Registrato: Dec 17, 2008 Messaggi: 81 Località: Bollate
Inviato: Mar 05 Mag 2009-22:57 pm Oggetto: Nuovo coltello dell'esercito svizzero
Nuovo coltello dell'esercito svizzero.
Questa è la mia prima recensione,e prendera in esame il nuovo coltello dell'esercito svizzero, che ho appena comprato.
Iniziamo con l'analizzare il coltello:
- coltello pieghevole della Victorinox serie grande(111 mm),
- accessori: lama grande,sega per legno,apriscatole con cacciavite
piccolo,apribottiglie con cacciavite grande,
punteruolo,cacciavite a stella,anello,
- guncette in plastica/gomma con disegni per migliorare la presa,
- codice prodotto 0.8461.MWCH one-and green.
Ed ora alcune considerazioni sul coltello:
- il coltello è essenzialmente un M3 con le gancette
modificate,in questa modifica sono andati persi lo stuzzicadenti
e la pinzetta ,che normalmente stanno nelle guancette,
- le nuove guancette sono lievemente più spesse e, con i risalti
presenti,garantiscono un grip notevolmente superiore,
- la parte nera della gauncetta è di una plastica più gommosa di quella
colorata di verde e consete una presa più confortevole,di
quelle tutte in plastica,
- la lama presenta un foro diverso,da quello presente sul M3 e sul-
la prima serie dei Rescue tool, su qesto modello ha la forma di un
ellisse,sulla serie precedente ha la forma di un fagiolo,
penso che la modifica sia stata introdotta per rendere più
robusta la lama,
- la lama e il cacciavite sono bloccate in apertura da un liner,
come è ormai cosuetudine su questa serie,
- con la modifica della lama è stata cambiata la posizione del
marchio (dal tallone,alla parte tonda della lama vicino al foro),
sul tallone è ora presente l'anno di costruzione (09).Ora sui
liner è presente la dicitura "Press"in prrossimita della lama
e dell'apribottiglie,
- la lama ha parte del filo seghettato(parte anteriore) che la
rende molto efficace sui materiali fibrosi,
- la lama della sega per il legno è molto funzionale,permette di
tagliare rami di 5cm in pochissimo tempo,
- l'apriscatole,l'apribottiglie e il punteruolo funzionano molto
bene,
- il cacciavite a stella è molto più utile del cavatappi che
equipaggia spesso i coltelli victorinox.
Ecco delle foto in cui si puo confrontare con:
-M3
-Rescue tool
-coltello serie spartan con guancette in aluminio,che replicano
quelle del precedente modello militare.
Conclusioni
Trovo questo coltello un notevole miglioramento del M3
(guancette,foro lama) e mi sento di consigliarlo a tutti quelli
che cercano un pieghevole da affiancare ad un fisso di dimensioni
maggiori.Ilprezzo molto contenuto (28 euro in svizzera) lo rendono un prodotto con un rapporto qualità/prezzo molto favorevole.
L'unico lato negativo è la grande difficolta nel riaffilare la lama seghettate.
Consigli vivamente di legare un cordino rosso per rendere il coltello ben visibile quando cade in un prato o nel sottobosco,
in questo modo si evitarà di perderlo(è troppo mimetico).
Grazie per l'attenzione,sono gradite critiche,commenti e suggerimenti. _________________ Le tue parole saranno la tua tomba!<br />
Crepaccio ma non mollo!!!!!!!!!!!!<br />
Mi arrampico sugli specchietti per le allodole.
Io sono un accanito fan del filo liscio o del filo tutto seghettato, ma la combo Vic è molto interessante, visto che lascia la parte vicina al perno liscia, adatta al carving e la parte vicino alla punta seghettata è ottima per food preparation, soprattutto se si ha l' abitudine di tagliare su piatti in ceramica (con un tratto seghettato solo le punte si consumano), cosa che mette a dura prova anche il filo del mio Manix.
Poi se si parla di rapporto qualità-prezzo la Vic occupa sicuramente un posto di riguardo, incredibile come riescano a lucidare tutti gli strumenti, mantenendo prezzi cosi' accessibili; in piu' la lucidatura rende difficoltoso il formarsi della ruggine (un po' il contrario della sabbiatura).
Per affilare il tratto seghettato si puo' provare con l' affilatore Spyderco, oppure ci si puo' costruire un affilatore con carta abrasiva (P1000).
In generale per mia esperienza la tenuta del filo dei Vic è medio-bassa (comunque buona), pero' trovo i Vic di una facilità mostruosa da riaffilare, si riaffilano molto velocemente e facilmente.
