Inviato: Mer 15 Set 2010-23:02 pm Oggetto: Comportamento da tenere con gli animali (soprattutto cani)
Ciao, prendo spunto da un argomento che si è toccato in un'altra sezione per chiedere consigli sul comportamento giusto da tenere quando si incontrano cani (soprattutto di media/grossa taglia .
Spesso si sente dire "se il cane sente che hai paura ti attacca"
oppure "il cane odia le divise"
o ancora "il cane si è sentito minacciato" anche se in realtà magari la persona cercava di stargli alla larga
Quanto è vero di tutto ciò? eventuali veri consigli da dare?
Grazie
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Mer 15 Set 2010-23:26 pm Oggetto:
Beh per prima cosa bisogna ricordarsi che il cane deriva dal lupo e come tale ha istinti da predatore sociale.
Quindi i branchi di cani randagi di fatto si possono considerare alla stregua di branchi di lupi, evitiamo l'associazione col cane che siamo abituati a vedere gironzolare per casa...
Di fatto i cani randagi ritornano ad essere animali selvatici!
Nelle nostre escursioni quindi se vediamo in lontananza un branco di randagi è meglio cambiare strada senza farsi scorgere.
Nel caso venissimo notati assolutamente non agitarsi, non fuggire di corsa, non voltare le spalle al branco...sono segnali che dimostrano la nostra debolezza di fronte agli animali e li spingono ad attaccarci.
Cerchiamo di restare calmi e di indietreggiare lentamente rivolti verso i cani ma senza fissare il loro sguardo.
In caso di attacco solitamente attacca per primo il capo branco, non tutti insieme. Per difenderci è meglio usare opportuni spray urticanti da usare ripeto solo in caso di attacco!!!
Lasciamo stare coltelli e bastoni vari...sono assolutamente inutili.
Spero di non aver fatto errori...
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Inviato: Gio 16 Set 2010-2:24 am Oggetto:
curtor ha scritto:
Il cane attacca se si sente minacciato,o minacciato il padrone,cuccioli,territorio.
Il cane attacca anche se ha fame, ed infatti se ricordate tempo fa c'era sta un boom di aggressioni al sud, soprattutto a bambini, da parte di gruppi di cani randagi.
Io stesso ho avuto modo di conoscere cacciatori che sono usciti da un incontro con un branco di cani selvatici proprio perchè.. erano equipaggiati per la caccia. Altrimenti gli avrebbero fatto un' epigrafe _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
http://www.facebook.com/pages/Zatodesign-knives/343892485696764
Registrato: Jul 27, 2009 Messaggi: 3349 Località: VARESE[colline lago maggiore]
Inviato: Gio 16 Set 2010-5:24 am Oggetto:
Ah,intendevo cani normali....si i cani selvatici possono essere molto pericolosi,a differenza dei lupi,che invece hanno paura dell'uomo,è difficile non solo avvicinarli ma anche a vederli con il binocolo,come sentono la presenza umana fuggono,perchè essendo selvatici,temono ciò che non conoscono,A differenza dei cani selvatici,che ci conoscono e non ci temono.E raro però che attaccano per fame,ma più che altro per pura rabbia e agressività.
I cani sopratutto quelli selvatici tendono a scappare quando vedono l'uomo, se non scappano bisogna comportarsi così:
Se dobbiamo andare in direzione dei cani non andargli incontro ,ma girargli attorno (formando un semicerchio), non guardarli direttamente ne voltargli le spalle (si devono guardare praticamente con la coda dell'occhio come se li stessimo ignorando),non scappare,non fare movimenti bruschi o rumori improvvisi.
Praticamente, si devono ignorare e andare per la propria strada senza passargli troppo vicino.
Ultima modifica di Hank il Lun 22 Lug 2013-21:27 pm, modificato 1 volta in totale
Registrato: Gen 27, 2009 Messaggi: 1810 Località: vicenza
Inviato: Gio 16 Set 2010-14:45 pm Oggetto:
Nell'Esercito ci sono delle unità cinofile d'attacco e da mina... mi hanno spiegato gli istruttori che il cane grande o piccolo non importa "sente" che hai paura diventa molto più aggressivo... e non serve far finta di nulla, è proprio che noi cambiamo odore perchè i nostri ormoni secernono una sostanza particolare da loro riconosciuta come "l'odore della paura" è una questione fisiologica che il cane grazie al suo olfatto percepisce immediatamente e questo lo spinge ad essere più sicuro di sè stesso in caso di attacco, _________________ Come lo scoglio infrango, come l'onda travolgo.. San Marco!!
