Registrato: Gen 18, 2008 Messaggi: 1396 Località: como
Inviato: Dom 21 Feb 2010-14:52 pm Oggetto:
si chiama mike faraone . se vedi tutto il video lui stesso dice che se ti trovi davanti uno con il coltello devi scappare(cosa che insegnano tutti i buoni istruttori). in caso ti volessi proprio difendere e non hai anche tu un coltello prendi la prima cosa che ti capita tra le mani. e se proprio non puoi scappare sicuramente avere un' idea di come diferndersi può essere utile(anche se anche molti maestri potrebbero avere difficoltà). ci sono molte variabili. se uno sà usare il coltello ti fà sicuro a fette ma dall'altra parte chi non lo sà usare potrebbe fare mosse imprevedibili........e farti comunque a fette. se posso permettermi scappa e avvisa le forze dell'ordine che ci pensano loro. _________________ improvvisare,adattarsi e raggiungere lo scopo (gunny)
scappare o, nel caso non sia possibile, difendersi con altri oggetti era ovvia ... io intendevo proprio nel caso che non possa far niente di ciò .. sarebbe possibile fare queste cose ? .. io lo vedo un po' improbabile ...
perchè subentrano fin troppi fattori ...
io sono uno di quelli che evita il più possibile il pericolo... non lo cerco
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Inviato: Dom 21 Feb 2010-15:40 pm Oggetto:
Dunque.. la difesa reale da coltello è l'ultima risorsa, nel senso che ci sono vari step di difesa prima del confronto fisico.
Il primo consiste nel prestare attenzione, ovvero aver chiaro così ti succede intorno in modo da evitare di finire in situazioni difficili (scegliendo una strada piuttosto di un'altra ad esempio, che a volte basta a far la differenza..)
Il secondo consiste nel pianificare, ovvero rendersi conto di cosa sta per succedere ed elaborare una o più risposte, in modo da non dover improvvisare del tutto.
Il terzo consiste nello scappare (per quanto disonorevole sia.. si sa che i cimiteri sono pieni di eroi) ovviamente QUANDO è possibile.
Il quarto è lo scontro, e una volta che vi si giunga è sempre meglio cercare di fare qualcosa (per quanto improbabile possa apparire) piuttosto che rimanere passivi.
Riguardo alla riuscita delle tecniche, quello che fa la differenza è l'esercizio, che fa sì che la tecnica diventi spontanea. La stessa tecnica, messa in pratica da un principiante o da un esperto addestrato con costanza, sarà fallimentare o garantirà un certo margine di riuscita.
Come dicevo prima il confronto fra mano nuda e coltello è comunque rischioso e non consigliabile. Però piuttosto di prendersi una coltellata è meglio provare a non prenderla no? di sicuro il risultato non può essere peggiore che rimanendo passivi _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
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Registrato: Gen 18, 2008 Messaggi: 1396 Località: como
Inviato: Dom 21 Feb 2010-16:43 pm Oggetto:
andre8826 ha scritto:
scappare o, nel caso non sia possibile, difendersi con altri oggetti era ovvia ... io intendevo proprio nel caso che non possa far niente di ciò .. sarebbe possibile fare queste cose ? .. io lo vedo un po' improbabile ...
perchè subentrano fin troppi fattori ...
io sono uno di quelli che evita il più possibile il pericolo... non lo cerco
ciò che hai appena detto è in linea con il mio pensiero ...
mi sarò espresso male .. ciò che volevo sapere è se queste tecniche qui rappresentate .. nel caso di vero pericolo e non avendo scelta potrebbero funzionare.. poi è logico che bisogna essere mentalmente pronti ... e anche fisicamente
Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
Inviato: Dom 21 Feb 2010-17:02 pm Oggetto:
andre8826 ha scritto:
ciò che hai appena detto è in linea con il mio pensiero ...
mi sarò espresso male .. ciò che volevo sapere è se queste tecniche qui rappresentate .. nel caso di vero pericolo e non avendo scelta potrebbero funzionare.. poi è logico che bisogna essere mentalmente pronti ... e anche fisicamente
Per poter funzionare possono funzionare. La differenza la fanno prontezza e precisione. Ovvero, in soldoni, se tu sei più veloce e preciso nel fare i movimenti che ti servono rispetto al tuo avversario hai vinto. Se invece è più veloce lui riuscirà a portare a termine la sua tecnica (o controtecnica) prima di te. Questo è un discorso generale che si applica a più o meno ogni tecnica "ragionevole" _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
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Registrato: Dec 21, 2006 Messaggi: 277 Località: milano
Inviato: Lun 22 Feb 2010-12:13 pm Oggetto:
Non giudico mai da un video.
Non mi pronuncio su Faraone che, dai tempi in cui praticavamo insieme WC, ho successivamente solo visto in qualche dimostrazione.
Mi permetto solo di scrivere, come fatto più volte, che un conto è parlare / scrivere (praticare ?) di tecnica, dissertare di ragionevole, ritenere che ripetere più volte un gesto in palestra ( contro un giocattolo, ovvero un coso che né taglia né trafigge) significhi essere in grado di ripeterlo con profitto (sempre che quel gesto ne abbia, di profitto !!) davanti ad un coltello vero.