Registrato: Nov 20, 2008 Messaggi: 867 Località: Torino
Inviato: Mer 06 Mag 2009-0:54 am Oggetto:
E' un coltello di cui attendevo abbastanza ansiosamente l'uscita. L'ho già visto in vetrina a Lugano un paio di settimane fa ma era domenica e i negozi erano chiusi. Se mercoledì prossimo, quando sarò lì, il mio fornitore di fiducia Ambrosini ce l'ha lo prendo.
Rimando ogni giudizio a quando lo avrò per le mani, ma per ora dico che il design del manico per me lo salva dalla banalità dell'essere un coltello di serie adattato ad una fornitura militare. Saprete sicuramente che la Svizzera ha rischiato persino di avere coltelli di produzione cinese pur avendoli inventati, visto che la gara era a livello internazionale. E per Victorinox-Wenger sarebbe stato un brutto colpo.
Io speravo in qualcosa di innovativo e "diverso", invece è una rivisitazione dell'M4 "tedesco", però è una gran bella rivisitazione.
Certo che il buon vecchio Mauser ha un fascino secondo me inarrivabile...
Jin, per quanto riguarda il cacciavite a stella è la prima volta che compare sul soldatenmesser, ma il cavatappi sui coltelli militari non c'è mai stato. Penso che non sia mai stato previsto che il soldato svizzero usasse un cavatappi "d'ordinanza". Mancava persino sullo storico primo modello...
Registrato: Nov 20, 2008 Messaggi: 867 Località: Torino
Inviato: Mer 06 Mag 2009-10:18 am Oggetto:
felix7 ha scritto:
Per affilare il tratto seghettato si puo' provare con l' affilatore Spyderco, oppure ci si puo' costruire un affilatore con carta abrasiva (P1000).
Cosa succederebbe ad affilare una lama seghettata dall'altra parte, dove presumo sia senza bisello? Naturalmente senza esagerare? Non ricreerebbe il tagliente accorciandolo leggermente?
Registrato: Oct 15, 2008 Messaggi: 289 Località: sud brianza
Inviato: Mer 06 Mag 2009-16:19 pm Oggetto:
complimenti per l'accuarata descrizione
Magari potevi fare una foto in più con tutti gli arnesi aperti.
Non sono sicuro che l'anello di apertura tondo sia meglio.Io con il Vic M4 mi trovo più comodo,soprattutto in fase di chiusura, anche rispetto agli Spyderco.Forse però è dovuto al fatto che ho dita piccoline.
Noto comunque che Victorinox è molto legato alla tradizione.
I cambiamenti/modifiche sono molto contenute.Pochi dettagli alla volta.
Con il triangle Spyderco è molto semplice affilare la lama combo dei Vic.
L'unico problema riscontato è che si crea dall'altra parte una fastidiosa bava non semplicissima da togliere,almeno per me. _________________ Un popolo senza storia è come un albero senza radici. E' destinato a morire. ...
Registrato: Nov 20, 2008 Messaggi: 867 Località: Torino
Inviato: Mer 06 Mag 2009-17:22 pm Oggetto:
Sibelius2 ha scritto:
Non sono sicuro che l'anello di apertura tondo sia meglio.Io con il Vic M4 mi trovo più comodo,soprattutto in fase di chiusura, anche rispetto agli Spyderco.Forse però è dovuto al fatto che ho dita piccoline.
Io ho esperienza con i Ranger Wenger (che preferisco come estetica ai Vic) i quali hanno un anello ancora più schiacciato e spigoloso
che non trovo molto comodo, se confrontato con uno Spyderco, sia per la poca presa che fa il pollice che per il movimento di apertura.
C'è però da dire che il Ranger ha una lama piuttosto lunga, mi pare sugli 11 cm, per cui lo sbraccio del pollice è notevole...
Registrato: Dec 17, 2008 Messaggi: 81 Località: Bollate
Inviato: Gio 07 Mag 2009-19:03 pm Oggetto:
Citazione:
Jin, per quanto riguarda il cacciavite a stella è la prima volta che compare sul soldatenmesser, ma il cavatappi sui coltelli militari non c'è mai stato. Penso che non sia mai stato previsto che il soldato svizzero usasse un cavatappi "d'ordinanza". Mancava persino sullo storico primo modello...
Io mi riferivo alla produzione Victorinox in generale e non solo a quella per un utilizzo militare. _________________ Le tue parole saranno la tua tomba!<br />
Crepaccio ma non mollo!!!!!!!!!!!!<br />
Mi arrampico sugli specchietti per le allodole.
Registrato: Oct 15, 2008 Messaggi: 289 Località: sud brianza
Inviato: Gio 07 Mag 2009-22:41 pm Oggetto:
paper ha scritto:
Sibelius2 ha scritto:
Non sono sicuro che l'anello di apertura tondo sia meglio.Io con il Vic M4 mi trovo più comodo,soprattutto in fase di chiusura, anche rispetto agli Spyderco.Forse però è dovuto al fatto che ho dita piccoline.
