Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Dom 23 Set 2012-22:33 pm Oggetto: Insuccesso
Oggi ho provato a realizzare una Hobo Wood Stove libera traduzione: fornello a legna survival ma senza successo. I motivi per cui voglio realizzare questo fornello sono diversi: 1. In escursione spesso voglio bere qualcosa di caldo, ma accendere un fuoco da campo molte volte è sconsigliabile e pericoloso, inoltre serve una grande quantità di legna per ottenere, alla fine, una modesta quantità di calore dove realmente serve, la maggior parte infatti si disperde nellambiente 2. Un fornello permette di usare una minima quantità di legna, di far si che il fuoco sia nascosto agli occhi degli altri, e che sia riparato dal vento.
Per il mio fornelletto ho usato una latta di ananas, in acciaio
Con la pinza multiuso ho lavorato la latta
Ed eccolo in funzione, il fornellino
Risultati: piuttosto deludenti. Lidea generale è abbastanza buona, i piedini funzionano bene per tenere sollevato il fondo, così come i supporti per la tazza. Lacqua arriva a ebollizione con pochi legnetti, ma ci mette troppo (circa 13 minuti), e il fuoco tende a spegnersi (ho dovuto soffiarci sopra un paio di volte per ravvivarlo o si sarebbe spento). Il motivo è piuttosto chiaro: lapporto di ossigeno è insufficiente. E questo provoca un altro problema: la legna, in carenza di ossigeno, tende a fare fumo e questa è una delle cose che non voglio. Insomma, non sono soddisfatto. Ho già provveduto ad aggiungere altri fori di aerazione sul fondo e sui lati, verso la base, vediamo domani come va.
Ciao, Alfredo _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
in passato ci ho provato molte volte anch'io, il top l'ho raggiunto con un barattolo più grande del tuo.
per dargli più ossigeno ho praticato dei fori sotto il focolare che ho rialzato con un po' di rete, altri sopra per far uscire il fumo.
usando legnetti molto sottili e sovralimentando il fuoco di aria il fumo si attenua molto
tutto sommato continuo comunque a preferire e ad usare il mio fedele fornello ad alcool
Ultima modifica di lobogun il Lun 24 Set 2012-8:34 am, modificato 1 volta in totale
Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
Inviato: Dom 23 Set 2012-23:34 pm Oggetto:
hai pensato di usare un oggetto a mo' di ventaglio per forzare continuamente aria nel fornello? alla fine sventolarlo per una decina di minuti non credo sia un dramma
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Dom 23 Set 2012-23:45 pm Oggetto:
@logobun: grazie delle info, ho già pensato a delle modifiche, vediamo domani.
@zato: ok, ma vorrei qualcosa che funzionasse autonomamente. _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
Registrato: Oct 08, 2010 Messaggi: 526 Località: Torino
Inviato: Lun 24 Set 2012-8:09 am Oggetto:
Bell'esperimento, ma non trovi scomodo portarti in escursione una latta di quelle dimensioni? Non è meglio, come dice Lobo, di usare un fornelletto ad alcool o a gel di alcool? _________________ Raffaele
il fornello a legna è perfetto per lunghe escursioni proprio perchè il combustibile è illimitato e non si è vincolati da bombole di gas o bottigliette di alcool, più che altro per una questione di peso
Registrato: Oct 08, 2010 Messaggi: 526 Località: Torino
Inviato: Lun 24 Set 2012-8:37 am Oggetto:
lobogun ha scritto:
il fornello a legna è perfetto per lunghe escursioni proprio perchè il combustibile è illimitato e non si è vincolati da bombole di gas o bottigliette di alcool, più che altro per una questione di peso
Si, in effetti è vero ma mi sembrava di aver capito che l'uso personale prospettato da Martineden fosse quello di scaldarsi una tazza di te ed affini. In questo caso mi sembra più appropriato un sistema compatto e leggero come i fornelletti ad alcool o pastiglie di esbit.
Che ne pensate? _________________ Raffaele
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Lun 24 Set 2012-8:57 am Oggetto:
72raff ha scritto:
lobogun ha scritto:
il fornello a legna è perfetto per lunghe escursioni proprio perchè il combustibile è illimitato e non si è vincolati da bombole di gas o bottigliette di alcool, più che altro per una questione di peso
Si, in effetti è vero ma mi sembrava di aver capito che l'uso personale prospettato da Martineden fosse quello di scaldarsi una tazza di te ed affini. In questo caso mi sembra più appropriato un sistema compatto e leggero come i fornelletti ad alcool o pastiglie di esbit.
