Nel video si vede chiaramente che una volta raggiunta la T° di austenizzazione, la lama viene subito temprata in quello che penso sia olio, ma dopo pochi secondi viene estratta dall'olio e finita di raffreddare in quella che mi sembra acqua...dando modo ad un raffreddamento prima lento e poi, superato il rischio di stress termici, veloce; nel video che questo trattamento da elasticità e flessibilità alla lama.
Una volta (per sperimentare, pur non avendo visto il video ancora) devo dire che provai a temprare una lama di k720 prima in olio, e una volta passata da rossa a più scura passare in acqua; non ho notato cricche o distorsioni; tuttavia non ho più potuto sperimentare le qualità meccaniche e di tenuta del filo.
Che questo procedimento porti ad un affinamento del grano? mi affido agli esperti
Altro quesito...spesso si sente parlare di "doppio, triplo rinvenimento"
Come si esegue?...si rinviene la lama, poi si aspetta che si sia raffreddata e successivamente si rinviene allo stesso modo per una seconda volta?
Poi, tecnicamente, su di una lama, ha senso?
Mi spiego: poniamo che io abbia un Utility di medie dimensioni; e esegua un doppio rinvenimento...ciò affinerà bene il grano, tuttavia non abbasserà troppo la durezza rispetto ad un normale rinvenimento singolo? (ciò indipendentemente della grandezze in campo)
in teoria una lama trattata con questa particolare tempra, seguita da una distensione, poi un sottoraffreddamento, e dopo ancora 2 rinvenimenti; avrà delle doti meccaniche ottime, molto superiori a quelle derivanti da una semplice tempra + rinvenimento...giusto?
Registrato: Nov 24, 2006 Messaggi: 902 Località: Biella
Inviato: Mer 13 Gen 2010-14:10 pm Oggetto:
mazza che domanda...
allora non sono un'esperto ma qualcosa posso dirti..
Prima cosa dipende da che acciaio usi.
qui parlo di acciaio al carbonio,però anche in questo caso non sono tutti uguali.
il primo trattamento che descrivi non affina il grano di certo,è utile a limitare gli stres,non l'ho sperimentato...
per ottenere un'affinamento del grano devi spegnere più volte la lama,esegui uno spegnimento ad Ac1(in olio generalmente va bene) poi riscaldi la lama ad una temperatura superiore ad Ac1 e poi spegni in acqua o in olio dipende dall'acciaio se acqua sui 20/25 gradi,così aumenti anche le tensioni interne ma affini il grano,in realtà lo spegnimento va eseguito 3 volte,ma anche qui dipende dall'acciaio,l'affinamento del grano abbassa la temprabilità dell'acciaio quindi ad ogni spegnimento devi alzare di un po la T di austenitizzazione con conseguenza che l'ultimo spegnimento deve raggiungere una temperatura molto alta e con rischi di cricche (sopratutto se spegni in acqua).
se il coltello non è forgiato(la forgiatura affina ulteriormente il grano) puoi tentare una triplice tempra(cosi si chiama)
secondo quesito:
allora vediamo.... parlo di acciai al carbonio
il rinvenimento singolo doppio che sia non affina il grano,non scioglie i carburi(a temperature di rinvenimento di 160-220 gradi tipiche di questi acciai),serve a distendere l'acciaio a eliminare le tensioni interne e in qualche misura riduce la durezza,però occhio a queste temperature la durezza non scende se esegui due rinvenimenti(di un'ora ciascuno) alla stessa temperatura(per farlo devi mantenere il pezzo parecchie ore),quindi vai tranquillo una volta scelta la temperatura di rinvenimento in base alla durezza che vuoi ottenere rinvieni pure due volte che la durezza è sempre quella.
se fai una triplice tempra i dati che hai di rinvenimento per l'acciaio che usi non serviranno,dato che l'affinamento del grano alza la T di austenitizzazione ogni volta la durezza cambia.
se prima a 200 gradi di rivenimento ottenevi 59 Hrc con la triplice tempra ne otterrai 50 quindi ti devi regolare ad occhio,o a prove come faccio io.
il rinvenimento generalmente si esegue così:
scaldi il forno arrivato a temperatura metti la lama la lasci un'ora poi la levi reffreddamento in aria libera quando è fredda la rimetti in forno alla stessa T e così via.
l'ultima parte è un po difficile dare una spiegazione o una risposta precisa,dipende da che acciaio usi,da come esegui i trattamenti..ecc..ecc
Il sottoraffreddamento completa la trasformazione dell'austenite residua e dovrebbe aiutare ad avere qualche grado di durezza in più.
Però non credo sia utile utilizzare una triplice tempra in combinazzione con un sottoraffreddamento..
il discorso è molto ampio e complesso.
se ci sono imprecisioni intervenite pure.
ciao _________________ L'odore dell'acciaio.....
mazza che domanda...
allora non sono un'esperto ma qualcosa posso dirti..