Io ho esperienza con i Ranger Wenger (che preferisco come estetica ai Vic) i quali hanno un anello ancora più schiacciato e spigoloso
che non trovo molto comodo, se confrontato con uno Spyderco, sia per la poca presa che fa il pollice che per il movimento di apertura.
C'è però da dire che il Ranger ha una lama piuttosto lunga, mi pare sugli 11 cm, per cui lo sbraccio del pollice è notevole...
Rispetto al Wenger il Vic M4 ha l'occhiello più regolare nelle forme.
Trovo l'apertura nell' M4 molto "rotonda".
Rispetto agli Spyderco che uso(Dragonfly e Delica) non trovo molta differenza.Bisogna spingere un pò di più con il pollice,ma ormai ci sono abituato.Di contro l'impugnatura è molto salda.
Per ritornare all'argomento trattato trovo molto intelligente la lama con la seghettatura verso la punta.Di solito le lame combo le trovo quasi inutili per quello che devo fare.Questo invece è molto funzionale. _________________ Un popolo senza storia è come un albero senza radici. E' destinato a morire. ...
Registrato: Nov 20, 2008 Messaggi: 867 Località: Torino
Inviato: Gio 14 Mag 2009-12:19 pm Oggetto:
Comprato a Lugano!
Bello. Quello che non mi soddisfa troppo è che il bloccaggio della lama ha un discreto gioco che non è nemmeno contrastato dalla molla verso la posizione aperta come nel Ranger.
Non dà alcun problema nell'uso ma non è una meccanica perfetta...
Un'altra cosa che mi lascia leggermente perplesso è che sembra un coltello per mancini: sia l'affilatura da un solo lato che il liner lock sono sinistri.
Il carving e lo sblocco della lama sono più agevoli con la mano sinistra.
Registrato: Oct 15, 2008 Messaggi: 289 Località: sud brianza
Inviato: Gio 14 Mag 2009-23:55 pm Oggetto:
...che sia variato qualcosa nei nuovi modelli?Mi piacerebbe proprio prenderlo.Quindi è da visionare prima dell'acquisto.
Il "vecchio" m4 ha un gioco veramente minimo,mi pare che sia simile o sbaglio?Aperto è "fermo" anche più di altri con liner lock e la mollla in posizone di lama aperta aderisce perfettamente al dorso della stessa e durante l'uso si ha un'ottima sensazione di solidità.
Riguardo allo sbocco hai ragione,anche se non è per me fastidioso.
Per quanto riguarda i tagli i destri sono però agevolati quando si deve spingere il coltello verso l'esterno,tipo fare le punte ai paletti.Anche se avendolo provato la differenza è veramente minima tra destra e sinistra.
Considerato il prezzo secondo me ha pochi difetti.L'unico degno di nota è la durezza dell'acciaio usato.Il filo si piega con una facilità estrema,ma è altrettanto facile da riaffilare(con il Tiangle).
La Victorinox usa sempre lo stesso acciaio mi pare.Forse sarebbe il caso che in alcuni modelli,come i più grossi quelli con lama bloccabile,provasse qualcosa di meglio, anche se il costo ne risentirebbe parecchio. _________________ Un popolo senza storia è come un albero senza radici. E' destinato a morire. ...
Registrato: Nov 20, 2008 Messaggi: 867 Località: Torino
Inviato: Ven 15 Mag 2009-9:21 am Oggetto:
Il gioco lasciato dal liner lock è di circa 3/10 di mm, ci passano forzati 3 fogli di carta (dopo ho verificato il loro spessore col calibro).
Durante l'uso non si avverte, ma come dicevo la molla non forza a tenere la lama aperta, come nel Ranger che ha più o meno lo stesso gioco. Forse per la sua conformazione. Per cui accingendosi a tagliare, se la lama fosse spostata nel senso di chiusura la si sente andare a posto con un leggero movimento.
Ripeto che se non lo si sa non ci sono sensazioni sgradevoli, ma penso che un gioco di 1/10 sarebbe stato più che sufficiente...
Potrebbero anche esserci piccole differenze nel ritorno del lamierino che fa il liner lock quando viene stampato (ha due deviazioni) da un esemplare ad un altro...
Quanto al fatto di essere "di mano sinistra" posso capire che il movimento rovescio del liner lock possa essere dovuto a necessità progettuali visto che la lama è inserita tra di esso e la sega.
Non riesco invece a spiegarmi il perchè dei biselli sul lato destro. Il Wenger Ranger combo (parlo dell'Alinghi) non solo ha il bisello seghettato sulla sinistra, ma la parte di lama liscia che in quel caso è verso la punta è bisellata da entrambe le parti! Comunque questa sinistrorsità è una caratteristica di tutta la serie grande Victorinox, a giudicare dalle immagini.
come puoi vedere qui non c'è luce ed il contatto è perfetto. _________________ Un popolo senza storia è come un albero senza radici. E' destinato a morire. ...