Nell'Esercito ci sono delle unità cinofile d'attacco e da mina... mi hanno spiegato gli istruttori che il cane grande o piccolo non importa "sente" che hai paura diventa molto più aggressivo... e non serve far finta di nulla, è proprio che noi cambiamo odore perchè i nostri ormoni secernono una sostanza particolare da loro riconosciuta come "l'odore della paura" è una questione fisiologica che il cane grazie al suo olfatto percepisce immediatamente e questo lo spinge ad essere più sicuro di sè stesso in caso di attacco,
Se hai paura o scappi il cane ti percepisce come preda e ti attacca, se invece lo guardi o ti avvicini ti percepisce come una minaccia e si difende attaccandoti oppure scappa.
La cosa migliore da fare è ignorarli (rimanendo comunque vigili) facendo capire che non sei una minaccia, poi se hai paura ed il cane la percepisce e ti attacca non puoi farci nulla.
Disclaimer, sarà un post piuttosto lungo perchè l'argomento mi affascina e l'ho studiato un abbastanza:
I cani possono attaccare per una serie di motivi:
Difesa del territorio (vale anche per i cani domestici)
Paura (vale anche per i cani domestici)
Istinto predatorio (vale anche per i cani domestici)
Fame (vale solo per i cani selvatici ed è un ipotesi ESTREMAMENTE rara)
Il cane non aggredisce "perchè si sente forte" o "perchè percepisce la nostra paura", anzi. Se si sente più forte o ci percepisce come in inferiorità in genere non attacca semplicemente perchè non ne ha motivo, l'importante è che il nostro atteggiaento di paura non scateni in lui il cosiddetto "predatorio" o peggio ancora paura.
Il principio base che vale per TUTTE le situazioni citate sopra, salvo l'aggressione per fame (che come ho detto è estremamente rara, anzi penso non avvenga MAI in caso di cani), è dimostrare al cane che non rappresentiamo una minaccia per lui o per il suo territorio, ed al contempo che non facciamo scattare in lui l'istinto della predazione.
Quindi:
-MAI cercare di spaventare un cane, meno che mai se è in branco.
-MAI E POI MAI girarsi e scappare, un cane è più veloce di voi, ed avrebbe il vantaggio di acchiapparvi alle spalle
Come qualcuno ha detto sopra, la cosa migliore è assumere un atteggiamento di "NON aggressività", quindi allontanarsi indietreggiando, meglio non in linea retta, lentamente, guardando il cane "di trequarti", non fisso. Sembra una stupidaggine ma molti degli atteggiamenti che i cani tengono tra loro (il cosiddetto "linguaggio non verbale") possono essere vantaggiosamente riprodotti anche da noi, tenere la testa bassa ed incassata tra le spalle, leggermente girata di lato; "sbadigliare" (si, esattamente il movimento dello sbadiglio) tra i cani è un messaggio pacificatore "lasciami stare, non ho cattive intenzioni e non voglio interagire con te"; socchiudere gli occhi, girarsi di fianco o addirittura di spalle (questa però è una cosa che sconsiglio, è vero che è un segnale fortemente calmante, ma si perde di vista il cane, meglio di 3/4); leccarsi ripetutamente le labbra ed infine restare immobili. Dette così sembrano idiozie, ma ricordiamo che un animale, non disponendo di linguaggio parlato, è immensamente più sensibile di noi alla postura del corpo e a cose che noi non notiamo più da centinaia di migliaia di anni.
Questo sito spiega piuttosto bene quanto ho scritto sopra
Riguardo al discorso dell'attaccare per fame, è un'eventualità estremamente rara, l'uomo è una preda grande e molto impegnativa anche per più cani, che sanno benissimo che potrebbero uscirne feriti o peggio. Qualsiasi animale tende a comportamenti che danno il massimo rendimento con il minimo danno potenziale, quindi è molto più conveniente rincorrere i topi ed i conigli o rovistare nella spazzatura che aggredire un cristiano da 70Kg senza sapere come potrebbe andare a finire. Diverso il caso di bambini che potrebbero venire considerati prede più facili e quindi più convenienti.
Riuscire a riconoscere il capobranco di un gruppo di cani può essere facile o può non esserlo affatto, e non è vero che il capobranco aggredisce sempre per primo, anzi, il capobranco più esperto e "sgamato" potrebbe esitare o decidere di non aggredire affatto, mentre l'iniziativa potrebbe essere presa da altri membri del branco magari giovani, irruenti e desiderosi di "dimostrare che hanno le palle", il problema è che nel momento in cui scatta l'aggressione, gli altri seguono il primo per istinto.