Che ne pensate?
Io direi gas, assolutamente. Un bel fornellino a vite pesa pochissimo (80/90gr), ci sono bombolette di tutte le taglie anche molto piccole, scalda velocemente e non sporca.
Per uscite di più giorni, magari in inverno, invece direi fornello multifuel a benzina. _________________ Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Lun 24 Set 2012-9:01 am Oggetto:
Si, è scomodo portarsi dietro una latta vuota, anche se a dire il vero le dimensioni della latta sono esatte per farci entrare la tazza, e dentro la tazza ci sta la borraccia, quindi alla fine il tutto è molto compatto e sta nella tasca esterna di uno dei miei zaini.
In ogni caso per il prossimo fornelletto a legna sto progettando un modello pieghevole, vediamo cosa ne esce.
Il fornelletto ad alcool è utile ed è una buona idea, ma nella mia "filosofia da escursionista" voglio essere legato il meno possibile a materiali non naturali (alcool, petrolio ecc.) ed affidarmi alla legna, che oltretutto è sempre disponibile. _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
Registrato: Jul 23, 2010 Messaggi: 3153 Località: Treviso - drio el Sil
Inviato: Lun 24 Set 2012-9:15 am Oggetto:
martineden ha scritto:
Si, è scomodo portarsi dietro una latta vuota, anche se a dire il vero le dimensioni della latta sono esatte per farci entrare la tazza, e dentro la tazza ci sta la borraccia, quindi alla fine il tutto è molto compatto e sta nella tasca esterna di uno dei miei zaini.
In ogni caso per il prossimo fornelletto a legna sto progettando un modello pieghevole, vediamo cosa ne esce.
Il fornelletto ad alcool è utile ed è una buona idea, ma nella mia "filosofia da escursionista" voglio essere legato il meno possibile a materiali non naturali (alcool, petrolio ecc.) ed affidarmi alla legna, che oltretutto è sempre disponibile.
Diciamo che nella mia ottica tengo il gas come risorsa "principale" mentre la legna come risorsa secondaria. Per esempio si è rotto il fornelletto, la valvola della bombola non tiene ed è uscito il gas ecc ecc.....in questo caso con 2 sassi e qualche legnetto risolvo.
Affidarmi solo alla legna personalmente lo considero un pò limitante. Può essere che non se ne trovi o magari diluvia, poi fa fumo, sporca le pentole....insomma personalmente la trovo scomoda.
Per carità la uso e l'ho usata, ho costruito anche una sorta di fornelletto......ma continuo a preferire altri sistemi. _________________ Sono un viandante, un valicatore di monti...
Non amo le pianure e sembra che
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Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,
sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
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Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Lun 24 Set 2012-9:18 am Oggetto:
Sile86 ha scritto:
72raff ha scritto:
lobogun ha scritto:
il fornello a legna è perfetto per lunghe escursioni proprio perchè il combustibile è illimitato e non si è vincolati da bombole di gas o bottigliette di alcool, più che altro per una questione di peso
Si, in effetti è vero ma mi sembrava di aver capito che l'uso personale prospettato da Martineden fosse quello di scaldarsi una tazza di te ed affini. In questo caso mi sembra più appropriato un sistema compatto e leggero come i fornelletti ad alcool o pastiglie di esbit.
Che ne pensate?
Io direi gas, assolutamente. Un bel fornellino a vite pesa pochissimo (80/90gr), ci sono bombolette di tutte le taglie anche molto piccole, scalda velocemente e non sporca.
Per uscite di più giorni, magari in inverno, invece direi fornello multifuel a benzina.
Ottimi, ma vorrei utilizzare la legna. _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Lun 24 Set 2012-9:21 am Oggetto:
Sile86 ha scritto:
martineden ha scritto:
Si, è scomodo portarsi dietro una latta vuota, anche se a dire il vero le dimensioni della latta sono esatte per farci entrare la tazza, e dentro la tazza ci sta la borraccia, quindi alla fine il tutto è molto compatto e sta nella tasca esterna di uno dei miei zaini.
In ogni caso per il prossimo fornelletto a legna sto progettando un modello pieghevole, vediamo cosa ne esce.
