Inviato: Lun 21 Mar 2011-21:07 pm Oggetto: Lama da lima
Ciao ragazzi. Finalmente pure io mi sono cimentato nella realizzazione di una lama, perchè viste le vostre opere non si può di certo definire un coltello .
Se mai si inizia mai si finisce dunque senza la pretesa di creare qualcosa di bello o di originale ho preso una vecchia lima da ferro e con questo attrezzo d'anteguerra ho iniziato a dargli "forma"...
Il modello di riferimento è un coltello scandinavo...
Il risultato ottenuto è il seguente
Dimensioni:
Lunghezza lama: 10,5 cm
Lunghezza totale: 21 cm
Spessore lama: 4 mm
Altezza lama: 18 mm
Tipo di acciaio: presumibilmente pessimo
Vi scrivo questo post principalmente perchè volevo qualche consiglio al riguardo. Innanzi tutto mi piacerebbe sapere se qualcuno si è mai cimentato un una roba del genere (utilizzare una lima) e dunque sapere se alla fine il coltello risulti "ben temprato" non trattandosi di un pezzo di ferro destinato appunto a diventare un coltello. Poi vorrei un consiglio su un manico da realizzare, e la procedura per farlo, utilizzando solamente materiale reperibile in "casa". Ad esempio per un manico di legno utilizzare legno proveniente dalle mie piante (fortunatamente abitando in campagna ne ho di tanti tipi. Come ultima cosa lo spessore della lama. Non so di quanti gradi sia l'affilatura ma così a occhio ho l'impressione che sia un angolo troppo ottuso. Lo spessore è di 4 mm e l'altezza della lama 18 mm. I biselli sono alti circa 4 mm dunque a occhio e croce l'angolo è 45°. Che sia il caso di alzarli di più? Anche il codolo è spesso 4 mm come tutta la lama.
Vi ringrazio per il tempo perso a guardare sta bruttura e aspetto dei consigli preziosi.
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Inviato: Lun 21 Mar 2011-22:54 pm Oggetto: Re: Lama da lima
Vi scrivo questo post principalmente perchè volevo qualche consiglio al riguardo. Innanzi tutto mi piacerebbe sapere se qualcuno si è mai cimentato un una roba del genere (utilizzare una lima) e dunque sapere se alla fine il coltello risulti "ben temprato" non trattandosi di un pezzo di ferro destinato appunto a diventare un coltello. Poi vorrei un consiglio su un manico da realizzare, e la procedura per farlo, utilizzando solamente materiale reperibile in "casa". Ad esempio per un manico di legno utilizzare legno proveniente dalle mie piante (fortunatamente abitando in campagna ne ho di tanti tipi. Come ultima cosa lo spessore della lama. Non so di quanti gradi sia l'affilatura ma così a occhio ho l'impressione che sia un angolo troppo ottuso. Lo spessore è di 4 mm e l'altezza della lama 18 mm. I biselli sono alti circa 4 mm dunque a occhio e croce l'angolo è 45°. Che sia il caso di alzarli di più? Anche il codolo è spesso 4 mm come tutta la lama.
Vi ringrazio per il tempo perso a guardare sta bruttura e aspetto dei consigli preziosi.[/quote]
E' usanza antica recuperare vecchie lime esaurite e trasformarle in lame; alla fine, se ne ricava una buona lama.
Anni fa, ne ho fatto qualcuno che potresti vedere qui
Ti suggerirei di alzare un pò i biselli, diciamo un qualcosa che assomigli a questo:
Così, avresti buone capacità di taglio anche tenuto conto dello spessore.
E di pensare solo poi, una volta ottenuta la bisellatura, al manico così non metti troppa carne al fuoco :wink3: _________________ Costruire per crescere http://www.trentinistefano.it
Grazie mille per il consiglio. provvederò in questi giorni a eseguire le modifiche. Per quanto riguarda l'attrezzo che ho utilizzato per levigare; può andare o è troppo "aggressivo"? (circa una volta al minuto immergevo la lama in un secchio d'acqua e volendo su quella specie di serbatoio artigianale ci si può mettere dell'acqua che da un foro gocciola nella mola).
Registrato: Mar 10, 2007 Messaggi: 6120 Località: Lido di Venezia
Inviato: Lun 21 Mar 2011-23:25 pm Oggetto:
oromarceo ha scritto:
Grazie mille per il consiglio. provvederò in questi giorni a eseguire le modifiche. Per quanto riguarda l'attrezzo che ho utilizzato per levigare; può andare o è troppo "aggressivo"? (circa una volta al minuto immergevo la lama in un secchio d'acqua e volendo su quella specie di serbatoio artigianale ci si può mettere dell'acqua che da un foro gocciola nella mola).
Bè, che dire delle tue lame lima...
Fantastiche!
