Registrato: Dec 21, 2006 Messaggi: 277 Località: milano
Inviato: Lun 05 Mar 2007-11:29 am Oggetto:
Credo sia importante sapere come è scritto in lingua giapponese.
Per esempio, ciò che per noi è sempre ken, in giapponese è spada o pugno, a seconda della scrittura; lo stesso dicasi per kata ecc. ecc.
Personalmente, per le mie conoscenze, hakkei è il modo giapponese di indicare la forza esplosiva (fa jin in cinese) perché così lho conosciuta: praticando Kennpo Taiki Ken.
Ne trovi indicazioni sul sito www.taikiken.org,.
Certo, il mondo marziale giapponese ed asiatico in genere, è così vasto e sempre in fermento che potrebbe trattarsi di una nuova ( o tradizionale e portata a conoscenza solo ora) arte di combattimento.
Registrato: Feb 28, 2007 Messaggi: 1011 Località: VICENZA
Inviato: Lun 26 Mar 2007-12:41 pm Oggetto:
non mi risulta un'arte marziale o una sua applicazione che si chiami così...ho solo sentito parlare di colpi invisibili inferti con la concentrazione del chi mi sembra si chiamasse 'colpo del drago'.
Per certo so che ci sono delle teorie in parte fondate sul DIM MAK o colpo della morte che però necessita di contatto fisico su certi punti di pressione che si rifanno ai meridiani dell'agopuntura.
Sul DIM MAK ho letto articoli in varie riviste di arti marziali e ho visto anche alcuni libri che trattano l'argomento.
Registrato: Dec 21, 2006 Messaggi: 277 Località: milano
Inviato: Lun 26 Mar 2007-13:19 pm Oggetto:
Riconfermo che nulla ho potuto sapere su Hakkei come arte marziale. Beninteso, escludo lHakkei arte marziale riportata in un noto gioco elettronico, o simile (non mi intendo per niente di playstation, giochi elettronici, saghe virtuali, ecc.), by Japan.
Certo, potrebbe essere un modo per chiamare il DM, o Kyusho Jutsu.
Del DM esistono versioni in cui si debilita lavversario agendo sul campo elettromagnetico, o Ki, che staziona attorno alla pelle. Dunque senza la necessità di un contatto prettamente fisico.
Qui, se ne vedono, anche su internet, di tutti i colori.
Personalmente ho visto in azione uno dei miei Maestri ottenere, senza contatto fisico ma su un allievo passivo (non in stato dia ggressione) dei risultati di indebolimento fino alla parziale e temporanea paralisi di un arto.
Da qui al colpo letale credo ci passi parecchio, ma non mi sento di escluderlo, visto quanto sostiene il M° Dillman del Kenpo.
Se di interesse, per quanto ne so io, cose di qualità si trovano sul sito di Montaigue e di Dillman. Tra i due non corre buon sangue, ma i percorsi, riguardo al tocco della morte hanno parecchi punti di contatto.
Registrato: Feb 28, 2007 Messaggi: 1011 Località: VICENZA
Inviato: Lun 26 Mar 2007-19:39 pm Oggetto:
ah non sapevo che ci fossero tecniche del DM senza contatto..
provverderò a documentarmi visto che l' argomento Dim Mak è da un pò di anni che nn lo rispolvero
Non puoi inserire nuovi argomenti in questo forum Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum