Registrato: Mar 20, 2006 Messaggi: 715 Località: Roma
Inviato: Sab 08 Mag 2010-20:37 pm Oggetto: Qualcuno lo sa?
Ragazzi scusate se vi disturbo.....Un mio amico che fa il fattore, ha dismesso 3 lame da circa 45 cm a triangolo che erano dentro il suo "carro miscelatore" che è adibito a tritare fieno e quant'altro per il mangime animale......A vs parere o per sentito dire, di quale acciaio si tratterebbe?Sto valutando l0opportunità di farci un pugnalozzo, ma se non so di acciaio si tratta come posso fare per il TT?
Grazie a chi avrà la pazienza di rispondere...
Volevo acquisire il cpm s30V, ma costa 70 lemuri al kg e ne avevo trovati 7 kg di lastra.......Caspita quanto costa........ _________________ Dico quello che penso e faccio quello che dico.....Sempre!
Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
Inviato: Sab 08 Mag 2010-22:18 pm Oggetto:
sì ma se attacca almeno sappiamo che in linea di massima va bene per far coltelli... se non attaccava potevi buttare via tutto.
Se ci metti una goccia di brunitore a freddo e diventa nero è ad alto tenore di carbonio, se diventa grigio chiaro o nulla è inox _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
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Registrato: Mar 20, 2006 Messaggi: 715 Località: Roma
Inviato: Sab 08 Mag 2010-22:40 pm Oggetto:
Sei un grande! Il brunitore ce l'ho.....Vi farò sapere.....
Grazie infinite _________________ Dico quello che penso e faccio quello che dico.....Sempre!
osservale ora come sono ora. se hanno molto ossido o ruggine è probabile che siano ad alto o medio alto tenore di carbonio, se ne hanno poco allora il tenore di carbonio è medio basso o basso. è molto improbabile che sia inox.
detto questo, per la tempra, indipendentemente da che tipo di acciaio si tratta, potresti andare ad occhio. prendi la lama che hai realizzato, la metti nel forno o forgia, chi per esso e provi con la calamita. quando ha raggiunto la temperatura di austenizzazione allora l' acciaio è amagnetico. questo vuol dire che quando la temperatura di tempra è raggiunta, la calamita non si attacca.
aspetti ancora qualche minuto rispetto a quando ha iniziato a non attaccarsi più. (in gradi, una buona temperatura per effettuare la tempra è 50-80 gradi al di sopra di quella di austenizzazione).
nello specifico, se fosse possibile controllare la temperatura, quando la calamita non attacca più, alzi ulteriormente la temperatura di 50-80 gradi, e poi fai lo spegnimento in olio.
indipendentemente dal tipo di acciaio questo metodo funziona. funziona anche con l' inox, ma in casa è difficilissimo temprarlo per via della decarburazione.
normalmente comunque se è un acciaio al carbonio, con un qualsivoglia tenore di carbonio, bastano temperature inferiori ai 1000 gradi per fare la tempra.
per il rinvenimento invece, dato che è molto probabile che sia un acciaio al carbonio, basta e avanza il forno di casa. tre cicli di rinvenimento da un ora l' una a 200-250 gradi bastano e avanzano per eliminare le tensioni interne. (con 200 gradi però la durezza finale sarà qualche punto più alta mentre con 250 gradi più bassa, quindi scegli tu in base a cosa devi farci con la lama che hai fatto.)
ovviamente tutto questo procedimento è "casereccio" e và bene per ottenere un buon risultato in generale, ma per massimizzare la precisione sarebbe necessario conoscere il tipo dell' acciaio.
con questo sistema in pratica puoi ottenere risultati discreti, magari un pò grezzi e caserecci ma almeno è molto semplice da fare e non è necessario sapere con precisione che tipo di acciaio è quello su cui stai lavorando.
la questione è molto più complicata però se quello che si vuole lavorare è un inox. ma per i carboniosi dovrebbe andare bene.
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