Analizzando caso per caso:
-Il cane che aggredisce per difendere il territorio arriva fino ad un limite ben preciso, ovvero quello che considera il SUO territorio. Al di fuori di questo confine l'aggressività diminuisce drasticamente ed il cane può addirittura diventare amichevole, l'esempio classico sono i cani che DENTRO al giardino di casa abbaiano come ossessi a chiunque si avvicini e staccherebbero una mano a chi la mettesse dentro la cinta, incontrati fuori, per strada, sono dei giocherelloni. In questo caso la cosa migliore da fare è capire qual'è il confine ed uscirne indietreggiando o spostandosi in cerchio o di lato, sempre lentamente. Vedrete che ad un certo punto il cane si fermerà, e magari continuerà ad abbaiarvi contro ma senza seguirvi.
-Paura, il cane che aggredisce per paura è a mio giudizio quello più pericoloso, aggredisce per difendersi e quindi "o la va o la spacca" e ce la mette tutta, in questo caso semplicemente dobbiamo dimostrargli che NON rappresentiamo una minaccia per lui, cerchiamo di inviargli segnali pacificatori e calmanti (vedi sopra e nel link) ed allontaniamoci lentamenteo restiamo fermi aspettando che se ne vada lui. L'aggressione per paura è sempre l'ultima via di scampo per il cane, che finchè ne ha la possibilità preferisce allontanarsi e scappare piuttosto che rischiare di finire male (ricordarsi sempre che è un animale, quindi cerca il comportamento "economicamente" più vantaggioso)
-Istinto predatorio, è quello che scatta se il cane ci vede correre, se ci vede passare in bici o comunque se gli diamo le spalle e cerchiamo di scappare, per lui diventiamo automaticamente una preda e, che sia per gioco, che sia per vero predatorio, il cane parte all'inseguimento. Ed in genere è più veloce di noi. MAI e ripeto MAI scappare a gambe levate davanti a un cane, se anche siamo in vantaggio sulla distanza una caduta potrebbe avere conseguenze pericolosissime.
Del caso "fame" ho parlato sopra e non direi che serve approfondirlo.
Comunque tra tutti i sistemi di "difesa" l'unico che prenderei in considerazione è lo spray urticante, senza comunque farci troppo affidamento. Un cane di grossa taglia è più forte e più pericoloso di noi, noi siamo in vantaggio semplicemente perchè i suoi comportanenti sono dettati dall'istinto e quindi relativamente "prevedibili". La cosa migliore è evitare lo scontro. SEMPRE
Grazie per l'attenzione _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.
Grazie per le risposte ed i link, molto interessanti ed esaurienti!
un'ultima curiosità, ma penso che la risposta sia già in quelle che avete dato.. da dove verrebbe l'abitudine di molti cani (compreso il mio bassotto ) di rincorrere bici e motorini?
l'unica cosa da fare è portarsi dentro il giubbotto una cagnetta in calore . in caso di agitazione del branco gliela si butta in mezzo...ci dispiace per lei ma magari poi gli piace pure... _________________ www.lbfknives.altervista.org
Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
Inviato: Ven 17 Set 2010-0:23 am Oggetto:
Sciaraball ha scritto:
l'unica cosa da fare è portarsi dentro il giubbotto una cagnetta in calore . in caso di agitazione del branco gliela si butta in mezzo...ci dispiace per lei ma magari poi gli piace pure...
Grazie per le risposte ed i link, molto interessanti ed esaurienti!
un'ultima curiosità, ma penso che la risposta sia già in quelle che avete dato.. da dove verrebbe l'abitudine di molti cani (compreso il mio bassotto ) di rincorrere bici e motorini?
Credo che sia dovuto al loro istinto predatorio, le inseguono perchè le vedono come delle prede che corrono.
un'ultima curiosità, ma penso che la risposta sia già in quelle che avete dato.. da dove verrebbe l'abitudine di molti cani (compreso il mio bassotto ) di rincorrere bici e motorini?
Il mezzo che si muove velocemente, il rumore nel caso del motorino, e le ruote che girano velocemente (ed i pedali con relativi polpacci nel caso dei ciclisti) sono un irresistibile invito per il predatorio della maggior parte dei cani.
Sciaraball ha scritto:
l'unica cosa da fare è portarsi dentro il giubbotto una cagnetta in calore .
Sperando che tutte le eventuali femmine del branco siano lesbiche, se no il problema non è affatto risolto.