Beh, se fai i biselli con quella, ti verranno concavi (i miei preferiti :-D ) quindi, per me, va benissimo! Però, però avresti dovuto prima stemprarla, la lima!
Se la stempri, farai molto prima (tanto, è molto probabile che la stempri lo stesso, una volta arrivato alla bisellatura finale, cioè piuttosto fine di spessore) e verrà meglio.
Poi, decisa la finitura finale che vorrai darle (e in base a quella) la tempri e la finisci (la bisellatura, a meno che tu non voglia grattare anche le zone piatte)
Grazie per le mie "lime" e :hammer: _________________ Costruire per crescere http://www.trentinistefano.it
E io che credevo di farla scandi...
Allora la metto sulla morsa e ci vado di lima? Come faccio a tenere l'angolo costante agendo con la sola lima come strumento?
Registrato: Mar 10, 2007 Messaggi: 6120 Località: Lido di Venezia
Inviato: Mar 22 Mar 2011-10:14 am Oggetto:
oromarceo ha scritto:
E io che credevo di farla scandi...
Allora la metto sulla morsa e ci vado di lima? Come faccio a tenere l'angolo costante agendo con la sola lima come strumento?
Ma tu, puoi farla come ti pare! Il mio, era solo un parere soggettivo;
sì, andresti di lima, accontentandoti di quel che ne verrebbe fuori in base alla tua manualità ed esperienza (esistono appositi "ambaradan" che mi pare si chiamino "jig" o qualcosa del genere, per tenere un angolo costante, ma non ne ho mai usati; ti suggerisco di chiedere lumi a Riddick che ha delle foto esplicative a riguardo)
Ma se hai la mola, perché non usi quella? :bye1: _________________ Costruire per crescere http://www.trentinistefano.it
Hai perfettamente ragione. L'unica mia perplessità con la mola è, lavorando dietro alla lama, non vedere fino a che punto sto limando e oltrepassare il limite prefissato della bisellatura rovinando la texture della lima.
E se lavorassi sul piatto della mola così ho sia un riferimento che la possibilità di fare un bisello scandi?
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Inviato: Mer 23 Mar 2011-17:42 pm Oggetto:
[quote="oromarceo"]Hai perfettamente ragione. L'unica mia perplessità con la mola è, lavorando dietro alla lama, non vedere fino a che punto sto limando e oltrepassare il limite prefissato della bisellatura rovinando la texture della lima.
E se lavorassi sul piatto della mola così ho sia un riferimento che la possibilità di fare un bisello scandi?
E' appunto perché non si vede; che ci si stacca di frequente per guardare!
Lavorare sul "piatto" (lì, non c' è il piatto, c' è solo il circolare) sarebbe ancora peggio perché non vedresti nulla lo stesso e il rischio di sbagliare sarebbe ancora più elevato per il movimento circolare della mola che ti sposterebbe la lama continuamente; ad un certo punto, poi, l' attrito porterebbe via materiale alla mola e non avresti più nemmeno quella illusione di piatto... E' solo una lama, fa come logica comanda e non partire già con l' idea di non sbagliare (si sbaglia sempre, comunque) ma magari con quella di sbagliare il meno possibile e di fare attenzione e tesoro degli sbagli (che poi, comprenderai essere i tuoi unici maestri) :wink3: :hammer: _________________ Costruire per crescere http://www.trentinistefano.it
ok. settimana prox se vieni verso santa marta te lo pago volentieri. magari faccio un salto al lido a vedere le tue opere.
Ricapitolando, ora siamo a questo punto:
riflessi della foto a parte la affilatura del tipo conscanvessa (è un mio brevetto, a seconda dell'umore e della stagione varia da convessa, concava e scandi) è abb omogenea (sempre secondo il metro da novellino).
Allora, come faccio a capire se si deve temperare oppure no?
Registrato: Mar 10, 2007 Messaggi: 6120 Località: Lido di Venezia
Inviato: Mer 23 Mar 2011-22:55 pm Oggetto:
oromarceo ha scritto:
ok. settimana prox se vieni verso santa marta te lo pago volentieri. magari faccio un salto al lido a vedere le tue opere.
Ricapitolando, ora siamo a questo punto:
riflessi della foto a parte la affilatura del tipo conscanvessa (è un mio brevetto, a seconda dell'umore e della stagione varia da convessa, concava e scandi) è abb omogenea (sempre secondo il metro da novellino).
Allora, come faccio a capire se si deve temperare oppure no?
No, ero io, a doverti pagare il caffè per il tuo :worthy: !
Non so nemmeno dov' è, santa Marta... Sono anni, che non vado a Venice...
