Registrato: Feb 18, 2004 Messaggi: 1743 Località: Varese
Inviato: Mar 13 Feb 2007-18:29 pm Oggetto: Viper Slim - Damasco ed Ebano
Nuovo coltello, nuova recensione!
La Scheda di Collini
Questo splendido gentleman dalla grande cura costruttiva e dalle ottime finiture ribadisce, nel caso ce ne fosse ancora bisogno, che Viper non solo sa curare il prodotto nei minimi particolari, ma riesce sempre a trovare soluzioni estetiche raffinate e all'avanguardia al tempo stesso.
La Confezione.
Un oggetto di tutto rispetto! Una stupenda confezione di legno con interno in velluto rosso, sagomatura per il coltello e certificato di garanzia e numerazione dell'esemplare (il mio è il 554, ho scritto al produttore per sapere quanti esemplari sono stati prodotti e sono in attesa di risposta).
Sicuramente di impatto, ottimo lavoro!
Il Coltello.
Un piccolo gioiello. Essenziale, affusolato, elegantissimo. I toni di grigio del damasco di sposano con il nero dell'ebano in un connubio di grande effetto.
Chiuso, sembra una spilla. Aperto, un coltello di altri tempi. La conformazione curva del dorso accompagna lo sguardo dalla guancetta fin sulla punta in un'unica linea ininterrotta.
Il damasco aggiunge ulteriore fascino ad un design di per sè già indovinato, trasformandolo in qualcosa di speciale.
Aprirlo con una sola mano è un po' difficoltoso ma possibile, mentre per la chiusura non ci sono problemi di sorta.
Leggerissimo, è facile dimenticare di averlo in tasca. Fortunatamente è già presente un piccolo foro per un'eventuale catenella... non vorrete mica perderlo per strada, vero?
La clip funziona egregiamente anche come porta-soldi, oltre che per assicurare il vostro tesoro a voi.
Affilatura ottima.
In mano.
Sottile e di dimensioni contenute, non è nato certamente per lavori pesanti. Un'ottima affilatura e una presa sufficientemente salda vi aiuteranno nel suo utilizzo, ma una volta che l'avrete con voi avrete quasi paura ad usarlo per azioni poco nobili... Sembra nato per recidere una rosa da donare ad una stupenda damigella in una sera di festa.
Consigliato a chi vuole qualcosa di veramente elegante da portare con sè, anche in giacca e cravatta, anche ad una serata danzante organizzata dalla Regina d'Inghilterra in persona!
E ora. foto!
_________________ "Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato...tante cose sarebbero diverse... Migliori? Non penso" R.Hobb - L'apprendista Assassino
Vedo che siamo rimasti affascinati nello stesso modo
Io sono perdutamente innamorato del damasco blu del mio, anche se non ho la minima idea di quali siano le caratteristiche meccaniche del materiale.
Vorrei poter dire la mia ultima parola in proposito delle famose imperfezioni che ho rilevato: esaminando con attenzione le tue foto e quelle degli altri slim presenti sul catalogo collini ho trovato la conferma alla mia tesi, cioe' che si tratta di difetti di progettazione e NON di lavorazione. I coltelli sono tutti UGUALI e presentano gli STESSI DIFETTI nelle STESSE POSIZIONI.
L'unica cosa che non sono riuscito a vedere e' il profilo del manico da cui si potrebbe capire se anche li' c'e' il piccolo gradino, ma sono pronto a scommettere di si.
Chi non riesce a vederli e' probabilmente vittima del mio pessimo italiano.
Tranquillizzato dalla cosa non chiedero' una sostituzione ma continuero' a godermi questo splendido coltello.
Appena scopri quanti ne hanno fatti ce lo puoi comunicare? Io vorrei sapere quanti coltelli come il mio hanno prodotto ma non so a chi rivolgermi.
Registrato: Feb 18, 2004 Messaggi: 1743 Località: Varese
Inviato: Mar 13 Feb 2007-20:17 pm Oggetto:
Ho provato a rileggere la tua recensione cercando di trovare gli stessi difetti sul mio coltello e infine credo di aver capito cosa tu intendessi.
Per quanto riguarda il fatto che la lama si blocca nel chiuderlo, credo che sia stato progettato in modo da avere un "doppio blocco" sia in apertura che in chiusura e quindi non lo considererei propriamente un difetto.
Per quanto riguarda i difetti di accoppiamento: è vero, profilo della guancetta e dello scheletro di acciaio non coincidono perfettamente nella parte superiore.
Per quanto riguarda il fatto che la lama resti parzialmente scoperta risalendo dalla punta lungo il tagliente a coltello chiuso, quello che dici è vero ma ininfluente. Non ci ho fatto caso perchè ho semplicemente pensato che il coltello fosse nato così dall'inizio e la cosa non mi creava nessun problema.
In ogni caso, sono convinto di essere in possesso di uno splendido coltello e sarei curioso di vedere anche il tuo con il damasco azzurro!
A questo punto non posso che contraccambiare i complimenti per il tuo! _________________ "Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato...tante cose sarebbero diverse... Migliori? Non penso" R.Hobb - L'apprendista Assassino
Registrato: Feb 18, 2004 Messaggi: 1743 Località: Varese
Inviato: Mar 20 Feb 2007-17:47 pm Oggetto:
xizzy ha scritto:
Appena scopri quanti ne hanno fatti ce lo puoi comunicare? Io vorrei sapere quanti coltelli come il mio hanno prodotto ma non so a chi rivolgermi.
Ho scritto direttamente alla tecnocut,questa la risposta:
Buongiorno Signor Luca !
Mi scusi inanzitutto per il ritardo con cui evado la sua richiesta.
Il coltello che lei ha acquistato fa parte di una produzione numerata ma non
limitata come tutti i nostri coltelli con lama e/o componenti in acciaio
damasco. Per cui non c'è un limite di esemplari prodotti.
Attualmente produciamo in edizione numerata e limitata solo alcune
confezioni che includono due oppure tre coltelli in cofanetti di legno.
Cordiali saluti,
Tecnocut snc
Giulia _________________ "Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato...tante cose sarebbero diverse... Migliori? Non penso" R.Hobb - L'apprendista Assassino
Grazie 1000 per le informazioni. Non capisco bene perche' dovrebbero numerare dei pezzi non limitati ma la cosa non turba l'adorazione che ho per il mio piccolo slim
Registrato: Apr 19, 2005 Messaggi: 917 Località: Roma
Inviato: Dom 25 Feb 2007-12:13 pm Oggetto:
Questo è veramente bello, complimenti! L'ho sott'occhio da un pezzo oramai... _________________ Metti il piede in fallo e cadi sette volte, otto rialzati e risorgi. Hagakure (1, 128).
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