Il fornelletto ad alcool è utile ed è una buona idea, ma nella mia "filosofia da escursionista" voglio essere legato il meno possibile a materiali non naturali (alcool, petrolio ecc.) ed affidarmi alla legna, che oltretutto è sempre disponibile.
Diciamo che nella mia ottica tengo il gas come risorsa "principale" mentre la legna come risorsa secondaria. Per esempio si è rotto il fornelletto, la valvola della bombola non tiene ed è uscito il gas ecc ecc.....in questo caso con 2 sassi e qualche legnetto risolvo.
Affidarmi solo alla legna personalmente lo considero un pò limitante. Può essere che non se ne trovi o magari diluvia, poi fa fumo, sporca le pentole....insomma personalmente la trovo scomoda.
Per carità la uso e l'ho usata, ho costruito anche una sorta di fornelletto......ma continuo a preferire altri sistemi.
Hai ragione le resine della legna sporcano molto. Per il resto, ho l'ambizione di creare il fornelletto a legna perfetto: leggero, che scaldi molto e bruci poca legna, non faccia fumo e si accenda in un attimo _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
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Inviato: Lun 24 Set 2012-9:35 am Oggetto:
Che dici di questo?
Io invece mi ero costruito una sorta di "paravento" fatto da 3 fogli di alluminio uniti da cerniere.
I 2 lati hanno dei fori che permettono di inserire 2 tondini d'acciaio a mo' di supporto per la gavetta.....questo accrocchio l'ho usato per anni, io e anche molti altri amici agli scout. _________________ Sono un viandante, un valicatore di monti...
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Inviato: Lun 24 Set 2012-16:45 pm Oggetto:
Questo è quello che mi ero costruito e ho usato per anni. E' in alluminio e nei fori vanno infilati due pezzi di tondino d'acciaio.
E' grande perchè doveva contenere una pentola grossa o un paio di gavette ma si può adattare al proprio pentolino.
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Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
Inviato: Lun 24 Set 2012-19:21 pm Oggetto:
Sile86 ha scritto:
Che dici di questo?
Io invece mi ero costruito una sorta di "paravento" fatto da 3 fogli di alluminio uniti da cerniere.
I 2 lati hanno dei fori che permettono di inserire 2 tondini d'acciaio a mo' di supporto per la gavetta.....questo accrocchio l'ho usato per anni, io e anche molti altri amici agli scout.
Io l'idea non la butterei, proverei ad aumentare i fori sul fondo, ci si dovrebbe avvicinare il più possibile ad una rete ed il buco per inserire i legnetti penso che debba essere come minimo un terzo della circonferenza e può arrivare fino al piano inferiore del barattolo (favorisce la pulizia delle ceneri).
Se poi lo appoggi sulla terra, fai un piccolo buco esattamente sotto il barattolo e vedi se il miglioramento ti aggrada.
Registrato: Mar 06, 2007 Messaggi: 1870 Località: Feltre (BL)
Inviato: Mer 26 Set 2012-20:47 pm Oggetto:
Allora, ho raddoppiato il numero di fori su lati e fondo della hobo stove, e ho aggiunto un pezzo di rete sul fondo per impedire che la cenere ostruisca i buchi
il mio scopo: portare l'acqua della tazza ad ebollizione in meno di 10 minuti e solo con il pugnetto di legna che vedete, per l'accensione un pezzetto di carta e l'accendino
con le modifiche effettuate, il fuoco parte subito, bene anche perchè dopo due gg di pioggia la legna, rimasta fuori, è umida (ma dentro è asciutta, l'ho spaccata con il Compso)
metto subito sopra al fuoco la tazza
con la tazza che chiude la parte superiore, le fiamme si abbassano, comunque il fuoco non si spegne
metto dentro anche gli ultimi frammenti di legna, e dopo meno di 10 min l'acqua bolle
Obiettivo raggiunto? Si e no. La hobo stove ora è efficiente, consuma pochissimo e fa bollire l'acqua molto velocemente. E queste sono le cose positive. Ma tra piedini e pezzo di rete, oramai non è più una "hobo" stove, è qualcosa di più complicato. Devo ottenere lo stesso risultato con solo la lattina recuperata e un coltellino. Vediamo la prossima come viene. Ciao! _________________ Se vi piace il bushcraft e le attività outdoor in generale, vi invito a visitare il mio blog http://adoricchi.blogspot.it/
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di creare il fornelletto a legna perfetto: leggero, che scaldi molto e bruci poca legna, non faccia fumo e si accenda in un attimo 