La finisco qui. In passato ho già attirato gli strali di tanti teorici del forum, che sanno tutto di acciaio e forme e modelli ma non so quanto di combattimento con e contro una lama vera, né, per quanto ne so, si formano con una lama vera.
A proposito, ma cè ancora qualcuno che crede che tizio, in strada, ti accoltellerebbe telefonando così i colpi ? Mi sa di sì
Registrato: Nov 20, 2008 Messaggi: 867 Località: Torino
Inviato: Lun 22 Feb 2010-12:41 pm Oggetto:
Dici bene: telefonati. Sinceramente le solite esibizioni con uno sparring partner che esegue mosse concordate all rallentatore mi lasciano molto scettico.
Per quanto quel signore possa essere bravo a difendersi a mani nude la vedo difficile uscirne senza qualche grave taglio alle mani e alle braccia.
Penso che l'unica possibilità in casi del genere sia che l'aggressore abbia intenzioni principalmente intimidatorie (per esempio per rapinare) e che l'aggredito lo colga di sorpresa reagendo con estrema violenza, magari a calci nelle palle o da altre parti. Chi ti vuole ammazzare colpisce alla sprovvista, mica in quella maniera lì.
quoto
i colpi di un matto che vuole farti la pelle probabilmente sarebbero imprevedibili e senza una logica vera e propria
sarebbero solo portati a ucciderti e prevederli e controbatterli penso sarebbe pressochè impossibile
la soluzione migliore è accontentarlo se possibile, sennò penso che la tattica migliore sarebbe distrarlo in qualche modo e: 1-darsela a gambe 2-se proprio vuoi fare l'eroe dargli una mazzata tale da inabilitarlo (tipo parti basse o gola o non so che altro)
io però non so nulla di difesa, di coltelli e di arti marziali, non ho mai fatto risse nè combattuto se non con mio fratello e mia sorella
quindi ci tengo a precisare che il mio è solo un parere dato dalla logica
se chi ne sa più di me pensa che sia una immane ca...ta non mi picchi per favore _________________ Brucia l'eretico. Uccidi il mutante. Purifica l'impuro.
altair89, quoto in piena con te .. uno ch ti vuole uccidere non aspetta che ti prepari ma attacca anche alle spalle ... e neanche io pratico arti marziali ne ho mai fatto parte di una rissa...
son tendenzialmente pacifico ....
altair89, quoto in piena con te .. uno ch ti vuole uccidere non aspetta che ti prepari ma attacca anche alle spalle ... e neanche io pratico arti marziali ne ho mai fatto parte di una rissa...
son tendenzialmente pacifico ....
QUOTO ....e le tecniche illustrate non funzioneranno mai ne caso reale...ok l'hai deviato e poi? pensi che nella realta l'avversari si ferma......la fantasia degli istruttori da palestra...l'unica cosa possibile è bloccare la mano armata e con l'altra colpire le parti piu invalidanti possibili...ma anche questo lavorando molto di fantasia.... _________________ SIAMO TRENTA ED UNA SORTE E TRENTUNO CON LA MORTE"Gabriele D'annunzio"
senza dubbio
a fare a coltellate si rischia seriamente di finire a fettine (bene che va un bel taglio ce lo becchiamo comunque)
se possibile scappate
se volete una valida difesa prendete gli spray o al limite portatevi dietro una naginata, non mi pare sia vietato vero
comunque evitate le risse il più possibile
la mia filosofia è di non cercarmela, quindi prudenza, non rompere le scatole a nessuno e non raccogliere le provocazioni
per il resto basta usare sempre il cervello _________________ Brucia l'eretico. Uccidi il mutante. Purifica l'impuro.
Registrato: Gen 27, 2009 Messaggi: 1810 Località: vicenza
Inviato: Mer 24 Feb 2010-13:48 pm Oggetto:
Bellissimo... Aveva un set da dodici cucchiai sotto la felpa!!! Comunque una volta una famosa tortura cinese era di legare un uomo e fargli cadere costantemente una goccia d'acqua in testa o impazzivano o morivano perchè si faceva il buco... :joy:
Registrato: Mar 09, 2007 Messaggi: 5215 Località: Lido di Venezia
Inviato: Mer 24 Feb 2010-15:13 pm Oggetto:
Anche difendendosi aggressivamente ci si farà male ,meglio scappare e utilizzare tutto quello che si ha a portata di mano x tirarlo contro l'aggressore e per frapporlo tra noi e lui ,un pò come i vecchi ammaestratori di leoni con la sedia e la frusta !! :whip:
mai trovato un filmato di difesa contro coltello che mettesse d'accordo tutti i praticanti.
a parte questo naturalmente
http://www.youtube.com/watch?v=qFX3HrWMLZI
:balloon: _________________ No live organism can continue for long to exsist under conditions of
absolute reality - Shirley Jackson
Registrato: Dec 21, 2006 Messaggi: 277 Località: milano
Inviato: Mer 24 Feb 2010-17:41 pm Oggetto:
Già, forse anche perché sempre " you attack me wrong". Anzi, meglio detto, perché chi attacca .... non attacca ma mima goffamente.
