Registrato: Gen 03, 2004 Messaggi: 5076 Località: Lonate Ceppino
Inviato: Mar 06 Giu 2006-0:34 am Oggetto:
sentita l'edizione speciale.
mi domando quanti ancora. sembra che la gente del posto non collabori a stanare i terroristi, a questo punto mi pare tutta fatica sprecata, visto che si fanno ancora abbindolare dalle autorità religiose del posto. _________________ made for pounding, a mass of Weight, forming metal, a willing fate: altered shape, affected matter, giving form, an ominous factor: never break it, it will never bend: The Anvil Was Forged In Fire!
Registrato: Jun 25, 2004 Messaggi: 6534 Località: Cagliari
Inviato: Mar 06 Giu 2006-0:51 am Oggetto:
io mi domando: ma che ci fanno li??
non ci guadagniamo niente.
lo so, sono un cinico bastardo; ma aiutare chi mi cerca di accoppare, a costo di far di ogni erba un fascio, proprio non mi va giù.
Citazione:
Feriti altri quattro, uno dei quali versa in gravi condizioni. L'attacco a 100 km a nord della città
Nassiriya, 5 giu. (Adnkronos/Ign) - Un militare italiano e' morto e quattro sono rimasti feriti, uno in modo molto grave, dall'esplosione di un ordigno vicino a Nassiryah. Alle 21.35 ore locali (19.35 ora italiana), lungo una starda a 100 chilometri a nord di Nassiriyah una pattuglia del Task Force Alfa, reggimento fanteria 'Sassari', del contingente italiano è stata coinvolta dall'esplosione di un ordigno. Il primo veicolo, un VM 90 con a bordo cinque militari, è stato investito dalla deflagrazione, a seguito della quale i militari italiani sono rimasti feriti, due in modo molto grave. Il convoglio, secondo quanto riferito dal'ufficio stampa della task force italiana, era impiegato in un'attivita' di scorta ad un convoglio logistico britannico diretto a Tallil e proveniente dalla confinante provincia del Maysan. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi prestati dal personale medico che viaggiava a bordo di un'ambulanza al seguito del convoglio. Successivamente, dalla base aerea di Tallil, si e' alzato in volo un HH-3F dell'Aeronautica Militare per garantire l'evacuazione sanitaria ed il successivo ricovero del personale presso l'ospedale da campo italiano. Purtroppo uno dei due militari feriti in modo grave e' morto poco dopo. Sono in corso gli accertamenti di rito intesi ad individuare la natura dell'ordigno, l'origine dell'esplosione e gli eventuali responsabili. ''Esprimiamo profondo dolore''. Con poche parole, a caldo, il ministro della Difesa Arturo Parisi, commenta l'attentato. Il ministro e' ''in costante contatto'' con i vertici militari e il comando di Nassyria. Dopo la notizia e' stato annullato lo storico Carosello equestre che avrebbe dovuto concludere in Piazza di Siena a Villa Borghese -alla presenza tra gli altri del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano- la celebrazione del 192° anniversario della fondazione dell'Arma dei carabinieri.
impeto d'orgoglio nazionalista:
Dimonios
China su fronte
si ses sezzidu pesa!
ch'es passende
sa Brigata tattaresa
boh! boh!
e cun sa mannu sinna
sa mezzus gioventude
de Saldigna
Semus istiga
de cudd'antica zente
ch'à s'innimigu
frimmaiat su coro
boh! boh!
es nostra oe s'insigna
pro s'onore de s'Italia
e de Saldigna
Da sa trincea
finas' a sa Croazia
sos "Tattarinos"
han'iscrittu s'istoria
boh! boh!
sighimos cuss'olmina
onorende cudd'erenzia
tattarina
Ruiu su coro
e s'animu che lizzu
cussos colores
adornant s'istendarde
boh! boh!
e fortes che nuraghe
a s'attenta pro mantenere
sa paghe
Eroe... eroe è un padre che si spacca il c..o tutto il giorno a lavorare per guadagnare 1000 € al mese per mandare a scuola i propri figli e rientrando a casa trova anche la forza di sorridere, eroe è un prete che salva prostitute e ragazzi dalla droga ( e questi preti si contano sulla punta delle dita ), per queste persone sono fiero di essere italiano! per un volontario che parte in guerra, e ripeto volontario a qualche cosa come 6.000 € al mese soldo piu soldo meno, non è che mi senta poi cosi orgoglioso, se parti volontario per andare in guerra, ti dovrebbe anche venire il dubbio che la sparano su chiunque porti una divisa! poi sul fatto che sia giusto o meno aver partecipato, non ne voglio parlare perche i miei discorsi verrebbero fraintesi, ma parlare di eroi mi sembra un po troppo grande, grande rispetto per la loro vita che sicuramente ha un valore immenso ma ha un valore immenso anche la vita dei civili iracheni, che sono in numero molto ma molto ma molto maggiore dei nostri milatri caduti, ma di questo ovviamente al tg non si parla, quindi grande rispetto per la vita, ma per la vita di tutti al di la del colore di pelle, della religione, del pensiero e del fatto che tu abbia il petrolio o meno...
tanto per la cronaca si parla di un Minimo di 38254 ad un Massimo di 42646 civili iracheni morti, e ripeto civili, i nostri milatari sono 31, qualcuno ha mai sentito parlare di questi 40.000 civili morti? ripeto il termine civili...
Intervengo tardi in questa discussione dove quasi tutto è ormai già stato detto.
Il mio pensiero è una summa dei vostri, per brevità dirò questo:
1-gli imbecilli degli slogan 10 100 ecc non meritano nemmeno quest a discussione perché non capiscono manco di cosa stanno parlando
2-la definizione di eroe è troppo difficile da dare, oggi si è inflazionata la parola e sono tutti eroi ma non è così
3-i soldati italiani caduti sono eroi? Non spetta a me dirlo, vedi punto 2, però una riflessione la faccio: ci possiamo permettere di fare questa discussione perché per fortuna abbiamo pochi caduti, che se ci morissero quei venti trenta soldati ogni giorno come agli americani non avremmo tempo per fare queste discussioni.
4-a parte tutto quello che è stato detto, va reso Onore a chi è caduto compiendo il proprio dovere e il proprio mestiere. _________________ Davide
Registrato: Jun 25, 2004 Messaggi: 6534 Località: Cagliari
Inviato: Ven 09 Giu 2006-16:53 pm Oggetto:
DavideTop ha scritto:
Intervengo tardi in questa discussione dove quasi tutto è ormai già stato detto.
Il mio pensiero è una summa dei vostri, per brevità dirò questo:
1-gli imbecilli degli slogan 10 100 ecc non meritano nemmeno quest a discussione perché non capiscono manco di cosa stanno parlando
2-la definizione di eroe è troppo difficile da dare, oggi si è inflazionata la parola e sono tutti eroi ma non è così
3-i soldati italiani caduti sono eroi? Non spetta a me dirlo, vedi punto 2, però una riflessione la faccio: ci possiamo permettere di fare questa discussione perché per fortuna abbiamo pochi caduti, che se ci morissero quei venti trenta soldati ogni giorno come agli americani non avremmo tempo per fare queste discussioni.
4-a parte tutto quello che è stato detto, va reso Onore a chi è caduto compiendo il proprio dovere e il proprio mestiere.
5-senza dimenticare i lavoratori comuni, che magari lavorano quanto possono per tirare avanti la famiglia, in un italia che fa pena, e magari cadono da un pontile....eroi? Niente cerimonie, niente eroi.
Registrato: May 27, 2007 Messaggi: 34 Località: oran, algeria
Inviato: Ven 22 Giu 2007-2:11 am Oggetto:
Mi sembra che in questo topic ci siano veramente molti spunti di discussione (anche abbastanza lontani da quello iniziale), mi permetto solo di dire la mia opinione su una serie di affermazioni fatte, senza voler in nessun modo aprire sterili dibattiti politici nel pieno rispetto delle regole stabilite dall'amministrazione del forum:
1) Il punto originale
Come non quotare Zato.
Il rispetto dei morti (indipentemente dal colore politico) dovrebbe essere universale, peccato però che specialmente in italia (scritto minuscolo date le condizioni attuali) non sia così ed i morti vengano rispettati, onorati e decorati solo se sono di un certo colore politico.
Il rispetto per i morti è sintomo di civiltà e di distinzione dalla barbarie.
2) Si parla di persone che negano l' "olocausto".
Tema molto scottante però parlando di storia (che dovrebbe essere completamente avulsa dalla politica) ci sono storici comunemente chiamati "revisionisti" che cercano di approfondire l'argomento (e si parla di gruppi formati da storici di TUTTI i colori politici) ma la cosa è difficile in quanto esistono apposite leggi (grazie al buon mastella ora anche in italia) che configurano come reato avere opinioni differenti e cercare di valutare "a freddo" e senza avere riguardo per le conseguenze politico/economiche (enormi) che una differente visione della storia (tutte le storie hanno due facce) potrebbe portare anche al giorno d'oggi.
Per onore di cronaca NESSUNO STORICO nega l' "olocausto" come evento storico, vengono messe in discussione le cifre e la premeditazione che comunemente sono riportate nei libri scolastici e costituiscono l'opinione comune. Indipendentemente da qualunque altra considerazione impedire un lavoro di ricerca avendo idee già preconcette è comunque sbagliato in quanto se quanto affermato è la verità ovviamente la ricerca non farà altro che confermarla e potrebbe addirittura avere effetto opposto in quanto suona sospetto fare leggi ad hoc e chi la pensa in modo opposto potrebbe interpretarla come una conferma che sotto c'e' qualcosa che non va.
3) Partigiani.
Militarmente parlando non sono stati molto influenti, questo non toglie che ho rispetto verso chi DURANTE il "regime" si mostrò contrario (e in quel periodo ci volevano veramente i cosiddetti), purtroppo numericamente parlando sono stati veramente pochissimi in confronto a quelli che lo sono diventati appena il vento ha girato nella direzione opposta. Ricordo che Emilia Romagna e Toscana (le regioni oggi più rosse) ai tempi erano le PRIME per numero di squadristi.
4) Sentire frasi come quella di Quattrocchi mi fa commuovere quindi ONORE A LUI. Per fare un EROE però ci vuole ben altro che una (bellissima e commovente) frase ad effetto in punto di morte certa ed inevitabile.
5) Le missioni "di pace" a mio avviso non esistono.
Registrato: Gen 15, 2005 Messaggi: 2777 Località: prato
Inviato: Ven 03 Ago 2007-22:00 pm Oggetto:
concordo con il tuo punto 1, d'altra parte per 1060 morti sul lavoro all'anno non ci sono ne celebrazioni ne medaglie, come già detto prima.
le missioni di pace vere a mio avviso ci sono, quando si tenta di tenere separate due parti che sennò si scannerebbero o per portare aiuto ad una popolazione in stato di disastro totale (come la missione ONU in congo, lillipuziana rispetto alle dimensioni e ai problemi di quel paese); non quando si appoggia qualche guerra per strategie internazionali o per compiacere la "superpotenza" di turno, nascondendo il tutto come aiuto alla ricostruzione (dopo aver distrutto...) _________________
Registrato: Feb 08, 2007 Messaggi: 2677 Località: novate milanese (milano)
Inviato: Mer 08 Ago 2007-18:31 pm Oggetto:
un appunto al tuo punto 3 sui partigiani:
quoto ciò da te detto ma ci tengo a risottolineare che i partigiani non erano tutti comunisti,per esempio mio nonno era un partigiano(a milano cè la targa alla memoria)ed era socialista,un suo compagno era un democristinao e via dicendo quindi e giusto vedere le cose da più punti di vista ciaooo _________________
IMPORTANTE "non discutete con katsumoto è un rompi balle e alla fine vince
Il rispetto che si deve riservare a una persona deceduta deve esserci sempre indipendentemente da idee politiche religiose raziali o quant'altro.
Quella gentaglia che scandisce quello slogan sono degli idioti come purtroppo cè ne sono molti al mondo che sanno che gridando quelle stronzate i gionalisti (gentaglia del loro stesso livello) gli daranno le prime pagine.
I miei compagni morti in Iraq era gente che stava facendo ciò che gli era stato ordinato di fare e ci ha rimesso la vita e lo stesso governo che li ha mandati in un teatro di guerra ingestibile con mezzi inadeguati e regole di ingaggio assurde a poi dato la massima onoreficenza della Repubblica ad un mercenario come Quattrocchi che in Iraq c'era volontariamente sotto ingaggio (e illegalmente per la nostra legge) per una frase degna di John Wayne.
Ho rispetto per i morti, ma certe cose non sono accettabili.
guardate che bella questa foto fatta durante i funerali...
Speravo fosse una bufala o un montaggio,ma è presa dalla prima pagina del sito http://www.ilgiornale.it/ di oggi,3 maggio
Registrato: Aug 25, 2007 Messaggi: 20 Località: Sotterranei
Inviato: Gio 30 Ago 2007-17:10 pm Oggetto:
Allora, io sono d'accordo con voi nel definire idioti quei cretini che ancora oggi tirano fuori lo slogan su Nassirya. Idioti e spaventosamente ignoranti.
Ai morti si deve rispetto sempre. Se poi quei soldati siano degli eroi non lo so, non sta a noi deciderlo, ma credo che non lo siano nè più nè meno di quei poveracci che muoiono ormai giornalmente sul posto di lavoro. Morti di cui nessuno vorrebbe parlare, perchè è vergognoso che ce ne siano così tanti in un Paese come l'Italia.
