Inviato: Ven 12 Ago 2011-17:30 pm Oggetto: Recensione Fallkniven U2
Dopo un lungo periodo di silenzio rieccomi con una bella, si spera, recensione.
Ho deciso di parlare brevemente dell'EDC che da ormai quasi 3 anni mi accompagna costantemente: il Fallkniven U2.
Come potete vedere dalle foto, ormai presenta i segni dell'usura e perfino la geometria della lama non è più quella iniziale
Partiamo subito dai punti di forza di questo coltellino. Sicuramente la leggerezza abbinata ad un'estrema comodità. Direi che come piccolo attrezzo quotidiano è ottimo, leggero, compatto e solido. Per quanto un utensile di tali dimensioni possa esserlo.
Come la maggior parte dei fallkniven riesce a fare bene lavori che solitamente richiederebbero, per comodità o performance, maggiori dimensioni. Ho tre coltelli di questo marchio e, a mio parere, tutti sono stati concepiti con questa stessa caratteristica: minimo ingombro, massimo risultato.Apprezzo talmente tanto questo binomio che, sebbene abbia provato a sostituire il mio buon U2 con qualcosa da un look più accattivante, sono sempre ritornato sui miei passi. Passiamo all'acciaio. Ecco devo ammettere che quest'ultimo non mi ha per nulla impressionato. Mi sarà capitato un esemplare sfortunato, ma il mio non ha mai avuto doti di taglio tanto estreme come leggo in giro. Certamente taglia, ma altrettanto certamente non è un laser. Prova ne sia il fatto che l'ho riaffilato diverse volte. In pratica non è mai stato un rasoio ma il suo sporco dovere l'ha sempre fatto egregiamente. Quando dico sporco intendo proprio sporco. In questi anni ha veramente fatto di tutto, dall'aprire barattoli di vernice, ostriche o quant'atro di più o meno rigido mi capitasse di dover dischiudere al taglio di materiali duri. Devo dire che ha retto bene, si è leggermente sbeccato una sola volta, nulla di più. Ora comincio a sentire un piccolo "click" della lama quando lo uso per tagliare cartone o altro che non siano fogli di carta, probabilmente sono i primi segni dell'usura del lock. Tuttavia supera ancora bene il table test
A volte mi viene voglia di cambiarlo e comprami qualcos'altro che magari non abbia la manicatura in materiale plastico (amo quelle vecchio stile e la serie classica della Buck mi tenta assai), o che magari abbia un'impugnatura un po' più lunga o che sia più facile da riaffilare, ma la verità è che ormai mi ci sono affezionato. Potrò anche comprarmi qualche marca esotica o un getleman dai materiali pregiati, ma sotto sotto so che tornerò ad usare questo piccolo ed utilissmo coltellino perchè praticità,robustezza e le scarse remore che mi induce ad avere nell'uso fanno di esso il perfetto EDC.
Ultima modifica di The MadRock il Sab 03 Set 2011-21:04 pm, modificato 1 volta in totale
Strano che dici che le doti di taglio non ti hanno impressionato, la prima caratteristica dell'U2 è proprio quella di avere un filo molto tagliente, l'SGPS (eccellente inox) del cuore è temprato a 62Hrc.
A me è sempre piaciuto molto, ma non l'ho mai utilizzato come EDC perchè era privo di clip e purtroppo sono troppo abituato ad usarla. L'ho venduto perchè mi piangeva il cuore a non usarlo...è sicuro però che se la Fallkniven dovesse produrre una versione con la clip lo ricomprerei immediatamente.
guarda non so che dirti, sembra strano pure a me però è così. Tagliare taglia non mi lamento, però ho visto tagliare meglio. Comunque mi piace molto. Sicuramente un ottimo prodotto
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