la tempra del c70

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bartam · Inviato: Dom 30 Apr 2006-18:38 pm Oggetto: la tempra del c70

sfigato come sono, non sono riuscito a procurarmi la mia benedetta barra di k720, e ho dovuto optare per il c70. spero di aver fatto ugualmente un buon acquisto. ne ho due barre da mezzometro, l'una di spessore 1,5, l'altra di 3. la vorabilità, tempra e tenuta del filo, sono davvero differenti tra l'uno e l'altro? il c70 può essere temprato in acqua e sale? che tempratura devo utilizzare per la tempra e quale per il rinvenimento?
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Templar · Inviato: Dom 30 Apr 2006-18:44 pm Oggetto:

Il C70 è comunque un buon acciaio al carbonio.
Temprato a 850°C (ai può benissimo temprare in acqua e sale come tutti gli acciai al carbonio) e poi effettuando un rinvenimento a 150-200°C per 1 ora otterai una durezza di 59 Hrc circa.
Ciao.
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bartam · Inviato: Dom 30 Apr 2006-19:32 pm Oggetto:

per un quarto d'ora a 850° è sufficente? grazie templar ;-)
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Templar · Inviato: Dom 30 Apr 2006-19:38 pm Oggetto:

Il tempo di permanenza alla temperatura di tempra dipende dalle dimensioni (sopattutto dallo spessore) della lama dato che la temperatura di tempra (in questo caso 850°C) deve essere raggiunta in ogni punto della lama (e dunque anche al'interno).
Più lo spessore aumenta più aumenta il tempo che impiegherà l'acciaio a raggiungere in qualunque punto la temperatura desiderata.
Spero di essere stato chiaro.
Ciao.
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bartam · Inviato: Dom 30 Apr 2006-19:42 pm Oggetto:

chiarissimo, templar. mi permetto di ipotizzare che la tempreatura ideale è raggiunta allorquando l'incandescenza assume colore tendente al giallo..mi sbaglio di molto?
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Templar · Inviato: Dom 30 Apr 2006-19:45 pm Oggetto:

Non sempre. Se devi basarti sul colore allora controlla le tabelle di incandescenza.
Infatti il discorso del "quando diventa di questo colore è alla giusta temperatura" non è prpriamente esatto.
Ciao.
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fainedda · Inviato: Dom 30 Apr 2006-20:30 pm Oggetto:

Ci vuole un pò di pratica x andare a colore ,comunque il procedimento e quello, se non hai il controllo della temperatura .
ciao :wink:
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bartam · Inviato: Dom 30 Apr 2006-20:35 pm Oggetto:

il controllo della temperatura ce l'ho. il problema è il tempo che devo tenere la lama dentro. ma se ce la faccio stare tropo, rischio di rovinare tutto?
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84mac90 · Inviato: Dom 30 Apr 2006-20:55 pm Oggetto:

hai un forno o una forgia???
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fainedda · Inviato: Dom 30 Apr 2006-21:02 pm Oggetto:

allora quando arriva al giallo paglierino lo lasci x 15 minuti , e rafreddi in olio , o in acqua e sale (se guardi nel post il forno xtemprare c'è la tabella
d'incandescenza .ciao :wink:
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Templar · Inviato: Dom 30 Apr 2006-21:11 pm Oggetto:

Se hai il forno a controllo elettronico della temperatura puoi lasciare dentro la lama quanto vuoi perchè tanto la temperatura non salirà oltre quella impostata.
Ciao.
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bartam · Inviato: Dom 30 Apr 2006-22:50 pm Oggetto:

84mac90, dispongo di un forno refrattario a controllo elettronico in grado di scaldare un pezzo sino a 1670 C° circa.
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84mac90 · Inviato: Lun 01 Mag 2006-2:41 am Oggetto:

da paura... per quanto riguarda gli acciai al carbonio non c' è un tempo, li puoi tenere a temperatura di tempra fino a quando lo ritieni opportuno, l' importante è l' uniformità della temperatura per tutto il suo volume...
per gli inox sarei felice se qualcuno ne sapesse qualcosa perchè vorrei capire come funzionano i tempi...
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bartam · Inviato: Lun 01 Mag 2006-12:57 pm Oggetto:

il discorso, con gli inossidabili, è diverso. io, con l'MA5M utilizzo questo sistema,anche se non credo che sia il migliore: innnanzitutto rinvengo il pezzo per un paio d'ore a 300 gradi. una volta realizzata la lama, la metto nel forno fino a circa 1050 gradi, per una ventina di minuti. la estraggo e la spengo in acqua e sale: prima immergo solo il tagliente per qualche secondo, poi lo tolgo e aspetto che esso si riscaldi di nuovo per induzione del resto della lama, e poi di nuovo in acqua sino allo spegnimento completo. però solo il tagliente. ilresto aspetto che si raffreddi per induzione.
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84mac90 · Inviato: Lun 01 Mag 2006-13:43 pm Oggetto:

è meglio???
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Topo di Bottega · Inviato: Lun 01 Mag 2006-13:58 pm Oggetto: Una di spessore 1,5, l'altra di 3

Che ci fai con un millimetro e mezzo di spessore?

bartam · Inviato: Lun 01 Mag 2006-16:01 pm Oggetto:

si, perchè in quel modo rendi durissima la parte del tagliente, e meno dura la parte interna della lama, così da far in modo che resista di più alla torsione. cmq è un discorso comune anche agli acciai carboniosi se non erro.
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bartam · Inviato: Lun 01 Mag 2006-16:04 pm Oggetto:

guancette per pieghevoli, e piccole lame per coltelli di dimensioni ridottissime (7-8 centimetri), che sono in assoluto queli che mi divertono di più :-D
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Templar · Inviato: Lun 01 Mag 2006-17:46 pm Oggetto:

Il discorso tra la differenza tra inox e carboniosi è che gi inox necessitano di un range di temperature più piccolo dunque non si può fare la tempra (non si potrebbe) usando la tabella delle incandescene (per gli inox).
Ciao.
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84mac90 · Inviato: Lun 01 Mag 2006-20:18 pm Oggetto:

io sapevo che ogni acciaio ha la sua tabella, mi sbaglio???
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capitano2 · Inviato: Lun 01 Mag 2006-23:49 pm Oggetto:

il discorso è che alcuni acciai sono meno sensibili di altri alla corretta esecuzione del processo di tempra e rinvenimento: gli acciai carboniosi possono essere temprati senza troppi problemi, e si raggiungono buoni risultati anche senza apparecchiature sofisticate. gli inox sono più "schizzinosi" e per una buona tempra necessitano di forni ad hoc.
non è impossibile temprarli senza i mezzi appropriati, solo non ti verrà una buona tempra
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84mac90 · Inviato: Mar 02 Mag 2006-0:33 am Oggetto:

continuo a odiarli!!!
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capitano2 · Inviato: Mar 02 Mag 2006-0:36 am Oggetto:

senza i giusti mezzi i risultati non si ottengono :twisted:
:-D
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Templar · Inviato: Mar 02 Mag 2006-0:42 am Oggetto:

84mac90 · Inviato: Mar 02 Mag 2006-13:37 pm Oggetto:

si, avevo capito, appunto li odio. non rimane che mandare l' acciaio alla fapa e farlo temprare... tanto per ora non devo usare l' inox, e quindi mi accontento della forgia. ne sto costruendo una migliore della mia...
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