Ma d'altra parte cosa ci aspettiamo? Viviamo in un paese dove per la maggior parte del tempo ci facciamo frollare i neuroni a suon di reality, la nuova generazione cresce penando che il massimo della vita sia diventare calciatore o velina o partecipare al grande fratello, credono sia figo scaricare le suonerie del cellulare e non conoscere l'italiano. Ormai la tv ci propina lo stesso modello, valido per maschi e femmine: peso 48 kg bagnato, capelli tutti pettinati nello stesso modo,pantaloni a vita bassissima in modo che si veda il perizoma o la mutanda, ignoranti come delle scarpe. Cioè io vedo ragazzine di 15-16 anni vestite da puttane, con la minigonna gro-passeraecc.. sempre col cellulare in mano... Davvero, cosa ci aspettiamo che dicano questi qua se non 10, 100, 1.000 Nassirya???
Bah, forse sono io che sono vecchia, ma se mia figlia a 15 anni va in giro facendo vedere a tutti il perizoma le tatuo le mie 5 dita in faccia!
Vogliamo parlare del bullismo? Com'è che all'improvviso i ragazzi sono tutti bulli? Le maestre reagiscono e vengono licenziate, i genitori cadono dalle nuvole quando gli dicono che il loro rampollo ha picchiato un suo compagno disabile e spesso picchiano il preside (e poi si chiedono da chi avrà preso l'angioletto...). Ragazzi a scuola col cellulare sempre acceso a telefonare e messaggiare, con la pancia e il c**o di fuori... Ma dico, il rispetto non glielo insegna nessuno? Se sei a scuola ti devi comportare in un certo modo, spegni il telefonino e ti vesti in una certa maniera. Mah, veramente non capisco... ci sono cose che io do per scontato, come il rispetto verso gli altri...forse sono io l'anomalia qua!!!! (inteso come società, non il forum^^)
Sulle missioni di pace in paesi come l'Iraq o l'Afghanistan... beh, secondo me sono puramente false. Nessuno mi toglie dalla testa che, gli americani prima e noi dopo, abbiamo invaso un Paese sovrano che non minacciava nessuno. In Iraq c'era l'embargo e la gente non aveva nemmeno il cibo, figuriamoci se poteva costruire armi di distruzione di massa.... L'America ha invaso un altro Paese e non solo nessuno ha fatto niente per fermarlo, ma gli abbiamo pure dato una mano!!!!!
In generale credo che le missioni di pace fatte con le armi siano una c....ata.
E non mi commuovo a sentire frasi come quelle di Quattrocchi, ma mi commuovo quando sento che un vigile del fuoco è morto mentre cercava di salvare altre vite.
Per i Partigiani...beh, non è un discorso semplice. Mio nonno era un partigiano ed è stato ad un passo dall'essere fucilato dai tedeschi, ma non è mai stato un anti-fascista durante il ventennio, almeno non attivamente! Come la maggior parte degli italiani ha subito in silenzio per poi iniziare a combattere una volta capito che il fascismo era finito. Ma a quel tempo era una cosa assolutamente normale, i nostri nonni erano giovani e alcuni sono nati sotto il fascismo (mio nonno era del '24)e sono stati educati da fascisti... e chi disobbediva spariva... è facile giudicare ora, ma basta pensare al clima di quei tempi per capire che bisognava essere MOLTO coraggiosi per ribellarsi durante il ventennio... non ho mai considedrato gli altri dei codardi, sia chiaro, ma solo esseri umani.
Purtroppo ci sono anche dei "negazionisti" dell'olocausto, uno tra i tanti è quell'austriaco (scusate, ma non ricordo il nome) che venne arrestato l'anno scorso, appunto perchè aveva negato l'olocausto.
Scusa lady ma l'ho trovato una grossa accozzaglia di luoghi comuni che centrano ben poco con il discorso iniziale. _________________ Io ho sempre ragione, e i fatti mi cosano.
Registrato: May 08, 2006 Messaggi: 2332 Località: Lombardia
Inviato: Ven 31 Ago 2007-11:19 am Oggetto:
strydog ha scritto:
Scusa lady ma l'ho trovato una grossa accozzaglia di luoghi comuni che centrano ben poco con il discorso iniziale.
Sai che c'è? "Quando girano, girano..." Ovvero, c'è gente che quando si lascia prendere la mano (e io sono tra questi) spara quello che pensa su tutto e tutti - una sorta di "tappo" che salta e lascia uscire tutto come un fiume in piena.
Sull'aspetto del contenuto non mi intrometto
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anche se forse non ci pensiamo mai...
