Spyderco Barong, un mio personale parere

[donzaucker]

Spyderco Barong, appena arrivato per arricchire la mia collezione





Frutto della mente creativa di Ed Schempp, un americano contaminato da influenze etniche (vedasi anche, senza pretesa di completezza, le altre sue creazioni quali Spyderco Persian, Navaja, Balance, khukri), è un coltello tattico con spiccate vocazioni difensive, ma, al contempo, perfettamente sfruttabile anche come EDC. Per molti versi ricorda il Benchmade Dejavoo 740. La lama è a forma di foglia, in puro stile Spyderco, misura complessivamente 100 mm, di cui <solo> 76 mm ne costituisce la parte affilata, acciaio VG-10, chiusura liner lock, materiale impugnatura G-10, clip reversibile, viti in titanio, produzione Japan. Un prodotto di altissima fascia Spyderco, dalle linee pulite, con finiture eccellenti e ben curate.




In fase di apertura è un coltello dalle dimensioni generose (lunghezza totale 225 mm, spessore lama 3mm), ma una volta chiuso sta comodamente in una tasca, non avvertendosi le sue dimensioni imponenti.
L'impugnatura è molto ergonomica e confortevole, con un eccellente <grip>, veloce in apertura e morbido in fase di chiusura. La parte finale del manico, poi, con la sua forma concava, non fa che esaltare la natura tattica del coltello, impedendo che lo stesso possa scivolare via dalla mano durante la penetrazione.




Il peso della lama, tra l'altro, ne consente l'apertura senza ricorrere all'uso delle dita (attraverso il relativo foro), basta un semplice e deciso movimento del polso verso il basso per avere l'immediata estrazione della lama.



Probabilmente la sua forma <particolare> può non essere gradita a tutti, apparendo, per alcuni, disarmonico nel suo complesso. Personalmente posso dire di essere entusiasta del mio Barong foliage green, le cui linee sinuose e di ispirazione orientale mi hanno profondamente colpito ed affascinato. Non a caso, infatti, riprende lo stile dei coltelli barong della popolazione dei Mori delle Filippine.



Ad ogni modo più che per la sua forma stilistica, in America comunque apprezzatissima, spesso è stato criticato (ingiustamente ndr) per via della lama che presenta una lunghezza complessiva di 100 mm con "solo" 76 mm di filo e dunque con un <ricasso> molto accentuato.
Sulla scelta di dotare il coltello di una lama con un notevole ricasso sono state fornite diverse spiegazioni.
Secondo il mio modesto parere, la scelta di affilare unicamente 76 mm sul totale della lunghezza della lama, oltre a fondarsi su motivazioni squisitamente stilistiche e di design - si crea infatti una sorta di <scalino> nel punto in cui inizia l'affilatura che rende molto particolare il disegno complessivo della lama - è dettata anche da esigenze di natura tecnica.
La parte non affilata, infatti, preserva le dita nella fase di chiusura veloce del coltello. La sua forma particolare, non disgiunta dal sistema di chiusura liner lock, tende infatti ad agevolare il contatto tra la lama e le dita quando lo si chiude con rapidità.



Ma a ben vedere discutere poi della lunghezza del filo finisce col diventare un mero esercizio di stile, poiché a mio modesto avviso, 76 mm di filo sono più che sufficienti per qualsivoglia utilizzo.
Trovo assurdo che In alcuni Stati esteri un simile coltello sia classificato come <restricted> solo sulla base della lunghezza della lama (che è misurata dalla punta del manico alla punta della lama), prescindendosi completamente dalla misura del filo.
Per alcuni ordinamenti stranieri questo coltello è classificato come avente una lama da quattro pollici, con tutte le conseguenze del caso, pur avendo un filo di soli tre pollici. Basti considerare che il Paramilitary 2, tanto per fare un esempio, ha 2 mm di filo in più, ma una lama, in tutta la sua lunghezza, ben più corta del Barong.
Ad ogni buon conto, in America, il Barong ha tantissimi estimatori, tant'è che alcuni forgiatori si sono specializzati nel <regrind> della lama, portando il filo dagli attuali 76 mm a quasi l'intera lunghezza della lama


Barong Tom Krein regrind

Barong Nick Rossi regrind (con guancette nere)

Sicuramente un ottimo lavoro in entrambi i casi, ma la lama così ridefinita necessita di una notevole attenzione in fase di chiusura.

Prendendo a prestito un termine caro alla Spyderco, si tratta di un prodotto <discontinued> e dunque di difficile reperimento. In America, è difficilissimo trovarlo in vendita e comunque, sul mercato dell'usato, ha costi esorbitanti rispetto al prezzo iniziale di commercializzazione.




In conclusione un coltello tra i miei favoriti, oramai raro, dalle linee sinuose, molto molto tagliente, con un ottimo valore collezionistico, destinato a mantenere, se non ad incrementare, il proprio valore nel tempo e di cui mi ritengo un fortunato e soddisfatto possessore.

[Brother]

Molto bello e originale.
Faresti una foto migliore per vedere il particolare dove chiude il liner sul tallone lama?
Grazie.
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Loki

[Sile86]

Originale lo è sicuramente ma a me non piace la grande differenza tra le dimensioni della lama e il filo utile.....
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Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.

[Brother]

Come dice Donzauker, se non si tiene per collezione, una limatina per allungare il filo utile è d' obbligo.
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Loki

[olorìn]

La lama è un vero e proprio aborto!!!!!! é un attentato, ma come cavolo si fa a fare una simile :pooh: la spyderco ha esagerato questa volta....sinceramente trovo bruttina anche la versione modificata, bruttina ma passabile, l'originale non si guarda.......sinceramente temo anche per la funzionalità di tale aborto...poi i gusti sono gusti, ma già con il military che hai non puoi non vedere l'abisso che c'è

[Border Man]

ci ho messo anni a farmi piacere gli Spy,ma per questo ce ne vorranno ancora un bel po
senza offesa,solo gusto personale
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[donzaucker]

[jimmiewalker]

Bellino il barong! Ma secondo me il kukhri è ancora più bello! Ed il rock lobster ancora meglio!!

:-) ciao!

[donzaucker]

[silale73]

A me non dispiace come molte creazioni di Scheemp, io ho il Tuff da molti considerato un aborto, ma per me è uno dei migliori.

[darrex]

Bravissimo, hai fatto un ottima recensione del coltello.
Effettivamente la spyderco poteva fare un filo affilato per tutta la lunghezza della lama.
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[donzaucker]

[jimmiewalker]