Inviato: Gio 24 Lug 2008-14:24 pm Oggetto: Dark Knight
Visto ieri. Fantstico, un pò meno lineare e scorrevole del primo, ma quello che perde in fluidità narrativa lo recupera in atmosfera. Scuuuuuro, che più scuro non si può (qualcuno l'ha giustamente paragonato all'Impero colpisce ancora), con tutti gli attori perfettamente in parte. Sommo Heath Ledger, mi ha fatto dimenticare in un nanosecondo Nicholson. Unica nota negativa, Maggie Gyllenhaal. A parte che non è neanche particolarmente gnocca, la sua interpretazione è assolutamente àtona. Fa rimpiangere Katie Holmes (oddio, non pensavo che avrei mai potuto scrivere una cosa del genere...). Se Batman Begins è un crescendo rossiniano fino all'affermazione di batman come paladino di Gotham, il secondo sprofonda in un'atmosfera vagamente apocalittica, e il Cavaliere Oscuro, oltre che VERAMENTE oscuro, si scopre disperatamente solo. Ce ne vorrebbero, di film "de fumetti" così...
Copio incollo da un mio commento su un altro forum, premettendo che a me, per motivi vari, il primo non piacque proprio a causa della sceneggiatura di Goyer(che adesso hanno messo al soggetto, per fortuna dico io).
Bellissimo anche per me.
Nolan recupera la mano persa nel Begins, e ad una sceneggiatura finalmente priva di un taglia e cuci più sbrindellato della faccia di Joker, unisce una regia da paura che non poche volte strizza l'occhio, senza plagiare, a quella di Mann, con atmosfere tese e serrate perfettamente rilegate da una fotografia ondeggiante tra la seta del giorno e il velluto della notte.
Miglioratissimo l'apporto dato da Oldman per Gordon, o forse sarebbe meglio dire, la parte affidata a Gordon, invece sono rammaricato di confermare come il cambio di attrice per Rachel non sia poi tanto riuscito a fare la differenza, ma poco importa a conti fatti.
Su Ledger non credo sia necessario commentare, una interpretazione magistrale che paradossalmente viene sacrificata sull'altare dell'equilibrio e della bontà della pellicola, quando probabilmente questo Joker, al pari di quello di Nicholson, avrebbe meritato di essere inquadrato pure quando andava al camerino a rifarsi il trucco.Gigione e misurato, esplosivo e introiettante, la pura essenza della scheggia impazzita ed incontrollabile, con quegli occhi che volano al soffitto alla ricerca dei pensieri e poi roteano impazziti a scandire parole nervosamente umettate dalla lingua.
Surreale come la voce di Giannini figlio assomigli a quella del padre, e riesca in taluni casi a stonare alla grande su un personaggio infondo così diverso da quello doppiato dal senior.
Surreale come Santamaria sia totalmente negato per il doppiaggio, eppure si adatti alla perfezione a "mimare" quello strambo difetto di pronuncia di Bale.
Personalmente mi sono recato al cinema conscio che anche solo i sei minuti iniziali avrebbero valso il film(si, me li incornicerei come cortometraggio da oscar), forse più per conforto personale dopo il trauma del Begins, e invece mi sono ritrovato a maledire che non fosse presente in sala un telecomando, per riavvolgere tante altre situazioni che mi sarei volentieri rivisto in loop più e più volte per gustarne i dettagli di regia, tra giochi di fuoco e piani sequenza e le scelte fotografiche davvero "alchemiche".
Menzione particolare per i combattimenti, abbandonata la coraggiosa ma evidentemente fuori corde visione del Batman ninja, si torna al guerriero che studia di tutto ma elimina i fronzoli coreografici per andare solo all'essenza dell'efficacia.Volano cartoni da orbi che sono una goduria per chi si accorga di come vengano piazzati in punti incapacitanti o dolorosi senza tuttavia che perdano l'enfasi del giustiziere ruthless per lasciare spazio al fine marzialista.Una rabbia disciplinata che mi ha fatto più volte arrossire per il lato oscuro che è riuscita a farmi sussultare dentro durante la visione.
Finalmente una visione di Batman, diversa e distante dalla mia personale forse più ancorata a quella gotica e affogata nel buio descritta da Cryu, che sia comunque d'Autore e realizzata da Autore, sono soddisfatto, magari anche felice, con la mano al portafogli forse per un'altra visione, sicuramente per il Blu Ray, e l'altra alla testa, al pensiero di come sarebbe potuto essere Begins in altri tempi ed altri modi.
Un film di fatto orfano del fratello questo, ma che è riuscito a non sprecare le possibilità e le aspettive di cui lo si era caricato.