Poi, e mi ripeto, un conto è giocare con un aggeggio di plastica o legno: tutti "superman, gran mega Master esperto di difesa da coltello". Un conto è affrontare acciaio che buca e taglia !!
Registrato: Oct 05, 2004 Messaggi: 3835 Località: napoli
Inviato: Mer 24 Feb 2010-23:55 pm Oggetto:
Sui sei concordo con te che trovarsi un di fronte un coltello vero è un'altro mondo ma la bravura sta nell'allenarsi con una metodologia che porti a dei movimenti più reali possibili ed il nostro compagno dovrà attaccare con l'intenzione reale di colpire.
Inoltre nell'allenamento non abbiamo la scarica di adrenalina, che si avrebbe in una situazione reale, puo' in base ai diversi soggetti dare delle reazioni positive o negative.
Per me una difesa reale deve mirare a colpire nella maniera più diretta ed efficace al centro motorio dell'agressore e cioè alla testa.
Questo se lo scontro è inevitabile ed in ogni caso bisogna mettere sempre in conto che affrontando un coltello qualche taglio (nella migliore delle ipotesi) ce lo becchiamo. _________________ Il miglior spadaccino del mondo non deve aver paura di uno spadaccino esperto perchè sa cosa deve aspettarsi. E' lo spadaccino inesperto che puo' fare qualcosa di inaspettato ed ucciderlo.
concordo in pieno ...alla fine diciamo le stesse cose ... bisogna ricordarsi che in questo caso non bisogna perdere la calma e la ragione se no l'avversario ne approfitterà
mai mostrare la debolezza al nemico
Registrato: Dec 21, 2006 Messaggi: 277 Località: milano
Inviato: Gio 25 Feb 2010-11:53 am Oggetto:
D'accordo con te, felxilsanto, nella seconda parte del tuo intervento.
Sulla prima, ti assicuro, a mia esperienza nella formazione marziale, che molto si può fare sulla simulazione ( non imitazione: simulazione) e sulla gestione della tempesta emotiva. A partire da specifici momenti formativi ad hoc con lame vere.
Ovviamente, non basta un istruttore granmegamaster. Anzi, magari uno così è pure controproducente.
Ci vuole un conduttore che sappia davvero che sta facendo e come: "L'insegnamento è innanzitutto la trasmissione di un'esperienza personale" (Crippa - Accorsi).
Insegnare tecniche, per me, non aiuta il praticante a formarsi al conflitto. Ci vuole ben altra didattica, ben altra andragogia.
Se l'argomento ti interessasse davvero, fammi avere la tua mail che ti mando alcuni scritti della nostra Scuola. Potrebbero sorprenderti.
Registrato: Feb 24, 2010 Messaggi: 161 Località: Prato
Inviato: Gio 25 Feb 2010-19:08 pm Oggetto:
anche io sono per l'evitare situazioni spiacevoli. Comunque in caso mi ritrovassi disarmato davanti ad uno con il coltellaccio che mi vuol fare la pelle me la darei a gambe. Il tempo che cerchi qualcosa sei gia morto. Credo anche che le tecniche di disarmo richiedano davvero tanto allenamento. Il problema sarebbe se invece ti prendono da dietro puntandoti un coltello alla schiena. Come fai? Io personalmente non voglio saperlo.
Registrato: Nov 20, 2008 Messaggi: 867 Località: Torino
Inviato: Gio 25 Feb 2010-19:40 pm Oggetto:
Ma solo io ho l'impressione che gli sparring partners dei superesperti di difesa siano sempre delle mezze seghe impacciati e goffi nei movimenti, succubi del Maestro fin dall'inizio della dimostrazione?
Ci sono filmati in cui l'aggressore sia un vero energumeno? Uno che faccia davvero paura, che sovrasti l'esperto di arti marziali in modo da dimostrare davvero come la tecnica possa sconfiggere la forza bruta?
Perché finché il "cattivo" è un mingherlino maldestro non ci siamo mica...
Registrato: Dec 21, 2006 Messaggi: 277 Località: milano
Inviato: Gio 25 Feb 2010-19:56 pm Oggetto:
Mi permetto, in coerenza con quanto scritto prima ,di dissentire: non è la tecnica a far vincere, ma l'intelligenza emotiva (il saper essere) che guida "il saper fare".
Il "saper essere" passa attraverso una formazione in cui la tecnica sta in un crogiuolo ben più ampio. Senza l'impasto complessivo, i risultati sono scarsi, fortuiti e .... deboli.
Senza formarsi alla consapevoelzza motoria e fisicoemotiva, al conflitto emozionale, alla capacità di agire scartando il reagire, ecc. non c'è, per me, formazione guerriera ( formazione al confligggere). Solo scenette e, appunto, i soliti video "promozionali".
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