Inviato: Ven 24 Set 2010-16:42 pm Oggetto: Handachi
Salve a tutti, dopo un bel po' di tempo torno qui per fare una considerazione, che vale anche come domanda.
Quando si cerca una katana (parliamo di repliche, ovviamente, e parliamo dei produttori più attivi attualmente), ciò che ci viene presentato dal negoziante o dal sito è, per la maggior parte delle volte, una spada con montatura buke zukuri, la più comune delle katare; a volte si trovano delle tachi (che personalmente a me non piacciono), qualche gunto, ma mai ho visto proporre una handachi.
Eppure è una montatura molto curata, esteticamente molto valida, che potrebbe anche non sfigurare anche semplicemente esposta sul suo supporto.
Stesso discorso vale per gli aikuchi, molto belli quelli di antiquariato, ma più "semplici" le repliche in commercio.
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Inviato: Ven 24 Set 2010-23:08 pm Oggetto:
Bhè la risposta è semplice, ad una lavorazione che cura di più i dettagli e dalla forma più elaborata corrisponde un prezzo più elevato.
Che tipo di lame e di koshirae produrre sono scelte commerciali _________________ Il miglior spadaccino del mondo non deve aver paura di uno spadaccino esperto perchè sa cosa deve aspettarsi. E' lo spadaccino inesperto che puo' fare qualcosa di inaspettato ed ucciderlo.
Giusto ciò che dici, i produttori fanno ciò che il mercato vuole, ma parliamo di appassionati, di chi potrebbe spendere quel di più che gli costerebbe una lavorazione più accurata.
Naturalmente non si parla di chi va a comprarsi un ferro di YariNoHanzo (o simile) giusto per spendere 150-200 euri e dire di avere una katana.
Senza tralasciare chi va a spendere qualche migliaio di euri per prendersi una replica Citadel o Hanwei. Credo che proporre qualche pezzo più curato possa in qualche modo soddisfare chi, non potendo permettersi una originale nihonto, voglia qualcosa che le assimigli un po' di più.
Lo stesso discorso si potrebbe fare, ad esempio, per quanto concerne i katana kake; tutti uguali, laccati nero, senza alcuna distinzione, quando - attingendo al passato - si potrebbero ricrearne di veramente belli.
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Inviato: Sab 25 Set 2010-21:26 pm Oggetto:
Credo che se l'operazione fosse conveniente avrebbero già provveduto _________________ Il miglior spadaccino del mondo non deve aver paura di uno spadaccino esperto perchè sa cosa deve aspettarsi. E' lo spadaccino inesperto che puo' fare qualcosa di inaspettato ed ucciderlo.
Ma a me piace credere che, forse, nessuno mai abbia chiesto quel qualcosa in più.
Su Tozando, ad esempio, si possono richiedere iaito e spade con koshirae handachi, forse perché - da giapponesi - sono più legati alla tradizione.
Comunque ti do ragione; i costruttori probabilmente non hanno visto l'affare nel proporre un qualcosa di diverso dalle solite trite e ritrite katane.
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Inviato: Dom 26 Set 2010-1:35 am Oggetto:
purtroppo il mercato delle repliche economiche di katana è permeato da un tale ignoranza che.. paga di più fare le ninja-to che le montature tradizionali _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
http://www.facebook.com/pages/Zatodesign-knives/343892485696764
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Inviato: Lun 27 Set 2010-15:28 pm Oggetto:
Magari potrebbe essere utile chiedere a chi le "repliche" le vende. I Collini, per esempio. Quale è il loro compratore "medio" ?
Così, "a naso", potrebbe essere che la massa dei compratori, che vadano da un gran bel negozio gestito da professionisti professionali come i Collini o ( tantissimi) sulle bancarelle di San Marino, basano le loro scelte solo su una estetica superficiale: da 5 metri pare un bel katana, da un metro invece .....; una fetta compera per praticare, e quindi da un lato dà la preferenza all'acciaio della lama, alla forma dell'impugnatura e simili, dall'altro sa già che modificherà il koshirae a suo piacimento; infine, i collezionisti ... beh, quelli vanno a caccia di un nihonto vero e proprio.
Non so cosa tu intenda per "appassionato". Personalmente, da praticante, il koshirae me lo faccio (fare/modificare) a mia scelta: unico !! Non conosco la "forma mentis" del collezionista ma, forse ad appunto, un collezionista colleziona pezzi unici: nihonto o, quanto meno, un katana fatto da un artigiano:
http://www.jswords.com/
Che dici ?