Riguardo al video sopra, il cane non ha aggredito proprio nessuno e non ha nessuna intenzione nè aggressiva nè tantomeno sessuale, la "monta" (che poi è semplicemente il gesto) è un comportamento di dominanza, la si vede accadere tra cani maschi, tra femmine, a volte ci sono femmine che montano un maschio e ripeto, non ha NULLA di sessuale, tradotto in termini umani è "io ti metto sotto perchè comando, muto e non ribellarti". Il labrador del video ha evidenti problemi di gerarchia in casa, ma non è un cane aggressivo (almeno da quello che si vede li), potrebbe diventarlo se, un bel giorno, qualcuno dovesse decidere di mettere in discussione la sua presunta leadership in famiglia nel modo sbagliato. _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.
grazie anche da parte mia strydog, è stato un intervento molto interessante
ora capisco perché a volte i miei cani sembra facciano delle orge tra loro
il video è stato favoloso ho riso come un matto _________________ Brucia l'eretico. Uccidi il mutante. Purifica l'impuro.
ma sei sicuro? il movimento di bacino, non mi sembrava da uno che dice: ti domino...non ribellarti. era più da: ti fo..o, tu ribellati pure...ahahahahahah _________________ www.lbfknives.altervista.org
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Gio 30 Set 2010-11:03 am Oggetto:
X cani che non si conoscono ,non randagi ,solo poche regole:
1 non toccarlo ,sopratutto sopra testa
2non parlargli
3 non guardarlo diretamente negli occhi
4lasciare che si avvicini lui ,e casomai lo facesse farsi annusare restando tranquilli
Io tengo una mano in tasca a protezione dei maroni,si sa mai...!
salve a tutti
riuppo il topic per un paio di consigli:
ho preso ieri un pastore belga maschio per la casa di mio nonno, dovrebbe avere un anno-anno e mezzo circa e naturalmente è diffidente anche se non ha l'aria aggressiva
io ho già due femmine, un incrocio maremmano che è la più vecchia e l'altra mi dicono che è sicuramente un incrocio pastore tedesco e probabilmente pastore della brie ed è una cucciolona anche se bella grossa
ora, ieri sera la maremmana ha abbaiato sempre e ringhiato in difensiva se lui si avvicinava, l'altra abbaiava ma non capivo bene le sue intenzioni
non credo si azzannino anche perchè lui sta per i fatti suoi e la maremmana che mi sembra la più aggressiva abbaia sempre ma ringhia solo se i avvicina a lei o a noi
tuttavia avete qualche consiglio per smorzare i toni e farli se non altro tollerare a vicenda?
noi possiamo fare qualcosa per farci accettare e magari farlo fidare di noi?
grazie a tutti in anticipo _________________ Brucia l'eretico. Uccidi il mutante. Purifica l'impuro.
Registrato: Mar 21, 2005 Messaggi: 172 Località: Alba
Inviato: Gio 27 Gen 2011-2:06 am Oggetto:
Altair89 ha scritto:
salve a tutti
riuppo il topic per un paio di consigli:
ho preso ieri un pastore belga maschio per la casa di mio nonno, dovrebbe avere un anno-anno e mezzo circa e naturalmente è diffidente anche se non ha l'aria aggressiva
io ho già due femmine, un incrocio maremmano che è la più vecchia e l'altra mi dicono che è sicuramente un incrocio pastore tedesco e probabilmente pastore della brie ed è una cucciolona anche se bella grossa
ora, ieri sera la maremmana ha abbaiato sempre e ringhiato in difensiva se lui si avvicinava, l'altra abbaiava ma non capivo bene le sue intenzioni
non credo si azzannino anche perchè lui sta per i fatti suoi e la maremmana che mi sembra la più aggressiva abbaia sempre ma ringhia solo se i avvicina a lei o a noi
tuttavia avete qualche consiglio per smorzare i toni e farli se non altro tollerare a vicenda?
noi possiamo fare qualcosa per farci accettare e magari farlo fidare di noi?
grazie a tutti in anticipo
direi che le due "vecchie" si comportano così perchè vedono il nuovo acquisto come un intruso nel loro territorio...consigli?prova (se la casa lo permette) a creare un recinto dove mettere il maschietto,ma fatto in modo che si possano vedere e "studiare" col tempo le vecchiette capiranno che è uno della famiglia e lo accettereanno. _________________ Sembra impossibile
che segua ancora te,
questa è una malattia
che non va più via
Vorrei andar via
VORREI ANDAR VIA-DI-QUA
Ma non resisto,
lontano da te!!!
direi che le due "vecchie" si comportano così perchè vedono il nuovo acquisto come un intruso nel loro territorio...consigli?prova (se la casa lo permette) a creare un recinto dove mettere il maschietto,ma fatto in modo che si possano vedere e "studiare" col tempo le vecchiette capiranno che è uno della famiglia e lo accettereanno.
la casa permette parecchio ma è il tempo che scarseggia purtroppo
comunque devo dire che già si tollerano di più e anche lui ci si avvicina, ci lecca le mani e si fa accarezzare, forse il problema è già risolto ma non vorrei dirlo troppo forte
ti ringrazio per il tuo consiglio _________________ Brucia l'eretico. Uccidi il mutante. Purifica l'impuro.
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