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Coltelleria Collini :: Guarda l'argomento - A funghi con il Pohl Force - Bravo One - Tactical Version
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A funghi con il Pohl Force - Bravo One - Tactical Version
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Autore Messaggio
ordn71
Apprendista Fabbro
Apprendista Fabbro


Registrato: Mar 07, 2011
Messaggi: 49

MessaggioInviato: Ven 03 Ott 2014-9:47 am    Oggetto: A funghi con il Pohl Force - Bravo One - Tactical Version Rispondi con citazione

Ciao!
Da un paio di settimane sto utilizzando il mio nuovo Bravo One come EDC. Lo scorso fine settimana me lo sono portato a passeggio, per funghi, nei boschi che frequento di solito. Condivido quindi qualche impressione, come al solito, puramente personale.

I luoghi
Questi sono i posti “dietro casa mia”. Sono i posti dove spesso vado in MTB, a passeggio con la famiglia, a funghi, mirtilli, castagne e, ovviamente, a giocare con i coltelli Sorriso . Una importante caratteristica del territorio della Val Brembana è la presenza di molti bacini idrici, realizzati grazie alla costruzione di imponenti sbarramenti e delle relative opere di conduzione dell’acqua per la produzione di energia idroelettrica. I numerosi laghi artificiali costituiscono un elemento di forte impatto ambientale che tuttavia presenta un innegabile valore paesaggistico. La copertura forestale delle catene settentrionali è costituita fondamentalmente da peccete, che preludono ai tipici paesaggi centro-alpini delle conche più elevate, dove lariceti con un ricco sottobosco a rododendro e mirtillo, derivanti dall’evoluzione di parchi destinati a pascolo, si affiancano a arbusteti molto dinamici. Compaiono anche piccoli popolamenti di pino cembro, specie di origine siberiana. Gli sfasciumi e le rocce che rivestono le vette sono l’habitat degli elementi artico-alpini tra cui spiccano viole, ranuncoli, sassifraghe, miosotidi, primule, androsaci, ambrette, etc. L’impermeabilità del substrato determina uno scorrimento superficiale con formazione di torrenti, laghetti, torbiere e zone umide. Il settore meridionale dell’aerea è di natura calcareo-dolomitica e raggiunge elevazioni minori rispetto a quello settentrionale ed il paesaggio vegetale di questi versanti è caratterizzato dalla presenza di estese faggete intercalate da prati. Nei boschi più vicini ai prati da sfalcio e ai centri abitati nidificano i rapaci, tra cui la poiana e il pecchiaiolo. Nei boschi di abete bianco e peccio è possibile osservare il picchio nero, la civetta capogrosso, l’astore e il capriolo. Sulle falesie rocciose è segnalato il gufo reale, mentre nei medesimi ambienti si osserva l’insediamento di diverse coppie di falchi pellegrini. Nelle pareti rocciose, collocate in zone elevate, sono segnalate da due a tre coppie di aquila reale. Questa specie ha rioccupato i territori disponibili nell’alta Val Brembana, raggiungendo una densità ottimale. Nelle zone culminali si sono insediate (grazie a reintroduzioni) alcune colonie di stambecco nella zona del Pizzo dei Tre Signori e del Monte Aga. Nelle praterie in quota rimane una ricca fauna alpina: l’ermellino, il camoscio e numerose colonie di marmotte. Nelle mughete è facile osservare il gallo forcello.

Il coltello
Il B1 si potrebbe definire il modello in scala del fratello più grande, l’Alpha One, che ha simili caratteristiche. Il B1 è un folder robusto con un blocco tipo back-lock, ed una lama tipo clip-point, di spessore di 3mm e lunga 83 mm. In questa mia versione la lama è in 440C, con una finitura che sembra satinata o micro pallinata, anche se, dalla scheda, leggo che il trattamento superficiale è assente. Questo folder ha una costruzione intelligente, dove il pivot può essere regolato con una monetina ed il coltello smontato con cacciaviti “normali”. In dotazione anche un cordino in flexcord che può essere utilizzato in modi diversi e può essere fatto passare attraverso i due fori presenti per creare, per esempio, una sorta di dragona o passato intorno al polso per offrire ulteriore sicurezza di ancoraggio del coltello in situazioni difficili. La manicatura in Zytel assicura un notevole grip, con o senza guanti. Molto particolare la lavorazione e la texture ruvida e “porosa” delle guancette. Gli incavi ricavati sul manico e sul dorso lama consentono un ottimo appoggio del pollice in diverse impugnature, anche quelle ravvicinate, utili quando si devono eseguire lavori di precisione di taglio e intaglio. Presente una semplice ma efficace clip reversibile. 100 grammi sono un peso molto ragionevole, considerando la sensazione generale di robustezza che questo piccolo folder trasmette. Il B1 è disponibile in diverse versioni (acciaio D2, lama brunita, half-serrated, etc.), venendo così a soddisfare diversi gusti ed esigenze dell’utente. Ricca la dotazione di “cianfrusaglie”, come la pouch in cordura verde, un portachiavi, un bel certificato di garanzia manoscritto (!), un adesivo e un manuale completo d’uso e manutenzione.

