Ho ancora un po di confusione sulle normative per il porto..

[Alfarese]

Salve a tutti, in questi giorni ho cercato di fare più chiarezza a me stesso per le normative di porto di coltelli..e risultato non ho capito nulla visto che ho trovato da più fonti tante contraddizioni.
Ho quasi 22 anni e da piccolo sono affascinato da ogni genere di coltellino..da sempre ne colleziono di tutti i tipi ma per uso quotidiano mi trovo benissimo con i victorinox. Alla fine mi chiedo se posso portare tutti i giorni e in ogni luogo(es autobus, metro) in tasca il mio Victorinox Soldier (uno dei miei preferiti) senza preoccupazioni. Su molte parti leggo che "si deve avere una motivazione valida" e sinceramente non la vedo una cosa molto chiara, porterei il coltellino sempre in tasca perchè può tornarmi utile in mille situazioni, ovviamente non per offendere qualcuno. Nella definizione dei temperini parla anche di lame fino a 6 cm (lama intesa compresa di parte non affilata), ma nessuno dei coltelli che ho, se non i portachiavi sono così corti.
Io vorrei poter camminare con il mio coltellino senza dover passare per un criminale, ma posso stare tranquillo?

[d4amon]

non per risultare scortese ma ormai e un discorso ripetuto mille volte, nella sezione help e faq(la quarta partendo dall alto) trovi tutto cio di cui hai bisogno, http://www.coltelleriacollini.it/community4/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=53 ti metto nche il link cosi fai prima. comunque pure con un victor potrebbero venire fuori casini, ma ce una possibilita su 1000 l importante e che non ci vai allo stadio o in discoteca o a scuola, poi il buonsenso dovrebbe servire di piu delle leggi, io non mi faccio problemi ad andare in giro con un kanekoma in tasca, tranne a scuola o nei supermercati, o in posti stra affollati

[Alfarese]

...ero già arrivato a quel link ma francamente alla fine mi aspettavo di avere una risposta più concreta...il buonsenso è sempre una cosa un po campata in aria...Comunque a quanto pare è come avevo capito io..in realtà i casini possono uscire...

[bartam]

tenete presente che per esser trovati in possesso di coltello occorre esser perquisiti, e quest'eventualità è piuttosto remota, a meno che non si diano ad un agente dei buoni motivi per farlo.
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-non ti fidar di me se il cuor ti manca-

http://www.lpmetal.altervista.org

[Alfarese]

Si mi rendo conto che la possibilità è remota di essere perquisiti..però potrebbe bastare chiedermelo e non si potrebbe mentire..è l'equivalente ad una perquisizione..o per una perquisizione è rara...però certo che nel caso trovarmi con un coltello già uno che mi vuole perquisire non pensa nulla di buono su di me...

[MauroG]

La questione dei sei (o quattro che sia; in realtà era un po' piú complessa) centimetri era una vecchia legge oggi non piú valida; l'unica discriminante per il porto è il valido e giustificato motivo (per esempio un cacciatore che vada a caccia).

[paper]

Penso che se ad una persona normale venisse trovato in tasca un soldier in un'occasione che non sia criminale nessuno si sognerebbe di denunciarlo. Al massimo una lavata di capo... Già uno Spyderco farebbe un'altra impressione.

[MauroG]

Il problema è sempre chi ti trovi davanti: strettamente parlando, se alla domanda "Perché stai portando un coltello?" si rispondesse "Perché può essermi utile" penso che ci sarebbero i presupposti per far avere casini allo sfortunato portatore.
È vero che un coltello può sempre essere utile, ma portarlo perché magari mi servirà non dovrebbe rientrare nel valido e giustificato motivo (il "Magari mi servirà" era rispecchiato, a quanto ne so, dalla vecchia legge sulle misure del coltello).

[paper]

Intendevo dire che anche il tipo di coltello può contare nella valutazione delle forze dell'ordine. Forse è più sospetto un taglierino in tasca di uno che non posa linoleum che un Victorinox.