Ciao Sui Sei.
Lasciando da parte chi acquista la spada per utilizzarla con le varie arti marziali e che, quindi, predilige sicuramente la qualità della lama e lasciando da parte i veri e propri collezionisti, che possono disporre di capitali per soddisfare i loro piaceri, io parlavo di chi, pur apprezzando la storia, la tecnica, le leggende (perché no?) della spada giapponese non la userà in palestra e non ha neanche i soldi necessari per potersi permettere un pezzo originale o d'antiquariato.
Quelli che cercano tra i cataloghi delle varie case (o nei negozi a San Marino) quella imitazione che esporranno in bella mostra nel proprio salotto, tra kimono, kakemono e quant'altro.
In effetti quella di farsi modificare il koshirae a proprio piacimento è una buona idea, ma da chi? Non si trova dietro l'angolo l'artigiano preparato a fare di questi lavori. Bisogna conoscerne qualcuno, sicuramente i vari forum possono dare qualche indicazione.
Registrato: Oct 05, 2004 Messaggi: 3835 Località: napoli
Inviato: Lun 27 Set 2010-20:36 pm Oggetto:
cburz ha scritto:
Quelli che cercano tra i cataloghi delle varie case (o nei negozi a San Marino) quella imitazione che esporranno in bella mostra nel proprio salotto, tra kimono, kakemono e quant'altro.
Diciamo che ke l'utenza da te presa in considerazione è un'utenza che ha i primi approcci al mondo delle katana e dunque (al di là dei gusti) sceglierà in base alla propria disponibilità economica e così si ritorna al discorso convenzienza.
Chi è disposto a pagare cifre più alte (collezionista, marzialista etc.) ovviamente vuole una qualità maggiore. _________________ Il miglior spadaccino del mondo non deve aver paura di uno spadaccino esperto perchè sa cosa deve aspettarsi. E' lo spadaccino inesperto che puo' fare qualcosa di inaspettato ed ucciderlo.
Diciamo che ke l'utenza da te presa in considerazione è un'utenza che ha i primi approcci al mondo delle katana e dunque (al di là dei gusti) sceglierà in base alla propria disponibilità economica e così si ritorna al discorso convenzienza.
Non vorrei sembrare insistente, ma credo che ci sia anche una utenza che - una volta approcciata al mondo della katana - non evolva verso la pratica o verso il collezionismo (per cui è necessaria una certa disponibilità economica).
Ci può essere anche chi - per diversi motivi, al di là della economicità - voglia entrare in possesso di un qualche oggetto meglio finito rispetto a quanto si vede in giro.
E, poi, credo che non debba costare un capitale ai produttori fare qualcosa di un po' più elaborato; basti pensare che fino a qualche anno fa era impossibile trovare del vero same nelle katane economiche. Oggi anche quelle di 150 euri ne hanno, almeno a sentire i fabbricanti.
Non dimentichiamo che il mercato lo fanno i produttori, non i clienti.
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Inviato: Mar 28 Set 2010-10:26 am Oggetto:
Da praticante, faccio fatica ad accompagnarti nel tuo ragionamento. Mi pare ( ripeto, con tutti i limiti che, su questo terreno del ragionare, mi impone lessere un praticante ) che un appassionato, anche per quanto da me scritto in precedenza, si tenga ben lontano dai katana stile San Marino, quelli da 30 euro, insomma. Chi compera queste ultime ( i tantissimi), è un acquirente che espone per qualche mese il katana(ccio) e poi sostituisce quel soprammobile con una riproduzione di massa di una quadro di Matisse o della statuina del Duomo.
Se, invece, vogliamo guardarlo come una categoria a metà tra il praticante (uso in primis ed estetica dopo) ed il collezionista ( solo pezzi autentici), allora, pur nella nicchia del mercato, qualcosa potrebbe trovare di già pronto.
Per esempio la Dynasty Forge,
http://www.dynastyforge.com/index.php/Japanese-Arms/View-all-products.html
che ha katana customizzati di suo.
Oppure, come sta diventano prassi diffusa, Last Legend, MAS ed altri ancora che ti propongono, stando sugli 800 - 1.000 euro, katana con una buona scelta di koshirae.
Per restare in Italia, mi pare che gli stessi amici Collini siano in grado di fornirti una Citadel personalizzata a tuo piacere. E parliamo di "pezzi" artigianali, fatti a mano.
