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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Ven 20 Nov 2009-2:07 am Oggetto: Mora of Sweden Classic No. 2 |
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Rieccomi con la recensione di un coltello simbolo dei lavoratori svedesi, della semplicità e della qualità al servizio della funzionalità, il tutto corredato da un prezzo irrisorio. Mettetevi comodi: non sarò breve.
http://www.youtube.com/watch?v=MKtZVeSAK40
Mora of Sweden Classic No. 2
Materiali: manico in legno di betulla, collare in acciaio; lama in acciaio al carbonio 1095 forgiato e temprato a 59-60 HRC; fodero in plastica.
Dimensioni e peso:
lunghezza lama: 105 mm
spessore lama: 2 mm
lunghezza totale: 215 mm
peso: 70 g
Impressioni: Mora, città dell'acciaio... ma non solo.
A Mora non vengono solo forgiate lame per sciabole e coltelli fin dal 1600, ma viene anche realizzato un piccolo souvenir caratteristico della Svezia, una cui versione ingigantita è stata costruita sia ad Avesta, in Svezia, sia a Mora, in Minnesota. Sì, in America (ma non solo) c'è una cittadina omonima di quella svedese. Sto parlando del Dalahäst, un cavallino ligneo che sembra essere nato intorno al 1623, completamente costruito e dipinto a mano in piccole aziende familiari...
Vediamo ora di parlare brevemente della storia delle due aziende che dal 2005 si sono fuse formando la Mora of Sweden. I due massimi esponenti della coltelleria di Mora, unici superstiti di un grande numero di coltellinai che poco alla volta hanno interrotto la produzione, erano le fabbriche di Erik Frosts, fondata nel 1892
e di KJ Eriksson, fondata nel 1912.
Dal 2005 producono per lo stesso marchio (tenendo il nome e i modelli divisi), oltre a creare una serie comune di cui fanno parte i modelli migliori di entrambe le aziende. Ovviamente non producono solo i coltelli da carpentiere classici e tutte le loro derivazioni con manici e foderi in materiali sintetici, ma anche una serie di coltelli da caccia e outdoor. Il coltello "mora" propriamente detto nacque prima della Grande Guerra. Dopo i due conflitti mondiali, data l'impossibilità di impiegare il cuoio per la fabbricazione dei foderi e la neccessità di tenere i costi contenuti, si sfruttò la cellulosa cucendola e trattandola come si sarebbe fatto proprio col cuoio. I manici non erano ancora colorati del classico rosso scuro (anch'esso cambiamento post bellico), ma erano lasciati del colore naturale della betulla e semplicemente oliati. Le lame erano di un acciaio laminato che negli anni '90 sarebbe poi stato la base per il Triflex. L'acciaio storico aveva guance in acciaio carbonioso bassolegato, temprate a circa 52 HRC, e tagliente in acciaio ad alto contenuto di carbonio, temprato a 61 HRC. Inoltre, sul modello più vecchio in acciaio laminato, la lama è ribattinata sul fondo del manico, cosa non presente sugli altri. Questo modello è ancora prodotto ed è considerato il migliore coltello uscito dalle menti dei artigiani di Mora. Vediamo la sua evoluzione. Il fodero in cellulosa è stato sostituto con uno in plastica nera, decorato con lo stemma della città e con semplici disegni, come lo era il fodero storico. Il manico è colorato di rosso scuro (ormai un tratto distintivo) e la lama è in acciaio al carbonio non laminato. Tutto ciò permette il massimo della resa con poca spesa, con materiali di buona qualità: il modello storico è infatti leggermente più costoso. Massima importanza è data all'acciaio, la cura del quale prevale sul resto del coltello. Non affilato appena tolto dal fodero, è stato affilato in pochi minuti sulla pietra ad acqua e ora è a rasoio. Non vengono affilati per lasciare al possessore la libertà di applicare il filo che preferisce, in questo caso uno scandinavo senza secondo microbisello. Inutile soffermarci sulle capacità di taglio: ottime è dire poco. Il basso spessore consente grande agilità alla lama e ottime prestazioni sul legno (il materiale per cui è nato il coltello stesso); il codolo è lungo come i tre quarti del manico. La forma cilindrica e la totale assenza di qualsivoglia guardia permettono una sorprendente maneggevolezza e un rapido passaggio da una presa all'altra. Probabilmente chi non è abituato al genere di coltello può trovarsi a disagio o intimorito dall'assenza più totale di guardia; chi invece ha già confidenza la considera solo un vantaggio. Gli scandinavi infatti dicono: "la miglior guardia è il cervello". Il fodero, derivato da quello tradizionale dei puukko, avvolge il coltello per i suoi tre quarti e lo trattiene saldamente anche se rovesciato e scosso vigorosamente. Un disegno efficace e collaudato.
