Materiali: manico in legno di betulla lappone varietà Visa, dischi di betulla, spaziatori in cuoio e corno di renna; collare e ribattino in ottone; lama in acciaio al carbonio (0,8% C) forgiato e temprato a 59 HRC; fodero in cuoio bovino trattato con erbe e betulla.
Dimensioni e peso:
lunghezza lama: 77 mm
spessore lama: 3 mm
lunghezza totale: 190 mm
peso: 60 g
Impressioni: come già detto Kimmo Sorvoja è un fabbro che ha la sua fucina a Haparanda.
Vediamo di spiegare il nome del coltello, "slöjdkniv" è svedese per indicare il coltello da intaglio. Il modo in cui sono impilati i materiali del manico non è dei più semplici e merita di essere spiegato. Dopo il ribattino e il pomolo in corno di renna il manico è strutturato così: uno spaziatore in cuoio, tredici dischi di betulla con due tonalità di colori alternati, un nuovo spaziatore, il blocco centrale in betulla, uno spaziatore, dodici dischi di betulla, uno spaziatore e il collarino. Anche il fodero non è semplice, è una variazione sul classico fodero lappone con la metà inferiore in corno di renna. Qui la metà inferiore è in legno di betulla scurita e profumata di olio di pino (una sorta di marchio di fabbrica di Kimmo), mentre lametàsuperiore èin cuoio bovino e il passante per la cintura è costutuito da una striscia di cuoio di renna intrecciato. Sul fondo del fodero è presente un piccolo foro per permettere a eventuali fluidi di uscire e non ossidare la lama e, per finire, quando si reinfodera il coltello questo produce il caratteristico "click" dei coltelli con fodero in corno di renna. Veniamo alle prestazioni, il manico è comodo e molto ben sagomato, i dischi di betulla alle estremità oltre a creare un bell'effetto estetico creano anche un po'di attrito che consente una maggior controllabilità della lama. Come in quasi tutti lavori di Kimmo e presente anche nel Samer, vi è un piccolo incavo vicino al collarino che, oltre a proteggere l'indice, aumenta ulteriormente il controllo. Le dimensioni molto contenute della lama sono dovute, appunto, allo scopo per cui è nato. Un coltello da intaglio è consigliabile abbia poca lama perché lavorando molto vicinoalle dita tutto il filo in eccesso è tutto filo "utile" per ferirsi.
Conclusioni: leggero, comodo e precisissimo. Il miglior coltello da intaglio su cui abbia messo le mani. Un piccolo gioiello.
il coltello nel fodero e sguainato
il ribattino
il lavoro certosino per creare il passante
il foro sul fondo del fodero
impugnato
anche 'sta volta ho finito e vi lascio con qualche immagine della Svezia
_________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
Edda in prosa
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
Inviato: Mar 20 Ott 2009-1:59 am Oggetto:
Grazie.
Non riesco a visualizzare le immagini, tu ci sei riuscito? _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
Edda in prosa
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
Inviato: Mar 20 Ott 2009-2:11 am Oggetto:
OK grazie, allora ho dei problemi io con Firefox. _________________ "Quando gli Æsir indussero il lupo Fenrir a farsi legare alla catena Gleipnir, questi non credette che in seguito l'avrebbero lasciato andare, finché Týr non mise la sua mano nella sua bocca come pegno".
Edda in prosa
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