Credo tu abbia ragione: sono i produttori a fare il mercato. Probabilmente hanno studiato le tendenze e deciso che non vale la pena di investire massicciamente, almeno per ora, perché non cè una potenziale clientela da solleticare e far crescere di numero.
Però, non sono nemmeno più i tempi dei miei inizi quando, nei pochi negozi, giravano solo iaito di fabbricazione industriale spagnola o gunto di dubbia qualità e comperare allestero era sconosciuto.
Insomma, forse, dando tempo al tempo, tra qualche anno .
Per quanto io ne sappia, in Italia ci sono artigiani e gruppi che si offrono per sostituire il koshirae sia affidandosi a loro per i soli lavori e tu gli dai i pezzi, sia perché facciano tutto loro.
Uno dei katana (riproduzione, sintende !!) che io uso abitualmente, ha lo tsuka accorciato e tsukaito giapponese in seta; sageo giapponese; fuchi originale giapponese periodo Edo /Tokugawa, (1603 - 1867), motivo fiori di crisantemo "kiku"; tsuba originale giapponese periodo Edo /Tokugawa (1603 1867), motivo dragone/spada; menuki giapponesi, riproduzione moderna, in ferro e oro, motivo fiori di crisantemo.
Infatti, anche io faccio fatica ad accompagnarmi in questo ragionamento
Ti riporto la mia descrizione:
Mi piace la spada giapponese, non farò mai pratica (ma mai di mai!) ma mi appassiona l'aspetto esteriore, non dispongo di disponibilità per acquistare una nihonto originale (sai, tra mutuo e famiglia resta poco per i piaceri, in questi tempi bui).
Non mi piace la spada da quattro soldi, tipo San Marino e simili, al tocco mi hanno deluso quelle tipo Yari-no-Hanzo, che trovo poco curate nell'aspetto del koshirae. Diciamo che la spesa che potrei sostenere va verso Citadel o alcune Hanwei, solo che a questi livelli trovo solamente "normali" katane buke zukuri, che mi piacciono (per carità!) ma preferirei qualche koshirae più elaborato. Qualcosa come queste qui, non autentiche - come queste - ma repliche moderne con un prezzo più abbordabile:
Registrato: Dec 21, 2006 Messaggi: 277 Località: milano
Inviato: Mer 29 Set 2010-11:20 am Oggetto:
Azzzzzzz, conosco quello di cui ... posti: ho avuto il piacere di avere in mano / guardare da vicino alcuni pezzi di proprietà del Maestro che gestisce la restaurazione e vendita di quei katana.
A mia conoscenza, sarà dura trovare roba del genere tra le repliche.
A meno che, come ti scrissi, comperi una buona replica e d il koshirare te lo fai fare a tuo piacere.
Sui sei non per farmi gli affari tuoi... Ma in quel koshirae pregiato che hai descritto prima relativamente alla tua spada da pratica, che lama non Nihonto ci hai montato? Giusto per sapere cosa hai ritenuto tra le repliche all'altezza di quel pregiato koshirae!
Registrato: Dec 21, 2006 Messaggi: 277 Località: milano
Inviato: Lun 04 Ott 2010-11:24 am Oggetto:
Per come ti leggo io, metti su un piatto della bilancia il prezioso koshirae per vedere quale lama ne pareggi il peso sullaltro piatto.
Se così fosse, accettando ben volentieri i tuoi parametri, la lama, per me almeno, non sarebbe importante solo per la fattura, ma, soprattutto, per il senso (il simbolo e non il segno) che essa ha per me.
Infatti, si tratta di una Last Legend, la vecchia e fuori produzione ormai da anni prima serie Bear, realizzata a tiratura limitata. Ma, il peso per me, non sta tanto in ciò, quanto nelle motivazioni ,di più, nellobiettivo che mi sono posto nellacquistarla.
Peso, questo, che ricalca un registro emozionale ed una fase cruciale del mo vivere che ho confidato ai miei allievi, ma di cui non intendo far partecipi i forumiti. Sono sensazioni forti mie, del mio vivere, troppo personali.
Questo è il mio modo di praticare katana, di viverne lessenza.
Nel caso tu fossi interessato a capirne di più, mandami un indirizzo mail privato e ti inoltrerò, in pdf, lopuscolo che ho scritto sul nostro percorso Kenshindo.
Poco (zero tenico) e molto di sostanza fisicoemotiva.
Ciao !!
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