Inviato: Lun 28 Lug 2008-12:24 pm Oggetto: Re: Dark Knight
CryingFreeman2 ha scritto:
Visto ieri. Fantstico, un pò meno lineare e scorrevole del primo, ma quello che perde in fluidità narrativa lo recupera in atmosfera. Scuuuuuro, che più scuro non si può (qualcuno l'ha giustamente paragonato all'Impero colpisce ancora), con tutti gli attori perfettamente in parte. Sommo Heath Ledger, mi ha fatto dimenticare in un nanosecondo Nicholson. Unica nota negativa, Maggie Gyllenhaal. A parte che non è neanche particolarmente gnocca, la sua interpretazione è assolutamente àtona. Fa rimpiangere Katie Holmes (oddio, non pensavo che avrei mai potuto scrivere una cosa del genere...). Se Batman Begins è un crescendo rossiniano fino all'affermazione di batman come paladino di Gotham, il secondo sprofonda in un'atmosfera vagamente apocalittica, e il Cavaliere Oscuro, oltre che VERAMENTE oscuro, si scopre disperatamente solo. Ce ne vorrebbero, di film "de fumetti" così...
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Sicuramente da vedere, che si sia patiti di Batman o meno. E' un gran film, a prescindere _________________ "Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana. E della prima non sono nemmeno sicuro" - A. Einstein
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Inviato: Lun 28 Lug 2008-21:32 pm Oggetto:
Film visto...che dire,stupendo,forse il Batman che mi è piaciuto di più......ma per questo forum urge una domanda,sia per chi ha già visto il film sia per chi lo deve ancora vedere:che coltello è quello che Joker sfodera in faccia alla gente in più di un occasione?Posto la domanda anche sul topic di pertinenza per non andare fuori argomento...certo in questo caso l'immagine dei coltelli ne esce proprio male!
Interpretazione del Joker MAGISTRALE, grande Heath Ledger, mi fa sentire maggiormente la sua mancanza.
Mi è piaciuto tantissimo l'aneddoto di Alfred, quando parla del ladro di rubini, e la frase con cui conclude "certi uomini vogliono solamente veder bruciare il mondo"...
Fantastico il crescendo degli eventi che danno l'impressione che vada sempre tutto "storto"... mi ha tenuto inchiodata alla sedia.
Il migliore.
Perde un po' nella scena dei due traghetti (difficilissimo che nessuno vada in panico sapendo che può saltare in aria da un momento all'altro...), ma è un piccolo assaggio di "buonismo" che si può perdonare.
In una parola: spettacolare _________________ Ascolta. Questo è il suono della morte. Più affilata è la spada, più la morte è vicina. Hai paura di morire?
Interpretazione del Joker MAGISTRALE, grande Heath Ledger, mi fa sentire maggiormente la sua mancanza.
Mi è piaciuto tantissimo l'aneddoto di Alfred, quando parla del ladro di rubini, e la frase con cui conclude "certi uomini vogliono solamente veder bruciare il mondo"...
Fantastico il crescendo degli eventi che danno l'impressione che vada sempre tutto "storto"... mi ha tenuto inchiodata alla sedia.
Il migliore.
Perde un po' nella scena dei due traghetti (difficilissimo che nessuno vada in panico sapendo che può saltare in aria da un momento all'altro...), ma è un piccolo assaggio di "buonismo" che si può perdonare.
In una parola: spettacolare
Non sono d'accordo sul buonismo della scena dei traghetti, anzi è drammatica.
Tutto il film si concentra sul mostrare come uno dei cattivi principali sia in realtà Gotham, i suoi cittadini ignavi che sono rimasti a guardare e che agiscono solo per opportunismo e convenienza, cambiando opinione in base a cosa gli convenga.
Nella scena dei traghetti abbiamo il sunto di questa situazione, sulla nave con le persone "oneste" si va ai voti, caratteristica comune a tutte le democrazie in cui si preferisca deputare qualcun altro per fare ciò che si dovrebbe fare in prima pesona("Chi ha eletto Batman?" chiede Bruce alla cena, "Noi che siamo rimasti a guardare" risponde Dent), ma quando sia necessario trasformare in azione la decisione presa, nessuno si vuole prendere la responsabilità, il telecomando torna nella scatola(dettaglio fondamentale), perchè l'uomo "onesto" che rinuncia a premere il tasto, spera che qualcun altro si faccia avanti al posto suo.
Sull'altra nave ancora una volta abbiamo il telecomando in mano agli "onesti"(guardie, capitani ecc), ma nota come sia un criminale, che nel modo di agire è simile al giustiziere, a persuadere, a convincere l'onesto a dargli il telecomando, dicendo "Tu non vuoi morire ma non sai uccidere(al contrario sia di un criminale che di un giustiziere), dallo a me, puoi dire agli altri che te l'ho tolto con la forza".
Ancora una volta il cittadino onesto si dimostra totalmente vigliacco, non ha il coraggio di uccidere delle persone, ma non vuole nemmeno morire, così chi invece abbia le idee chiare prende il suo posto, per poi fare "ciò che tu avresti dovuto fare 10 minuti fa".
La scena ha il solo scopo di mostrare il tema fondamentale del film, cioè che le persone "oneste" non abbiano lo spirito di sacrificio del giustiziere ne' la spietatezza del criminale, e quindi preferiscano restare a guardare in attesa di schierarsi con chi faccia i loro interessi, e non con chi faccia la cosa giusta in assoluto(vedi il contabile che vuole tradire, poi rinuncia per paura, poi torna alla carica e rinuncia di nuovo perchè Batman gli salva la vita).
