Inviato: Dom 03 Feb 2008-23:52 pm Oggetto: giochi verticali su spyderco (e in generale)
Ciao a tutti gli utenti di questo forum!
Vi seguo da un po' di tempo e di solito riesco a trovare tutte le informazioni che occorrono nelle vecchie discussioni.. stavolta no, perciò ne apro una nuova.
Ebbene, da poco ho acquistato due meravigliosi folder: un endura 4 con lama seghettata in vg-10 e un delica 4 con lama combinata nello stesso acciaio.
Coltelli a dir poco entusiasmanti, però ho notato che sotto sforzo le lame hanno uno spostamento verticale.. o Forse semplicemente una leggera rotazione intorno al perno; azione questa più probabile visto che, a riposo, la lama non "balla" sul perno stesso. Nello spostamento, comunque, è coinvolto anche il braccio del backlock, che aggancia apparentemente in maniera impeccabile la propria sede nella lama.
L'entità di questo spostamento è quasi impercettibile nel delica, mentre è ben visibile nell'endura.. misurarlo è arduo, ma potrei dire qualche decimo di millimetro/mezzo millimetro.
Io me lo spiego con un'eccesso di tolleranza nel meccanismo del blocco e mi chiedevo: è capitato anche a voi? Eventualmente, su quali altri modelli e con che tipo di blocco?
Nel frattempo, saluto ancora tutti cordialmente
Registrato: Nov 20, 2007 Messaggi: 2012 Località: Pavia
Inviato: Lun 04 Feb 2008-12:37 pm Oggetto:
Ciao
Io ho un MANIX piccolo e non i sembra di aver notato dei giochi verticali.
Piuttosto, dei giochi orizzontali della lama ma proprio infinitesimali e più che accettabili. Potrei risolverli stringendo la vita del perno della lama, ma allora non riuscirei più ad aprire il coltello con una mano sola...
Forse un difetto di fabbricazione?
Sono coltelli abbastanza comuni, magari altri possessori possono dirti la loro esperienza.
io ho un delica, quando scatta il blocco, la lama si blocca in maniera a dir poco granitica. Sicuro che il tuo non abbia mai preso colpi o non sia mai stato usato per chopping o simili? potrebbe comunque essere un esemplare difettoso, su dei prodotti industriali può sempre capitare, e la garanzia spyderco li copre _________________ "Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana. E della prima non sono nemmeno sicuro" - A. Einstein
Ciao,
li ho notati anche sul mio endura, e in modo meno pronunciato sul mio delica, esattamente come te!!! Non so se sia un difetto o meno, ma comunque non ho mai avuto problemi di chiusure accidentali o cedimenti!!
Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
Inviato: Lun 04 Feb 2008-13:43 pm Oggetto:
Gli Spyderco sono dei prodotti industriali eccezionali,sia per i materiali usati che per il rapporto qulità prezzo.
Però sono coltelli da usare,e come tali sono costruiti avendo come principale obiettivo la funzionalità.Se smontaste un endura wave inorridireste nel vedere
come (non) sono finiti i liner interni.Ma questo è un dettaglio che conta su un coltello da collezione,mentre su un utensile ha l'unico risultato di abbassarne il prezzo di vendita.Allo stesso modo avere delle tolleranze di lavorazione ottime,ma non precise al millesimo,fa sì che i blocchi funzionino sì in maniera costante e sicura,ma al tempo stesso non ci sia bisogno di aggiustaggio manuale e non siano messi in crisi da sporcizia o simili.
Per questi motivi non mi stupisco nel riscontrare leggeri giochi sugli Spyderco nella fascia dei 100 euro,così come non mi scandalizzo nel vedere i segni di lavorazione sulla mia Wave _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
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Per prima cosa, rispondo a Nomakk: no, il coltello è nuovo. usato prevalentemente per piccoi lavori, mi sono accorto dell'inconveniente dopo un paio di settimane perchè ho avvertito il movimento nello segare un cartone piuttosto spesso.
Grazie a tutti delle risposte. La mia è solo una domanda dettata dalla curiosità, ed è rivolta in generale anche a "tutto il mondo" dei chiudibili..
Non a caso, il blocco funziona in maniera ammirevole (il "Clack" mette quasi soggezione :joy: ) mentre questo gioco lo si avverte in effetti solo forzando un poco: nulla che faccia dubitare della solidità o dell'affidabilità.
ho provato, sul mio native, in effetti esiste un micro-gioco,
in verticale, a occhio e' minimo, non comporta problemi,
ma esiste, il coltello e' vecchio di 10, anni, ma non li dimostra
Gli Spyderco sono dei prodotti industriali eccezionali,sia per i materiali usati che per il rapporto qulità prezzo.
Però sono coltelli da usare,e come tali sono costruiti avendo come principale obiettivo la funzionalità.Se smontaste un endura wave inorridireste nel vedere
come (non) sono finiti i liner interni.Ma questo è un dettaglio che conta su un coltello da collezione,mentre su un utensile ha l'unico risultato di abbassarne il prezzo di vendita.Allo stesso modo avere delle tolleranze di lavorazione ottime,ma non precise al millesimo,fa sì che i blocchi funzionino sì in maniera costante e sicura,ma al tempo stesso non ci sia bisogno di aggiustaggio manuale e non siano messi in crisi da sporcizia o simili.
Per questi motivi non mi stupisco nel riscontrare leggeri giochi sugli Spyderco nella fascia dei 100 euro,così come non mi scandalizzo nel vedere i segni di lavorazione sulla mia Wave
però ho riscontarto minimi giochi verticali sia sullo Scorpius che sul Police (su questo veramente appena percepile, micrometrico direi), che appartengo a una fascia di prezzo superiore ai 100 euro
Degli Spyderco che possiedo quello che, a mio parere, rasenta la perfezione sotto questo punto di vista è l'ATR: costruzione ineccepibile, affidabile, con apertura estremamente morbida, solido come una roccia. Mi chiedo perché questa tipologia di apertura e di blocco della lama sembra sia stata abbandonata dalla Spyderco... sarà per via dei costi o perché non ha incontrato il favore degli appassionati?
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