Prima cosa dipende da che acciaio usi.
qui parlo di acciaio al carbonio,però anche in questo caso non sono tutti uguali.
il primo trattamento che descrivi non affina il grano di certo,è utile a limitare gli stres,non l'ho sperimentato...
per ottenere un'affinamento del grano devi spegnere più volte la lama,esegui uno spegnimento ad Ac1(in olio generalmente va bene) poi riscaldi la lama ad una temperatura superiore ad Ac1 e poi spegni in acqua o in olio dipende dall'acciaio se acqua sui 20/25 gradi,così aumenti anche le tensioni interne ma affini il grano,in realtà lo spegnimento va eseguito 3 volte,ma anche qui dipende dall'acciaio,l'affinamento del grano abbassa la temprabilità dell'acciaio quindi ad ogni spegnimento devi alzare di un po la T di austenitizzazione con conseguenza che l'ultimo spegnimento deve raggiungere una temperatura molto alta e con rischi di cricche (sopratutto se spegni in acqua).
se il coltello non è forgiato(la forgiatura affina ulteriormente il grano) puoi tentare una triplice tempra(cosi si chiama)
secondo quesito:
allora vediamo.... parlo di acciai al carbonio
il rinvenimento singolo doppio che sia non affina il grano,non scioglie i carburi(a temperature di rinvenimento di 160-220 gradi tipiche di questi acciai),serve a distendere l'acciaio a eliminare le tensioni interne e in qualche misura riduce la durezza,però occhio a queste temperature la durezza non scende se esegui due rinvenimenti(di un'ora ciascuno) alla stessa temperatura(per farlo devi mantenere il pezzo parecchie ore),quindi vai tranquillo una volta scelta la temperatura di rinvenimento in base alla durezza che vuoi ottenere rinvieni pure due volte che la durezza è sempre quella.
se fai una triplice tempra i dati che hai di rinvenimento per l'acciaio che usi non serviranno,dato che l'affinamento del grano alza la T di austenitizzazione ogni volta la durezza cambia.
se prima a 200 gradi di rivenimento ottenevi 59 Hrc con la triplice tempra ne otterrai 50 quindi ti devi regolare ad occhio,o a prove come faccio io.
il rinvenimento generalmente si esegue così:
scaldi il forno arrivato a temperatura metti la lama la lasci un'ora poi la levi reffreddamento in aria libera quando è fredda la rimetti in forno alla stessa T e così via.
l'ultima parte è un po difficile dare una spiegazione o una risposta precisa,dipende da che acciaio usi,da come esegui i trattamenti..ecc..ecc
Il sottoraffreddamento completa la trasformazione dell'austenite residua e dovrebbe aiutare ad avere qualche grado di durezza in più.
Però non credo sia utile utilizzare una triplice tempra in combinazzione con un sottoraffreddamento..
il discorso è molto ampio e complesso.
se ci sono imprecisioni intervenite pure.
ciao
Per prima cosa grazie della risposta, mi ha chiarito di molto il problema;
poi mi scuso per non aver mensionato il tipo di acciaio che utilizzo; è acciaio al carbonio....praticamente nella totalità dei casi, ed in particolare K720 (ho lavorato anche il c70, ma pochissime volte) quindi la domanda era da intendere per il K720 se si vuole entrare nel particolare; grazie mille
Quindi, se ad esempio vogliamo rinvenire una lama di k720 a 200 gradi...
- se il rinvenimento dura, mettiamo, 2 ore o 3 (anche se è tanto) la durezza calerà a seconda della curva;
- Se il rinvenimento dura 1 ora, la durezza calerà meno che nel primo caso, pur avendo una quasi identica distensione del pezzo rispetto al primo caso;
-se eseguiamo, invece, due rinvenimenti da 30-40 minuti, ad esempio...si avrà un basso calo di durezza rispetto ai due casi precedenti; ed allo stesso tempo una distensione più buona del 2° caso o uguale...
Registrato: Nov 24, 2006 Messaggi: 902 Località: Biella
Inviato: Mer 13 Gen 2010-17:08 pm Oggetto:
guarda a questi 3 se non so darti una risposta adeguata,non ho mai rapportato tempo/temperatura/distensione/durezza in questo modo
non mi è neanche molto chiara la tua domanda
io credo(non so se è corretto)
il primo se: la distensione sia migliore dopo 3 ore di rinvenimento.
secondo se:
la durezza cala meno ma distende anche meno l'acciaio un'ora sola di rinvenimento.
terzo se:
credo che la distensione sia comunque bassa...
non sono inversamente proporzionali le cose...
fai così,dato che ti interessa la distensione,senza complicarti la vita...
scegli la T di rinvenimento fai 2/3(io ne farei due) rinvenimenti a quella T e sei a posto,non cambia la durezza e hai una buona distensione.
Diciamo che i parametri sono "standardizzati" di solito si parla di rinvenimento ad una certa T riferito sempre ad un'ora di trattamento,poi ovviamente gli esperti fanno come vogliono.
Ti dico però che non sono sicuro di alcune mie considerazioni,però se usi il metodo che ti ho suggerito non sbagli. _________________ L'odore dell'acciaio.....
Mi scuso per non aver posto la domanda in modo chiaro, comunque si, hai azzeccato a rispondermi; era quello che volevo sapere...come avere una maggiore distensione pregiudicando il meno possibile la durezza.
Grazie [/quote]
Registrato: Nov 24, 2006 Messaggi: 902 Località: Biella
Inviato: Mer 13 Gen 2010-22:24 pm Oggetto:
devi comunque tener d'occhio anche la T di austenitizzazione perche più è alta più il grano s'ingrossa ma anche più elementi entrano in soluzione.
Bisogna trovare il classico compromesso _________________ L'odore dell'acciaio.....
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