Conclusioni: nato per i carpentieri, diventato un'istituzione fra i bushcrafter. Eclettico e perfetto nella sua semplicità.
il coltello nel fodero e sguainato
lo stemma e i disegni sul fodero
la scritta sulla lama
il foro che permette di ribattinare la lama sui modelli laminati
impugnato
anche questa è fatta. Non mi resta che darvi appuntamento alla prossima e salutarvi con un paio di immagini della Svezia
_________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
Edda in prosa |
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andreat63 Addetto ai Forni
Registrato: Sep 02, 2009 Messaggi: 218
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Inviato: Ven 20 Nov 2009-11:14 am Oggetto: |
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ma quanto costa? |
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orsetto Forgiatore di Lame
Registrato: Dec 27, 2006 Messaggi: 1471 Località: treviso
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Inviato: Ven 20 Nov 2009-15:25 pm Oggetto: |
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Poco...credo 20-30 euro forse
bella rece!
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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Ven 20 Nov 2009-17:05 pm Oggetto: |
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Io ne ho preso una coppia in Finlandia. Ho pagato 20 comprese le spedizioni
@orsetto: grassie _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
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andreat63 Addetto ai Forni
Registrato: Sep 02, 2009 Messaggi: 218
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Inviato: Ven 20 Nov 2009-17:12 pm Oggetto: |
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FedericoB89 ha scritto: | Io ne ho preso una coppia in Finlandia. Ho pagato 20 comprese le spedizioni
@orsetto: grassie |
dieci l'uno? una miseria... |
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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Ven 20 Nov 2009-17:34 pm Oggetto: |
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8 a testa: devi contare 4 di psedizione So che sembra impossibile, ma la loro filosofia è questa. Esistono coltelli con prezzi da "cinesi" con qualità centuplicata. Bontà degli svedesi _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
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andreat63 Addetto ai Forni
Registrato: Sep 02, 2009 Messaggi: 218
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Inviato: Sab 21 Nov 2009-19:40 pm Oggetto: |
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FedericoB89 ha scritto: | 8 a testa: devi contare 4 di psedizione So che sembra impossibile, ma la loro filosofia è questa. Esistono coltelli con prezzi da "cinesi" con qualità centuplicata. Bontà degli svedesi |
e 10 l'avevo pagato uno trovato un anno fa al mercatino delle pulci, con qualche tacca sul filo, 2-3 mm di punta che manca. però c'ha il codolo passante ribattuto, che sia il tipo laminato? nel marchio c'è anche una "k" ... |
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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Sab 21 Nov 2009-20:07 pm Oggetto: |
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Potresti mettere una foto? Probabilmente è un modello di un coltellianio che ha smesso di produrre. _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
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Indy Fuciniere
Registrato: Feb 22, 2009 Messaggi: 974
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Inviato: Lun 23 Nov 2009-2:48 am Oggetto: |
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...grazie per la recensione federico!! Sempre molto interessante e completa!! :thumbup: :clapping:
Ottima presa per i due coltelli!! :thumbup1: _________________ :moose: |
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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Lun 23 Nov 2009-3:05 am Oggetto: |
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Grassie.
Domani dovrebbe partire il mio custom _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
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Indy Fuciniere
Registrato: Feb 22, 2009 Messaggi: 974
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Inviato: Lun 23 Nov 2009-3:23 am Oggetto: |
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...grande! ...ma visto che il tuo autoregalo di natale ce la farai a non scartarlo fino al 25 dicembre? _________________ :moose: |
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rfsnk90 Fabbro
Registrato: Aug 22, 2008 Messaggi: 428
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Inviato: Lun 23 Nov 2009-15:46 pm Oggetto: |
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la forma del manico non mi ispira tanto |
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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Lun 23 Nov 2009-17:33 pm Oggetto: |
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Indy ha scritto: | ...grande! ...ma visto che il tuo autoregalo di natale ce la farai a non scartarlo fino al 25 dicembre? | Non esiste La recensione comunque aspettatela per i giorni sotto Natale. _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Lun 23 Nov 2009-17:39 pm Oggetto: |
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rfsnk90 ha scritto: | la forma del manico non mi ispira tanto | Perché non c'è guardia? _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
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Indy Fuciniere
Registrato: Feb 22, 2009 Messaggi: 974
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Inviato: Lun 23 Nov 2009-23:44 pm Oggetto: |
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FedericoB89 ha scritto: | Indy ha scritto: | ...grande! ...ma visto che il tuo autoregalo di natale ce la farai a non scartarlo fino al 25 dicembre? | Non esiste La recensione comunque aspettatela per i giorni sotto Natale. |
