Domanda sulla pattadese

[Alessio84]

Volevo chiedere consiglio a chi ne sa piu di me su questo coltello, mi barcolla nella mente di provare a farne qualcuno ma il dubbio che mi perseguita e sul meccanismo di apertura e chiusura, voi direte quale meccanismo? infatti non c'è e vorrei sapere come si fa a garantire un ottima tenuta in apertura? basta ribbattere bene il perno? per questo vengono utilizzati tutti que rivetti sul dorso, proprio per eviare che si allenti?
Grazie in anticipo
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[bartam]

gran parte fa la ritenzione dovuta ai perni che stringono tenacemente le guancette, ed inoltre gioca il fatto che la punta non è perfettamente assiale rispetto al manico..

tende di qualche decimo verso l'alto. in questo modo, in caso di "affondo" la lama non si ripiega facilmente.

se dovessi sbagliarmi, ai sardi la parola
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[INTRUXU]

Tutto il lavoro ( questa è la mia opinione da possessore di svariate pattadesi) lo fa il perno tra lama e manico...naturalmente più lo si batte più il "basculare" della lama è , passatemi il termine, duro...questo però non è un bene perchè poi diventa difficoltoso estrarre la lama poichè i veri coltelli sardi non hanno l'inserto per l'unghia, ora viene adottato da molti coltellinai ma in origine non c'èra. Teoricamente la pattadese non è un coltello che veniva usato per combattimento o cose del genere, ai tempi si usava la Leppa che veniva portata soprattutto da banditi, anche se so (a quanto dice mio nonno) che spesso e volentieri per risolvere le dispute si usava "s'arresoja"o come la chiamate voi ,pattadese , mi ha spiegato inoltre che per combattare come i veri pastori (come li definisce lui) bisogna tenere il coltello aperto con il filo verso l'alto, mirare alle parti molli pancia, reni sferrare la stoccata portando il coltello verso l'alto...è difficile da spiegare a parole.....vediamo.....è un movimento rotatorio, il coltello parte dal basso e facendo ruotare il braccio lo si porta verso l'alto. Così quando penetra si è sicuri che la lama non si chiuda sulle dita e tirando verso l'alto si provocano ferite bestiali. Spero di essermi spiegato bene... Naturalmente questa è la mia opinione più quella di mio nonno...poi non so se questo modo di usare il coltello per risolvere delle piccole incomprensioni è tipico della mia zona (infatti io sono solo nato a Cagliari ma sono del Nuorese) oppure era diffuso nel resto della Sardegna... proverò a chiedere al mio Nonnino :joy:
ecco Sa leppa

[Alessio84]

Grazie delle informazioni!
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[INTRUXU]

preeeeego :joy:

[Farci Giampaolo]

Per avere una certa sicurezza sulla tenuta della lama quando è aperta devi fare l'archetto leggermente piu' fine della lama, cioe' se fai una lama di spessore di3 mm. l'archetto lo puoi fare da 2.5 mm. cosi puoi regolare la durezza di apertura e chiusura agendo sul perno ( piu' ribatti il perno piu' stringono le guancette).

[Alessio84]

grazie! ci avevo pensato, se le guacette le faccio in legno suppongo vale ugualmente.
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[bartam]

non è un pò troppo mezzo millimetro di differenza?
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[Farci Giampaolo]

[Farci Giampaolo]

[INTRUXU]