Consiglio per l'acquisto di un Push Dagger

[darrex]

Si infatti, vi quoto anche io.

E basta con ste discussioni che non portano a niente, la legge è quella che è, quindi se avete indecisioni, sul porto del coltello, doppio filo, e legislazioni varie, o vi cercate il topic dove ne parliamo ( e ce ne sono a decine) oppure rischiate e basta.

Tranne qualcuno che è nuovo, gli altri sanno benissimo cosa si può o non può fare.
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[Aper90]

rispolvero questa discussione perchè quando mi parte la voglia di bifilo devo saziarla alla veloce

oggi se riesco fo' un salto in armeria e ordino

quanto letto fin'ora porta da nessuna parte quindi...

lasciando perdere perbenismi e moralismi, in un'ottica 'to be prepared' cosa scegliereste tra:

cold steel safe keeper II
cold steel safe maker
la benchmade 175 cbk

io sapevo che la daga a sezione romboidale impedisse la coagulazione/cicatrizzazione ed è quindi più lesiva...

come mai la bench ha fatto la daga con un lato 'piatto' e la cold steel l'ha copiata

nella scelta tenete presente l'accoppiamento con un sistema molle

[zatoichi]

Sceglierei la safe keeper, per via del manico che permette una presa più solida. Quello del Benchmade sarà certamente meno stabile e permetterà una stretta meno potente.
Riguardo alla sezione della lama non mi porrei il problema.POSTO CHE IL DISCORSO E' PURAMENTE ACCADEMICO E CHE NESSUNO VI ESORTA AD ACCOLTELLARE LA GENTE, direi che preoccuparsi di coagulazione/cicatrizzazione sia inutile e spiego perchè.
Penso che nessuno di noi veda il coltello come arma offensiva. Ovvero nessuno di noi porta in giro un coltello con l'idea di aggredire qualcuno. In quel caso avrebbe un qualche senso preoccuparsi di cosa succede dopo l'attacco, perchè una difficile chiusura della ferita potrebbe portare a risultati letali a distanza di ore o giorni. E ciò, se fossimo mossi dal desiderio di uccidere l'aggredito, sarebbe utile.
Diversa la questione in un'ipotesi difensiva. Quel che importa è cosa succede nei secondi del contrattacco e quanto questo ci permette, o meno, di sottrarci a conseguenze più o meno gravi. Una volta che il coltello ci ha permesso di contrastare l'attacco, incapacitando l'attaccante o consentendoci di fuggire, cosa ne sia dopo dell'aggressore, sinceramente, non penso sia un problema di primaria importanza. Probabilmente lo sarà per quei "maestri" che insegnano il "visto che hai occasione infierisci più che puoi", ma nella realtà direi che mettere più distanza possibile fra sè e i guai è la cosa migliore.
Aggiungo inoltre che a mio parere conta più il numero di colpi portati nell'unità di tempo che non la sezione della lama che li ha inflitti. Inoltre devo dire che le pushdagger hanno un grosso limite: la lunghezza, che non le rende sempre capaci di attingere bersagli invalidanti con una certa sicurezza. Contrariamente alle armi da fuoco non possono contare sulla cessione di energia e sulla relativa cavità temporanea, ma solo su quella aperta dalla lama.
E il tipo di impugnatura non permette di gestire lame molto lunghe, perchè oltre un certo punto "sbandierano"

A conti fatti comunque, considero le pushdagger (come tutte le armi bianche) inutili, perchè essendone proibito il porto anche nella sfortunata improbabilità in cui ne avessi bisogno non l'avresti con te

[Aper90]

senza ombra di dubbio il mio intento non è quello di recar danno nessuno, tanto meno uccidere...

sono però attratto dal potenziale lesivo, intrinseco di un'arma, quale è il push dagger, ovviamente a livello teorico

come fucili o pistole, che colleziono ed uso in sicurezza ed in luoghi adibiti, il push dagger verrà tenuto in uno spazio adibito e uscirà di casa il giorno in cui deciderò di venderlo

sul discorso della lunghezza sono d'accordo con te, troppo lunghe diventerebbero addirittura contoproducenti

mi trovo d'accordo anche sull'impugnatura che è piu contenuta e tozza, consentendo di serrare meglio il pugno

trovo però il fodero della benchmade meglio concepito: il sistema di ritegno lama della cold steel è veramente forte (testato con quelli che possiedo) e il sistema di fissaggio è asportabile ed in metallo sul bench

tuttavia resta ancora un dubbio, per me, il perche della scelta della sezione triangolare... non riesco a capire se è per questione di solidità o per incentivare la penetrazione

zato sapresti darmi una spiegazione sulla scelta della sezione?

qualcuno che magari possiede qualche cold steel che, come il kobun, ha il fodero con la clip integrata sa dirmi se è asportabile?

[zatoichi]

Direi che la questione è meramente estetica. Possiamo parlare di penetrazione nel caso di strumenti di precisione, ma il pushdagger lo metti nel pugno e colpisci con tutta la forza che hai: fallo senza fili e comunque l'unico limite alla penetrazione saranno le tue nocche..

[Aper90]

ricevuto

al tempo dell'uscita E.R. in titanio e dell'omologo fkmd che avevano un lato piatto ed uno inclinato mi ricordo che qualcuno sosteneva che erano fatti in questo modo per una ragione, ma non ricordo se era per facilitare l'affilatura o per irrobustirlo...

tu lo sai, zato?

[zatoichi]

affilatura a scalpello.. infatti sulla lama dell' ER è specificato di affilare un lato solo

[Aper90]

molto bene... appena tornato dall'armeria

ordinato il safe maker 2 e la versione plasticosa dell'1 per vedere cosa cambia...

[Border Man]

ma i push dagger sono nati da qulacuno che si e' fatto ispirare dal coltello per il Grana ? :fox1:
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[Aper90]

è un'arma tipica indiana...

[Border Man]

ok,grazie
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[zatoichi]

[Border Man]

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[Aper90]