:thumbsup: _________________ :moose: |
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andreat63 Addetto ai Forni
Registrato: Sep 02, 2009 Messaggi: 218
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Inviato: Mar 24 Nov 2009-12:24 pm Oggetto: |
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FedericoB89 ha scritto: | Potresti mettere una foto? Probabilmente è un modello di un coltellianio che ha smesso di produrre. |
non sono ancora capace di metter dentro le foto :blushing:
comunque, il marchio è un riquadro con dentro, sulla sx una K, una specie di I, e sulla dx in alto mora e sempre sulla dx, sotto, sweden... |
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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Mar 24 Nov 2009-15:00 pm Oggetto: |
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Se quella "I" è in realtà un "J" è il vecchio marchio della KJ Eriksson _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
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andreat63 Addetto ai Forni
Registrato: Sep 02, 2009 Messaggi: 218
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Inviato: Mar 24 Nov 2009-16:47 pm Oggetto: |
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FedericoB89 ha scritto: | Se quella "I" è in realtà un "J" è il vecchio marchio della KJ Eriksson |
penso proprio di si, è molto stilizzata ma penso sia proprio una "J". quindi è del tipo laminato? o è inox? (non ha ruggine, nonostante non sia stato trattato e conservato con riguardo...) |
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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Mar 24 Nov 2009-17:53 pm Oggetto: |
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Se la lama è ribattinata è sicuramente un laminato. Se poi ha il fodero in cellulosa e il manico non colorato è anche un modello vecchio o una sua riedizione. Se il fodero è di palstica e il manico è rosso è il lamianto nella versione più recente. _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
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andreat63 Addetto ai Forni
Registrato: Sep 02, 2009 Messaggi: 218
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Inviato: Mar 24 Nov 2009-18:27 pm Oggetto: |
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FedericoB89 ha scritto: | Se la lama è ribattinata è sicuramente un laminato. Se poi ha il fodero in cellulosa e il manico non colorato è anche un modello vecchio o una sua riedizione. Se il fodero è di palstica e il manico è rosso è il lamianto nella versione più recente. |
ribattinato, manico di legno pitturato di rosso, fodero di plastica nera.
meno male che è un laminato, quanto vale da nuovo? |
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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Mar 24 Nov 2009-18:44 pm Oggetto: |
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Intorno ai 15 , 20-22 se fosse la versione originale. _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
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andreat63 Addetto ai Forni
Registrato: Sep 02, 2009 Messaggi: 218
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Inviato: Mer 25 Nov 2009-11:23 am Oggetto: |
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FedericoB89 ha scritto: | Intorno ai 15 , 20-22 se fosse la versione originale. |
meno male che ho speso qualcosa di meno.
ma che acciai sono, le lamine esterne sono inox? e il tagliente? |
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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Mer 25 Nov 2009-17:49 pm Oggetto: |
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Dunque, dipende se si parla del alminato classico o del più recente Triflex.
Se si parla del laminato classico le guance sono di un acciaio bassolegato (praticamente un inox) e temprate intorno ai 52 HRC mente il tagliente è in acciaio ad alto contenuto di carbonio temprato a 61 HRC.
Il Triflex è una via di mezzo fra un lamianto e un carbonioso puro: tutta la lama è in acciaio al carbonio, ma le guance sono più morbide (52 HRC) mentre il tagliente è a 60 HRC. _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
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andreat63 Addetto ai Forni
Registrato: Sep 02, 2009 Messaggi: 218
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Inviato: Mer 25 Nov 2009-18:47 pm Oggetto: |
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FedericoB89 ha scritto: | Dunque, dipende se si parla del alminato classico o del più recente Triflex.
Se si parla del laminato classico le guance sono di un acciaio bassolegato (praticamente un inox) e temprate intorno ai 52 HRC mente il tagliente è in acciaio ad alto contenuto di carbonio temprato a 61 HRC.
Il Triflex è una via di mezzo fra un lamianto e un carbonioso puro: tutta la lama è in acciaio al carbonio, ma le guance sono più morbide (52 HRC) mentre il tagliente è a 60 HRC. |
l'altra sera l'ho affilato per risistemare la punta e le brutte tacche che aveva. effettivamente si è affilato con facilità (guance tenere) e il filo ha fatto poca bava, che si è tolta con due passate di pietra fine (filo duro) e taglia da dio...
la KJ aveva fatto in tempo a usare il triflex?
comunque ha l'aspetto di un inox... |
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FedericoB89 Esperto Forgiatore
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
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Inviato: Mer 25 Nov 2009-19:45 pm Oggetto: |
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Guarda che la KJ esiste ancora . Il Triflex è un'esclusiva della Frosts e lo usano sui modelli con manico in palsica tipo il 780
Per i modelli con manico in legno gli acciai sono o il laminato o il carbonioso. Niente inox e niente Triflex. _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
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