fatte.. per ora non te le svelo eheheh altrimenti poi ci copiano ehheeh
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Mer 24 Nov 2010-2:29 am Oggetto:
"(per quanto sia rischioso averne uno solo comunque, ma su questo discorso si apre un altro capitolo..)"
Questa appena la legge Stefano ...!
Tieniti pronto ,vorrà sapere tutto !!
ahahah per il "Figo" è brutto dirsi ma è vero.. alle volte ci si ostina a voler il coltello bellissimo e che costa l'iraddidddio, quando magari basta un coltello da due lire comprato in agraria...
Però dipende sempre dai..
Per il "coltello unico" è per via che molti indicano come una soluzione rischiosa (sempre parlando di situazioni survival) il fatto di avere una sola lama in quanto se questa si rompe, la perdi o altro, hai sempre il famoso "backup", ma questa è una delle tante scelte discutibili e poco realistiche.. se sei in emergenza è già difficile avere il "tuo" coltello, quindi è corretta teoricamente ma va sempre presa con le pinze
(ecco così ho preceduto Stefano )
Ciao!
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Mer 24 Nov 2010-11:34 am Oggetto:
Grazie!
Se vi capita ,potreste fare qualche video del coltello durante l'uso ,magari x far capire come la forma possa aiutare x certi lavori ,xchè sinceramente non riesco a capire su che parte del dorso dovrei colpire durante il batoning.
Ciao
ahahah per il "Figo" è brutto dirsi ma è vero.. alle volte ci si ostina a voler il coltello bellissimo e che costa l'iraddidddio, quando magari basta un coltello da due lire comprato in agraria...
Però dipende sempre dai..
Per il "coltello unico" è per via che molti indicano come una soluzione rischiosa (sempre parlando di situazioni survival) il fatto di avere una sola lama in quanto se questa si rompe, la perdi o altro, hai sempre il famoso "backup", ma questa è una delle tante scelte discutibili e poco realistiche.. se sei in emergenza è già difficile avere il "tuo" coltello, quindi è corretta teoricamente ma va sempre presa con le pinze
(ecco così ho preceduto Stefano )
Ciao!
:clapping: grazie di essere intervenuto ! E grazie per aver parlato chiaramente! Io vorrei vedere dei video sull'uso di questa "racchettona" da survival.....ho persino pensato che la "gobba " appuntita servisse per spaccare se usata a modo,tipo ascia....?
Ciao,
mi scuso per non essermi presentato ufficialmente, ma non sono un usuale frequentatore del forum. In questo caso, invitato gentilmente da Stefano Venturelli a partecipare, lascio una risposta in quanto ha richiesto alcune info nel mio blog sul coltello incriminato, di cui posseggo una copia.
Premetto che non sono lideatore, ma conosco lideatore e spero di non peccare di presunzione nel rispondere, ed inoltre che la lama è un prototipo, non ancora in commercio (per quanto il modello finale sarà molto simile)
Il coltello può indubbiamente piacere o non piacere e magari alla maggior parte delle persone non piacerà (basta vedere come lo avete seppellito di commenti ) ma non è certo la bellezza che rende un coltello valido o meno.
E stato disegnato così non per estetica, e può anche ricordare il Silver Fox che avete indicato non cè dubbio. Ci sono del resto talmente tanti coltelli in circolazione che non è certamente il primo caso di somiglianza. Ed alcune soluzioni tecniche sono altrettanto simili in molti coltelli quindi
Questa lama è stata scelta così per le caratteristiche di lavoro che voleva il disegnatore, ovvero lavori su campo di grosso taglio e la presa avanzata per tagli più sottili e precisi di particolari lavori. Ci sono altre caratteristiche dietro a questa lama, e ripeto, questo è un prototipo, il modello finale sarà leggermente diverso per vari aspetti ed il fodero completamente diverso.
Avete dato talmente tanti commenti, che forse la cosa migliore è provarlo. Sarà un piacere quindi darlo a 061071 che è membro della commissione FISSS per testarlo. Cè da dire che il coltello non è nato per fare magie come si aspetta 061071 (permettimi la battuta a costo di farmi bocciare ) ma risponde semplicemente alle esigenze che ci sono parse più necessarie per un coltello da campo o diciamo da survival. Non è un coltello da bushcraft, per quanto si adatti in alcuni casi, quindi è ovvio che per fare cucchiai di legno o fischietti non lo consiglierei a nessuno e lascierei il campo al solito vecchio Mora Ma non è nato per questo uso.
Trovatemi un coltello sul quale non si trovi un difetto e soprattutto la mancanza di adattabilità. Lo stesso Selvans è molto discutibile come coltello da sopravvivenza (parere mio personale eh!), per quanto prodotto come tale, con tanto di kit, oltre ad essere piuttosto anonimo e spropositato nel prezzo (ma questo è un difetto noto della ER)
Scusate se sono stato prolisso, ma è anche difficile rispondere brevemente!
E ovvio che come tutte le novità vada criticato e provato.. brutto o bello che sia posso dire che per le prove che ne abbiamo fatto ha dato buoni risultati, ma di certo non può accontentare tutti! Alcune modifiche andavano fatte, e ne avremmo fatte altre ancora che però non sono nemmeno possibili per limiti di costruzione tramite macchine. La Fox stessa, che ha accolto il progetto ha posto dei limiti. E un coltello nuovo e quindi è molto probabile che seguirà anche qualche evoluzione, spero magari anche tramite i vostri commenti.
Grazie a tutti e scusate ancora la comparsa fugace
Ivo
ciao ivo ,sarà un piacere conoscerti, provare il tuo attrezzo,e magari sentire dal vivo le varie motivazioni che vi hanno portato ad realizzare questo tipo di strumento. E magari,se ci sarà il tempo, lo confrontiamo con il mio Selvans. PS. non ti preoccupare per la battuta!!siamo persone di spirito(fuori dal lavoro)
Daniele
:clapping: grazie di essere intervenuto ! E grazie per aver parlato chiaramente! Io vorrei vedere dei video sull'uso di questa "racchettona" da survival.....ho persino pensato che la "gobba " appuntita servisse per spaccare se usata a modo,tipo ascia....?
Grazie a te Stefano! Faremo video appena possibile, magari con il modello finale!
061071 ha scritto:
ciao ivo ,sarà un piacere conoscerti, provare il tuo attrezzo,e magari sentire dal vivo le varie motivazioni che vi hanno portato ad realizzare questo tipo di strumento. E magari,se ci sarà il tempo, lo confrontiamo con il mio Selvans. PS. non ti preoccupare per la battuta!!siamo persone di spirito(fuori dal lavoro)
Daniele
Ciao Daniele, piacere tutto mio sarà conoscerti e speriamo di aver tempo e modo di scambiare le reciproche impressioni su entrambe le lame così da colmare tutte le lacune che certamente ho in merito.
Grazie e ciao!
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) ma non è certo la bellezza che rende un coltello valido o meno.
) ma risponde semplicemente alle esigenze che ci sono parse più necessarie per un coltello da campo o diciamo da survival. Non è un coltello da bushcraft, per quanto si adatti in alcuni casi, quindi è ovvio che per fare cucchiai di legno o fischietti non lo consiglierei a nessuno e lascierei il campo al solito vecchio Mora
Ma non è nato per questo uso.
