Zt vs ER o chissà cosa...

[filinat]

Innanzitutto salve a tutti e grazie per avermi ospitato,
sono nuovo del forum ma non della passione per i coltelli, passione che ho da quando ero ragazzino. Per svariati motivi non ho mai dato sfogo a questa passione, se non con un mitico Mauser (che ho purtroppo perduto) una paio di Opinel e un Camillus (anche questo perduto nel tempo). Come attività svolgo freeride sugli sci e in MTB, oltre a praticare trekking "serio" (spedizioni, ecc.).
E' arrivato il momento di mettersi in tasca due coltelli: uno l'ho già comprato ed è un Victorinox, quello verde in dotazione all'esercito tedesco (in ricordo del Mauser che comunque era molto meglio!), e poi un coltello serio, folder, con una lama da circa 10 cm che devo ancora acquistare. Sono veramente indeciso tra un ZT Mudd e un ER MFI BC che potrei prendere a "solo" 200 euro nuovo di pacca. Posso aspettarmi un consiglio da parte di chi se ne intende enormemente più di me? Se poi avete altri suggerimenti sono tutt'orecchi, unica nota dolente per i puristi è che sono mooolto condizionato dal fattore estetico :-)
Grazie in anticipo a tutti voi e complimenti per l'interessantissimo forum!
Filippo

[curtor]

senza ombra di dubbio,lo ZT,oltre a costare meno sui 160.ma sarebbe uguale anche se costasse di +.ti dico ciò,pur essendo un estimatore degli er,belli esteticamente,ma meno performanti degli ZT,che reputo tra i migliori in assoluto x materiali sul mercato,oltre ad avere un rapporto qualità-prezzo ineguagliabili.

[Indy]

...non ho mai provato uno ZT ma ho provato un ER, quindi a ragion veduta ti consiglio vivamente lo ZT!!
Considerato che hai proposto tu gli ZT sei già a cavallo anche con il fattore estetico
Comunque ci sono molti più esperti di me che ti sapranno meglio consigliare!

BENVENUTO SUL FORUM!!
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:moose:

[curtor]

dimenticavo gli spyderco,personalmente ti consiglio il paramilitary,anche se costa un pò 240,o il manix 2,eccellente anche x il prezzo sui 130,se non mi sbaglio.

[clanat]

secondo il mio personalissimo e modesto parere non c'è confronto, ZT senza il minimo dubbio: piu' bello, più solido, più affidabile e costruito molto meglio.
avevo acquistato un ER (il BF1, il folder quello piccolo) e poi l'ho dato via e sono stracontento del mio ZT 200.
quindi per me se l'alternativa è tra questi due vai tranquillo con ZT, non pensarci neanche.
in alternativa oltre a spyderco puoi guardare in casa benchmade, il dejavoo oppure l'osborne rift axis e HK axis lock folder by mike snody che costano poco più del ER ma sono decisamnete superiori.
ciao

[zatoichi]

Il MUDD ha un particolare sistema meccanico sigillato che lo rende l'ideale fra neve, fango e schifezze varie
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[matteo1488]

ZT senza dubbio

[filinat]

Wow ragazzi, mi sa proprio che non ho scelta!!! penso proprio che sabato sarò da Collini a prendere un bel ZT MUDD.
Grazie mille per i consigli, ora però vado a vedere anche gli altri che mi avete suggerito

[rfsnk90]

io ti parlo da amante dei coltelli, ma da possessore di pochi modelli "blasonati" e ho ordinato dall'america un paramilitary, una scelta dettata oltre che dal fattore estetico, anche dai numerosi consigli degli utenti del forum. Anche per quanto ho letto su vari siti e da varie videorecensioni su youtube non posso far altro che consigliarti anche io questa lama

ps: che genere di spedizioni fai?

[zatoichi]

[neptune7]

[filinat]

E cosa ne dite se già che ci sono, faccio tutta una spesa e ci abbino una torcia Fenix TK-12? Me la consigliate? Sembra abbia prestazioni incredibili in rapporto al prezzo!
Grazie ancora a tutti

[zatoichi]

prendi la PD30, è più portabile
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[filinat]

Grazie davvero, consiglio accettato (sei un grande!!!)
ZT MUDD e PD30

[zatoichi]

[filinat]

Grazie ancora a tutti, ora rispondo ad alcune domande:
Spedizioni in attivo soltanto la Ciudad Perdida nel Parco Tayrona in Colombia (fango e fango e fango), mentre ho in programma per il prossimo anno il Santuario dell’ Annapurna in Nepal. Poi tanto tanto tanto allenamento sulle Alpi nostrane :-)
Per la MTB ringrazio per il consiglio dell'accessorio Fenix.
Ho acquistato lo ZT Mudd e la Fenix PD30, sinceramente ho comprato su un sito americano ma, dato che sono un ospite di un forum mantenuto da chi i coltelli li vende, oltre a sentirmi un po' in colpa, non mi sembra carino fare pubblicità alla concorrenza. Però, dato che quando sono in cammino dormo sotto le stelle, credo che accompagnerò l'M4 e lo ZT Mudd con un bel fisso da sonni tranquilli tipo Camillus o KaBar, che acquisterò da Collini per rimettermi la coscienza a posto ;-)
Che ne dite del fisso? Avete altri consigli?
Ultima domanda: esiste un diffusore per il Fenix PD30?
Grazie ancora a tutti!!!

[curtor]

visto l'uso che ne devi fare,ti consigliuo di guardare nella pagina dedicata agli ontario.