Così l'eroe oggi è eroe e domani è il cattivo("O muori da eroe, o vivi abbastanza a lungo da diventare tu il cattivo") a seconda delle circostanze e di ciò che convenga alla gente, nessuno si schiera con lui a priori, nessuno sceglie il giusto e basta.
E la scena è ancora più drammatica perchè poi batman combattendo con Joker crederà che le navi non siano esplose perchè i cittadini non sono mostri come Joker, e in verità sono peggio, dei vigliacchi incapaci di fare una scelta, che sia di sacrificio(nessun cittadino onesto distrugge o butta il telecomando) ne' di dolore(premere il pulsante), come dice Joker stesso durante l'interrogatorio "Non parlare come loro, non lo sei.Questi uomini, la loro morale spicciola, sono solo uno *** scherzo.Tu per loro sei solo un mostro, come me, oggi ti amano, domani ti cacceranno".
Altro che buonismo, in quella scena diventa evidente quale sia uno dei mali contro cui batman dovrà sempre combattere, la solitudine di non avere l'appoggio delle persone per cui combatta, pronte a farsi corrompere(come anche i poliziotti di Gotham) in base alla circostanza o ad odiarlo e cacciarlo, come nel finale.
Resuscito il vecchio topic, visto che ho visto solo adesso il suddetto film (lo ho preso adesso in blu-ray con Panorama).
Il film mi è piaciuto molto:
-ha uno dei piu' ispirati cattivi di sempre e l'attore che ha interpretato il Joker lo ha fatto in maniera impeccabile, in un certo senso in questo ultimo capitolo Joker mette quasi in secondo piano Batman, da tanto è carismatico.
-il film è molto piu' dark e serio rispetto ai precedenti e ha anche interessanti aspetti sociali e umani, quindi in generale è estremamente piu' magnetico degli altri film su Batman
-il personaggio di Batman viene visto anche con le sue debolezze e traspare anche l' idea del sacrificio che grava sulle sue spalle (anche se adesso c'è un po' il trend di umanizzare i supereroi)
-l' atmosfera è splendida, la popolazione di Gotham è rappresentata con tutte le sue debolezze e i suoi vizi, ma allo stesso tempo traspare anche la speranza e alcuni paladini (Dent, Gordon, alcuni cittadini...)
-gli effetti speciali sono molto curati e il film è pieno di scene spettacolari, in una addirittura c'è la "rottamazione" di una Lamborghini Murcielago.
-... c'è una piccola scena che sembra fatta apposta per far contenti i "knifenuts":
http://www.youtube.com/watch?v=TtRRF2W6jxw
tra i contro:
-la Bat-girl oltre ad essere un po' bruttina e decisamente moscia, peggio di Katie Holmes (Quoto al 100% CryingFreeman2)
-il personaggio di 2 facce forse si poteva sviluppare un po' meglio nella parte finale (soprattutto la sua interazione con la moneta e il suo dualismo), comunque l' attore che lo ha interpretato è stato bravo e mi è piaciuta di piu' questa interpretazione (seria e drammatica) di 2 facce rispetto a quella di Tommy lee Jones in Batman Forever, un po' troppo carnevalesca e superficiale.
Be non è detto, forse con un po' di fortuna faranno un sequel (in modo da fare una trilogia, visto che prima avevano fatto Batman begins).
Pero' si sara' perso un po' l' effetto novita' x il Joker, vedremo se riusciranno a mantenere questo livello qualitativo.
Se faranno un sequel spero che manterranno Joker come cattivo pricipale, senza cambiarlo con altri cattivi meno carismatici, tipo il pinguino :fatigue:
ehm... l'attore è morto poco dopo aver finito il film
Ah... non lo sapevo
Su Wiki dicono che "la morte è avvenuta per avvelenamento accidentale causato dagli effetti combinati dei sonniferi e degli ansiolitici che l'attore stava prendendo dietro normale prescrizione medica"
http://it.wikipedia.org/wiki/Heath_Ledger#La_morte_prematura
Che sfiga, morire a soli 28 anni per dei medicinali regolarmente prescritti: R.I.P. :bye2:
Registrato: Dec 27, 2006 Messaggi: 1471 Località: treviso
Inviato: Gio 01 Gen 2009-19:49 pm Oggetto:
Beh,magari ha un pò esagerato,ma questo non potremo mai saperlo credo...questa morte ha fatto molto parlare di se e di ipotesi se ne sono fatte tante,chissà.
Penso ke il personaggio del Joker in questa saga sia finito qui !
piuttosto speriamo in altri cattivi allo stesso livello.
ps. fra qualke mese uscirà l'ultimo film girato da Heath Ledger il titolo italiano è "Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il Diavolo " di cui lui aveva girato solo le esterne, il film è stato completato con Johnny Depp, Colin Farrell e Jude Law ke hanno interpretato il personaggio di Ledger nei mondi immaginari paralleli _________________ - Warrior Within - Sindar
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