Registrato: Nov 20, 2008 Messaggi: 867 Località: Torino
Inviato: Ven 15 Mag 2009-17:22 pm Oggetto:
Ma la lama ha gioco o proprio niente? I 2-3/10 si avvertono appena ad occhio nudo...
Tra l'altro noto che il profilo del liner è diverso, hanno cambiato qualcosa nella progettazione.
Registrato: Oct 15, 2008 Messaggi: 289 Località: sud brianza
Inviato: Ven 15 Mag 2009-18:10 pm Oggetto:
il gioco c'è e si sente muovendo energicamente la lama su e giù.
Non è il blocco Spyderco.Però per la tipologia di meccanica mi pare molto buona.Ho fatto la prova con il foglio di carta provado a farlo passare tra liner e tallone e non passa assolutamente.L'unico modo per farlo passare è spingere la lama in su verso la molla,ci passa a pelo.Credo che sia quella la misura del gioco che ha l' M4 _________________ Un popolo senza storia è come un albero senza radici. E' destinato a morire. ...
Registrato: Nov 20, 2008 Messaggi: 867 Località: Torino
Inviato: Ven 15 Mag 2009-18:26 pm Oggetto:
Sì, infatti passa quando la lama è verso la molla. Sono riuscito a farne passare due, il terzo c'è e non c'è.
Tempo fa ho regalato ad un amico un M4 "tedesco". Gli chiederò di farmelo vedere per un confronto.
Comunque è un bel coltello lo stesso, non ci sono dubbi!
Inviato: Ven 04 Dic 2009-15:33 pm Oggetto: Re: Nuovo coltello dell'esercito svizzero
Hayato Jin ha scritto:
Nuovo coltello dell'esercito svizzero.
Questa è la mia prima recensione,e prendera in esame il nuovo coltello dell'esercito svizzero, che ho appena comprato.
Iniziamo con l'analizzare il coltello:
- coltello pieghevole della Victorinox serie grande(111 mm),
- accessori: lama grande,sega per legno,apriscatole con cacciavite
piccolo,apribottiglie con cacciavite grande,
punteruolo,cacciavite a stella,anello,
- guncette in plastica/gomma con disegni per migliorare la presa,
- codice prodotto 0.8461.MWCH one-and green.
Ed ora alcune considerazioni sul coltello:
- il coltello è essenzialmente un M3 con le gancette
modificate,in questa modifica sono andati persi lo stuzzicadenti
e la pinzetta ,che normalmente stanno nelle guancette,
- il cacciavite a stella è molto più utile del cavatappi che
equipaggia spesso i coltelli victorinox.
Personalmente questo coltello mi piace, trovo che la lunghezza della lama sia giusta per un suo uso outdoor però lo avrei pensato diversamente: lama a filo liscio e lama a filo seghettato separate, mancano le forbicine che sono molto comode e il cavaturaccioli che può essere utile. Anche la pinzetta la trovo utile, m'è capitato diverse volte di usarla per togliere qualche scheggia di legno o qualche spina dalle dita. _________________ Davide
Inviato: Sab 12 Dic 2009-14:28 pm Oggetto: Re: Nuovo coltello dell'esercito svizzero
DavideTop ha scritto:
Hayato Jin ha scritto:
Nuovo coltello dell'esercito svizzero.
Questa è la mia prima recensione,e prendera in esame il nuovo coltello dell'esercito svizzero, che ho appena comprato.
Iniziamo con l'analizzare il coltello:
- coltello pieghevole della Victorinox serie grande(111 mm),
- accessori: lama grande,sega per legno,apriscatole con cacciavite
piccolo,apribottiglie con cacciavite grande,
punteruolo,cacciavite a stella,anello,
- guncette in plastica/gomma con disegni per migliorare la presa,
- codice prodotto 0.8461.MWCH one-and green.
Ed ora alcune considerazioni sul coltello:
- il coltello è essenzialmente un M3 con le gancette
modificate,in questa modifica sono andati persi lo stuzzicadenti
e la pinzetta ,che normalmente stanno nelle guancette,
- il cacciavite a stella è molto più utile del cavatappi che
equipaggia spesso i coltelli victorinox.
Personalmente questo coltello mi piace, trovo che la lunghezza della lama sia giusta per un suo uso outdoor però lo avrei pensato diversamente: lama a filo liscio e lama a filo seghettato separate, mancano le forbicine che sono molto comode e il cavaturaccioli che può essere utile. Anche la pinzetta la trovo utile, m'è capitato diverse volte di usarla per togliere qualche scheggia di legno o qualche spina dalle dita.
io proprio per la presenza delle pinzette ho preso il trailmaster oh
Non puoi inserire nuovi argomenti in questo forum Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum