Inviato: Ven 11 Dic 2009-13:15 pm Oggetto: olio di lino
ho finito la vecchia fiasca di olio di lino, eredità di famiglia nel sottoscala della casa natia dall'alba nei miei ricordi.
non so se era del tipo crudo o cotto.
qual'è il più adatto, per il trattamento dei manici dei coltelli?
crudo? cotto? o è indifferente?
per diluirlo, eventualmente, cosa è più adatto?[/quote]
ovviamente...granbiscotto! sorry...mah non so direi quello cotto di solito si usa per queste applicazioni. x la diluizione ti consiglio la trementina. _________________ www.lbfknives.altervista.org
Inviato: Ven 11 Dic 2009-22:37 pm Oggetto: Re: olio di lino
andreat63 ha scritto:
ho finito la vecchia fiasca di olio di lino, eredità di famiglia nel sottoscala della casa natia dall'alba nei miei ricordi.
non so se era del tipo crudo o cotto.
qual'è il più adatto, per il trattamento dei manici dei coltelli?
crudo? cotto? o è indifferente?
per diluirlo, eventualmente, cosa è più adatto?
grassie a tutti.
dal link di cinzia ricci, però, pare che quello crudo, meno polimerizzato, penetri più in profondità. se si da anche la cera per chiudere i pori e lucidare, non potrebbe essere meglio il crudo?
grassie a tutti.
dal link di cinzia ricci, però, pare che quello crudo, meno polimerizzato, penetri più in profondità. se si da anche la cera per chiudere i pori e lucidare, non potrebbe essere meglio il crudo?
Se nella tua città esiste un bravo ebanista(restauratore di mobili-costruttore artigianale) mentre sei in giro per lo shopping natalizio a tempo perso,
con la scusa di comprargli qualche frammento di legno per fare
i tuoi manici di coltello, oltre che ad illuminarti magari
ti dà anche un po di prodotto già pronto di quello che usa
lui, con pochi euro avrai il legno,ed un trattamento apposito oltre che le istruzioni per usarlo, non che avrai risparmiato tempo e tanto denaro nell'acquisto di varie componenti quale olio,cera d'api, solventi, ecc.
Tanto non devi mica impermeabilizzare un galeone.
Io faccio cosi di solito, guadagno un amico, un esperto del settore, un fornitore di materiali che mi tiene da parte legni particolari a prezzi ridicoli.
Se nella tua città esiste un bravo ebanista(restauratore di mobili-costruttore artigianale) mentre sei in giro per lo shopping natalizio a tempo perso,
con la scusa di comprargli qualche frammento di legno per fare
i tuoi manici di coltello, oltre che ad illuminarti magari
ti dà anche un po di prodotto già pronto di quello che usa
lui, con pochi euro avrai il legno,ed un trattamento apposito oltre che le istruzioni per usarlo, non che avrai risparmiato tempo e tanto denaro nell'acquisto di varie componenti quale olio,cera d'api, solventi, ecc.
Tanto non devi mica impermeabilizzare un galeone.
Io faccio cosi di solito, guadagno un amico, un esperto del settore, un fornitore di materiali che mi tiene da parte legni particolari a prezzi ridicoli.
buona idea, purtoppo qui al paesello di ebanisti e/o restauratori non ce ne sono, dovrò andare in qualche cittadella più popolosa nei dintorni a cercarli.
comunque, non ho grandi pretese, mi ispiro ai coltelli da contadini/pastori per cui non donano finiture raffinate.
mi pare d'aver capito, però, che il crudo da solo, impregna più in profondità ma non si secca, non fa l'effetto vernice. probabilmente, quello che avevo nella fiasca, era crudo e da solo, senza concludere con la cera, dopo la bellezza iniziale, il manufatto trattato trendeva a sporcarsi. i pori non si chiudono.
l'olio di lino cotto potrebbe essere un compromesso, che per gli arnesi rustici potrebbe permettere di saltare la cera. bisogna provare
Se ti puo essere utile visto che ti basta una finitura semplice,questa estate ad Assisi quando ho preso dei taglieri in ulivo mi hanno detto che sono impregnati con del semplice olio di semi, poi che se volevo provare a casa per farlo penetrare meglio ed asciugarlo piu in fretta mi bastava scaldare il legno con il phon a bassa potenza, poi olio e poi ancora phon, fino ad ottenere una buona penetrazione nelle fibre che si allargano per in calore in eccesso, sia per l'asciugatura veloce - diciamo forzata
Anche l'olio di lino crudo in questo caso dovrebbe comportarsi nello stesso modo.. sempre che non si voglia un ulteriore rivestimento tipo Flatting/effetto plastificato e meno naturale però.
Ricorda che il metodo semplice mi han detto lo puoi ravvivare
piu volte al contrario della plastificazione che richiederebbe la rimozione della dura pellicola superficiale.
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