Impressioni
Tra le cose che mi piacciono del B1 c’è il design particolare di lama e manico. Mi sono anche piaciute le guancette nella tonalità olive green di questa limited edition, che preferisco alle più classiche nere. Apprezzo molto le sue dimensioni ed il suo peso contenuto che lo rendono, a mio parere, un ottimo EDC. La sensazione finale che mi ha dato è quella di un solido folder compatto. Ho utilizzato il coltello in vari compiti quotidiani, tipici per un EDC, comunque senza abusi e nemmeno sottoponendolo a compiti particolarmente gravosi, come ho sempre fatto e continuo a fare con tutti gli altri miei folders. Ci ho tagliato spago, cordini, cartoni, vari materiali da imballaggio tipo reggette ed EPS; cibi di diverso tipo come funghi, pane, frutti ed ortaggi, guanciale, formaggi, etc. Nei boschi ho intagliato qualche picchetto e provato a realizzare qualche feather-stick da alcune essenze di legno (faggio, larice, castagno). Il risultato è soddisfacente. Il blocco è solido e la lama non ha presentato giochi di nessun tipo durante queste due settimane di utilizzo. L’affilatura di fabbrica per me è buona così come la ritenzione del filo. Riguardo alla impugnatura devo ammettere di essere partito un po’ prevenuto. Con tutte queste “asperità” mi aspettavo una certa scomodità, a favore di una estetica più accattivante. Beh, mi sono dovuto ricredere. L’impugnatura è confortevole e comoda, anche senza guanti. Certo si parla di un folder compatto da utilizzare come EDC, non ci ho lavorato tronchi per 8 ore, forato lamiere, scavato trincee! Le finiture e le lavorazioni sono accurate e di buona qualità. Tra le cose che non mi piacciono c’è il rapporto qualità/prezzo, decisamente scarso. Per quanto mi riguarda, questo folder costa 70 EUR di troppo, considerando i materiali impiegati, i contenuti tecnologici e il paese di produzione. Trovo la clip, per quanto efficace e per nulla intrusiva durante l’utilizzo, abbastanza brutta esteticamente e “povera”, paragonata al contesto in cui è inserita. Anche trovo un po’ inutile e ridondante tutto il set di “cianfrusaglie” che arrivano insieme al coltello. Posso capire che i collezionisti vadano in brodo di giuggiole di fronte al Zertifikat manoscritto e alle varie altre cazzatine, ma, per la filosofia della Pohl Force (coltelli per impieghi operativi, tosti, duri, realizzati con materiali comuni, etc.) agli antipodi del collezionismo e per uno come me, che gli attrezzi li usa, avrei preferito, che so, magari un bel fodero MOLLE compatibile. So già che la ri-affilatura, dato il profilo “curvo” del tagliente, mi darà qualche problema. Ma questo perché sono io ancora un po’ imbranato con le pietre. A livello di impatto sul pubblico devo dire che il coltello non è ad impatto zero. OK nei boschi, ha però suscitato qualche occhiata “allarmata” al ristorante del rifugio, quando l’ho estratto per attaccare lo spezzatino di capriolo con polenta taragna Sorrisone . La cosa si è stemperata subito, essendo noi una famigliola con tre bambini ed esibendo io atteggiamenti da tranquillo family-man in escursione domenicale. Comunque, in generale, non avendo altri Pohl Force, sono contento di avere acquistato questo folder. Acquisto consigliato a chi è veramente attratto da questo specifico folder (un EDC di Pohl Force). Si trovano alternative altrettanto valide (o superiori) a prezzi dimezzati.

Qualche dato tecnico:
Lama: 440C 59/60HRC
Trattamento Lama: -
Manicatura: Zytel Green (nella mia versione)
Lunghezza lama: 83mm.
Spessore lama: 3mm.
Lunghezza totale: 193mm.
Peso: 100g.
Chiusura: Back Lock

Note: edizione limitata a 500 pezzi numerato e munito di certificato di produzione.
Coltello ambidestro. All'interno della confezione è presente il piolino da montare per rendere il coltello apribile con una sola mano. Di serie anche un piccolo e interessante manuale di manutenzione e di spiegazione tecnica del coltello.

Qualche immagine:




































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Ghiottone
Fabbro
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Registrato: Feb 27, 2014
Messaggi: 297

MessaggioInviato: Ven 03 Ott 2014-11:29 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Ciao Ordn, avevo appena finito di leggere un articolo sulla val Brembana, in particolare sulle incisioni rupestri dei Camuni che verranno riprodotte con sistemi altamente tecnologici e così fissate per l'eternità. Molto interessante, un posto da visitare!
La recensione è molto bella, anche la descrizione del luogo mi è piciuta molto e merita.
Del coltello non mi piacciono 2 cose in particolare, l'acciaio e il prezzo. Tutto sommato però da l'idea di essere un prodotto fatto bene. Mi piace molto il pivot, il sistema di chiusura e di smontaggio. A me la clip a filo è una cosa che piace e anche come scelta del colore andiamo d'accordo. Sull'impugnatura mi fido di quello che dici, a vederla non è molto invitante.
Il packaging può sembrare esagerato e lo è ma sempre meglio in più che in meno, la pouch per esempio, io la trovo molto bella e comoda. Spesso nelle tasche dello zaino da escursione ci va terra o sabbiolina e avere il folder sempre in una pouch evita spiacevoli sorprese, io la promuovo!
Rimango del parere che per quel prezzo si trova di meglio, anche il Viper che avevi recensito qualche tempo fa mi piace di più.
Grazie per la condivisione!
Sorriso
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Border Man
Maestro di spade e coltelli
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Registrato: Feb 15, 2010
Messaggi: 5645

MessaggioInviato: Ven 03 Ott 2014-11:50 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Bel coltello. Sono andato vicinissimo ad acquistarlo, appena era arrivato a Collini. Occhiolino Soddisfatto
_________________

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