[the riper]

HO NOTATO UN BEL MODELLO DI ZT CHE HA LA PUNTA A SCALPELLO E LA LAMA SIMILE AL REALITY BASED BLADE....
_________________
SIAMO TRENTA ED UNA SORTE E TRENTUNO CON LA MORTE"Gabriele D'annunzio"

[rfsnk90]

[zhurk]

Per un fisso scegli o un Ka-Bar Usmc per il rapporto qualità/prezzo insuperabile, un Fallkniven S1 per la bontà indiscussa o un Viper Golia per qualità e design made in Italy. Un Ontario Rat 5 per completare la lista.

[filinat]

Il Viper Golia è bello da morire, ma il Fallkniven S1 credo che sia nettamente migliore per il mio utilizzo outdoor. Non è bellissimo ma, come prima impressione, ha un che di "eterno"!!! E soprattutto vorrei evitare di essere "notato" troppo viaggiando con un coltello smaccatamente tattico. Il Fallkniven mi sembra più discreto "in fodero" ma altrettanto deterrente una volta sfoderato. Anche se il KaBar con il suo bel manico in cuoio ha il suo maledeto perché!

[zhurk]

Allora concordi con me su quelli che ho citato
S1 e non te ne pentirai, è vero sembra molto spartano, ma te ne innamorerai

[zatoichi]

[filinat]

No no, non fraintendere, probabilmente mi sono spiegato male. Se hai bisogno di usare il coltello sei già nei guai fino al collo. La ricerca di discrezione in un coltello è proprio a causa di questa mia convinzione. Dopo sette anni di karate e aikido, ho imparato che l'unica certezza di vittoria è quella derivante dall'evitare lo scontro, di qualsiasi natura o grado. La mia era una critica all'aspetto "aggressivo" di un coltello, con tutti gli aspetti negativi che voglio assolutamente evitare. Mi piacciono molto le lame, ma il mondo è pieno di teste di c...o e bisogna sempre tener presente che non tutti la pensano come noi. Quindi se anche una sola persona può interpretare la vista di un coltello, magari militare, come una macho-sfida, io lo considero un problema. In un combattimento vince chi non ha niente da perdere, a prescindere dall'abilità o dalla forza. Io di cose da perdere ne ho tantissime, e tutte meravigliose per fortuna, quindi... per me il coltello significa "uomo e natura", niente di più!

[Goemon1973]

[zatoichi]

[Indy]

[filinat]

no no, hai fatto proprio bene. Meglio prevenire che curare! ;-)
Però, tornando al discorso passione coltelli, non ho capito una cosa: posso capire benissimo che in un sito americano specializzato nella vendita di coltelli, con il cambio favorevole del dollaro, si possa acquistare a circa il 40% meno una marca americana, ma non capisco come nello stesso sito anche un italianissimo Extrema Ratio, possa comunque costare 160 euro, anziché 248!!! Non è che anche le marche italiane, per allinearsi all'estero, fanno due pesi e due misure? O sono i distributori italiani che fanno i furbi? Detto questo, come ho detto probabilmente S1 lo prenderò da Collini, ma rimango comunque con l'amaro in bocca...

[Indy]

[zhurk]

Bè è uno dei migliori...

[filinat]

Sono rimasto affascinato da queste due lame: Kanetsune Shou KB136 e Chris Reeve Mountaineer II.
Cosa ne pensate?

[zhurk]

Il mountaineer è nella lista dei miei futuri acquisti, coltello interessante per forma e acciaio, sinceramente penso sia un ottimo pezzo, ma non ho riscontri pratici per adesso.

[rfsnk90]

[curtor]

Il reeve non si discute,anche se avrei preferiti al posto dell'A2,un inox eccelente.il KB1 è particolare,ottima lama,ottima forma,ma il manico in quercia mi lascia perplesso cosi come il fodero,anche se quest'ultimo si può sostituire.

[Goemon1973]

[curtor]

[zatoichi]

@curtor: il maiuscolo per convenzione equivale a urlare, se puoi per favore usa il minuscolo. Grazie
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[curtor]

[darrex]

[Goemon1973]

[filinat]

Ma del Kanetsune Shou KB136 non mi dice niente nessuno. Sarà per il grande fascino per le lame orientali damascate, ma questo coltello mi fa impazzire. Appena rientra in magazzino vado a vederlo da Collini. Ma nessuno mi sa dire se è solo da collezione, oppure è un coltello che posso portami dietro durante i trekking?

[FedericoB89]

Se hai la pazienza di curare un po' di più la lama puoi usarlo tranquillamente.
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"Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
Edda in prosa

[curtor]

but I am not sure.

[curtor]

porque con el tiempo es difícil de mantener

[FedericoB89]

I miei fissi sono per il 90 % carboniosi (senza coperture varie) e col manico in legno. Basta seguirli un attimo di più di un inox: un'oliata ogni tanto. Col tempo l'acciaio crea una patina di ossido passivo che lo protegge, con l'uso l'ossido non si forma (si crea se il coltello è lasciato sporco per del tempo senza pulizia e senza essere usato) e il manico non necessità di grandi protezioni perché già oliato a sua volta.
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Edda in prosa

[filinat]

Grazie! Mi piace proprio tanto il Kanetsune Shou

[FedericoB89]

Ti dico solo un'ultima cosa in vista di una sua riaffilatura, anche una lama a 64 HRC prima o poi è da riaffilare. Essendo a filo convesso un metodo pratico e di sicura efficacia è usare un foglio di carta vetrata da metallo, appoggiarlo su una gamba e fare stropping con la lama. Semplicemente appoggi la lama e tiri il coltello verso di te o lontano da te a seconda del lato che stai affilando.
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Edda in prosa

[darrex]

[FedericoB89]

Ecco...grazie Dario
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"Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
Edda in prosa

[zhurk]