Semplice, prendi un' altra lima e provi a grattare, se mangia, allora bisogna temprarla. (la lima lavorata, intendo) _________________ Costruire per crescere http://www.trentinistefano.it
Bene. i biselli sono venuti come da esempio. Ora tocca al manico. Suggerimenti? Io pensavo ad un manico in legno. Come si fa a farlo? Infilo il codolo a smartellate nel pezzo di legno che poi sagomerò?
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Inviato: Sab 26 Mar 2011-19:03 pm Oggetto:
oromarceo ha scritto:
Bene. i biselli sono venuti come da esempio. Ora tocca al manico. Suggerimenti? Io pensavo ad un manico in legno. Come si fa a farlo? Infilo il codolo a smartellate nel pezzo di legno che poi sagomerò?
:laughing: No, copia da un manico di lima! Prendi un pezzo di legno, ci fai un foro più o meno profondo come il codolo e poi ripassi il foro con una lima quadrata finché non ci entra il codolo. Se non ci fai una guardia, allora, ora; puoi smartellare fino a che il codolo non entra del tutto (adoro la tua precisione metodica :lol: )
Se ci metti anche uno sputo di colla, tiene di più! Se poi ti va, puoi anche arrotondare un pò gli spigoli vivi del pezzo di legno con una raspa e poi con le carte abrasive :hammer: :icecream: _________________ Costruire per crescere http://www.trentinistefano.it
Sono in soggezione. Tra tutti gli utenti del forum, non c'è qualcuno meno bravo di ST che può darmi qualche consiglio? Siete tutti muti? Volete proprio farmi fare la figura del cialtrone?
Ok, sfogo a parte torniamo agli utili suggerimenti.
Ricapitoliamo i passaggi:
- prendo un pezzo di legno
Volendo usare del legno delle mie piante, che legno prendo (carpino, platano, faggio, frassino, ulivo, pioppo, magnolia, vite, olmo, robinia, gelso...) quale legno fra questi ed altri è più indicato? Una volta tagliato il ramo da cui devo ricavare il manico, lo devo "trattare" in qualche maniera prima di usarlo? essiccarlo, stagionarlo, bagnarlo...
Se qualcuno ha un link su come "manicare" un coltello e sul trattamento del legno mi farebbe un grosso piacere.
Registrato: Mar 10, 2007 Messaggi: 6120 Località: Lido di Venezia
Inviato: Sab 26 Mar 2011-22:25 pm Oggetto:
oromarceo ha scritto:
Sono in soggezione. Tra tutti gli utenti del forum, non c'è qualcuno meno bravo di ST che può darmi qualche consiglio? Siete tutti muti? Volete proprio farmi fare la figura del cialtrone?
Ok, sfogo a parte torniamo agli utili suggerimenti.
Ricapitoliamo i passaggi:
- prendo un pezzo di legno
Volendo usare del legno delle mie piante, che legno prendo (carpino, platano, faggio, frassino, ulivo, pioppo, magnolia, vite, olmo, robinia, gelso...) quale legno fra questi ed altri è più indicato? Una volta tagliato il ramo da cui devo ricavare il manico, lo devo "trattare" in qualche maniera prima di usarlo? essiccarlo, stagionarlo, bagnarlo...
Se qualcuno ha un link su come "manicare" un coltello e sul trattamento del legno mi farebbe un grosso piacere.
[/u]
Lascia perdere il legno delle tue piante, dovresti prima stagionarlo per qualche anno e poi sperare che non ci siano troppe crepe... Piuttosto, usa un pezzo di sedia. Non ho link a riguardo, ma che te ne faresti? Quando ci hai fatto il foro, sei a posto. Ci infili il codolo e puoi usare il tuo coltello! :hammer: _________________ Costruire per crescere http://www.trentinistefano.it
Ecco... vedete che figura di mmmmmm mi avete fatto fare??? Ma nella catasta di legna ne ho di vecchiotta... ok. Agli ordini. La settimana prossima inizio e metterò le foto.
grazie come sempre.
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Inviato: Sab 26 Mar 2011-23:32 pm Oggetto:
oromarceo ha scritto:
Ecco... vedete che figura di mmmmmm mi avete fatto fare??? Ma nella catasta di legna ne ho di vecchiotta... ok. Agli ordini. La settimana prossima inizio e metterò le foto.
grazie come sempre.
A me non sembra che tu abbia fatto figure; hai chiesto e basta, è naturale.
Comunque, cerca un ramo sano, grattalo per bene e controlla che non ci siano crepe o fori di tarlo.
Sembrano quasi niente da fuori, ma poi, quando sagomi il legno, ti puoi anche ritrovare con una specie di "spugna" in mano... :wink3: :hammer:
P.S. Niente "ordini"; non siamo in caserma solo indicazioni per quel che si può _________________ Costruire per crescere http://www.trentinistefano.it
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e aspetto dei consigli preziosi.
solo indicazioni per quel che si può